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Lezioni di Storia moderna, Regia Università degli Studi di Torino

  • IT ASUT EGIDI - Lezioni 1925-26
  • Unità archivistica
  • 1925-1926
  • Parte diEgidi, Pietro

Il corso verte su "Il grande scisma d'Occidente" e si articola nella descrizione delle "grandi collezioni di fonti" e nella "preparazione tecnica per lo studio dei documenti".
Le lezioni sono state raccolte da Luisa Giuseppina Crema e Candida Stella, studentesse del primo anno della Facoltà di Lettere e filosofia, corso di laurea in Lettere (vedi: http://www.asut.unito.it/app/studenti/web/index.php?r=studenti%2Fview&id=2703 e http://www.asut.unito.it/app/studenti/web/index.php?r=studenti%2Fview&id=2761).

Corrispondenza

Quesito rivolto dal rettore al Ministero sulla possibilità di rapportarsi con ditte ebraiche ove richiesti di analisi o ricerche scientifiche o per acquisti di libri e altro materiale. La risposta ministeriale è di interrompere qualunque rapporto, cui segue circolare interna di pari contenuto. E' presente anche un riferimento all'applicazione della normativa che impone la preferenza dei prodotti nazionali.

  • Facoltà di Agraria

Chimica agraria: lettere del direttore Carlo La Rotonda, in cui chiede l'autorizzazione a partecipare al Congresso internazionale di Chimica a Roma e comunica di aver assunto l'incarico di eseguire uno studio chimico-agrario sui terreni del Governatorato del Galla Sidamo e di quello di Harar nell’Africa Orientale Italiana (AOI); Economia e politica agraria: lettere del direttore Giuseppe Medici sui servizi prestati dal fattorino Giuseppe Caramellino; Patologia vegetale: accorata richiesta di un aumento dei fondi da parte del neo direttore Beniamino Peyronel, che espone in dettaglio le necessità dell’Istituto di libri, microscopi, tavole murali per le lezioni, apparecchio per le proiezioni, collezione di campioni di malattie delle piante; e per il mantenimento dell’annesso Istituto di Microbiologia agraria; Topografia e meccanica agraria: lettere del direttore Adolfo Carena riguardanti un appezzamento di terreno in regione Lucento, destinato alla Facoltà di Agraria a seguito di permuta, e a lavori ivi compiuti da Mario Boriosi e Leopoldo Mussino; richiesta di fondi per consentire agli studenti del 3° anno “alcune visite a stabilimenti di costruzioni meccaniche, nonché una serie di esercitazioni e rilievi pratici di campagna”.

  • Facoltà di Economia e commercio

Biblioteca: scarico inventariale di tende e richiesta di fondi per arredare l’ufficio del direttore, Antonio Fossati; lettera di Luigi Abello che precisa come non esista un Istituto di Diritto commerciale; Laboratorio di Geografia economica: richiesta di compenso per l’assistente volontario Carlo Boccaleri da parte del direttore Piero Gribaudi; Matematica finanziaria: richiesta di armadio per collocare libri e riviste; Merceologia: richiesta di compenso a Maria Spanocchi per la pulizia dell’Istituto; Ragioneria e ricerche economico-aziendali: proposta del direttore Pietro Onida di chiedere un contributo di laboratorio.

  • Facoltà di Farmacia

Laboratorio di Chimica farmaceutica e tossicologica: richiesta del direttore Luigi Mascarelli di potersi avvalere dell'opera della dottoressa Giuseppina Bosio, dietro corresponsione di un compenso di £ 300 nette mensili.

  • Facoltà di Giurisprudenza

Istituto giuridico: richiesta di fondi per l'acquisto di opere di diritto sindacale corporativo e per la pubblicazione "Memorie".

