Istituto superiore di Scienze economiche e commerciali di Torino
- IT ASUT ALBERA - Gradi acc. Ist. sup. economia Torino
- File
- 1928
Part of Collezione "Marco Albera"
Tesi di laurea di Ambrogio Vincenzo Rey (Della responsabilità del vettore aereo).
Istituto superiore di Scienze economiche e commerciali di Torino
Part of Collezione "Marco Albera"
Tesi di laurea di Ambrogio Vincenzo Rey (Della responsabilità del vettore aereo).
Università di Caen, tesi della Facoltà di Medicina
Part of Collezione "Marco Albera"
Tesi discusse presso la Facoltà di Medicina dell'Università di Caen (Francia) da Jean-René Pantin du Plesis [anche citato come Duplesis, Duplessy]:
Università di Angers, Facoltà di Medicina
Part of Collezione "Marco Albera"
Tesi discusse presso la Facoltà di Medicina dell'Università di Angers da:
Università di Pavia, Facoltà di Giurisprudenza, Medicina e Scienze MFN
Part of Collezione "Marco Albera"
Tesi discusse presso le Facoltà di Giurisprudenza e Medicina dell'Università di Pavia da:
Le tesi di Amoretti sono parte di un volume miscellaneo stampato da Porro e Bianchi di Pavia che raccoglie materiali vari relativi alla cerimonia di laurea:
Diplomi e certificati conferiti dall'Università di Pavia a:
Part of Collezione "Marco Albera"
Diploma di laurea rilasciato dalla Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali a Giovanni Battista Wooldridge (laurea in Chimica, 24 nov. 1928).
Università di Genova, Facoltà di Giurisprudenza e di Lettere e filosofia
Part of Collezione "Marco Albera"
Tesi discusse presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Genova da:
Diplomi conferiti dall'Università di Genova a:
Part of Collezione "Marco Albera"
Documenti relativi agli studi di Luigi Burocchi da Castro Clementino presso l'Università di Macerata:
Carriera di Valeriano Serponti
Part of Collezione "Marco Albera"
Attestato di diligenza e buona condotta rilasciato dall’Università cattolica di Ingolstadt a Valeriano Serponti [Valerianus Serpontus] di Milano, a seguito di un trienno di studi presso la Facoltà di Leggi.
V centenario dell'Università di Torino
Part of Collezione "Marco Albera"
Nel 1904 ricorse il quinto centenario della fondazione dell'Università di Torino. Gli studenti, raccolti in un comitato studentesco, promossero e organizzarono un ricco cartellone di manifestazioni, che si tennero tra il 16 e il 20 aprile 1904. Oltre a banchetti, serate danzanti, gare sportive e gite nei dintorni di Torino, si segnalano il VII Congresso nazionale universitario (con l'intervento di una delegazione di studenti francesi provenienti da vari Atenei e del ministro della Pubblica istruzione Orlando), la II Esposizione d'arte decorativa moderna (mostra a carattere goliardico tenutasi allo Chalet del Laghetto del Parco del Valentino), il debutto della rivista teatrale Apogoliateosi (Teatro Alfieri, 19-20 aprile), la stampa di un opuscolo e di una cartolina commemorativa, nonché la coniazione di una medaglia.
Si conservano:
Luigi Filippo Paoletti del Melle
Part of Collezione "Marco Albera"
Patente di nomina a socio corrispondente dell'Accademia delle Scienze di Torino, classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali, rilasciata a Luigi Filippo Paoletti del Melle, 18 novembre 1803; reca la firma del segretario dell’Accademia Giovanni Antonio Giobert.
