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Descrizione archivistica
Delponte, Giovanni Battista
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Arrivato il pacco spedito a giugno

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 31.9
  • Unità documentaria
  • 1853-12-14
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 14 dicembre 1853. Bertoloni esprime a Moris le proprie condoglianze per la morte della madre. Ha saputo che il pacco spedito a giugno (vedi lettera 31.7) è arrivato a Torino. Si stupisce che a Delponte manchino alcuni fascicoli della Flora, essendogli stati spediti unitamente a quelli per il Sig. Albis. Ha saputo della morte di Moretti.

Richiesta degli Atti del Congresso degli Scienziati di Torino.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Jussieu (de) 160.3
  • Unità documentaria
  • 1854-03-12
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Parigi il 12 marzo 1854, in cui lo scrivente si dichiara dispiaciuto per la lentezza con cui progredisce il secondo volume della Flora Sardoa. Prega Moris di salutare i signori Blachier. Vorrebbe avere gli Atti del Congresso di Torino. Parlatore gli ha fatto avere quelli dei congressi di Firenze e di Pisa. De Jussieu chiede a Moris se Delponte è ancora suo assistente.

Trattative per l’eredità di Webb.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.18
  • Unità documentaria
  • 1854-11-27
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Parigi il 27 novembre 1854. Parlatore ha tardato a rispondere alla lettera di Moris di ottobre, in attesa di disporre dell’erbario di Desfontaines per fare alcuni riscontri che gli interessavano. Si tratterrà a Parigi ancora una ventina di giorni per il “noto affare” [si tratta probabilmente del trasferimento da Parigi dell’erbario e della biblioteca che Webb per testamento aveva lasciato al museo di Storia naturale di Firenze]. Ringrazia Moris per i semi di Pinus cembra e il professore Delponte per le piante secche. Parlatore prega Moris di fargli spedire in una cassa le piante secche raccolte a Lanslebourg e a Ginevra, e il vascolo con i rami di Pinus, indirizzando il tutto al cavaliere Vincenzo Antinori, direttore del museo di Scienze naturali fiorentino. Parlatore acclude una lettera da fare avere a Clementi. Manda a Moris i saluti di Gay e Decaisne. A Parigi, dopo la morte di Gaudichaud e Mirbel, molte persone aspirano al posto. I favoriti sono Duchartre e Payer, però vi aspirano anche Germain, Trécul, Chatin, Lestiboudois e persino Gay. Parlatore pensa al viaggio di ritorno a Firenze. Ritiene che il passaggio delle Alpi non sia agevole, data la stagione. Potrebbe passare da Tolone e Nizza. Però dovrà poi andare a Milano e proseguire per Bassano per incontrare Parolini, che dovrebbe avere notizie esatte sulla gioventù di Webb e sul viaggio fatto da ambedue in Grecia e in Asia Minore.

Separazione dei campioni doppi

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Casaretto 72.30
  • Unità documentaria
  • 1855-12-04
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 4 dicembre 1855, in cui Casaretto comunica a Moris il timore che la sua collezione sia tenuta in scarsa considerazione. Vorrebbe avere gli esemplari che Moris gli ha promesso, per poterli studiare con calma. Se fosse possibile, vorrebbe averne più di un campione, data la difficoltà sovente esistente lavorando su un unico esemplare. Sarebbe disposto a venire a Torino per completare la separazione del campioni doppi, sotto il controllo dello stesso Moris o di Delponte.

Memoria sopra le specie Agave

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 31.17
  • Unità documentaria
  • 1855-12-15
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 15 dicembre 1855. Bertoloni ringrazia Moris per avere fatto ottenere il posto di Aspirante Volontario all’Ufficio Postale di Sarzana al nipote Pietro Franchini, al posto del suo fratello Cesare, che è sempre nello stesso stato di “alienazione mentale”. Bertoloni invierà a Moris una memoria del Prof. Martius sopra la specie Agave. Chiede di vedere nell’ erbario di Allioni Salix myrtilloides, per capire a quale delle due specie di Salix inviate da Molineri e da Balbis corrispondono. Segue un dettagliato resoconto di debiti e crediti di Moris con Bertoloni. In un post scriptum dice di rimandargli i fascicoli che Delponte e Allis non hanno accettato.

