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Descrizione archivistica
Orto botanico Saluzzo (di), Cesare Unità documentaria
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Alla Crocetta per studiare l'erbario Allioni

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 30.1
  • Unità documentaria
  • 1842-02-05
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 5 febbraio 1842. Bertoloni ha fatto fare la cassetta per spedire i libri al Cav. di Saluzzo. Finalmente Giannini e Fiore hanno saldato i debiti, però non si sono espressi sulla continuazione degli abbonamenti ai fascicoli della Flora. Bertoloni prega Moris di andare, appena possibile, alla Crocetta, per studiare nell’erbario di Allioni parecchie specie, soprattutto del genere Euphorbia.

Avaria alla nave. Escursioni su Serra dos Orgaos.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Casaretto 72.1
  • Unità documentaria
  • 1839-06-27
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Rio de Janeiro il 27 giugno 1839. Casaretto dice che la nave ha subito gravi danni per una tempesta alle isole Malouines [Malvine, oggi Falkland], per cui è dovuta ritornare a Rio per le riparazioni. Purtroppo la zona nei dintorni di Rio è già stata molto studiata dal punto di vista botanico. Con Guillemin e Caffer ha compiuto escursioni nella zona; ricorda in particolare quella su Serra dos Orgaos, che sono i monti più alti della zona, dove ha trovato molte piante interessanti, in particolare orchidee parasitiche, che cominciano ad interessare molto i botanici di Parigi e Londra. Tramite il capitano Vinelli, ne spedisce tre ceste a Genova, una cadauno per gli orti botanici di Genova e Torino, la terza per l’avvocato Colla. Casaretto spera di poter ripartire presto e di potere superare Capo Horn, come previsto. Invia saluti al cavaliere Cesare Saluzzo, a Sismonda, Genè, Colla e De Notaris.

Biblioteca Marescalchi. Memoria sulla semina dei risi

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 29.49
  • Unità documentaria
  • 1841-12-04
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 4 dicembre 1841, in cui Bertoloni elenca i libri, con costi relativi, della biblioteca Marescalchi finalmente in vendita, cui il Cav. di Saluzzo è interessato. Attende di essere autorizzato all’acquisto. Il figlio Giuseppe leggerà a giorni la memoria sui risultati ottenuti dalla semina dei risi inviatigli da Moris. Sarà grato a Colla se vorrà fornirgli le Alghe Agordiane.

Cariniana brasiliensis, polemica con Martius

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Casaretto 72.16
  • Unità documentaria
  • 1843-06-29
  • Parte diOrto botanico

Lettera del 29 giugno 1843 inviata da Genova. Casaretto invia a Moris sei copie delle Decades e in più alcuni fascicoli da donare al cavaliere Saluzzo, al principe Eugenio e ai signori Abbene e Borsarelli. Dopo aver a lungo indagato, ha deciso che la pianta già ritenuta del genere Lecythis e successivamente Couratari, è invece da ascrivere a un nuovo genere Cariniana specie brasiliensis, lo stesso genere pertanto di Couratari excelsa. Polemizza con Martius per aver descritto con altro nome la stessa pianta.

Carte di Maria di Savoia

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 29.2
  • Unità documentaria
  • 1839-01-17
  • Parte diOrto botanico

Brevissima lettera inviata da Bologna il 17 gennaio 1839, in cui Bertoloni comunica di avere mandato le carte che il Cardinale Oppizzoni gli ha consegnato, trovate a Bologna nell’ archivio delle Monache di S. Francesco, relative alla Principessa Donna Maria di Savoia. Il Cardinale è stato ben lieto di rendere questo servizio al Marchese di Saluzzo.