  • Facoltà di Lettere e filosofia

Archeologia e storia dell’arte antica: tra richieste di esecuzione di lavori di edilizia nella sede (via Po 18) e di sostegno finanziario si segnala quella finalizzata all’acquisto di diapositive da utilizzare durante le Esercitazioni di epigrafia romana; Atlante linguistico italiano: il direttore Matteo Bartoli chiede al rettore di intervenire presso il ministro dell’Educazione nazionale Bottai affinché faccia desistere il Ministero delle Finanze dalla decisione di non confermare il solito contributo all’Istituto, indispensabile per ulteriori cinque anni. Sono presenti altre richieste di sostegno finanziario indirizzate alla Città di Torino, alla Cassa di Risparmio di Torino (che accorda un contributo di £ 500) e all’Istituto di San Paolo; Biblioteca della Facoltà di Lettere e filosofia: richieste di compensi da parte del direttore, Augusto Rostagni, a vantaggio di Giovanni Marangoni e Celestino Caramello, di cui è presente anche la domanda per ricevere il premio di nuzialità, corredata di certificato di matrimonio con Maria Morello.

  • Facoltà di Medicina e chirurgia

Anatomia patologica: cessione di un tavolo anatomico, compenso per la tecnica Rosetta Orengo; Anatomia umana: richiesta di assegno straordinario, di un contributo per il riscaldamento e dell’autorizzazione a effettuare una permuta di strumenti con l’Istituto di Anatomia patologica; Chimica biologica: lettera di encomio del direttore Francesco Paolo Mazza per l’operato dell’assistente provvisorio, dottor Camillo Lenti e richiesta per lui di un premio di incoraggiamento; Clinica dermosifilopatica: scarico inventariale di oggetti inservibili; Clinica delle malattie nervose e mentali: richiesta di rettifica di dati sull’elenco telefonico; Clinica medica generale e terapia medica: impiego di Giuseppe Capra al posto del custode Enrico Rollo, assente per malattia; sostituzione di mobili e oggetti deteriorati. Numerose carte sono relative allo scambio, inizialmente proposto dalla Clinica e soggetto ad autorizzazione, tra una capsula e due crogioli in platino con un apparecchio Riva-Rocci della Ditta Zambelli. Successivamente il direttore Carlo Gamna opta per la fusione di quattro oggetti in platino deteriorati, ottenendo una capsula e un crogiolo nuovi; Clinica oculistica: richieste di assegni straordinari e di un sussidio per la dottoressa Maria Bertoldi, per il servizio prestato in qualità di assistente incaricata; Clinica ostetrico-ginecologica: in relazione al trasferimento della Clinica nella nuova sede, a fine anno cessa l’affitto, stipulato in gennaio, di tre locali al primo terra in piazza Cavour 16 destinati al Consultorio della pubertà; richiesta di un assegno straordinario, di fondi per le spese di trasloco e per compenso alla levatrice volontaria Iolanda Fassio per le attività svolte a supporto del direttore Ercole Cova; Clinica otorinolaringoiatrica: il direttore Arnaldo Malan segnala al rettore numerose difficoltà scaturite dal recente trasferimento nella nuova sede presso l’Ospedale San Giovanni e dal rapporto con l’Amministrazione Ospedaliera, quali “la libera scelta degli ammalati visitati ed appena ricoverati nelle Sezioni Ospedaliere”, l’utilizzo dei servizi generali e del Reparto inalatorio, la disponibilità di una “camera silente” adeguata al bisogno, il rimborso della spesa sostenuta dalla Clinica per i tavoli di medicazione; Fisiologia umana: richiesta di compenso per le addette alle pulizie, Paolina Ferrari e Luigia Beltramolli, e di un premio di incoraggiamento per Vera Robaudi, allieva interna dell’Istituto e studentessa del secondo anno di Medicina, di cui Herlitzka descrive le competenze e la dedizione alla ricerca; subentro nella direzione dell’Istituto, dopo l’espulsione di Herlitzka per ragioni razziali, di Francesco Paolo Mazza, che si rivolge al rettore in relazione al Centro Sussidiario per gli Studi di Medicina Aeronautica, affidato alle cure del tenente colonnello Cesare Talenti, vice-direttore; Medicina del Lavoro: cessazione dal servizio come bibliotecaria della dottoressa Amalia Segal, che intende raggiungere la famiglia a New York e proposta di nomina al suo posto della dottoressa in Medicina Inge Bogner; concessione di un contributo straordinario da parte del Ministero delle Corporazioni; Medicina legale e delle assicurazioni: richiesta di compenso per la tecnica bibliotecaria Nilla Minuto, di riconoscimento di un posto di ruolo per un tecnico preparatore, criticità nello svolgimento del corso di specializzazione in Infortunistica; Microbiologia: richiesta di compensi per lavori eseguiti da Giuseppe Grifo e Giovanni del Fabbro; Patologia generale: richieste di compensi per gli addetti alla manutenzione della caldaia e per il pagamento delle utenze; Patologia speciale medica e metodologia clinica: richiesta di sostegno economico per completare l’attrezzatura dei laboratori attraverso l’acquisto di apparecchi scientifici; Pediatria: richiesta di un compenso per la “signorina” (non nominata) che svolge lavori di segreteria e di cura della biblioteca e dell’Archivio; Radiologia: sostituzione di un tubo radiologico esaurito.
Sono inoltre presenti minute di convocazioni e ordini del giorno per adunanze del Consiglio dei Clinici.

