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Descrizione archivistica
Pallotta, Guido Con oggetti digitali
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Vent'Anni

Il periodico nacque come numero unico in occasione della visita di Benito Mussolini a Torino (23-25 ottobre 1932): riporta la dedica degli studenti al Duce, il cui ritratto occupa la copertina. Dal dicembre 1932 iniziò ad essere pubblicato come mensile del Gruppo Universitario Fascista di Torino, mantenendo la medesima cadenza sino all’ottobre 1933. Il n. 12 funge da catalogo della Prima Mostra documentaria di vita goliardica, organizzata dal G.U.F.. La prima annata consta di 12 numeri; dalla seconda si trasforma in "Quindicinale di bonifica integrale", allentando i rapporti col G.U.F. di Torino, a favore di un deciso orientamento verso un dibattito politico dai torni accesi e violenti.
La rivista seguì le vicende del suo fondatore, Guido Pallotta: nel 1936 alcuni numeri furono stampati a Salerno, nei cui pressi era collocato il campo della 104 Legione "Santorre di Santarosa" a cui si era unita la centuria dei legionari torinesi. Al rientro di Pallotta a Torino, la pubblicazione fu ripresa nei locali dell'Ateneo. Anche se nel 1936 era stato fondato «Il Lambello», nuovo periodico ufficiale del G.U.F. di Torino, «Vent'Anni» continuò ad essere pubblicato anche dopo la morte di Pallotta, sino al 1942.

Comitato redazionale: Giudo Pallotta, Pino [Giuseppe] Stampini, Elio Bravetta, Carlo Albanese e Alberto Bairati (I, 1).
Direttore responsabile: Guido Pallotta (I, 1-12); Guido Pallotta, vice-direttore Beppi Stroppa (II, 2); dal n. 8 Stroppa non figura più come vicedirettore, mentre Alberto Bairati risulta redattore capo. Nell'agosto 1935 alla direzione e redazione si affianca S. Severino Rota (III, 18). Nel 1938 Elio Bravetta figura come direttore amministrativo (V, 23). Nel 1939 Pallotta continua a mantenere la direzione, affiancato da Giuseppe Castelli (vice-direttore) e Nicola Giua (redattore capo). Da fine anno Pallotta non figura più nella redazione: la direzione passa a Giuseppe Castelli (VII, 3); la carica di segretario di redazione è ricoperta da Ather Capelli (VII, 6). Dall’autunno 1940 risulta direttore responsabile Paolo Cesarini (VII, 22).

Consistenza:
A. I

  • n. 1, 23 ottobre 1932 (2 copie);
  • n. 2, dicembre 1932;
  • n. 3, gennaio 1933;
  • n. 4, febbraio 1933;
  • n. 5, marzo 1933 (2 copie);
  • n. 6, aprile 1933;
  • n. 9 luglio 1933 (2 copie);
  • n. 10-11 agosto-settembre 1933;
  • n. 12 ottobre 1933 (2 copie).

A. II

  • n. 2, 1° dicembre 1933;
  • n. 3, 15-30 dicembre 1933;
  • n. 4, 15 gennaio 1934;
  • n. 9, 16-30 maggio 1934;
  • n. 10-11, 1° luglio 1934;
  • n. 14-15, 1°-30 settembre 1934 (numero dedicato ai Campionati nazionali dei Fasci Giovanili di combattimento a Bari).

3 fototipi (positivi su carta) relativi alla gita a Roma degli studenti del Gruppo Universitario Fascista e dell'Istituto superiore di Scienze economiche e commerciali di Torino, maggio-giugno 1934.

A. III

  • n. 1-2, 15 novembre 1934;
  • n. 4, 15 dicembre 1934;
  • n. 6, 15 gennaio 1935;
  • n. 8, 16 febbraio 1935;
  • n. 10-11, 15-31 marzo 1935;
  • n. 12-13, 16 aprile-1° maggio 1935;
  • n. 18, 1° agosto 1935.

A. V

  • n. 23, 1° ottobre 1938.

A. VI

  • n. 8, 15 febbraio 1939;
  • n. 12, 15 aprile 1939;
  • n. 16, 15 giugno 1939;
  • n. 18, 15 luglio 1939;
  • n. 19, 1° agosto 1939.

A. VII

  • n. 1, 1° novembre 1939;
  • n. 2, 15 novembre 1939;
  • n. 3, 2 dicembre 1939;
  • n. 4, 16 dicembre 1939;
  • n. 6, 20 gennaio 1940;
  • n. 8, 17 febbraio 1940;
  • n. 9, 2 marzo 1940;
  • n. 10, 16 marzo 1940;
  • n. 11, 6 aprile 1940;
  • n. 12, 20 aprile 1940;
  • n. 13, 5 maggio 1940;
  • n. 14, 18 maggio 1940;
  • n. 22, 21 settembre 1940;
  • n. 24, 19 ottobre 1940.