Copia manoscritto di Aldrovandi

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 28.56
  • Unità documentaria
  • 1838-11-01
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna l’1 novembre 1838, dove Bertoloni informa Moris di avergli inviato, tramite Bonafous, copia del manoscritto di Aldrovandi “de re militari” per S. E. il Sig. Marchese di Saluzzo. Il copista è stato il Sig. Luigi Caronti, ottimo impiegato della Biblioteca pubblica di Bologna, che ha molto faticato data la difficoltà di lettura dell’originale. Bertoloni ha rinvenuto alcune lettere dell’Argellati e una di Muratori nella Biblioteca universitaria di Bologna. Con il Prof. Alessandrini ha scritto a Modena per sapere se vi sono altre lettere del Muratori. Anche il Sig. Francesco Tognetti, segretario dell’Accademia delle Belle Arti di Bologna, possiede lettere originali, tanto dell’Argellati che del Muratori, ed altre cose preziose di architettura militare. E’ bene però avvertire il Marchese di Saluzzo che Tognetti, oltreché conoscitore è anche mercante, per cui occorrerà attenzione in una eventuale contrattazione. Bertoloni sta scrivendo la postfazione del terzo volume della Flora; gli farebbe piacere inserire qualche pianta di Capraia.

Croce dei Santi Maurizio e Lazzaro

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 29.44
  • Unità documentaria
  • 1841-06-22
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 22 giugno 1841. Bertoloni si rallegra con Moris che è stato decorato con la Croce dei Santi Maurizio e Lazzaro. Continua ad occuparsi dell’eventuale acquisto di libri dal Conte Marescalchi, il quale non ha ancora deciso se vendere la libreria; attende una risposta anche dal Prof. Venturoli. E’ in stampa l’ultimo fascicolo del IV tomo della Flora. Prega il Cav. di Saluzzo di fare avere al Card. Oppizzoni una copia degli Atti del Congresso Scientifico tenuto a Torino. Bertoloni invia i saluti a Baruzzi, nel caso sia ancora a Torino.

Curriculum di Bertoloni

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 29.38
  • Unità documentaria
  • 1841-03-23
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 23 marzo 1841, che contiene un curriculum che Bertoloni compila per compiacere il Cav. Cesare di Saluzzo [probabilmente richiesto per conferirgli un’onorificenza]. Inizia da una lettera del 31 gennaio 1816, sottoscritta da Borgarelli, Segretario di Stato per gli Interni, in cui S.M. Vittorio Emanuele I (da Bertoloni supplicato per mezzo del dottore Giuseppe Auregi medico del Re) accordò l’accettazione della Cattedra di Botanica a Bologna. Nel 1822 il Re Carlo Felice concesse l’espatrio di Bertoloni e famiglia a Bologna. Segue l’elenco in dieci punti delle pubblicazioni. Seguono osservazioni su alcune piante, in particolare su Laserpitium garganicum. Bertoloni critica la Flora Napoletana di Tenore, le cui figure sono sovente imprecise (“mi viene la febbre conoscendone le inesattezze”). Non vuole dispiacere a Tenore e tace.

Debiti e crediti Bertoloni Moris

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 29.8
  • Unità documentaria
  • 1839-03-12
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 12 marzo 1839, in cui Bertoloni dice di avere ricevuto la cambiale in lire piemontesi mandata da Laudi e Roncadelli. Continuano le ricerche di notizie sulla Principessa Maria di Savoia. Bertoloni ha consegnato a Tognetti l’elenco dei libri che il Marchese di Saluzzo avrebbe intenzione di acquistare. Al termine della lettera vi è un riepilogo di debiti e crediti con Moris.

Genere Epilobium

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 29.20
  • Unità documentaria
  • 1839-11-26
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 26 novembre, in cui Bertoloni fa alcune osservazioni su specie del genere Epilobium. Informa che per Natale uscirà il secondo fascicolo del IV tomo della Flora. Ha appreso con piacere della nomina di De Notaris a Professore di Botanica a Genova. “Iddio lo preservi dal mettersi al contatto col Viviani”. Manderà presto al Marchese di Saluzzo notizie sul Castello del Rio. Bertoloni ha visto la copia del ritratto della Principessa Donna Maria di Savoia, eseguito dal sig. Alberi figlio, Prof. di Pittura all’Accademia di Bologna. Verrà quanto prima spedito al Marchese.