  • Facoltà di Medicina veterinaria:

Ezoognosia e zootecnica: richiesta di fondi per effettuare una gita zootecnica; Igiene, malattie infettive e polizia veterinaria: concessione di un contributo £ 2.000 da parte della Provincia per “esperimenti di vaccinazione contro la peste suina”; Patologia speciale e clinica chirurgica veterinaria: necessità di collaudare il nuovo impianto radiologico; Patologia speciale e clinica medica veterinaria: richiesta del direttore incaricato Carlo Pomella di poter utilizzare i dividenti disponibili sugli introiti della Clinica per pagare i debiti dell’Istituto.

  • Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali:

Anatomia comparata: il direttore Alfredo Corti menziona i lavori di sistemazione dell’Istituto nella nuova sede e il lavoro prestato da due operai, il secondo di nome Ciro D’Errico; Biblioteca matematica: scambi di lettere tra il direttore Gino Fano, il rettore, il Ministero dell’Educazione nazionale e il Ministero per gli Scambi e per le valute per autorizzare l’acquisto all’estero e il pagamento in valuta straniera di pubblicazioni occorrenti alla Biblioteca. E’ presente anche un elenco; Istituto botanico: richiesta del direttore Carlo Cappelletti di assegnazione della manica del Castello del Valentino confinante con l’Orto, poiché abbandonata dalla Scuola di Ingegneria, e piano di utilizzo della medesima; richiesta di retribuzione per l’aiuto avventizio Arturo Ceruti; cessione in consegna all’Istituto torinese dell’Erbario appartenuto all’avvocato Francesco Negri di Casale Monferrato; richiesta di autorizzazione alla vendita alla Stazione sperimentale per la floricultura “Orazio Raimondo” di Sanremo, diretta da Mario Calvino, di undici piante vive che l’Istituto ha doppie; segnalazione di due furti, uno di frutta e di cartelli segnaletici delle piante, l’altro di una bicicletta appartenete alla studentessa laureanda Eva Terracini; abbattimento di un platano affetto da funghi e raccolta delle foglie secche; Chimica generale: richiesta di autorizzazione all’acquisto di boracite per esercitazioni; Fisica sperimentale: informazioni in merito all’Osservatorio meteorologico, che serve esclusivamente per corrispondere col Ministero dell’Agricoltura e con l’Ufficio centrale di Meteorologia; Geodesia e fisica terrestre: richiesta di compensi per Leopoldo Mussino e di sussidi straordinari per lavori di astronomia geodetica svolti dal professor Mario Boriosi; Geologia e paleontologia: richiesta di innalzamento della dotazione governativa per l’Istituto di Geologia da parte del direttore Giovanni Battista Dal Piaz, in modo che torni a essere pari rispetto a quella dell’Istituto di Mineralogia; Mineralogia e petrografia: richiesta di autorizzazione, accordata, per l’acquisto in Germania di un’apparecchiatura a raggi X speciale per indagini strutturali e cristallografiche; richiesta di un assegno straordinario per completare l’impianto a Raggi Röntgen; Zoologia: richiesta di pagamento a Giovanni Chiara per attività di vigilanza durante l’apertura al pubblico del Museo e di pulizia dei locali.