A. VIII

  • n. 6, 18 gennaio 1941;
  • n. 24, 25 ottobre 1941.

A. IX

  • n. 1, 8 novembre 1941;
  • n. 3, 6 dicembre 1941.

Carte e pubblicazioni

Carte sciolte e pubblicazioni a stampa riconducibili al G.U.F. di Torino e ai nuclei provinciali di Alessandria e Asti:

  • cartoncino con il menù della cena tenutasi il 17 luglio 1927 in occasione del match calcistico tra studenti italiani e austriaci, 1927; sul verso reca le firme di alcuni partecipanti;
  • opuscolo: Canzoniere goliardico. Raccolta di canzoni goliardiche e di montagna a cura di Giuseppe Bergamino e pupazzettate da Pino Pini, Torino, Stabilimento C. Mulatero & A. Perrero, s.d. [1929]. In testa al frontespizio: Gruppo Universitario Fascista di Torino (3 copie, di cui una colorata);
  • foglio d’invito alla serata danzante “Augusta Taurinorum”, tenutasi alla Promotrice delle Belle Arti di Torino il 14 febbraio 1931, in onore degli ufficiali e degli studenti "albanesi, bulgari, rumeni e delle altre colonie straniere", 1931;
  • foglio d’invito alla commemorazione di Enrico Baudi di Vesme, tenutasi presso l’Università di Torino il 1° maggio 1931, a firma del fiduciario dell’ufficio coloniale del G.U.F. Alberto Vigna, 1931;
  • medaglia in metallo commemorativa della visita alla Mostra della Rivoluzione Fascista, 1932; sul verso presenta la facciata del Palazzo delle Esposizioni con i fasci e il cappello goliardico, con la legenda "GUF TORINO I DECENNALE PELLEGRINAGGIO MOSTRA RIVOLUZIONE ROMA" e l'iniziale "G" (Garelli?);
  • numero unico ciclostilato: «Cras studebo», Litografia Gili di Torino, post ottobre 1933;
  • 2 cartoline viaggiate, realizzate in occasione della crociera del G.U.F. negli Stati Uniti d’America (settembre-ottobre 1934) e illustrate da Franco Garelli, 1934;
  • opuscolo sulla Scuola d’alpinismo del Triolet a cura della Sezione alpina (20 luglio al 10 agosto 1935), Torino, E.S.T. Esercizio Stampe Teatrali, 1935;
  • manifesto della conferenza di Arnaldo Volpicelli, vice-direttore della Scuola superiore di Scienze corporative di Pisa, sul tema "Riforma o superamento della rappresentanza?", stampa E.S.T. Esercizio Stampe Teatrali di Torino, 1935, 1060x700 mm;
  • 7 comunicazioni inviate a Franco [Francesco] Agostini dai segretari del G.U.F. (Emilio Soria, Giuseppe Stampini), dall’ispettore di zona e comandante del Battaglione Torino del Reggimento Fanti d’Italia (Luigi Maccari) e dal console comandante della legione universitaria “Principe di Piemonte” di Torino (Mario Vedani), 1935-40;
  • tessera del Club Alpino Italiano, sezione del G.U.F. di Aosta, intestata a Luigi Sclaverano, 1936;
  • tessera del G.U.F., sezione di Asti, per l’anno XVI (1937-38) di Giuseppe Dardanello, 1938;
  • volume: Tre anni XIV - XV - XVI , Torino, «Il Lambello Editore», stampa S.E.T. Società Editrice Torinese, 1938. In testa al frontespizio: Gruppo dei fascisti universitari “Amos Maramotti” - Torino (2 copie);
  • opuscolo: La casa del fascista universitario, Torino, S.E.T. Società Editrice Torinese, [post 1938]. In testa: Gruppo degli universitari fascisti "Guido Pallotta" Torino;
  • opuscolo: Gabriele de Rosa, La rivincita di Ario, Alessandria, Sezione editoriale del Gruppo Universitario Fascista di Alessandria, stampa Stabilimento Tipografico Edoardo Grasso, 1939;
  • opuscolo: Ermanno Amicucci, Guido Pallotta, Torino, Edizioni della «Gazzetta del Popolo», stampa S.E.T. Società Editrice Torinese, 1941;
  • opuscolo: Cerrato, Comazzi, Cottini, Massaglia, Moreni. Mostra d’arte dei fascisti universitari. Torino, La Stampa, 6-16 febbraio XIX, Torino, S.E.T. Società Editrice Torinese, 1941;
  • opuscolo: Mostra di pittura contemporanea. Salone de «La Stampa», Torino, 6 maggio 1942-XX, Torino, S.A.T.E.T., 1942. In testa: Gruppo dei fascisti universitari “Guido Pallotta”;
  • buono sconto per spettacoli teatrali, cinematografici e riunioni sportive, s.d..