Generi Mespilus e Crataegus

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 29.17
  • Unità documentaria
  • 1839-10-12
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 12 ottobre 1839, in cui Bertoloni si rammarica che Moris non abbia potuto venire a Bologna, perché il medico gli ha sconsigliato il viaggio, essendo convalescente dopo una malattia. Gli chiederà per lettera informazioni su alcune specie di Rumex di Allioni. Si impegna a cercare notizie sul Castello del Rio [provincia di Bologna] richieste da Cav. di Saluzzo; inoltre, durante il soggiorno a Sarzana, ha compiuto osservazioni sui fortilizi della zona, che invierà al sig. Promis. Chiede a Moris di intercedere presso Sua Maestà in favore di un pronipote di sua moglie, Antonio Lazzarini, affinché gli venga riconosciuta la laurea in Legge conseguita a Parma. Seguono osservazioni su alcune specie del genere Mespilus e Crataegus. Bertoloni informa che sta per essere stampato il secondo fascicolo del IV tomo della Flora Italica.

Gianbattista Franchini nipote di Bertoloni

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 30.23
  • Unità documentaria
  • 1843-08-07
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 7 agosto 1843. Bertoloni ringrazia Moris e il Cav. di Saluzzo per avere ottenuto da S. M. la concessione per il nipote Gianbattista di frequentare gli studi a Bologna. Se sarà necessario, invierà il nipote a Genova per conseguire il Magistero, al fine di essere ammesso alla facoltà.

Intercessione a favore del nipote di Bertoloni

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 31.2
  • Unità documentaria
  • 1848-11-25
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 25 novembre 1848, in cui Bertoloni chiede a Moris un enorme favore che riguarda il servizio militare del nipote di 22 anni che ha accolto a Bologna dopo la morte del padre, quando aveva 5 anni . Tonino Franchini [il nome anagrafico dovrebbe essere “Gianbattista”] è della coscrizione del 1828; nell’estate è stato dichiarato rivedibile dal Consiglio di Coscrizione della Spezia, a causa di palpitazioni di cui soffre da anni. Nella famiglia, dal lato paterno, è presente una frequenza impressionante di casi di morte improvvisa in età ancora relativamente giovane. Il ragazzo è stato però richiamato di recente ad una nuova visita per il 5 dicembre. Il favore richiesto consiste, nel caso il ragazzo fosse ritenuto abile, nel farlo destinare ad un Ospedale Militare, essendo ormai chirurgo di buona esperienza, come dichiarato dal Prof. Venturoli, primario dell’Ospedale di Bologna. Sollecita un cenno urgente di ricevuta della lettera. Bertoloni prega Moris di intercedere anche presso il Cav. di Saluzzo.

Intitolazione di una pianta al principe di Carignano

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Casaretto 72.13
  • Unità documentaria
  • 1842-07-23
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 23 luglio 1842, in cui Casaretto prega Moris di avvertire il cavaliere Cesare Saluzzo della sua intenzione di dedicare al principe di Carignano una pianta brasiliana, intitolandola Lecythis Cariniana; è tra i più grandi alberi della foresta e con il tronco vengono fabbricate le canoe. La pianta si trova appena nominata negli scritti di padre Cazal e di Freycinet. Martius si limita a dire che l’albero è del genere Lecythis. Nella Decade seguente verrà inserita una pianta di un genere del tutto nuovo, Cariniana. La pianta verrà chiamata Cariniana brasiliensis. Casaretto ringrazia Moris per avere sollecitato le analisi chimiche di Abbene.