Rettorato

Parte delle carte è relativa a scambi di saluti e auguri in occasione di ricorrenze, quali l'inizio del nuovo anno fascista (29 ottobre): sono conservati tredici telegrammi inviati dal rettore, con tre risposte (da parte del prefetto Carlo Tiengo, del comandante del primo corpo d'armata Mario Vercellino, dal generale Asinari di Bernezzo primo aiutante di campo del re e imperatore Vittorio Emanuele III), mentre del presidente della Provincia Vittorino Vezzali è agli atti il solo telegramma di risposta. Potrebbe riferirsi alla stessa ricorrenza la minuta, non datata, del "fervidissimo omaggio di devozione e di fede" indirizzato al capo del Governo Benito Mussolini. Altre occasioni sono il compleanno della regina e imperatrice Elena e di Umberto di Savoia, principe di Piemonte; il terzo anniversario della morte in guerra di Francesco Azzi; gli auguri di Natale inviati al rettore da Metello Rossi di Montelera, da Domenico Mittica e da Pino Stampini a nome del GUF, una visita dei duchi di Genova.
Tra le altre carte si segnalano: la richiesta del rettore Azzo Azzi di essere ricevuto da Umberto di Savoia, la conferma della partecipazione del rettore all'inaugurazione dei littoriale della cultura e dell'arte di Palermo, la richiesta del rettore al podestà di Torino di prestito di piante in occasione della visita del ministro Giuseppe Bottai, un telegramma di Bottai che sancisce la nullità di provvedimenti assunti su proposta di professori ebrei successivamente al 13 settembre 1938, la minute della richiesta rivolta dal rettore al segretario federale del PNF di nulla osta rispetto alla nomina di Gennaro Di Macco in luogo di Benedetto Morpurgo nel Consiglio di Amministrazione dell'ospedale San Lazzaro, di Giovanni Battista Allaria e Ferruccio Vanzetti a componenti del Consiglio di Amministrazione dell'Università, di Corrado Ferretti di Castelferretto a commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia.

Stefano Perrier

  • Uniforme di Stefano Perrier composta da pantaloni e giubba a doppio petto in panno nero, con maniche bordate di velluto bordeaux. La giacca presenta controspalline in panno recanti i gradi di tenente colonnello medico e decorazioni cucite sul petto. L'uniforme è corredata dai seguenti accessori: 3 sciarpe azzurre, 1 dragona per sciabola, 1 bandoliera con giberna (decorate con un'aquila coronata e scudo crociato sabaudo e uno scudetto con le iniziali di Vittorio Emanuele III coronate), 3 coppie di spalline in metallo (decorate con caducei), 1 paio di ghette; si conserva inoltre una giberna in pelle verde con cintura.
  • Cassetta in legno con ferri chirurgici prodotti dalla ditta Bachheimer & Schreiner (Franz Marconi's Nachfolger) di Vienna, appartenuta a Stefano Perrier; sul coperchio del cofanetto è presente una targhetta: "Kleiner Chirurg. Instrumentenkasten M. 1895".

Perrier, Stefano Luigi

Placchetta con emblema dell'Università di Torino

Placchetta in argento 925: diametro mm 40, spessore mm 10; sul retro è saldata una vite in acciaio ottonato di mm 10.

Risale al novembre 1925 la prima attestazione dell’emblema dell’Università di Torino attualmente in uso, composto da un toro che poggia su tre libri, rimirante e sostenente sulla groppa un’aquila coronata che fissa il sole, con attorno la leggenda “+ Sigillum universitatis Augustae Taurinorum”. Era rettore Alfredo Pochettino e l’Università si avviava a celebrare il quarto centenario della nascita di Emanuele Filiberto. Con l’avallo di Federico Patetta, titolare della cattedra di Storia del diritto italiano, fu assunto come modello il sigillo aderente, in cera sotto carta, apposto in calce all’ordine del Collegio riformatori dell’Università del 15 maggio 1615, conservato presso l’Archivio di Stato di Torino. La corrispondenza al modello è filologica, ad esclusione di minimi dettagli: sui tre libri dell’originale vi sono una crocetta patente, un fermaglio e un segno indistinto a causa di una rottura, forse un altro fermaglio o il quarto zoccolo del toro. Chi concepì la placchetta interpretò invece come una seconda crocetta con un lungo piede il segno sul secondo libro e come un fiore araldico quello sul terzo.
Il toro è derivato dallo stemma della città e rimarca il legame dell’Università con Torino. L’aquila, unico volatile a poter fissare lo sguardo nel sole, rappresenta l’uomo che fissa la mente in Dio e in generale la sapienza, virtù dell’uomo di studio. L’uccello è coronato e allude quindi all’insegna dell’imperatore, che con un diploma del 1412 aveva confermato la bolla di fondazione dello studium di Benedetto XIII, del 1404. I tre libri su cui poggia l’animale rappresentano probabilmente le prime tre Facoltà: Teologia, Leggi, Arti e medicina.
Non è chiaro chi sia l’incisore dell’oggetto, ma il fatto che risulti in tutto sovrapponibile al timbro a secco realizzato tra 1925 e 1926 dalla ditta Navarra & Prandi incisori e della tipografia Villarboito Federico & figli potrebbe ricondurlo all'attività delle medesime aziende.