Untitled
Part of Collezione "Marco Albera"
L’11 gennaio 1821, al Teatro d’Angennes, alcuni studenti indossarono un berretto di lana rossa con fiocco nero, colori delle insegne carbonare. Nonostante si trattasse di un gesto goliardico, furono arrestati dai carabinieri in violazione del privilegio del foro. Il giorno seguente, per protesta, l'Università fu occupata; nonostante la mediazione di Prospero Balbo, ministro dell'Interno e capo del Magistrato della Riforma, Ignazio Thaon di Ravel, governatore militare della città di Torino, ordinò di sedare con la forza il tumulto. Le truppe, abbattuto il cancello su via Po, irruppero nel cortile e ferirono una trentina di giovani: numerosi furono gli arresti e i ricoveri presso l'Ospedale di San Giovanni. Seppur la protesta sia sorta spontaneamente, contro la violazione di antichi privilegi, i fatti assunsero un forte significato politico, in virtù del malcontento per le condizioni dell’Università. Nel 1814 erano stati allontanati alcuni tra i migliori docenti, a causa della loro partecipazione alle vicende rivoluzionarie e alla collaborazione con il regime napoleonico, sottoponendo l'Ateneo a un controllo ideologico soffocante.
Molti studenti, insieme ad alcuni docenti e numerosi “ripetitori” del Collegio delle Province, presero parte al movimento insurrezionale sorto a marzo. Dopo la sconfitta di Novara a opera dell’esercito austriaco alcuni fuggirono esuli in Spagna, tra cui tre degli studenti che avevano indossato il berretto rosso; altri furono invece arrestati. L’Università restò a lungo chiusa e furono adottati provvedimenti per evitare gli assembramenti dei giovani in città, stabilendo che si istruissero almeno per i primi anni nelle città di provenienza. Nel 1822 fu abolito il privilegio del foro, soppresso il Collegio delle Province e approvato un Regolamento in cui i doveri religiosi e il controllo costante su abitudini di vita e condotta suscitano un forte malcontento.
Si conservano:
Si conservano inoltre alcuni estratti in fotocopia di studi storici dedicati ai fatti di Pietro Egidi, Arturo Segre e Pierangelo Gentile.
Part of Università degli Studi di Torino
Pratica relativa al nuovo progetto, redatto da C. Ceppi, per la creazione di un locale da utilizzare come guardianìa, e alla ristrutturazione della bottega di Carlo Jest, che occupa i locali situati all'angolo formato da via Po e via Virginio. Sono conservati la planimetria e la relazione predisposti da C. Ceppi, il decreto del ministro che autorizza la spesa e la corrispondenza con la ditta appaltatrice dei lavori.
Altre carte riguardano: la riparazione di quella parte del tetto di Palazzo Madama che copre i locali occupati dall'Osservatorio Astronomico; il pagamento di lavori eseguiti nel 1872 e 1873 dal falegname Giacomo Negri nei locali della Biblioteca situata nel Palazzo; la fornitura di legna per l'Orto botanico.
Part of Mottura, famiglia
Sono conservati: un numero, mutilo, della rivista francese "Esprit" (8-9, agosto-settembre 1946), che contiene un'inchiesta sul tema "Monde chrétien, monde moderne"; due stesure, una manoscritta e una dattiloscritta della traduzione, da parte di Mottura, dell'intervento dell'abate Pierre Teilhard de Chardin "Le Christianisme et la science" (pubblicato alle pp. 249-256); un manoscritto di Mottura che ripercorre i concetti fondamentali che emergono dalla lettura della rivista.
Sono qui inseriti anche un dattiloscritto di Giorgio Sebregondi su "Chiesa universale o chiesa contro-riformista", insieme alla lettera di Sebregondi a Mottura (del 13 marzo 1949 e alla copia di una lettera di Balbo a Sebregondi con osservazioni sullo scritto.
Part of Università degli Studi di Torino
"Relazione amministrativa per l'esercizio finanziario 1925-26" relativa alla Biblioteca Nazionale.
Scambio di lettere relativo all'acquisizione di una "preziosa Collezione di rarità musicali", con manoscritti di Antonio Vivaldi e Alessandro Stradella, da parte della Biblioteca Nazionale, grazie al professore di musicologia Alberto Gentili, scopritore del fondo, e al dottor Roberto Foà, generoso mecenate, «che acquistò la collezione e la donò liberamente a questa Biblioteca, in memoria di un suo bambino [Mauro Foà] rapitogli da morte».
Scambio di lettere relativo all'ipotesi di trasferire la Biblioteca Nazionale nei locali dell'Officina Carte e Valori.
