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Estratti e pubblicazioni raccolte da altri membri della famiglia Castelnuovo

Opuscoli a stampa ricevuti o raccolti da membri della famiglia Castelnuovo tra fine XIX secolo e anni Settanta del XX secolo: la moglie Delia Frigessi (1929-2012), il padre Gino (1903-1995), i nonni Attilio Mori (1865-1937), Guido Castelnuovo (1865-1952) e Elbina Enriquez (1870-1960) e il bisnonno Enrico (1839-1915). Si tratta di pubblicazioni edite in occasione di matrimoni a scopo celebrativo, testi di discorsi tenuti presso istituti culturali o nell'ambito di ricorrenze ed estratti da volumi e periodici.

Scienze e Lettere - Tesi di laurea e aggregazione

Tesi a stampa presentate per il conseguimento della laurea e dell'aggregazione al Collegio delle Scienze e Belle Arti e per il conferimento del grado di professore di Filosofia. Oltre agli originali, si conserva in fotocopia la dissertazione di Michele Coppino.

Rassegne e registri delle iscrizioni

Nel corso degli anni le segreterie studenti hanno adottato modulistiche diverse per annotare le iscrizioni, adeguandosi alla normativa vigente.
Fino all’a. s. 1847-48 erano in uso le così dette “Rassegne degli studenti” articolate nei seguenti campi: ordine successivo; cognome; nome; nascita; data della registrazione; firma dello studente; dimora dello studente; ripetitore; anno del corso; data di spedizione degli admittatur; osservazioni. [TIP. 1]
Dall’a. a. 1848-49 vengono apportati alcuni cambiamenti e aggiunti i campi diventano “domicilio” e “dritto d’iscrizione” [TIP. 2] e nell’a. a. 1859-60 viene ancora aggiunta l’indicazione della “data di iscrizione”. [TIP. 3]
Va fatto notare che nella Facoltà di Medicina e chirurgia questi registri sono divisi in due sezioni: per gli studenti di Torino e per gli studenti delle provincie. In questa seconda sezione ai campi “dimora dello studente” e “ripetitore” si sostituiscono i campi “patria” e “luogo dove attende allo studio”. Dall'anno scolastico 1854-55 al 1860-61 vengono registrati come fuori sede - e quindi registrati separatamente - solo gli studenti di Nizza e di Chambery.
Dall’a. s. 1860-61 all’a. s. 1874-75 i registri assumono la denominazione di “Iscrizione nella matricola e nel corso” articolate nei seguenti campi: n. d’ordine; cognome e nome e luogo di nascita; firma dello studente; abitazione; corsi che elegge per frequentare; se quale studente o uditore; se aspirante o no alla laurea; nome dei professori ufficiali od insegnanti liberi di cui intende seguire le lezioni; data della iscrizione per lo 1° e 2° trimestre; n. d’ordine della quietanza per l’iscrizione; somma pagata; data della corrispondente esenzione avuta; data e titoli per l’ammissione all’iscrizione; osservazioni. [TIP. 4]
Dall'a. s. 1861-62 nelle pagine finali dei registri sono riportate le iscrizioni delle allieve levatrici, mentre dal 1866-67 sono quadripartiti, riportando sia le iscrizioni per Medicina e chirurgia, che quelle per la Scuola di Farmacia e per i corsi di Flebotomia e per Levatrici.
Con il R.D. 3 ottobre 1875 n. 2728, in particolare all’art. 15: "Il segretario dell'università terrà due registri: 1. Degli studenti ed uditori immatricolati, ripartiti per facoltà; 2. Della carriera scolastica di ciascuno studente. [...]" subentrano i registri propriamente detti “di carriera” che seguono il corso degli studi di ogni studente dal momento dell’iscrizione sino alla laurea riportando sia dati relativi al pagamento delle tasse, sia dati relativi alla didattica (corsi seguiti, esami sostenuti e relativa votazione, nonché data e votazione di laurea). Sono altresì annotate informazioni relative a eventuali congedi o interruzione di carriera per qualsiasi ragione.
Tuttavia i registri di iscrizione non vengono abbandonati, pur assumendo una nuova forma: n. d’ordine; cognome e nome e luogo di nascita; firma e abitazione dell’iscritto; data dell’iscrizione; se iscritto quale studente o uditore; materie del corso; insegnanti; titoli per l’ammissione all’iscrizione; esami relativi all’anno in corso (materie, date, punti); tasse pagate; data del decreto di esenzione dalla tassa; osservazioni. [TIP. 5].
Della Facoltà di Medicina e chirurgia si conservano solo due registri di questo tipo, relativi agli a. s. 1875-76 e successivo. Ma abbiamo testimonianze di altre segreterie dove questa forma di registro parallela a quello di carriera resta in uso sino 1880 circa (v. Giurisprudenza o Scienze MNF).
Con l’entrata in vigore del nuovo regolamento universitario nel 1891 i registri di iscrizione riducono il numero di informazioni riportate per ciascuno studente, limitandosi a quelle relative al versamento delle tasse, configurandosi più come uno strumento dell’ufficio economale e lasciando le altre informazioni ai registri di carriera. Questa tipologia documentale resta in uso sino alle soglie del XX secolo.

