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Descrizione archivistica
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Professori. Pratiche generali

  • Provvedimenti per cattedre vacanti (69 cc.):
    • la pratica più corposa (31 cc.) riguarda la cattedra di Patologia speciale e Clinica medica veterinaria, rispetto alla quale l'Ateneo riceve fortissime pressioni da parte sia del Ministero che del Partito Fascista affinché sia accolta la domanda di trasferimento da Messina di Roberto Bozzelli. La Facoltà di Medicina veterinaria è costretta a deliberare due volte sullo stesso tema, ma, grazie anche al supporto del Senato accademico, persevera nel proprio intento di coprire il posto mediante chiamata di Antonio Zanzucchi, secondo ternato di un concorso espletato nel 1937 per l'Università di Camerino. Di Bozzelli sono presenti sei istanze, datate dal 12 febbraio al 12 settembre 1938.
    • cattedra di Patologia generale e anatomia patologica della Facoltà di Medicina veterinaria (7 cc.): presentano domanda Dino Monari, destinatario di raccomandazione da parte di esponente del Partito, e Celestino Barile. Il dispone che per l'anno corrente la Facoltà provveda mediante attribuzione di incarico.
    • cattedra di Anatomia umana normale della Facoltà di Medicina e chirurgia (7 cc.): per la cattedra sottratta a Giuseppe Levi presentano domanda di trasferimento Angelo Cesare Bruni e Giovanni Bruno, destinatario di una raccomandazione da parte di Dino Gardini, vice-segretario nazionale del Partito Fascista. Il Ministero tuttavia dispone che l'insegnamento sia coperto mediante affidamento di incarico.
    • cattedra di Economia politica corporativa della Facoltà di Economia e commercio (7 cc.): il Ministero dispone il trasferimento da Genova con decorrenza dal 16 novembre di Mauro Fasiani. Avevano presentato domanda anche Arrigo Bordin e Volrico Travaglini.
    • cattedra di Tecnica commerciale e industriale della Facoltà di Economia e commercio (3 cc.): il Ministero comunica la terna dei vincitori di concorso, da cui scaturirà la nomina di Federico Pacces.
    • carte singole riguardano la proposta di apertura di tre concorsi da parte della Facoltà di Lettere e filosofia (Storia romana, a causa dell'espulsione di Arnaldo Momigliano; Filologia romanza, a causa dell'espulsione di Zaccaria Santorre Debenedetti; Storia dell'arte medievale e moderna) e di uno per la cattedra di Pedagogia da parte della Facoltà di Magistero; la proposta della Facoltà di Giurisprudenza di coprire la cattedra di Diritto internazionale, rimasta vacante per l'espulsione di Giuseppe Ottolenghi, mediante il trasferimento da Pavia di Alessandro Passerin d’Entrèves; la trasmissione al preside di Agraria della domanda di trasferimento di Claudio Antoniani, professore straordinario di Chimica agraria a Camerino e al preside di Scienze della domanda di essere chiamata alla cattedra di Geometria analitica, rimasta vacante per l'espulsione di Alessandro Terracini, da parte di Margherita Beloch, titolare a Ferrara.
    • sono inoltre presenti circolari ministeriali su modalità e tempi di presentazione delle proposte per trasferimenti e aperture di concorsi e la comunicazione dell'istituzione di due nuovi posti di ruolo da assegnare alla Facoltà di Magistero ed Economia a commercio.
  • Richieste di informazioni varie sul personale (33 cc.): di stati matricolari e verbali di giuramento (3 cc.), sullo stato civile del personale (7 cc.) e sul curriculum accademico scientifico dei professori (20 cc.). Lo stato civile dei professori di ruolo è richiesto con circolare urgentissima del 14 febbraio 1938. E' conservata in duplice copia la tabella inviata dall'Università in risposta. Un successiva circolare del 14 dicembre 1938 richiede "le stesse notizie anche nei confronti dei Direttori amministrativi e del personale dell'amministrazione universitaria in via di eliminazione".
  • Richiesta di nominativi di professori "che siano in grado di parlare, in lingue straniere, su idealità, problemi e realizzazioni dell'Italia d'oggi, nel campo della loro specifica competenza" (15 cc.). Sono segnalati: per la lingua francese Arnaldo Bertola, Emilio Crosa, Dino Gribaudi, Alessandro Terracini; per il greco moderno Arnaldo Bertola; per la lingua inglese Federico Olivero; per la lingua tedesca Matteo Bartoli, Gino Fano, Luigi Leinati e Nicola Terzaghi. Non tutte le disponibilità pervenute al rettore sono effettivamente trasmesse al Ministero: sono esclusi, ad esempio, tutti i lettori e la candidatura di Mario Ruffini a trattare in rumeno "sulle realizzazioni del fascismo e sulla sua dottrina".
  • "Richieste di designazioni di professori per commissioni di esami di maturità classica e scientifica, di abilitazione magistrale e tecnica, e di abilitazione all'insegnamento professionale per la donna": le carte conservate (73 cc.) sono state raccolte per rispondere alla circolare n. 111 dell'11 gennaio 1938, in risposta alla quale il rettore invia in data 7 febbraio elenchi suddivisi per Facoltà (di sei è conservata la minuta). In fase di riordino le risposte dei singoli docenti sono state suddivise in base alla Facoltà di appartenenza.