Viaggio verso i Pirenei. Riordino dei libri e dell’erbario del fu Dunal.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bubani 58.4
  • Unità documentaria
  • 1857-05-18
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Tolosa il 18 maggio 1857. Bubani fa una relazione del viaggio verso i Pirenei. Attraversato il colle di Tenda, raggiunse Nizza. I doganieri si insospettirono per la grande quantità di carta. Si fermò qualche giorno a Nizza, Perpignan e Avignone, e un mese a Montpellier, dove raccolse numerosi appunti da un prezioso manoscritto, la seconda edizione della Flora Gallo-Provincialis di Gérard. Ha aiutato la vedova di Dunal a riordinare la biblioteca, i manoscritti e l’erbario; le ha consigliato di continuare il lavoro di riordino con la collaborazione del giovane professore Fabre. Bubani ha saputo che il professore Clos ha messo gli occhi sull’erbario Lapeyrouse, dicendo di non avere mai saputo della revisione da lui fattane. Ha comprato un libro di Tacito, che cercava da 30 anni, l’Elzeviro. Bubani manda a Moris i saluti del dottor Vignier, del professore De Philippi, del professore Joly e del professore Léon Dufour di Saint-Sever. Bubani prega ancora di salutare Delponte. Ha saputo che è morto Brignoli.

Grave malattia di Moris.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.26
  • Unità documentaria
  • 1857-06-30
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 30 giugno 1857. Parlatore si rallegra con Moris che ha superato una grave malattia e ringrazia il professore Delponte che tanto lo ha aiutato durante tutto il periodo.

Escursione sull’Appennino modenese.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.27
  • Unità documentaria
  • 1857-07-14
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 14 luglio 1857. Parlatore si compiace nuovamente dell’avvenuta guarigione di Moris e lo invita a riguardarsi, per potere continuare il suo lavoro sulla Flora Sardoa. E’ stato stampato il secondo volume della Flora Italiana ed inizierà quella del terzo, essendo già pronto il manoscritto. Parlatore andrà per alcuni giorni sull’Appennino modenese per riposarsi e per studiare alcune piante. Manda i saluti a Delponte e al marchese Imperiale.

Consigli delle Facoltà. Nomina dei membri

Verbali e relazioni riguardanti le elezioni dei consiglieri nei rispettivi consigli di Classe o Facoltà: A. Serafino per i professori e Francesco Molinari per i dottori collegiati a Teologia; E. Precerutti e Bartolomeo Zavateri per i dottori collegiati a Giurisprudenza; Domenico Berti per i professori e C. Peroglio per i dottori collegiati a Lettere e filosofia; G.E. Demichelis per i professori e Secondo Carlo Polto per i dottori collegiati a Medicina e chirurgia; A. Sismonda per i professori e G.B. Delponte per i dottori collegiati a Scienze fisiche e matematiche; A. Sismonda alla Scuola di Farmacia. E' inoltre presente un elenco di "Professori e Dottori Collegiati Consiglieri delle Facoltà da surrogarsi in dicembre 185[8]" con le date di nomina o di conferma dei consiglieri già in carica nel triennio precedente.

Posti di allievi nelle Manifatture Tabacchi

Copia dell'avviso di concorso indetto dal Ministero delle Finanze per alcuni posti di allievo di fabbricazione nelle Manifatture dei tabacchi dello Stato, di cui le sedi d'esame sono Napoli e la Direzione generale delle Gabelle di Torino. Corrispondenza relativa alla composizione della commissione esaminatrice e lettere di G.G. Moris, G.B. Delponte, R. Piria e F. Chiò.

