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Descrizione archivistica
De Notaris, Giuseppe
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Volumi da acquistare presso biblioteca Balbis

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Balbis Gius. 17.2
  • Unità documentaria
  • 1839-06-15
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Moretta (CN) il 15 giugno 1839, in cui Giuseppe Balbis (fratello del botanico Giovanni Battista) dice di aver saputo che il dottor De Notaris [sic!] è stato inviato da Moris a scegliere quali volumi acquistare tra quelli presenti nella biblioteca del defunto fratello. Auspica che Moris si adoperi per favorire l’acquisto, ad un prezzo favorevole alla famiglia.

Opere di proprietà Giovanni Battista Balbis

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Balbis Gius. 17.3
  • Unità documentaria
  • 1840-08-07
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Moretta (CN) il 7 agosto 1840, in cui Giuseppe Balbis dice di avere ricevuto dal figlio l’elenco delle opere, consegnatogli da De Notaris il 12 novembre 1839. Prega il Moris di favorire lo smercio dei volumi, approfittando del Congresso degli scienziati e naturalisti da tenersi a Torino

Verbascum della Sardegna specie nuova

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 28.32
  • Unità documentaria
  • 1836-03-19
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 19 marzo 1836. Bertoloni ha ricevuto il quarto tomo dell’Herbarium Pedemontanum di Colla. Ha esaminato due esemplari del genere Verbascum della Sardegna e ne ritiene uno specie nuova, di cui scrive la descrizione. Seguono osservazioni su sei specie di Verbasci descritti da Allioni in Flora Pedemontana. Segue una decina di righe destinate a De Notaris, che ringrazia per le piante inviategli e per le osservazioni sugli esemplari del genere Campanula. Chiede infine un parere su Phyteuma pauciflora descritto da Biroli.

Richiesta chiarimenti su Ombrellifere

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 28.53
  • Unità documentaria
  • 1837-09-20
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 20 settembre 1837, in cui Bertoloni si rammarica di non essere potuto andare a Sarzana, a causa dei cordoni sanitari ancora in vigore per il colera. Segue la richiesta di chiarimenti su alcune Ombrellifere dell’erbario di Allioni. Si rallegra della bella raccolta fatta da De Notaris a Capraia e prega Moris di comunicargli le specie nuove, dopo averle pubblicata.

Difficoltà per l’ingrandimento dell’orto genovese.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bucco 59.1
  • Unità documentaria
  • 1849-05-08
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova l’8 maggio 1849. De Notaris incarica Bucco di chiedere a Moris le modalità da adottare per chiedere il trasferimento dell’esercizio della professione medica, da Milano al Regno di Sardegna, di un suo amico, il dottor Bernardo Bartoli. Bucco dice che De Notaris, malato da tempo, è preoccupato perché non può opporsi a certi intrighi di persone contrarie all’acquisto di un’area sovrastante l’attuale orto. Bucco accenna a Moris di un suo problema di avanzamento di carriera.

Visita a De Notaris a Mergozzo.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bucco 59.5
  • Unità documentaria
  • 1858-10-08
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova l’8 ottobre 1858. Bucco comunica a Moris che, di ritorno da alcuni giorni di vacanza a Costigliole d’Asti, è stato a Mergozzo, dove ha trovato De Notaris in buona salute.

Vacanza di De Notaris a Trobaso.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bucco 59.6
  • Unità documentaria
  • 1866-08-11
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova l’11 agosto 1866, in cui Bucco avverte Moris che De Notaris è ancora in vacanza ed eventualmente di inviargli la posta a “Intra per Trobaso”.

Invio a Torino di 62 pacchi di piante brasiliane. Licheni in possesso di De Notaris.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Casaretto 72.28
  • Unità documentaria
  • 1853-03-11
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova l’11 marzo 1853. Casaretto comunica di aver spedito la settima ed ultima cassa di piante brasiliane, contenente 62 pacchi; segue l’elenco delle famiglie. Manca il pacco dei licheni, consegnato da tempo a De Notaris. Invierà quanto prima il resoconto delle piante inviate.

Complimenti per il primo volume di Flora Sardoa.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.1
  • Unità documentaria
  • 1837-09-23
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Milano il 23 settembre 1837, in cui Cesati si complimenta con Moris per la Flora Sardoa che ha trovato estremamente interessante. Unica piccola critica viene rivolta al disegnatore, per avere usato il metodo della punteggiatura che rende i margini troppo morbidi. Il professore Camalli vorrebbe sapere di quanti volumi sarà composta l’opera. De Notaris potrebbe portare l’informazione a Cesati

Invio di Flora Sardoa tramite de Notaris.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Gennari 140.18
  • Unità documentaria
  • 1859-11-30
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Cagliari il 30 novembre 1859. Per evitare una spesa eccessiva, la spedizione del volume della Flora Sardoa può essere effettuata inviandolo a Bucci o al professore De Notaris, che lo indirizzeranno al dottor Cheirasco. Purtroppo la nuova legge non prevede aumento di stipendio, perché Gennari è soltanto Reggente. Chiede a Moris consiglio sul da farsi.