Esami di Stato

Il contenuto del fascicolo comprende, per la quasi totalità, carte relative agli esami di stato per l'abilitazione all'esercizio professionale. Pur essendo tutti i documenti del 1938, sono riferiti a tre diverse sessioni:

  • anno 1936 (35 cc.): esami per medico-chirurgo, chimico, farmacista. La documentazione è relativa alla scritturazione, sottoscrizione, bollatura dei diplomi di abilitazione. Sono presenti un elenco di tutti gli abilitati, nonché scambi di lettere tra Università e Ministero per puntualizzare dati anagrafici, tra cui quelli di Rabinavicius Mendel (o Mendelis).
  • anno 1937 (54 cc.): tra i documenti di carattere generale è presente l'ordinanza 9 novembre 1937 del Ministero dell'Educazione nazionale (2 copie) che indice per febbraio del 1938 la sessione annuale degli esami di Stato di abilitazione all'esercizio professionale. Da essa si evince che Torino è sede degli esami per farmacista e veterinario, e di questi è conservata documentazione in quantità superiore. Sia per Farmacia che per Veterinaria è agli atti la relazione a cura dei presidenti, rispettivamente Luigi Mascarelli e Pietro Ghisleni.
  • anno 1938 (8 cc.): circolare del Ministero dell'Educazione nazionale prot. n. 6546 del 19 ottobre 1938 che ammette a sostenere gli esami di Stato "gli ebrei di nazionalità italiana o straniera che abbiano conseguito una laurea o diploma nel Regno entro l'anno accademico 1937-38; ordinanza del 15 novembre 1938 che indice la sessione annuale degli esami di Stato per febbraio 1938.

Poche carte (7 cc.) sono relative a:

  • esami di abilitazione all'insegnamento medio: lettera di trasmissione di un elenco di laureati in Ingegneria che vi hanno preso parte, inviata al Politecnico di Torino;
  • composizione delle commissioni per gli esami di diploma e di laurea della Facoltà di Farmacia: la Prefettura, su segnalazione del Sindacato provinciale dei farmacisti, contesta che si continui a nominare Felice Prato, cessato da molti anni dall'attività;
  • commissione per gli esami di maturità classica ad Asti: richiesta di designazione per il ruolo di presidente.

Sessioni d'esame-1938

  • Circolare prot. n. 6098 dell'8 settembre 1938 che anticipa il contenuto del provvedimento di legge di imminente pubblicazione concernente il divieto di iscrizione di "alunni di razza ebraica". Dispone altresì l'esclusione dei professori ebrei dalle commissioni d'esame, anche anteriormente al 16 ottobre. Sono conservate le dichiarazioni di tutti i presidenti delle commissioni d'esame della Facoltà di Agraria, in cui non risultano professori ebrei;
  • richiesta del GUF in data 14 settembre 1938 di prorogare di dieci giorni il termine previsto per la consegna delle dissertazioni di laurea, in previsione della visita di Benito Mussolini. La richiesta è accolta;
  • il preside della Facoltà di Medicina e chirurgia Giovanni Battista Allaria condivide con il rettore Azzo Azzi il testo di una circolare che ha inviato a tutti i presidenti di commissioni esaminatrici, chiedendo loro di non ammettere agli esami chi si presenti "senza la prescritta camicia nera o divisa fascista".