Enumerazione di parecchi botanici

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.32
  • Unità documentaria
  • 1865-10-18
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 18 ottobre 1865, in cui Cesati ringrazia Moris per avergli messo a disposizione le collezioni dell’Orto Botanico torinese. In particolare gli sono state utili le piante delle Filippine raccolte da Cuming e quelle raccolte in Suriname da Kappler e da Hostmann. Rimprovera garbatamente Delponte per non aver rimediato al disordine di molte collezioni, danno che ormai è pressoché irreparabile. Cesati cita molti esempi di campioni che gli sono stati utili; molte altre cose gli rimangono da controllare, ma dovette desistere per impegni a Vercelli e a Milano. Prega Moris di aiutarlo a trovare materiale autografo di botanici e botanofili, onde creare un archivio di confronto, utile per attribuire moltissimi esemplari non firmati. Enumera parecchi botanici di cui ha individuato la grafia e molti di cui cerca il ritratto.

Preside, professori ordinari, straordinari, incaricati e supplenti

Incarico affidato dal ministro al professor G. Govi di visitare alcune Scuole secondarie del Regno. Nomina di supplenti: G. Basso di Fisica sperimentale; G. Gibello di Botanica; C. Ceppi di Disegno. Concessione di un congedo ad A. Sismonda. Decesso di A. Marchini e concessione di un sussidio alla vedova, Margherita Protto. Lettera dello scultore Giuseppe Dini che comunica la propria intenzione di donare all'Università un busto dedicato a G. Plana, purché venga collocato "nell'atrio dell'Università". Nomina di: C. Ceppi a professore straordinario di Disegno; G.B. Delponte a professore ordinario di Botanica. Conferma di G.B. Erba a preside della Facoltà per il triennio 1870-71/1872-73. Consegna al professor G. Govi di fascicoli provenienti dall'Istituto Meteorologico di Londra.

Orto botanico

Doni fatti all'Orto: una cassetta di piante vive dal Giappone da parte di Vittorio Aimonin.
Richiesta del ministro di far esaminare l'opera "Flora dell'Italia Settentrionale rappresentata colla fisiotipia dei fratelli dottor Carlo e Agostino Perini" dai professori Giuseppe De Notaris, Santo Garovaglio e Giuseppe Bertoloni, presenti a Torino in quanto componenti della commissione esaminatrice del concorso per il posto di professore di Botanica e loro relazione. Nomina di G.B. Delponte a professore ordinario di Botanica e direttore dell'Orto botanico; conferimento delle funzioni di assistente per l'anno 1870-71 al dottor A. Gras.

