- VIAF ID: 100900158
- Person
- 1903 - 1988
Jurbarkas [Tauragė, Lituania], 7 maggio 1903 - Parigi, 25 gennaio 1988
Jurbarkas [Tauragė, Lituania], 7 maggio 1903 - Parigi, 25 gennaio 1988
Nato a Torino, il 18 aprile 1965.
Laurea in Lettere moderne (curriculum in discipline storico-artistiche) conseguita il 26 giugno 1992 presso la Facoltà di Lettere e filosofia dell'Università di Torino (tesi: Cultura figurativa astigiana tra Quattrocento e primo Cinquecento, relatore: Giovanni Romano).
Borsista presso la Fondazione Roberto Longhi di Firenze.
Bologna, 10 luglio 1915 - 14 febbraio 1974.
Nato il Rendsburg [Schleswig-Holstein], 21 giugno 1954.
Agenzia letteraria internazionale
Fondata a Milano nel 1898. Nel 2015 si è fusa con le agenzie Luigi Bernabò & Associates e Marco Vigevani & Associati, prendendo la denominazione The Italian Literary Agency.
Accademia fiorentina delle arti del disegno
Fondata a Firenze, il 13 gennaio 1563.
Padova, 3 ottobre 1899 - Milano, 10 luglio 1968.
Torino, 17 maggio 1909 - Roma, 11 novembre 1992.
Venezia, 14 agosto 1865 - Roma, 27 aprile 1952.
Nato da Enrico e Emma Levi della Vida, in una famiglia ebraica non praticante. Nel 1886 si laureò in Matematica all'Università di Padova, per poi specializzarsi all'Università di Roma con Luigi Cremona. Nel 1887 fu nominato assistente alla cattedra di Algebra e Geometria analitica dell'Università di Torino, su proposta di Enrico d'Ovidio, incarico che svolse sino al 1891; nel 1889-90 tenne inoltre lezione presso l'Accademia di artiglieria e genio di Torino. In città, tra gli incontri è significativo quello con Corrado Segre, nominato professore di Geometria superiore nel 1887, con cui condivise le ricerche nel campo della geometria proiettiva iperspaziale .
Nel 1891 fu chiamato all'Università di Roma a coprire la cattedra di Geometria analitica e proiettiva, di cui Cremona era stato titolare. È dell'anno seguente l'incontro con Federigo Enriques, giunto a Roma per il perfezionamento, con cui nacque una profiqua collaborazione accademica, nonché un rapporto familiare, in quanto nel 1896 Guido sposò la sorella maggiore Marianna Elvira Margherita Elbina, da cui ebbe cinque figli: Mario, Maria, Gino, Gina ed Emma. Nel 1935 fu collocato a riposo, occasione per la quale fu pubblicata una raccolta delle sue ricerche più significative (Memorie scelte).
Durante gli anni delle persecuzioni razziali si spese per la cosiddetta "Università segreta" di Roma, che dal 1938 al 1943 offrì corsi ai perseguitati per ragioni politiche e razziali, affinché potessero completare gli studi universitari, a loro ormai preclusi, in Svizzera. Per questo e altri meriti, nel dicembre del 1949 fu nominato dal presidente della Repubblica Luigi Einaudi senatore a vita. L’Istituto matematico della "Sapienza" Università di Roma, oggi divenuto Dipartimento, porta il suo nome come unanimamente deliberato dopo la morte. Nel 1944 fu nominato commissario generale del Consiglio nazionale delle ricerche. Contribuì inoltre alla ricostituzione della Accademia dei Lincei, di cui fu il primo presidente del dopoguerra, dal 1946 alla morte.