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Descrizione archivistica
Mirabaud, Jacques
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Recensione di Flora Sardoa.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Vaucher, 371.3
  • Unità documentaria
  • 1838-01-26
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 26 gennaio 1838. Vaucher ha saputo da De Notaris della malattia di Moris ed è molto spiaciuto. Sta per uscire il secondo volume delle Compositae e il terzo delle Cicoriaceae sta per essere concluso, però De Candolle ha avuto una recidiva di gotta e per ora non riesce a lavorare. La recensione di Flora Sardoa ha subito ritardi, però verrà sicuramente pubblicata. Vaucher segnala a Moris che a Ginevra il giovane Boissier sta studiando con Reuter, conservatore di De Candolle, le piante dei monti di Grenada; ha intenzione di farle disegnare da Heyland. Per quest’ultimo, Vaucher chiede a Moris di trovargli a Torino qualche possibilità di lavoro. Spera di avere buone notizie riguardo la salute di Moris.

Notizie su Mirabaud.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Vaucher, 371.4
  • Unità documentaria
  • 1839-05-24
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bossey (CH) il 24 maggio 1839. Lo scrivente risponde a Moris, dandogli le informazioni richieste su Mirabaud. Si tratta di persona intelligente e onesta che, pure essendo banchiere, non ha mai perseguito eculazioni commerciali. Viene accluso l’originale della lettera di Mirabaud, cui Vaucher aveva fatto leggere quella di Moris [nella lettera di Mirabaud si parla di un arrivo di Carlo Alberto per il collaudo del ponte sospeso di la Caille – detto anche di Carlo Alberto, che lo ha fatto costruire – prima di recarsi alle terme di Evian; si parla inoltre di un passaggio dello scrivente a Torino durante il suo viaggio per Milano]. Vaucher scriverà prossimamente a Moris per parlare di cose più consone alla scienza.

Congresso degli Scienziati di Pisa.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Vaucher, 371.6
  • Unità documentaria
  • 1839-09-26
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 26 settembre 1839. Lo scrivente ringrazia Moris e De Notaris per avere ricevuto Florula Caprariae. De Candolle è tornato a Ginevra ed è in buona salute; sta stampando un volume di Prodromus. Il figlio si occupa delle orchidee che ha portato dall’Inghilterra. Vaucher pensa che Moris sia a Pisa al Congresso degli Scienziati, ad ascoltare le novità del signor Buch in campo geologico e quelle sulla formazione dell’embrione di Mirbel e Brongniart. Il signore Mirabaud continua a gestire lo zuccherificio in Savoia e si è associato a una grossa filanda del milanese per preparare la canapa secondo il metodo inglese. Dovrebbe passare a Torino durante il viaggio per Roma, dove passerà parte dell’inverno.