Professori ordinari

Copia delle schede personali compilate nel mese di settembre, come richiesto dal «censimento del personale di razza ebraica» (disposto dalla circolare del Ministero dell’Educazione Nazionale del 9 agosto 1938), dai nove professori ordinari, dispensati dal servizio a decorrere dal 14 dicembre 1938. Si tratta di Zaccaria Santorre Debenedetti, ordinario di Filologia romanza, Giorgio Falco, di Storia medievale, Gino Fano, di Geometria proiettiva e descrittiva, Amedeo Herlitzka di Fisiologia umana, Giuseppe Levi di Anatomia umana normale, Arnaldo Momigliano, di Storia romana, Giuseppe Samuele Ottolenghi di Diritto internazionale, Alessandro Terracini di Geometria analitica, Cino Vitta di Diritto amministrativo. La dispensa dal servizio fu disposta sulla base del R.D.L. 15 novembre 1938, n. 1779 "Integrazione e coordinamento in testo unico delle norme già emanate a difesa della razza nella Scuola italiana", dopo che già le medesime persone erano state sospese dal servizio con decorrenza dal 16 ottobre giusta il R.D.L. 5 settembre 1938, n. 1390 "Provvedimenti per la difesa della razza nella scuola fascista".
Sono presenti anche le schede di Publio Mengarini, ebreo per parte di madre, e di Lionello Vincenti, coniugato con una donna ebrea. Contro nessuno dei due furono assunti provvedimenti, ai sensi di legge.
E' conservata la distinta della trasmissione al Gabinetto del ministro, su richiesta degli interessati, di memoriali di Debenedetti, Falco e Terracini.

Corsi di Cultura militare

Documentazione relativa all'affidamento degli incarichi dell'insegnamento di Cultura militare a: Pietro Criscuolo (Facoltà di Medicina e chirurgia), Giuseppe Curreno (Facoltà di Giurisprudenza), Giuseppe Dallosta (Facoltà di Economia e commercio), Camillo Ducci (Facoltà di Lettere e filosofia e di Magistero), Enrico Pipino (Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali e di Agraria), Eugenio Profumi (Facoltà di Farmacia). Sono presenti la circolare ministeriale n. 9597 del 6 aprile 1938 (che ribadisce la dispensa dalla frequenza di stranieri, ecclesiastici e ciechi, nonché l'obbligo di iscrizione al PNF anche per gli ufficiali in congedo), copia dattiloscritta del R.D.L. 15 luglio 1938, n. 1249 "Norme per l'insegnamento della Cultura militare nelle scuole medie e superiori del Regno" (prevede che i rettori provvedano alla nomina dei docenti, per un triennio (art. 7), scegliendoli da elenchi di idonei stilati dai Ministeri su base provinciale (artt. 3-4)) e circolare ministeriale n. 13098 del 22 settembre 1938 (che ribadisce la dispensa anche per le donne, l'obbligo dei giuramento e, rispetto ai contenuti dell'insegnamento, raccomanda che, nel trattare il problema demografico, "venga anche convenientemente illustrato l'argomento della 'Difesa della razza'"). In risposta a richiesta da parte del rettore, sono presenti quattro comunicazioni delle data di iscrizione al PNF (Criscuolo, Dallosta, Ducci, Profumi). Sono agli atti anche le schede del censimento razziale per tutti e sei gli incaricati.
Candidatura a docente dell'avvocato Angelo Vossu, nell'eventualità di posti disponibili.