Giurisprudenza - Diplomi di baccellierato, licenza e laurea

Diplomi di baccellierato, licenza e laurea conferiti dalla Facoltà di Giurisprudenza a: Giovanni Antonio Donati (baccellierato, 4 mar. 1799), Giuseppe Francesco Villa (laurea, 9 giu. 1804), Enrico Giuseppe Francesco Frola (licenza, 8 giu. 1809), Sereno Beldì (laurea, 20 lug. 1853), Clemente Restaldi (laurea, 27 lug. 1863), Vittore Rama (laurea, 10 nov. 1863), Alessandro Capuccio (laurea, 11 dic. 1867), Mario Reverdito (laurea, 11 lug. 1905), Guido Falamischia (laurea, 3 dic. 1909), Paolo Icardi (laurea, 11 lug. 1927), Franco Pierandrei (laurea, 13 nov. 1936).
Si conservano inoltre i seguenti documenti che attestano gli studi di Tommaso Gennero: diploma di abilitazione alla pratica notarile (18 lug. 1896), conseguito preso l’Università di Torino; attestato di licenza ginnasiale (18 ott. 1889), diploma di licenza liceale (30 lug. 1892), conseguiti presso il Ginnasio-Liceo Gioberti di Torino.

Farmacia - Diplomi di laurea

Diplomi di laurea in Chimica e farmacia rilasciati dalla Scuola di Farmacia a: Carlo Caccianotti (12 lug. 1913) e Ottavio Sorba (5 giu. 1915).

Lettere e filosofia - Diplomi di laurea

Diplomi di laurea rilasciati dalla Facoltà di Lettere e filosofia a: Benvenuto Corsini (laurea in Lettere, 4 lug. 1889), Andrea Occella (laurea in Lettere, 13 lug. 1896; laurea in Filosofia, 16 lug. 1897), Francesco Ravetti (laurea in Filosofia, 21 lug. 1898) ed Ettore Bechis (laurea in Lettere, 16 dic. 1920).

Medicina e Medicina e chirurgia - Attestati di ammissione e diplomi di laurea

  • Attestato di ammissione alla Facoltà di Medicina rilasciato a Luigi Francesco Teppa (27 giu. 1810).
  • Diploma di Chirurgo ostetricante rilasciato a Edoardo Marchisio (4 ago. 1858).
  • Diplomi di laurea conferiti dalla Facoltà di Medicina e chirurgia a: Felice Isnardi (laurea, 11 ago. 1860; originale e duplicato), Teonesto Galvagno (laurea, 2 nov. 1886), Camillo Rosa (laurea, 11 lug. 1895), Giuseppe Calozzo (laurea, 24 lug. 1895), Alessandro Borzini (laurea, 25 nov. 1916), Carlo Felice Occhetti (laurea, 21 dic. 1920).

Farmacia - Tesi per il conferimento del titolo di Farmacista

Tesi a stampa presentate per il conseguimento del titolo di Farmacista presso la Scuola di Farmacia. Si conserva il corpus pressoché completo delle dissertazioni discusse nell'Ateneo dal 20 dicembre 1843 al 14 agosto 1845 (risulta mancante solamente quella di Vincenzo Boschiassi).

Medicina e chirurgia - Tesi di laurea e aggregazione

Tesi a stampa presentate per il conseguimento della laurea e dell'aggregazione al Collegio di Medicina e chirurgia. Dal 1851 le tesi di laurea presentano oltre ai punti estratti, da svolgersi oralmente in sede d'esame, un approfondimento argomentativo.

