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Boissier, Pierre Edmond
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Legge di riforma universitaria.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.34
  • Item
  • 1859-12-19
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Genova il 19 dicembre 1859. De Notaris è riuscito a dare alla stampa il catalogo dei semi. Ha ricevuto il plico destinato al dottore Cheirasco con i due fascicoli delle Diagnoses di Boissier. Manderà a Gennari due articoli che gli interessano; da Cagliari Gennari vorrebbe sapere se rientrerà nei vantaggi previsti dalla riforma, non avendo ancora ricevuto la nomina a professore effettivo. De Notaris prega Moris di sollecitare, assieme al professore De Filippi, tale nomina. Per quanto riguarda la domanda per l’alloggio da assegnare a Bucco, il Reverendo Rettore ha consigliato di soprassedere, in attesa della visita dell’Ispettore dell’Università, cui si potranno fare gli opportuni rilievi. Seguono auspici che la nuova legge sortisca gli effetti desiderati.

Spedizione di exsiccata e di lavori.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.5
  • Item
  • 1857-03-29
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Genova il 29 marzo 1857. De Notaris ha ricevuto da Moris i semi, l’Orobanche avuta in prestito e i fascicoli della Diagnoses di Boissier. Ha spedito a Savona lo scritto per il signor Semeria e spedirà quanto prima a Napoli il plico per il professor Tenore. Spedirà inoltre un plico dello stesso Tenore, contenente semi e piante, destinati all’orto di Torino. Il mandato di lire 1000 era fermo all’ufficio tesoreria, e lì sarebbe rimasto se Carozzo non l’avesse informato.

Piante di Sicilia per De Candolle, Reuter e Boissier.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.23
  • Item
  • 1843-10-23
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Firenze il 23 ottobre 1843. Parlatore ringrazia Moris che gli ha spedito una cassa di belle piante. Nel frattempo Parlatore gli ha mandato una cassa contenente piante secche di Sicilia e un pacco da fare avere a De Candolle per Reuter e Boissier. Ha anche spedito, tramite Pietro Savi, 10 copie delle lezioni a Genova per De Notaris, che le farà avere a Moris. Parlatore sta lavorando sull’anatomia di alcune piante acquatiche osservate al microscopio; lo scriverà in francese, per pubblicarlo all’Istituto di Francia. Link, di passaggio a Firenze, ha apprezzato la ricerca. Parlatore spera di vedere presto il secondo volume di Flora Sardoa. Antinori e Cencio Ricasoli salutano Moris.

Colera a Torino. Viaggio a Berna e a Milano.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.17
  • Item
  • 1854-08-26
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 26 agosto 1854. A Torino è ancora presente il colera e pertanto Parlatore non verrà a riabbracciare Moris. Andrà a Berna e poi, attraverso il S. Gottardo, invece che al Sempione, andrà a Milano. Arriverà poi a Firenze, passando per Parma e Bologna. Passando per gli stati sardi, sarebbe necessario fare un quarantena per entrare in Lombardia. De Candolle è partito per Losanna. Boissier non è a Ginevra.

Cattivo carattere di Bubani.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.36
  • Item
  • 1860-01-23
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Firenze il 23 gennaio 1860. Parlatore spera che Moris venga a Firenze, come gli ha promesso. Ha saputo delle osservazioni che Bubani ha fatto su Flora Sardoa; gli ha scritto, manifestandogli però la sua massima stima per l’opera. Gli è però molto spiaciuto del poco rispetto riservato a Lisa. Però tutti conoscono le sue maniere certo non squisite: moltissimi botanici, tra cui lo scrivente, ne hanno fatto le spese. Parlatore ringrazia Moris per avergli fatto avere le Diagnoses che Boissier gli ha inviato in omaggio. Manda a Moris il catalogo dei semi e il testo dell’elogio del sommo Humboldt. Sta per uscire il terzo volume della Flora Italiana.