Corso di Diritto e procedura penale militare

Documenti relativi all'affidamento a Francesco Guasco, vice-avvocato militare a Torino, del corso speciale di Diritto e procedura penale militare per l'anno 1937-38. Le lezioni, con valore di conferenze, ebbero luogo dal 6 maggio al 17 giugno. E' presente una dettagliata relazione sul programma svolto e sugli uditori.

5.1 Istituti

Corrispondenza
Facoltà di Agraria: richieste di ulteriori stanziamenti per il pagamento di personale assistente e tecnico; richiesta dello stanziamento di una somma per rimborsare l'Istituto Zootecnico e caseario per il Piemonte che concede un appezzamento da utilizzare come campo dimostrativo, presentata da Francesco Crescini, direttore dell'Istituto di Agronomia e coltivazioni erbacee; richieste di stanziamento di fondi per organizzare visite didattiche; richiesta ad Athos Goidanich, docente di Entomologia agraria, di una perizia sulle travature lignee dei palazzi universitari.
Facoltà di Economia e commercio: pratica relativa all'affitto di locali per l'Istituto di Tecnica industriale e commerciale; estratto del verbale del Consiglio di Facoltà del 3 marzo 1939 relativo alla discussione della "Revisione delle dotazioni dei singoli Istituti e Laboratori"; lettere di Federico Maria Pacces riguardanti l'attivazione dell'Istituto di Economia tecnica industriale nell'anno academico 1939-40 e la richiesta di fondi e personale.
Relazioni annuali sull'attività didattica e scientifica di Biblioteche, Cliniche, Istituti, Laboratori e Musei:
Facoltà di Agraria: Istituti di Agronomia e coltivazioni erbacee, Economia e politica agraria, Entomologia agraria, Meccanica agraria con applicazioni di disegno e Patologia vegetale.
Facoltà di Economia e commercio: Biblioteca, Economia politica corporativa, Geografia economica, Matematica finanziaria, Merceologia (cui è allegata la richiesta di un contributo per gite d'istruzione), Ragioneria e ricerche economico-aziendali (con i preventivi delle ditte Olivetti e Quarello per l'acquisto di una machina da scrivere e di uno schedario, e due richieste di compensare Mario Pomo, per la supplenza ad Alfredo Lisdero), Statistica, Tecnica bancaria e professionale (con la richiesta di un compenso per gli assistenti Agostino Cerutti, Giovanni Castellino e Giovanni Pia).
Fotografia che sembra riferibile all'esposizione di strumenti appartenenti agli Istituti di Fisica del Politecnico di Torino.

Studenti militari (1915)

Elenchi in doppia copia degli studenti arruolati, suddivisi per Facoltà e per anno di iscrizione: Scuola di Farmacia e Facoltà di Medicina e chirurgia (elenco redatto in modo continuativo), Facoltà di Giurisprudenza, Facoltà di Lettere e filosofia, Facoltà di Scienze, Corso di perfezionamento per i licenziati dalle Scuole Normali (quest'ultimo in copia unica).
Gli elenchi non recano data, ma sono riferibili al 1915, sulla base di controlli effettuati in base all'anno di immatricolazione degli studenti.