Medicina - Tesi di licenza, laurea e aggregazione

Tesi a stampa presentate per il conseguimento della licenza, della laurea e dell'aggregazione al Collegio di Medicina. Nel Settecento e poi, nuovamente, con la Restaurazione nel 1815, per la laurea la discussione verteva su due argomenti estratti a sorte, uno Ex materia medica e l'altro Ex Praxi, per la licenza su un argomento di Anatomia e uno di Teoria medica.
Le tesi di laurea degli anni accademici tra il 1807-08 e il 1813-14 - non è più contemplato il grado di licenza - presentano, oltre ai punti estratti, da svolgersi oralmente in sede d'esame, un approfondimento argomentativo redatto dal candidato.
A partire dal 1817 le materie da cui sono estratti i punti diventano tre: Istituzioni mediche, Medicina teorico pratica e Materia medica.

Per gli anni accademici 1807-08, 1808-09, 1809-10 e 1814-15 la raccolta comprende il corpus completo delle tesi di laurea discusse nell'Ateneo; lo stesso sembra probabile per il periodo tra 1811 e 1814, ma la perdita dei relativi registri degli esami pubblici non consente la verifica. Per il 1814-15, oltre alle tesi di laurea, si conservano tutte le dissertazioni relative agli esami di licenza, reintrodotti a seguito della Restaurazione.

Chirurgia - Tesi di licenza, laurea e aggregazione

Tesi a stampa presentate per il conseguimento della licenza, della laurea e dell'aggregazione al Collegio di Chirurgia. Le tesi di laurea degli anni accademici tra il 1807-08 e il 1813-14 presentano oltre ai punti estratti, da svolgersi oralmente in sede d'esame, un approfondimento argomentativo redatto dal candidato.

Spettacoli, riviste teatrali, operette e azioni coreografiche

Opuscoli di sala relativi a riviste teatrali, operette e azioni coreografiche promosse dalle associazioni universitarie dell'Università di Torino e di altri Atenei italiani (Genova, Milano, Modena, Parma). Questi spettacoli erano solitamente organizzati per i festeggiamenti del carnevale, con un numero limitato di repliche; solamente pochi casi fortunati (come Addio giovinezza!) furono rimessi in scena a distanza di anni dal debutto. Nei libretti sono riportati la trama dell'opera e i testi delle canzoni e dei dialoghi; sono anche indicati i nomi (o i soprannomi) degli studenti e delle maestranze coinvolte. Oltre agli opuscoli, sono anche presenti partiture, fotografie, manifesti e volantini pubblicitari strettamente collegati alle rappresentazioni.

Sono presenti materiali relativi alle seguenti opere teatrali studentesche e goliardiche: La secca rapita, Scholasticón, I goliardi, Libertas, Il crepuscolo delle idee, La gran via bicerina, Turlupineide, Bummelstudenten, L’allegra brigata, Cercando la via, I denari della laurea, Venga con noi…, Funerali canti e danze, Bella se vuoi venire, Ahi!... Come fu?..., Fra gonne e colonne, Come me la godo!, Va all’inferno, I goliardi… Che mattacchioni!..., Goliardeide, Niente di nuovo, Si recita un giallo, Jukkaydy, Milanesi in mare. Spettacolo goliardico marinaio, Giovanotti in aula!, L’ippogrifo, Giovanotti... alle urne!, Nerone (nuovissima edizione), L’inferno può attendere, Le cinque orfanelle, Scusi, l’ha vista lei?, La moglie sorridente, Paradise follies.

Non sembrano invece riconducibili all'ambito studentesco i seguenti opuscoli di sala: Il ritorno di Pulcinella dagli studi di Padova, Sieba, Excelsior, Amor, Otello, Cristoforo Colombo, Il giro del mondo in 80 giorni, La boîte à joujoux, Bicerineide, Dalli al Tronco!, L'albero del melograno, Tutt’altra cosa.

Si conservano inoltre:

  • disco (33 giri): Goliardia anni '30 (Ariston, 1977). Contiene canti tratti dalle riviste Bella se vuoi venire, Fra gonne e colonne, Come me la godo, Va all'inferno e Giovanotti in aula, interpretati da Milly e Carlo Pierangeli [Carla Mignone e Carlo Caniggia], direttore d'orchestra Cesare Gallino.
  • cartolina della festa del 19 dicembre 1909 del Lycée des jeunes filles di Macon (Francia), con il programma delle recite e l'elenco delle partecipanti (Marcia di E. Grieg per pianoforte; recita de Le jeu de l'amour et du hasard di P. de Marivaux e di Antigone nella versione francese d P. Maurice); sul recto presenta la riproduzione delle studentesse in costume di scena.

Raccolti dai diversi direttori del museo

Gli scritti di mattoidi e alienati raccolti dai diversi direttori del Museo Lombroso rivestono notevole interesse in quanto rappresentano un’eccezionale documentazione prodotta dentro le mura dei manicomi.