Elogio dello stabilimento di Linden.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Reichenbach, 283.4
  • Item
  • 1856-04-15
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Bruxelles il 15 aprile 1856. Sono 13 anni che Reichenbach non vede Moris, eppure lo ricorda sempre. Ha ricevuto la visita di Boissier e Reuter, che hanno risvegliato in lui i ricordi piemontesi. Ha problemi con le Labiatae; il sistema di Bentham non gli è di grande utilità. Chiede a Moris se è in grado di scambiare un certo numero di piante sarde. Ha sentito parlare da Boissier di un magnifico Dianthus raccolto da Lisa. Reichenbach è stato parecchi giorni a Berlino, Amsterdam, Leyda e ora è a Bruxelles. Ha visto molti stabilimenti, ma non ha trovato nulla che possa competere con quello di Linden: sei ricercatori vanno contemporaneamente a cercare piante. De Philippi ha detto che un collega di Moris, il senatore de Breme, ha intenzione di fare acquisti di orchidee. Pensa che la miglior cosa sia rivolgersi al signor Linden, tra i migliori del continente. Invia i saluti a De Philippi e a Lisa.

Invio di fascicoli su piante di Spagna.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Reuter 287.1
  • Item
  • 1840-05-04
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 4 maggio 1840. Reuter chiede a Moris se abbia ricevuto da Boissier tre fascicoli della sua opera sulle piante di Spagna e altri cinque da fare avere a De Notaris a Genova. Nel pacco vi erano anche i chiarimenti richiesti da Moris di un Sedum.

Parere su Orobanche e Phyteuma.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Reuter 287.10
  • Item
  • 1855-07-22
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 22 luglio 1855. Reuter espone in dettaglio il suo parere su due piante di Orobanche che Moris gli ha mandato tempo prima, che ritiene specie nuove. Ritiene inoltre che il Phyteuma del colle di Tenda sia il P. Balbisii di Alph. De Candolle. In compagnia di Boissier, Reuter compirà alcune escursioni sulle Alpi di Carinzia e di Carniola. Le rosette di Saxifraga florulenta che Moris ha fatto avere a Boissier non sono ancora fiorite. Reuter spera che Moris gli invii alcune piante in fiore.

Ricevimento di Saxifraga florulenta.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Reuter 287.11
  • Item
  • 1857-03-12
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 12 marzo 1857. Reuter espone in dettaglio il suo parere su due piante di Phelipaea, una delle quali è da lui ritenuta specie nuova. Manda a Moris alcuni semi da lui richiesti e stila l’elenco dei desiderata. Ringrazia per gli esemplari fioriti di Saxifraga florulenta. Boissier desidera avere notizie sull’esatta località di ritrovamento di alcune rare piante del Piemonte che Moris ha mandato, poiché gli interessa conoscerne l’habitat. Boissier vorrebbe acquistare l’opera di Giuseppe Clementi Sertulum Orientale etc. che gli sarebbe utile per completare le sue opere sulla flora orientale. Manda i saluti a Lisa.

Intenzione di viaggio a Tenda.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Reuter 287.2
  • Item
  • 1843-05-31
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 31 maggio 1843. Reuter ha intenzione di erborizzare in Piemonte sulle montagne dalle parti di Tenda, dove spera di trovare molte piante belle e interessanti. Ha intenzione anche di fare qualche collezione per finanziare parte del viaggio. Chiede a Moris ragguagli sul comportamento delle piogge e della neve, onde andare nel periodo più propizio. Avendo saputo da Boissier che tutti gli anni Moris invia un giardiniere in quei luoghi, Reuter gradirebbe compiere con lui almeno una parte delle escursioni, non conoscendo né i luoghi né la lingua.

Offerta di piante greche e orientali.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Reuter 287.3
  • Item
  • 1844-11-22
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 22 novembre 1844. Reuter manda a Moris l’elenco di piante della Grecia, che dovrebbero essere di suo interesse. Heldreich ha un nuovo progetto: erborizzare in Oriente. Moris potrebbe essere interessato ad acquistare piante. Invia i saluti a Lisa.

Debito di Moris con Boissier.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Reuter 287.4
  • Item
  • 1845-04-21
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 21 aprile 1845. Moris deve a Boissier 150 franchi per le piante di Grecia e di Siria. A causa degli sconvolgimenti politici, però, il banchiere di Boissier a Torino, signor Mestrezat, ha chiuso la banca. Moris è pertanto pregato di inviare la somma con la diligenza. E’ acclusa la copia della fattura. Reuter ringrazia Moris delle due Orobanche inviategli; purtroppo ha già chiuso da tempo il suo articolo sull’argomento per il Prodromus di De Candolle. Gli invia una corolla di Orobanche procera presa dall’erbario Boissier su un esemplare di Malheim, mandato da Alex Braun.