Relazioni annuali sull'attività didattica e scientifica di Biblioteche, Cliniche, Istituti, Laboratori e Musei

Relazioni sull'anno accademico 1937-38, richieste con circolare rettorale del 10 ottobre 1938, da compilare su un modulo predisposto dal Ministero. Sono conservate:

  • Facoltà di Agraria: Chimica agraria, Economia e politica agraria e Patologia vegetale;
  • Facoltà di Economia e commercio: Biblioteca, Geografia economica, Merceologia, Ragioneria generale e applicata, Statistica, Storia economica (con puntualizzazione che non esiste un Istituto) e Scuola di perfezionamento del corso di magistero in Ragioneria;
  • Facoltà di Farmacia: Chimica farmaceutica e tossicologica; Laboratorio di Tecnica farmaceutica;
  • Facoltà di Giurisprudenza: Istituto giuridico, Laboratorio di Economia politica;
  • Facoltà di Lettere e filosofia: Archeologia e storia dell’arte antica, Atlante linguistico italiano, Geografia, Psicologia sperimentale (si compiange la prematura scomparsa del professor Alessandro Gatti e si ricordano i suoi indirizzi di ricerca), Storia dell’arte medievale e moderna;
  • Facoltà di Magistero: Biblioteca, Pedagogia;
  • Facoltà di Medicina e chirurgia: Anatomia patologica, Anatomia umana, Chimica biologica, Clinica chirurgica, Clinica dermosifilopatica, Clinica delle malattie nervose e mentali, Clinica delle malattie tropicali e subtropicali, Clinica medica generale e terapia medica, Clinica oculistica, Clinica odontoiatrica, Clinica ortopedica, Clinica ostetrico-ginecologica, Clinica otorinolaringoiatrica, Clinica pediatrica, Farmacologia, Fisiologia umana, Angelo Mosso, Igiene, Medicina del Lavoro, Medicina legale e delle assicurazioni, Patologia generale, Patologia speciale chirurgica e propedeutica clinica, Patologia speciale medica e metodologia clinica, Radiologia, Scuola di Ostetricia di Novara, Scuola di Ostetricia di Vercelli, Scuola di perfezionamento in Dermosifilopatia, Scuola di perfezionamento in Igiene, Scuola di perfezionamento in Oculistica, Scuola di perfezionamento in Ostetricia e ginecologia, Scuola di perfezionamento in Otorinolaringoiatria, Scuola di perfezionamento in Pediatria, Scuola di perfezionamento in Psichiatria e neuropatologia, Scuola di perfezionamento in Radiologia, Urologia;
  • Facoltà di Medicina veterinaria: Ezoognosia e zootecnica, Igiene, malattie infettive e polizia veterinaria, Patologia generale e anatomia patologica, Patologia speciale e clinica chirurgica veterinaria, Patologia speciale e clinica medica veterinaria;
  • Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali: Anatomia comparata, Antropologia, Astronomia (cattedra; si puntualizza che l’Istituto non dipende dall’Università), Botanica (sono presenti in allegato un’ampia relazione e una mappa), Chimica generale, Fisica sperimentale, Geodesia e geofisica, Geologia e paleontologia, Mineralogia e petrografia, Scuola di Analisi matematica, algebrica e infinitesimale, Scuola di Disegno d’ornato e di architettura elementare, Scuola di Fisica matematica, Scuola di Geometria analitica con elementi di proiettiva, Scuola di Geometria descrittiva con disegno, Scuola di Meccanica razionale, Zoologia.

Manifesti e diplomi di laurea goliardici

Torino:

  • Diploma di laurea goliardico di Francesco Salvati, 1944 (Università ?);
  • Diploma di laurea goliardico di Armando Mussa, luglio 1944 (Facoltà di Medicina e chirurgia);
  • Manifesto per la laurea di Paolo Benevelli, [1989] (Facoltà di Giurisprudenza) (2 copie);
  • Manifesto per la laurea di Franco Ressa, 12 nov. 1990 (Facoltà di Lettere e filosofia);
  • Manifesto per la laurea di Manlio Collino, 23 ott. 1991 (Facoltà di Lettere e filosofia, 3 copie);
  • Manifesto per la laurea di Ruggero Lamparelli, s.d. (Politecnico ?) (2 copie).