Posizione IX Studenti

  • Fascicolo "Indicazione dei sig.ri professori che non hanno potuto fare le loro lezioni dal 5 al 9 febbraio": a causa dei disordini provocati dagli studenti che hanno chiesto di avere un maggior numero di giorni di vacanza in occasione del carnevale, molti professori non hanno tenuto lezione. In risposta a una circolare del rettore, i vari docenti hanno inviato le proprie motivazioni: P.A. Borsarelli della Scuola di Farmacia; C. Avondo, G. Buniva, G.E. Garelli della Morea, M. Germano, B. Gianolio, O. Spanna; G. Allievo, Bertini, E. Liveriero, Tommaso Vallauri della Facoltà di Lettere e filosofia; L. Berruti, G. Fissore, C. Giacomini, G. Gibello, Giuseppe Giudice, S. Laura, Malinverni, G. Pacchiotti della Facoltà di Medicina e chirurgia; F. Chiappero, G.B. Delponte, A. Dorna, F. Faà di Bruno, G. Govi, F. Siacci della Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali. E' presente una relazione sull'accaduto inviata dal rettore al ministro, nella quale viene affrontato anche il problema della disciplina in generale e soprattutto i gravi problemi che si presentano durante le lezioni del professor G. Govi.
  • Istanze degli studenti e corrispondenza relativa riguardante l'ammissione ai corsi, il riconoscimento di titoli, la duplicazione di attestati, il trasferimento da altre Università, la concessione di sussidi: Luigi Amedeo (e Ulrico Pagliani), Francesco Ameghino, Giovenale Arese, Carlo Arrighetti, Bernardino Balsari, Alfonso Banfi, Rocco Belli, Francesco Barberis, Pietro Bernardi (e Desiderato Lucat, Federico Ferraris, Giovanni Rocca, Bartolomeo Marchisio), Tommaso Bonavera (pratica n. 11349 della segreteria delle Facoltà di Medicina e chirurgia e Farmacia), Epaminonda Borello (e Francesco Molinari, Basilio Calderini, Antonio Martinazzoli, Alberto Castigliano), Gaspare Bosio, Francesco Bovio, Francesco Brin, Luca Canepa, Luigi Carboni, Romeo Carughi, Carlo Cervini, Demetrio Chercea, Vittorio Colomiatti, Giovanni Leopoldo Crespi, Maria Velleda Farnè, Carlo Ferrero-Gola, Cesare Fortina, Carlo Franchi, Domenico Garneri, Maggiorino Giaj, Ernesto Giannuzzi, Carlo Alberto Guasco, Arturo Auderko Homovodeano, Hoke, L. Loviani, Giovanni Battista Magnani (pratica n. 11743 della segreteria delle Facoltà di Medicina e chirurgia e Farmacia), Bruno Martino, Virginio Mastrocchio, Celestino Mazzucco, Vincenzo Mela, Carlo Enrico Melanotte, Domenico Morino (ed Eugenio Bobbio), Angelo Nicola (e Francesco Bovio), Alberto Olivieri (e Francesco Magliotti), Francesco Porta (e Carlo Civalleri, Antonio Martinazzoli, Angelo Nicola), Carlo Porinelli, Cesare Polinelli, Paolo Emilio Sciolla, Valerio Spagnoli, Autorizzazione ai farmacisti di tenere praticanti concessa a: Ferdinando Lacchelli, Lamberti, Papino, Francesco Roggero, Cesare Sciorelli, Francesco Tacconis.
  • Disposizioni e richieste di informazioni inviate dal ministro in merito a: elenco di studenti rumeni iscritti all'Università di Torino dal 1860 in poi (di cui è conservata la tabella) e dei laureati in Medicina e chirurgia; studi compiuti da Salvatore Ottolenghi e Giovanni Balzarelli; elenchi di laureati che hanno superato l'esame di abilitazione all'insegnamento; ammissione degli studenti di Farmacia al concorso per i posti gratuiti del Collegio Carlo Alberto; sessione straordinaria degli esami per gli studenti militari volontari per un anno; iscrizione alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di studenti che non hanno superato gli esami del triennio di matematica. Corrispondenza con i presidi riguardante le richieste degli studenti di modificare l'orario delle lezioni di alcuni docenti e il ripristino della preesistente regolamentazione del servizio nelle cliniche degli studenti di Medicina allievi del Collegio Carlo Alberto. Richiesta di una tariffa agevolata per gli studenti del corso di Botanica che saranno accompagnati a Bardonecchia dal professor G.B. Delponte.