Manoscritto e disegni di Federico Grossi
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Manoscritto intitolato “Movimento naturale”, ad opera di Federico Grossi, composto da 40 pagine contenenti un testo manoscritto a inchiostro e disegni.
Ad esso è associato un disegno intitolato “Movimento naturale (Movimento dell’acqua). Automotore fondato sul principio della instabilità. Genesi dell’animale e del vegetale. Spiegazione dei fenomeni che da questo movimento traggono la loro origine. Scala di logica geometrica. Filosofia scientifica”, ad opera dello stesso Federico Grossi, datato 1920 ca., composto da collage di disegni a matita, inchiostro e acquerello.
Part of Mottura, famiglia
Il concerto di musiche antiche italiane si tenne presso il Teatro di Torino e fu una delle prime esecuzione di musiche facenti parte del fondo donato da Roberto Foà alla Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino. Intervennero gli interpreti Graziella Valle (canto), Beppe Monetti (violino), Giacomo Camosso (violoncello), Sandro Fuga (pianoforte). Sono conservati il programma a stampa del G.U.M. e quello del Teatro di Torino, oltre a un biglietto di Giovannina Valle e Simone Marsan circa le prove di domenica 22 gennaio e alla rassegna stampa.
Torino, goliardia universitaria
Part of Collezione "Marco Albera"
Periodici e numeri unici di ambito goliardico, prodotti dagli studenti dell'Università e della Scuola d'Applicazione per gli ingegneri di Torino (poi Politecnico), editi tra fine XIX e primo dopoguerra in occasione dei festeggiamenti del carnevale o per ricordare gite d'istruzione. Nonostante la denominazione sia spesso identica, non risulta alcun rapporto di continuità tra questi fogli:
Periodici e numeri unici editi a partire dal secondo dopoguerra, riconducibili a gruppi di studenti dell’Università e del Politecnico di Torino:
Si conserva inoltre il numero unico Noi siamo le colonne. Fondato da G. Irardengo, 15 febbraio 1934 (stampa a ciclostile; in allegato una carta con una prova di stampa di una caricatura): malgrado il titolo, presenta nel contenuto riferimenti a città dell'odierna provincia di Novara e Verbano-Cusio-Ossola, ma non è chiaro a quale istituto scolastico afferiscano i giovani citati.
Part of Università degli Studi di Torino
Circolare che annuncia l'istituzione di un comitato a Torino per l'erezione di un monumento dedicato a Giovanni Prati, e ne elenca i membri.
Lettere circolari del Comitato per l'erezione di un monumento ad Alessandro Manzoni nella città di Lecco e del Comitato promotore per un monumento a Biagio G. Miraglia da erigersi a Napoli, contenenti la richiesta di donazioni.
Il Consiglio Accademico respinge la richiesta di Raffaele Cadorna, presidente del comitato per l'erezione di un monumento in ricordo della Spedizione in Crimea, di poter affiggere nei locali dell'università manifesti per le sottoscrizioni.
Fascicolo "Busti marmorei ai professori Concato e Colomiatti":
lettere di rappresentanti di università e istituti italiani di risposta all'invito all'inaugurazione dei busti collocati nel Palazzo rettorale.
Part of Università degli Studi di Torino
Lo schedario è l'esito di un progetto di ricerca finanziato dal CNR e diretto da Luigi Firpo negli anni Settanta del Novecento, che è consistito nel censimento di manoscritti di interesse per la storia del pensiero politico conservati presso biblioteche e archivi italiani ed europei. Le chiavi di accesso fornite dalle schedine sono multiple: per data del documento censito; per autore o titolo; per istituto conservatore.
L'arco cronologico dei manoscritti censiti va dall'anno 1 al 1920, con prevalenza dal 1400 al 1855.
Part of Università degli Studi di Torino
Carte relative alla richiesta di dispensa dall'arruolamento del giardiniere Pietro Fontana, E' presente copia della richiesta di dispensa di Giacinto Geymet, inserviente dell'Istituto di Medicina legale, probabilmente acquisita da Mattirolo come modello per presentarne una analoga.