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Candolle (De), Alphonse Pyrame
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Osservazioni su Ranunculus e Berberis

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Gussone 147.4
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  • 1832-08-08
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Napoli l’8 agosto 1832. Vi sono osservazioni su alcune specie dei generi Ranunculus e Berberis. E’ terminato il secondo volume di Prodromus.

Osservazioni su piante della Sardegna. Testamento di Requien

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Moquin-Tandon 216.3
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  • 1852-04-26
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Tolosa il 26 aprile 1852. Lo scrivente si stupisce che Moris non gli abbia mandato alcune piante, peraltro riportate nell’Elenchus, delle famiglie Amaranthaceae e Chenopodeae. Su di esse seguono osservazioni. Moquin-Tandon ha da poco ricevuto l’estratto del testamento di Requien. Gli lascia le piante della Corsica e lo incarica di pubblicare le conchiglie dell’isola. Alphonse De Candolle, partendo per Parigi, gli ha scritto: sta bene, ma il Prodromus procede lentamente.

Organizzazione dell’erbario ginevrino

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Mueller 228bis.1
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  • 1857-02-09
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 9 febbraio 1857. Lo scrivente comunica a Moris che dall’anno precedente è stato nominato da De Candolle conservatore dell’erbario ginevrino. Ha diviso le piante per famiglie, seguendo il Prodromus. Per quanto riguarda le monocotiledoni e le crittogame ha usato i testi delle flore delle varie regioni del globo [nei volumi del Prodromus di De Candolle sono presenti solo le dicotiledoni]. Nei momenti disponibili ha compilato un lavoro sulle Resedaceae, premiato dalla Societe de Physique et de Sciences Naturelle di Ginevra. Mueller chiede a Moris se, dato il suo modesto guadagno, non gli potesse trovare un posto di custode di qualche erbario di sua conoscenza. Possiede inoltre parecchie lingue. Boissier e De Candolle potrebbero confermare le sue capacità.

Buona fama di Parlatore. Piante liguri nell’erbario Viviani

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 240.44
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  • 1841-05-08
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Genova l’8 maggio 1841. De Notaris ha fatto da cicerone al signor Stancampiano e al dottor Brunner di ritorno da Napoli. E’ ansiosissimo di conoscere il professore Parlatore, elogiato da Moris e dal signor Stancampiano. Anche Heldreich, botanico svizzero, venuto con Brunner da Napoli e diretto a Ginevra, chiamato da De Candolle per sostiture Reuter, ne ha parlato molto bene. De Notaris ha preparato l’elenco delle alghe ligustiche, che farà avere a Moris. Preparerà anche una terza decade di micromiceti. In seguito passerà l’erbario Viviani, per estrarre le specie liguri, di cui vuole preparare l’elenco. Il signor Ratti si è servito dei giardinieri per traslocare, interrompendo le semine e l’irrigazione delle piante. Nonostante tutto, il giardino è in condizioni migliori rispetto all’anno scorso.

Semi per Moris, Colla e De Candolle.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Tenore, 346.6
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  • 1834-01-08
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Napoli l’ 8 gennaio 1834. Tenore manda a Moris il catalogo dei semi dell’orto di Napoli del 1833; altre due copie sono da mandare a Colla e a De Candolle. Prega Moris di ringraziare Colla per avergli fatto pervenire il prontuario del suo Herbarium Pedemontanum. Tramite Viviani, attende i desiderata di Moris.

Misure sanitarie e invio di materiale botanico.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Tenore, 346.8
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  • 1836-06-24
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Napoli il 24 giugno 1836. Per mezzo del signor Saint Martin, Tenore ha ricevuto gli opuscoli che Moris e Colla gli hanno mandato e li ringrazia. Affida a Moris una lettera e un suo opuscolo, da far pervenire a De Candolle. A causa delle misure sanitarie [si tratta dell’epidemia di colera della metà degli anni Trenta] Tenore non ha potuto inviare a Moris materiale botanico.