Circolo di cultura politica

Il Circolo fu fondato a Torino il 29 marzo 1946. L'assemblea nominò presidente Emilio Crosa e consiglieri Mario Allara, Arnaldo Bertola, Riccardo Monaco, Giuseppe Grosso, Piero Bodda, Silvio Romano, Filippo Burzio, Giuseppe Ottolenghi, Giuseppe Ferroglio (segretario), Umberto Calosso, Luigi Bulferetti, Stefano Malinverni. Ebbe sede in via Po 14, piano secondo, nei locali dell'Istituto giuridico.
Il circolo si fece promotore di cinque conferenze tra il 10 aprile e il 15 maggio 1946: Emilio Crosa, Funzioni legislative e governo; Mario Comba, Sistemi elettorali ed elezioni alla Costituente; Italo Mario Sacco, Problemi risulti e problemi creati dal sindacalismo operaio e dalla emigrazione; Riccardo Monaco, I problemi internazionali nella nuova Costituzione; Franco Pierandrei, Il poter costituzionale.

Sono conservati:

  • registro dei verbali dell'assemblea: unica seduta del 29 marzo 1946;
  • registro dei verbali del consiglio direttivo: unica seduta del 1° luglio 1946;
  • libro cassa: registra le spese dal 4 aprile al 27 novembre 1946; due successive registrazioni, in data 1° gennaio 1947 e 1° gennaio 1955 sono relative agli interessi di banca;
  • blocco di ricevute: sono presenti le matrici relative al'incasso di 52 quote associative tra l'8 aprile e il 27 novembre 1946;
  • corrispondenza inviata e ricevuta: circolari ai soci, corrispondenza con l'Associazione nazionale per gli studi politici e costituzionali di Roma. Sono presenti gli elenchi dei soci aderenti alla data 28 maggio 1946 e dei soci in regola col pagamento della quota in data 19 settembre 1946;
  • carte relative alle gestione amministrativo contabile (spese per il personale, per l'invio di circolari e opuscoli promozionali, acquisto di cancelleria);
  • due carte del 1955: rendiconto delle gestione amministrativa del cessato Circolo, con in calce l'elenco di consistenza dell'archivio. Risulta mancante solo il libretto di deposito con blocchetto degli assegni, di cui una nota segnala la consegna a Costanza Chiapasco, impiegata ragioniera dell'Università.

Circolo di cultura politica

Corrispondenza 1910

Sono presenti: l'ordine del giorno dell'adunanza della Direzione di sabato 5 marzo, in cui compare la "discussione del progetto finanziario per la partecipazione del Laboratorio di Economia Politica all'Esposizione Internazionale del 1911; un avviso del 17 marzo di invito a soci e allievi ad assistere "alla riunione PRO-GREINA che avrà luogo nei locali della Camera di Commercio nel pomeriggio di domenica 20"; il permesso a Bartolomeo Tomatis, studente del primo anno di Leggi, di frequentare il Laboratorio, "escluso quindi il prestito di libri a domicilio"; comunicazione circa un lutto famigliare che ha colpito Luigi Einaudi, per la perdita della figlia Maria Teresa (21 marzo); lettera del direttore al rettore a sostegno della domanda di trasferimento dell'usciere Giacinto Vignetta (6 aprile); corrispondenza con Giovanni Battista Siccardi, divenuto socio patrono con l'acquisto della collezione completa della "Revue de Science e et Legislation financières", pari a un contributo di £ 130 (11 e 16 aprile); comunicazione del contributo di £ 500 da parte della Cassa di Risparmio di Torino (22 aprile); lettera del direttore all'avvocato Alberto Geisser circa l'esecuzione di stereogrammi per conto della Cassa di Risparmio (25 aprile); invito all'adunanza generale del 14 maggio, avente a tema la "lettura dell'allievo M. Salvati su "I concordati di nolo nell'industria marittima"."; felicitazioni a Pasquale Jannacone per la sua nomina a segretario generale dell'Istituto Internazionale di Agricoltura a Roma (16 maggio) e sua risposta ad Achille Loria (18 maggio); proposta di nomina in qualità di custode di Benedetto Gatti, in luogo del dimissionario Vignetta (10 dicembre).

Corrispondenza 1913

E' conservato il questionario informativo sul patrimonio e i servizi offerti dalla Biblioteca, compilato in risposta all'indagine promossa dall'Ufficio Centrale di Statistica.