Professori straordinari, incaricati e supplenti in genere

Tabelle riassuntive delle assenze dei professori nel secondo trimestre dell'anno accademico in corso.
Retribuzione dei supplenti e degli incaricati: relazione dettagliata e tabella riassuntiva circa le supplenze effettuate nell'anno accademico 1872-73 con le retribuzioni proposte per ogni docente e disposizioni del ministro. Hanno effettuato supplenze i professori e dottori aggregati: O. Spanna, S. Laura, G. Gibello, C. Reymond, G. Basso, A. Garelli, O. Barberis, S. Fubini, L. Berruti, A. Gras, C. Giacomini, F. Sperino, M. Lessona, A. Rossi, G. De Lorenzi, C. Bozzolo, G.B. Laura, D. Baiardi e R.V. Lanzone.
Elenco delle nomine a professore ordinario e dei professori ordinari deceduti o collocati a riposo nel triennio 1870-73: L. Mattirolo, G. Bizzozero, G.B. Delponte, C. Sperino, J. Mueller (nuove nomine) e F. Parato, G. Ghiringhello, F. Barone, C. Banaudi, A. Serafino, E. Precerutti, C. Demaria, G. Timermans, G. Fiorito, G.E. Demichelis, A. Sismonda, F. Chiò, D. Berti, A. Lieben, A. Marchini, G. Govi, B. Prieri, L. Restellini, P.S. Mancini e G. Buniva (cessati).
Lettera di protesta di F. Pochintesta per il rifiuto, da parte del Consiglio Superiore di Pubblica istruzione, di promuoverlo a professore straordinario.
Proposte delle diverse Facoltà in merito alla copertura delle cattedre vacanti e al personale degli Stabilimenti scientifici.
Provvedimenti del ministro in merito alla nomina o conferma di docenti per l'anno scolastico 1873-74: F. Pochintesta di Codice civile; V. Gerini di Diritto internazionale; M. Germano di Diritto commerciale; G.E. Garelli della Morea di Diritto costituzionale; G. Delvitto di Introduzione allo studio delle scienze giuridiche e storia del diritto; C. Avondo di Procedura civile ed ordinamento giudiziario per gli aspiranti alla carriera notarile e demaniale; B. Gianolio di Elementi di diritto civile patrio e di procedura per gli aspiranti alla carriera notarile e demaniale; G. Ronga di Istituzioni di diritto romano comparato col vigente diritto patrio; L. Berruti di Igiene; G. De Lorenzi di Anatomia umana e confermato direttore del Gabinetto Anatomico; G.S. Bonacossa di Clinica delle malattie mentali; G. Fissore di Patologia speciale medica e di Clinica medica; I. Nicolis di Ascoltazione e percussione e semeiotica; G. Gibello di Clinica delle malattie della pelle e di Materia medica; C. Reymond di Oftalmoiatria e clinica oculistica e incaricato della direzione della Clinica oculistica; E. D'Ovidio di Algebra complementare e geometria analitica; C. Ceppi di Disegno; G. Bruno di Geometria descrittiva; A. Dorna di Astronomia; G. Basso di Fisica matematica; F. Siacci di Meccanica celeste; F. Faà di Bruno di Analisi e geometria superiore; G. Allievo di Pedagogia e antropologia; C. Peroglio di Geografia antica e moderna e statistica; A. Capello di Filosofia della storia; F. Rossi di Antichità orientali; R.V. Lanzone di Lingua arabica; E. Liveriero di Letteratura italiana; G. Carle di Filosofia del diritto; S. Laura di Medicina legale.
Conferma di Carlo Porta, Felice Sperino, Giovanni Gribodo, Carlo Gallia e G. Albertotti ad assistente, nomina di G. Spezia ad assistente presso il Museo di Mineralogia e incarico a Carlo Lombardi di assistente presso la Clinica delle malattie mentali.

Preside, professori ordinari, straordinari, incaricati e supplenti

Pratica relativa alla cattedra di Medicina legale: comunicazione del decesso del professor C. Demaria avvenuto il 27 giugno 1873; lettera del ministro che si dichiara disposto a nominare S. Laura professore straordinario, ma ritiene necessario che la Facoltà esamini anche le domande presentate da C. Lombroso e Primo Ferrari; segnalazione di una lettera sottoscritta da 46 studenti che chiedono la conferma del Laura nell'insegnamento della Medicina legale; assegnazione dell'insegnamento al dottor Laura, nell'attesa che venga bandito il concorso.
Nomine di supplenti: O. Barberis di Semeiotica pratica medica e di Clinica medica; L. Berruti di Patologia speciale e clinica chirurgica; G.B. Laura di Anatomia topografica; C. Giacomini di Anatomia umana; S. Fubini di Fisiologia.
Richieste di congedo presentate dai professori G. Bizzozero, P.A. Borsarelli, G.B. Delponte e J. Moleschott.
Richiesta del professor G.S. Bonacossa di poter tenere il discorso di apertura del suo corso di Clinica delle malattie mentali in un locale dell'Università.
Corrispondenza riguardante il collocamento a riposo di G.E. Demichelis, comprensiva dello stato di servizio del docente.
Nomina di G. De Lorenzi a professore straordinario di Anatomia umana.
Trasferimento di C. Sperino alla cattedra di Clinica delle malattie sifilitiche e conferma dell'incarico di Oftalmoiatria e clinica oculistica di C. Reymond in attesa che venga bandito un concorso per la nomina di un professore ordinario.
Concessione di un sussidio a Teresa Costamagna, vedova del professor S. Berruti.