Invio di piante d’Algeria.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Reuter 287.6
  • Item
  • 1852-01-30
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 30 gennaio 1852. Reuter manda a Moris un lavoro con la descrizione delle piante nuove o rare raccolte con Boissier in Algeria e nella Spagna meridionale nello sfortunato viaggio in cui ha perso la vita la signora Boissier. Nella pubblicazione è anche presente la descrizione di una graminacea raccolta con Lisa sulle montagne di Tenda, rimasta sino ad ora non pubblicata.

Ricerca di Boissier di piante piemontesi.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Reuter 287.7
  • Item
  • 1853-09-30
  • Part of Orto botanico

Lettera senza data e località di invio. Reuter ha ricevuto le pubblicazioni e le piante, tutte in buono stato. Boissier avrebbe piacere di avere un pezzo di ognuna delle piante raccolte nei dintorni di Tenda, per trapiantarle su un monticello vicino alla sua casa di campagna a Valeyres par Orbe, canton de Vaud. Reuter raccomanda in particolare l’invio dell’Arabis pedemontana. Sarebbe anche interessato a vedere un esemplare di Coriandrum seselifolium dell’erbario Balbis. Manda i saluti a Giusta e a Delponte.

Invio di nuovi fascicoli di Diagnoses.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Reuter 287.8
  • Item
  • 1854-05-05
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 5 maggio 1854. L’amico Boissier ha incaricato Reuter di mandare a Moris tre nuovi fascicoli di Diagnoses Plantarum Orientalium Novarum. Assieme alle pubblicazioni vi è un pacco di piante secche da inviare a Gussone.

Raccolte sui monti di Grenada.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Vaucher, 371.2
  • Item
  • 1837-12-08
  • Part of Orto botanico

Lettera senza data e località di invio. Lo scrivente ha saputo da De Notaris che Moris è malato. La notizia da pubblicare su Bibliothèque Universelle, riguardo la stampa del volume di Flora Sardoa, subirà qualche ritardo. Lo ringrazia del favorevole commento all’introduzione della sua opera [vedi lettera n. 371.1] ed elenca i motivi che l’hanno indotto ad aggiornare le conoscenze botaniche tradizionali. Boissier è tornato dai monti di Grenada portando numerose piante rare.

Richiesta di Arabis pedemontana.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Verlot, 376.1
  • Item
  • 1853-02-26
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Grenoble il 26 febbraio 1853. Verlot ringrazia Moris che gli ha mandato i semi per il giardino botanico di Grenoble; assieme ai semi ha ricevuto esemplari di Daphne cneorum dei dintorni di Torino. Alla lettera acclude i semi che Moris ha richiesto. Gradirebbe avere un esemplare dell’Arabis pedemontana descritta da Boissier.

Primo volume di Flora Dalmata.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Visiani (de), 378.13
  • Item
  • 1842-10-27
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Padova il 27 ottobre 1842. Tramite il cavalier Paravia, De Visiani, assieme ai suoi saluti, manda a Moris il primo volume della sua Flora Dalmata, purtroppo non paragonabile a Flora Sardoa. Data la lontananza di Lipsia [dove Flora Dalmata è stata pubblicata] da Padova, l’opera è piena di errori tipografici. Vorrebbe avere da Moris saggi consigli per il secondo volume. Aspetta che Boissier ritorni dal suo viaggio in Grecia per spedirne uno anche a lui.

Opera di Fée sulle felci. Bis

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Visiani (de), 378.27
  • Item
  • 1851-12-02
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Padova il 2 dicembre 1851. I rapporti tra Moris si sono diradati, però lo scrivente desidera sempre conoscere notizie della salute e degli studi di Moris. De Visiani ha completato la Flora Dalmatica e farà avere a Moris l’ultima parte. Desidera sapere se Moris aveva mandato a Boissier la prima parte del terzo volume. Moris dovrebbe avere il primo volume dell’opera di Fée sulle felci fossili; De Visiani lo prega di spedirlo a Venezia con la diligenza Bonafous alla segreteria dell’Istituto di Scienze, Lettere e Arti, che ha già provveduto a compensare l’autore

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