Corrispondenza 1921

Sono presenti: lettere della direzione della Biblioteca Civica di Torino per l'organizzazione di un incontro tra i direttori delle più importanti Biblioteche pubbliche di Torino, finalizzato a individuare i mezzi per promuovere nella cittadinanza una miglior conoscenza del patrimonio bibliografico (marzo-aprile 1921); avviso di concorso alla borsa di studio "Attilio Loria" (15 luglio 1921); comunicazioni da parte della Fiat di pagamento della tassa di iscrizione al Laboratorio (9 e 19 dicembre 1921); circolare ministeriale con richiesta di elenco di pubblicazioni tedesche edite prima della guerra che gli istituti scientifici ritenessero utile acquisire, affinché la delegazione italiana al Congresso di pace possa chiederne la fornitura alla Germania "in conto di quanto essa deve all'Italia a titolo di indennità di guerra" (12 dicembre 1921); minuta di lettera del direttore al rettore con richiesta di aumento della dotazione ministeriale (28 dicembre 1921); comunicazione da parte dell'Ambasciata finlandese a Roma dell'invio di un opuscolo sulla Finlandia, su sollecitazione di Luigi Einaudi (29 dicembre 1921); bozza non datata dello statuto per il premio "Ing. Moise Vitalevi" (il premio è certamente conferito dal 1924-25 e risulta ancora esistente nel 1938); corrispondenza relativa all'istituzione e statuto di una borsa di studio pro orfani di guerra istituita presso il Laboratorio grazie a una elargizione della "Fondazione nazionale Industriale pro orfani di guerra", con Segretario generale Gino Olivetti (dicembre 1921-febbraio 1922).

Corrispondenza 1922

Sono presenti: richiesta di un aumento della dotazione annua ministeriale (2 gennaio 1922); comunicazioni circa il modo di compilare gli elenchi di pubblicazioni tedesche richieste dagli istituti scientifici (marzo 1922); copia del R.D. 20 luglio 1922, n. 1216 concernente il decentramento amministrativo delle Università, in base al quale le dotazioni stanziate nel bilancio del Ministero dell'Istruzione pubblica sono convertire in assegni annui dello Stato alle singole Università; numerose carte relative alle dimissioni da custode di Benedetto Gatti per poliartrite di origine reumatica, che lo condusse all'amputazione del piede destro (settembre-ottobre 1922).

Esposizione Internazionale di Torino

Documenti relativi alla partecipazione del Laboratorio all'Esposizione, nel gruppo XXIV Economia sociale, classe 159 Istituzioni a favore dell'industria e del commercio. Sono presenti: appunti sulla composizione dei gruppi di lavoro di allievi "ai quali furono assegnati temi speciali che daranno luogo a monografie e diagrammi statistici", nonché i verbali di cinque riunioni di detti gruppi, coordinati da Giulio Fenoglio; domanda di ammissione all'Esposizione, in bianco e compilata; programma a stampa del gruppo XXIV Economia sociale e del Gruppo XXV Colonizzazione, Emigrazione, Colonie; planimetria dell'Esposizione.

Corrispondenza del 1924

Sono presenti: la richiesta da parte di Friedrich Rausch all'Orto di spighe di riso non completamente mature, per la cui fornitura Mattirolo si rivolge alla R. Stazione sperimentale di risicoltura di di Vercelli, per formare "collezioncine didattiche"; carte relative alla fornitura di attrezzatura scientifica in riparazione dei danni di guerra; carte relative a utenze, lavori e personale. Tra queste ultime, una lettera di Mattirolo al rettore del 25 marzo ricostruisce un periodo di collaborazione, a titolo privato, con l'Orto da parte della dottoressa Efisia Fontana, chiamata a sostituire, tra il febbraio e il settembre del 1909, l'assistente dottor Giovanni Negri, "aggregato per invito dell'Ufficio coloniale del Ministero degli Affari Esteri ad una missione scientifica in Abissinia, diretta dall'onor. Gustavo Chiesi".
E' inoltre presente una lettera confidenziale di tale Giuseppe, non identificato, a Mattirolo, concernente il testo di una targa in memoria di Enrico Ferrari, per l'opera prestata a vantaggio dell'Erbario.