Ricevimento del volume di Flora Sardoa

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Gennari 140.19
  • Unità documentaria
  • 1859-12-30
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Cagliari il 30 dicembre 1859, in cui Gennari dice a Moris che De Notaris gli ha fatto avere il volume della Flora Sardoa, assieme a piante e insetti. Gli sarà molto utile, specie per quanto riguarda il genere Orobanche.

Parere negativo del ministro

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Gennari 140.23
  • Unità documentaria
  • 1863-05-28
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Cagliari il 28 maggio 1863, in cui Gennari ringrazia Moris per il suo interessamento al “noto affare”. Il ministro e la Corte dei Conti hanno però dato parere negativo. Ha mandato a De Notaris una Isoetes viva.

Ringraziamenti per l’invio di Flora Sardoa

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Gussone 147.23
  • Unità documentaria
  • 1844-07-03
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Napoli il 3 luglio 1844, in cui lo scrivente ringrazia Moris che gli ha destinato il secondo volume della Flora Sardoa, che gli verrà fatto pervenire tramite De Notaris. La Synopsis è a buon punto. Seguirà un volumetto contenente l’indice generale, le sinonimie linneane, le correzioni ecc.

Prenotazione di piante di Sicilia e Abruzzo.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Huet du Pavillon 151.7
  • Unità documentaria
  • 1858-01-05
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 5 gennaio 1858. Huet ringrazia Moris per avere prenotato una fornitura di piante della Sicilia e dell’Abruzzo, che verranno consegnate al ritorno dal viaggio. De Notaris, dietro segnalazione di Moris, acquisterà una serie di piante per il museo genovese.

Invio di pacco a Genova per De Notaris.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Huguenin 152.1
  • Unità documentaria
  • 1847-03-16
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Chambéry il 16 marzo 1847. Huguenin spedisce a Moris un pacco contenente esemplari delle famiglie Cyperaceae, Juncaceae e Gramineae, pregandolo di farlo pervenire a Genova a De Notaris.

Invio di materiale da fare avere a De Notaris a Genova.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Kosteletzky 162.2
  • Unità documentaria
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata il 6° giorno prima delle Calende di Aprile (25 marzo). Lo scrivente ringrazia Moris per avergli mandato i semi richiesti e lo prega di fare avere a Genova a De Notaris il materiale cui la lettera è acclusa.

Escursioni a Orgosolo, Oliena, Tempio e ritorno a Sassari.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. 180.4
  • Unità documentaria
  • 1840-05-31
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Nuoro il 31 maggio 1840. Tornato a Nuoro da Orosei, Lisa ha trovato una lettera di Moris, una di sua moglie e una di De Notaris. Visiterà Orgosolo e Oliena se riuscirà ad avere una lettera di raccomandazione. Tornerà poi a Nuoro e andrà a Tempio, passando per Buddusò e il monte Berchidda. Da Tempio andrà a Chiaramonti e a Osili, e a fine mese arriverà a Sassari. Sinora non ha trovato, nel sito dove l’aveva rinvenuta nel 1828, la Cachrys echinophora raccomandatagli da Moris. Lisa elenca alcune piante rare raccolte. Mentre scrive gli viene recapitata una lettera di raccomandazione per Orgosolo da parte del canonico Salis, già vicario di Oliena. Spera di avere presto notizie circa l’eventuale prolungamento del soggiorno in Sardegna.

Termine del viaggio nella Sardegna settentrionale.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. 180.5
  • Unità documentaria
  • 1840-06-18
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Tempio il 18 giugno 1840. Lisa ha visitato Oliena dalla parte di Baunei ed è tornato a Nuoro. Ha trovato una nuova specie di Pistacia. Vuole rientrare a Sassari entro il 10 luglio, non passando per Perfugas e Chiaromonti, ma facendo la strada di Oschiri, Ozieri, Mores e Torralba, sperando di trovare la Cachrys echinophora e l’Opuntia maxima. Si augura che questa sia l’ultima lettere che invia “da questo disgraziato paese, dove non si sente che furti, assassini e omicidi (dal principio dell’anno, 37 omicidi nella città di Tempio)”. Dice a Moris di avere visto a Genova nel giardino di De Notaris alcune piante che mancano in quello di Torino. Se ne farà carico, se Moris lo ritiene opportuno, tornando a Torino.

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