Libro di Boissier ricusato poiché esoso. Dubbi su piante del genere Narcissus

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 29.1
  • Unità documentaria
  • 1839-01-12
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 12 gennaio 1839, in cui Bertoloni comunica a Moris di avere ricevuto il libro del Boissier sopra le piante della Spagna, arrivato con la diligenza, ma di averlo ricusato ritenendo il costo del trasporto eccessivo. Pensa che il Bonafous abbia qualche interesse nella faccenda. Facendo seguito alla lettera 28.57 del 26 dicembre 1838, dice di avere contattato Tognetti per avere notizie dei tre manoscritti cui era interessato il Marchese di Saluzzo; ne illustra le caratteristiche, in vista di un eventuale acquisto. .
Il Cardinale Oppizzoni si sta occupando di cercare notizie della Principessa Maria di Savoia nelle carte appartenenti al Monastero delle Francescane di Bologna. Bertoloni teme di non avere inviato all’Accademia delle Scienze di Torino il secondo volume della Flora Italica. Prega Moris di controllare e di consultare l’erbario di Allioni, per dirimere alcuni dubbi su piante del genere Narcissus. Ha inviato a Moris e a Colla il quinto fascicolo del terzo tomo della sua Flora.

Marmo di Pinerolo

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 29.22
  • Unità documentaria
  • 1840-02-01
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il primo di febbraio 1840, in cui Bertoloni dice che lo scultore Baruzzi, di passaggio a Torino, si procurò un campione del marmo di Pineruolo [sic!, si tratta con tutta probabilità di Pinerolo], per saggiarne le proprietà. Si cimentò con ottimo risultato a scolpire due fiori: giudicò il marmo di grana finissima e più duro del marmo di Carrara, che certo si sarebbe rotto nell’eseguire una scultura così delicata e sottile. Baruzzi vorrebbe fare conoscere la cosa a Carlo Alberto; Bertoloni approva l’iniziativa, ma consiglia di valersi del Cav. di Saluzzo come intermediario. Il pittore Alberi ha ricevuto dal Re un magnifico regalo per il dipinto della Reale Infanta; sarebbe però opportuno fare avere una “tenue” ricompensa anche al giovane che, frugando negli archivi, riuscì a trovare le notizie relative. Bertoloni riferisce a Moris che Sarzana vorrebbe avere una scuola di aritmetica e di geometria applicata alle arti, utile ai moltissimi abitanti che negli ultimi tempi si sono dedicati alle arti e alle manifatture. Moris dovrebbe intercedere presso il Cav. Provana di Collegno, Capo degli Studi del Regno. Vorrebbe infine avere informazioni su alcuni esemplari dell’erbario di Allioni.

Marmo di Pinerolo. Statua meravigliosa di Baruzzi

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 30.9
  • Unità documentaria
  • 1842-07-10
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 10 luglio 1842. Bertoloni si recherà a Firenze per studiare il genere Rubus. Al ritorno passerà a Sarzana per salutare la figlia e fare qualche bagno. Ha visto Baruzzi, il quale ha scritto al Cav. di Saluzzo per la faccenda del marmo di Pinerolo. Invita Moris, tornando da Padova, di venire a Bologna per ammirare una statua meravigliosa che Baruzzi sta preparando. Bertoloni chiede a Moris chiarimenti su alcune specie del genere Rosa.

Morte di Franchini genero di Bertoloni

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 30.22
  • Unità documentaria
  • 1843-07-20
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Sarzana il 20 luglio 1843. Mentre Bertoloni si trovava a Sarzana, il genero Franchini è stato colto da un nuovo attacco di apoplessia che l’ha condotto a morte in tre giorni: sua figlia è rimasta vedova con otto figli, sei dei quali maschi, ed il maggiore di appena 17 anni. Bertoloni si impegnerà per l’educazione civile e scientifica del primogenito Gianbattista, che a scuola sinora ha sempre ottenuto ottimi risultati. Lo indirizzerà alla professione medica, già praticata dal padre. Lo porterà a casa sua a Bologna; però, essendo Sarzana un paese estero, sarà necessaria la concessione di Sua Maestà. Prega Moris di inoltrare la domanda a S. M., interessandone anche il Cav. Cesare di Saluzzo. Il nipote verrà condotto a Bologna dal Prof. Vaccà di Massa Ducale, altro nipote di Bertoloni. Alla lettera è acclusa missiva per S. E. il Cav. di Saluzzo, in pratica sovrapponibile a quella inviata a Moris

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