Preside, professori ordinari, straordinari, incaricati e supplenti

Conferimento al professor G. Govi, da parte del ministro, dell'incarico di "..esaminare le Biblioteche di Roma al fine di costituire poi una Biblioteca scientifica la quale offra i materiali necessari all'insegnamento speciale che si vorrebbe introdurre nell'Università di Roma..." e conferma del professor G. Basso quale supplente di Fisica.
Comunicazione al ministro delle ristabilite condizioni di salute del professor G.B. Delponte e del suo ritorno all'insegnamento.
Concessione di un sussidio a Margherita Protto, vedova del professor A. Marchini.
Pratica relativa alla cattedra di Chimica generale: rinuncia all'insegnamento del professor A. Rossi, a causa di problemi di salute, e proposta del direttore della Scuola di Farmacia, P.A. Borsarelli, di incaricare F. Chiappero, titolare dell'insegnamento di Chimica inorganica e organica nella Scuola di Veterinaria, nominandolo professore ordinario. Il ministro intende, invece, procedere seguendo il regolamento e, in assenza di docenti interni disponibili, decide di affidare l'insegnamento al professor Gaetano Catalano fino al termine dell'anno accademico. A fine giugno il professor Catalano deve ritornare a Napoli per gravi problemi familiari e viene incaricato il professor A. Rossi di supplirlo agli esami.
Richiesta del professor C. Ceppi di acquistare "modelli necessari" per il suo corso di disegno.
Corrispondenza relativa al trasferimento a Roma del professor J. Struever docente di Mineralogia e geologia.
Conferma del professor G.B. Erba a preside della Facoltà per il triennio 1873-74/1875-76.

Riapertura dell'Università. Orazione inaugurale degli studi. Funzioni religiose e civili

Invio delle copie del testo dell'orazione inaugurale dell'anno accademico 1872-73.
In merito all'inaugurazione dell'anno scolastico 1873-74 sono presenti: una lettera del professor G.B. Delponte con l'indicazione che il titolo dell'orazione sarà "Le piante in rapporto coll'organamento della materia e coll'incivilimento dell'uomo"; un biglietto d'invito alla cerimonia che si svolgerà lunedì 17 novembre alle ore 11 nella "grand'Aula"; elenco delle autorità da invitare alla cerimonia e relativi ringraziamenti.
Per l'inaugurazione dell'anno scolastico 1874-75 viene comunicato al ministro che l'oratore designato dalla Facoltà di Giurisprudenza è G.E. Garelli della Morea. Sono presenti lettere di invito a cerimonie o di ringraziamento quali: inaugurazione del busto di A. Peyron che si terrà nei locali della Biblioteca Universitaria; distribuzione degli attestati alle allieve della Società femminile d'insegnamento gratuito per le aspiranti maestre; funerali di Alessandro Manzoni; apertura dell'anno scolastico della Regia Scuola di Medicina veterinaria; inaugurazione del monumento dedicato a Giovanni Battista Cassinis; commemorazione del conte Camillo Benso di Cavour per la quale il rettore viene invitato a inviare una rappresentanza di studenti. Altra corrispondenza riguarda l'utilizzo della divisa per i professori delle varie Facoltà.

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