Raccolte sui monti di Grenada.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Vaucher, 371.2
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  • 1837-12-08
  • Part of Orto botanico

Lettera senza data e località di invio. Lo scrivente ha saputo da De Notaris che Moris è malato. La notizia da pubblicare su Bibliothèque Universelle, riguardo la stampa del volume di Flora Sardoa, subirà qualche ritardo. Lo ringrazia del favorevole commento all’introduzione della sua opera [vedi lettera n. 371.1] ed elenca i motivi che l’hanno indotto ad aggiornare le conoscenze botaniche tradizionali. Boissier è tornato dai monti di Grenada portando numerose piante rare.

Congresso degli Scienziati a Venezia.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Visiani (de), 378.22
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  • 1847-10-11
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Padova l’ 11 ottobre 1847. De Visiani ringrazia Moris per le gentili espressioni per il modo con cui ha gestito la presidenza della sezione botanica del Congresso degli Scienziati di Venezia, onorato dalla presenza di R. Brown, di Link e del barone Hegel. De Visiani inserisce nella lettera l’elenco delle piante desiderate e quello dei doppioni dell’orto di Padova, di cui Moris può disporre. Aveva affidato all’abate Dall’Ongaro un pacco di libri da fare avere a De Candolle. Prega Moris di chiedere al cavalier Paravia, che ben conosce Dall’Ongaro, di indagare su che fine ha fatto il pacco. De Visiani si dichiara spiaciuto di non avere incontrato Moris a Venezia.

Nuova classificazione delle Labiatae.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Visiani (de), 378.23
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  • 1848-02-16
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Padova il 16 febbraio 1848. De Visiani invia a Moris il secondo volume di Flora Dalmatica, assieme a due opuscoli sulla definizione di genere e specie e su una nuova classificazione delle Labiatae; lo prega di fargli le osservazioni che ritiene opportune. Acclude alla lettera un pacco per De Candolle.

Lavoro sulle gramigne di Egitto.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 244.17
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  • Part of Orto botanico

De Notaris ringrazia Moris per avergli fatto anticipare la somma destinata all’orto botanico. Clementi dovrebbe avere consegnato a Moris la prima parte del lavoro di De Notaris sulle gramigne d’Egitto, da fare pervenire ad A. De Candolle. Ha avuto gravi problemi economici. Ha dovuto, ad esempio, pagare 144 lire alla tipografia dei sordomuti, come facente parte del consiglio di amministrazione della cessata Gazzetta Medica, perché molti “vigliacchi” azionisti si sono rifiutati di pagare la quota.

Raccomandazione per Piccone.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.58
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  • 1861-07-01
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Genova il primo di luglio 1861. De Notaris ha scritto al ministro De Sanctis per ricordargli che il conte Mamiani gli aveva promesso 2.000 lire per la pubblicazione della sua opera. Purtroppo neppure il commendatore Marioni è riuscito a risolvere la controversia relativa all’ eredità dello zio. De Notaris raccomanda a Moris il signor Antonio Piccone, il quale ha presentato domanda per essere abilitato all’esame di ammissione alla facoltà di Chimica e Scienze Naturali. Ha compiuto gli studi privatamente, ma non è stata chiesta l’autorizzazione. Gli zii sono i titolari del genere Picconia di De Candolle.

Lavoro sulle graminacee. Congresso degli Scienziati a Napoli.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.33
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  • 1845-07-12
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Firenze il 12 luglio 1845. Parlatore ha mandato a De Notaris le copie del Giornale, da spedire a Torino per Moris, Colla e Delponte, oltre a quella da fare avere a De Candolle. Sta lavorando sulle Graminacee; pensa sia un lavoro utile, nonostante la Synopsis del carissimo ed egregio cavalier Gussone. Sull’argomento, la Flora Dalmatica [di Roberto De Visiani] gli è parsa opera scadente. A metà agosto Parlatore sarà per qualche giorno a Palermo: una rimpatriata! Il 18 o il 19 settembre sarà a Napoli per il Congresso degli Scienziati. Spera di incontrare Moris, assieme a Gussone e Tenore, per fare un po’ di chiasso e una mangiata di maccheroni. Se Moris viene a Napoli, Parlatore lo assicura che verrà con lui a Parigi e vi starà 2 o 3 mesi.