Corrispondenza del 1925

Tra le numerose carte relative al personale si segnalano: la nomina di Silvia Colla ad assistente volontaria; il comando in qualità di aiuto di Tiziano Provasi, titolare della cattedra di Scienze naturali nel R. Istituto tecnico di Teramo; un elenco di combattenti e congiunti dei caduti in Guerra, in risposta a una circolare del 5 maggio 1925; due richieste di sussidio presentate da Mattirolo all'Accademia dei Lincei e al Ministero, per il tramite del rettore, a vantaggio della dottoressa Margherita Raineri, desiderosa di seguire il corso estivo di Biologia marina che il professor Robert Chodat, algologo di Ginevra, terrà presso la stazione alpina "La Linnea", a Bourg-Saint-Pierre, sul versante svizzero del Gran San Bernardo.
Sono inoltre presenti: la comunicazione da parte del rettore della disposizione del presidente del Consiglio dei Ministri che impone dal 1° dicembre il "saluto romano fascista"; una lettera di ringraziamento a Mattirolo da parte del direttore dell'Arsenale del Regio Esercito di Torino per le notizie fornite e il campione di corteccia, destinati al direttore superiore delle Costruzioni di Artiglieria in Roma (non è purtroppo conservata copia della lettera inviata da Mattirolo).

Adunanze dei professori ordinari e straordinari

Con rubrica.
Trasferimento del professor Alberto Magnaghi dall'Università di Palermo, cattedra di Geografia (vedi pagg. 67, 79 e 88).
Proposta, promossa dal senatore Cian, di conferimento a Cesare Maria De Vecchi di Val Cismon della libera docenza honoris causa in Storia del Risorgimento, approvata all'unanimità (seduta del 21 marzo 1934, pp. 374-377).

Corso di perfezionamento per i licenziati dalle Scuole normali

Verbali delle adunanze del Consiglio direttivo, registri di iscrizione, documentazione relativa alle tasse, verbali degli esami speciali e di diploma.

Il Corso di perfezionamento per i licenziati dalle Scuole normali, istituito con L. 24 dicembre 1904, n. 689 e avviato nelle Facoltà di Letteratura e Filosofia delle Università italiane con il R.D. 19 gennaio 1905, n. 29, fu regolamentato dal R.D. 1° gennaio 1906, n. 30 e infine soppresso e sostituito con l'Istituto superiore di Magistero con il R.D 13 marzo 1923, n. 736.
Aperto inizialmente a tutti i licenziati delle Scuole normali, ne vide successivamente l'accesso vincolato al superamento di un esame di ammissione (R.D. del 3 luglio 1921, n. 1084), provvedimento osteggiato dal Consiglio del corso. L'introduzione dell'esame causò un forte e immediato calo delle iscrizioni che dalle 420 unità dell'anno accademico 1920/1921 scese alle 97 dell'anno 1921/1922 .
Nelle fonti è talora indicato come"Scuola Pedagogica".

Istituto Superiore di Magistero

Gli istituti Superiori di Magistero furono regolamentati con R.D. 13 marzo 1923, n. 736. Lo stesso decreto sanciva la soppressione dei Corsi di perfezionamento per i licenziati delle Scuole normali a partire dall'anno 1923/1924. Nel decreto si definiva che gli Istituti superiori di Magistero di Firenze e di Roma avessero funzione e grado pari agli Istituti universitari. Ad essi spettava: "a) di compiere la cultura dei licenziati dagli istituti magistrali, preparandoli ad impartire insegnamenti di filosofia e pedagogia negli istituti magistrali e di discipline letterarie nelle scuole medie maschili e femminili ; b) di abilitare gli insegnanti delle pubbliche scuole elementari all'ufficio di direttore didattico e di ispettore scolastico" . Gli istituti conferivano tre tipi di diplomi: per l'insegnamento dell'italiano e del latino nelle scuole medie di grado inferiore e di storia e geografia nelle stesse scuole e negli istituti magistrali; per l'insegnamento della pedagogia e filosofia negli istituti magistrali.

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