Opuscoli per De Candolle.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.2
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  • 1852-03-07
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Firenze il 7 marzo 1852. Con i semi che Moris ha richiesto, Parlatore manda a Moris un pacco di opuscoli da fare pervenire a De Candolle, come da lui richiesto. Lo ringrazia dei semi e delle talee di piante grasse. Parlatore ha sofferto per una prolungata febbre gastrica. E’ iniziata la stampa del secondo volume della Flora Italica.

Viaggio di nozze a Torino, Ginevra e Chamonix.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.39
  • Item
  • 1860-07-22
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 22 luglio 1860. Parlatore ringrazia Moris e la sua famiglia per l’affettuosa accoglienza riservata a lui ed alla moglie durante il soggiorno a Torino. Il viaggio è stato bellissimo; passando al Cenisio, il tempo era splendido. Al ritorno da Losanna a Ginevra gli sposi hanno incontrato De Candolle. Tra qualche giorno partiranno per Chamonix. All’andata è stato chiesto a Parlatore un supplemento, che però ricorda benissimo di avere già pagato alla presenza di Moris. Lo prega di verificare all’ufficio della diligenza che la questione sia risolta.

Richiesta di prestito di Flora del Brasile di Martius.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.64
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  • 1868-01-27
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Firenze il 27 gennaio 1868. Parlatore chiede in prestito a Moris i fascicoli di Flora del Brasile di Martius, nei quali sono descritte le Gnetaceae e le Coniderae, che gli sono utili per il suo lavoro nel Prodromus. Se l’opera non è disponibile, neppure in biblioteca, prega di farglielo sapere; si rivolgerà a De Candolle o a qualcun’ altro.

Debito di Moris con Boissier.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Reuter 287.4
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  • 1845-04-21
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 21 aprile 1845. Moris deve a Boissier 150 franchi per le piante di Grecia e di Siria. A causa degli sconvolgimenti politici, però, il banchiere di Boissier a Torino, signor Mestrezat, ha chiuso la banca. Moris è pertanto pregato di inviare la somma con la diligenza. E’ acclusa la copia della fattura. Reuter ringrazia Moris delle due Orobanche inviategli; purtroppo ha già chiuso da tempo il suo articolo sull’argomento per il Prodromus di De Candolle. Gli invia una corolla di Orobanche procera presa dall’erbario Boissier su un esemplare di Malheim, mandato da Alex Braun.

Commentarius de Mandragoris

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 28.31
  • Item
  • 1836-03-05
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Bologna il 5 marzo 1836, in cui Bertoloni dice di restituire le piante ricevute da Moris e da De Notaris; raccomanda a Moris quest’ultimo definendolo “bravo giovane” e lo “scongiura” di procurargli una sistemazione. Chiede se sono state ricevute le tre copie del Commentarius de Mandragoris inviate a Torino tramite il Sig. Radicati.
Ha molti dubbi sulla descrizione di Phyteuma spicata fatta da Balbis; non gli è neppure servita la monografia di Alphonse De Candolle, che nel suo libro ha molto “malmenato” il genere. Ringrazia dei libri ricevuti sul colera del Prof. Berruto [probabilmente va letto “Berruti”] e del Dott. Bellingeri. Avrà bisogno dell’aiuto di De Notaris per la consultazione degli erbari di Allioni e di Biroli, a proposito del genere Verbascum. Di due specie quasi si scusa di essersi permesso di comporre egli stesso la descrizione.

Piante vive

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Boissier 40.12
  • Item
  • 1859-10-13
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Valeyres [CH] il 13 ottobre 1859. Boissier ringrazia delle piante vive inviategli. Comunica che Reuter ha ricevuto il volume di Flora sardoa. Chiede informazioni su una pianta del genere Euphorbia. Si lamenta della difficoltà a coltivare la Saxifraga florulenta. Alphonse De Candolle accompagnerà il figlio primogenito a Berlino; avrebbe intenzione in seguito di fare un viaggio in Italia, se la situazione politica sarà favorevole.

Imbarazzo alle richieste di De Candolle

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Casaretto 72.19
  • Item
  • 1843-09-09
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Genova il 9 settembre 1843, in cui Casaretto apprende che anche Moris si è trovato imbarazzato di fronte alla richiesta di De Candolle di avere alcuni esemplari di piante brasiliane. Ha spedito il settimo fascicolo delle Decades.

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