Padova, manifesti per la laurea di:

  • Elena Simonetti, 31 ott. 1933 (Facoltà di Lettere e filosofia);
  • Corneglio Fabris, 8 nov. 1934 (Facoltà di Ingegneria);
  • Fanny Benedetti, 9 nov. 1946 (Facoltà di Farmacia);
  • Gabriella Gobbin, 29 nov. 1977 (Facoltà di Medicina e chirurgia);
  • Mauro Marchesin, 16 mar. 1990 (Facoltà di Scienze statistiche ed economiche);
  • Paola Concato, 20 mar. 1990 (Facoltà di Giurisprudenza, Scienze politiche);
  • Alessandra Refatto, 20 mar. 1990 (Facoltà di Medicina e chirurgia, Odontoiatria);
  • Armando Tanturri, 21 mar. 1990 (Facoltà di Medicina e chirurgia).

Gruppo Universitario Fascista, Milizia, Littoriali

  • Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale (MVSN) - 1a Legione Universitaria Principe di Piemonte (47 cc.): circolare prot. n. 4710 del 22 dicembre 1937 Appello straordinario di esami nel febbraio 1938, che prevede tra gli aventi diritto gli studenti iscritti ai corsi allievi ufficiali organizzati dalla Milizia Universitaria (sono presenti gli elenchi degli studenti e delle studentesse che hanno partecipato ai Giochi mondiali universitari di Parigi e ai Campionati femminili universitari); circolare prot. 2281 del 14 gennaio 1938 Appello straordinario di esami nel mese di febbraio 1938-XVI, che non richiede come requisito per l’accesso il compimento del periodo applicativo da parte degli studenti iscritti ai corsi allievi ufficiali; istanza di Pier Domenico Carpignano; richiesta di contributi economici dal comando della Milizia al rettore per lo svolgimento del campo invernale, del campo mobile e del campo estivo; precettazione per chiamata alle armi del Battaglione allievi ufficiali per il campo invernale; richiesta dell'elenco dei giovani della classe 1920 iscritti all’Università; richiesta dell’elenco degli allievi ufficiali che hanno usufruito dell’appello di febbraio; richiesta di certificato per Ugo Berchiatti; invito al rettore e programma del campo d’arma a Viù in programma a luglio; richiesta del pagamento della diaria a Giacinto Arabia, addetto all’Ufficio Matricola.
  • Littoriali, Agonali e altre iniziative sportive (18 cc.): sono presenti carte relative ai Littoriali dello sport di Napoli, ai Littoriali della Neve di Madonna di Campiglio, agli Agonali dello Sport di Torino (si tratta delle eliminatorie su base provinciale per la partecipazione ai Littoriali nazionali), alla Festa della Neve di Bardonecchia, all’incontro annuale di sci tra le squadre delle Università di Oxford e Cambridge al Sestriere. Sono menzionati gli studenti: Fulvio Grossi, Giovanni Fasolis. Istanza di Giulio Anglesio di sostenere gli esami nella sessione straordinaria di febbraio, in quanto partecipante ai Littoriali dello sport.
  • Gruppo Universitario Fascista (49 cc.): sanzioni disciplinari inflitte a Mario Pochettino, per mancato uso del distintivo, a Teresa Lemmi e Maria Teresa Rossi "per scarsa sensibilità fascista”; circolare del GUF che annuncia provvedimenti di esclusione a carico degli studenti “senza colonna vertebrale” che “non si presentano all’esame in perfetta divisa fascista, temendo la bocciatura da parte di Professori non perfettamente ortodossi”; comunicazioni di adunanze; attività editoriale, consistente nella raccolta degli appunti dei corsi universitari e pubblicazione delle dispense; richieste di conferme di iscrizione al GUF, indispensabile per la concessione di sussidi; quota parte delle tasse scolastiche per iscrizione al GUF; richieste di dati sulle iscrizioni da parte dei GUF di Torino e di Genova, della Gioventù Italiana del Littorio (GIL), della Federazione della Federazione Italiana Medici degli Sportivi; richiesta del segretario del GUF Pino Stampini al rettore di mettere a disposizione dei fondi per erogare i premi di nuzialità; “Relazione sul viaggio d’istruzione degli universitari fascisti laureandi della Facoltà di Legge” redatta dal fiduciario Francesco Sulliotti e riguardante le visite al Manicomio giudiziario e alla Casa di cura e custodia di Aversa. Gli studenti erano accompagnati dal professore di Diritto Penale Eugenio Florian.

Raccomandazioni

Raccomandazione di Angelo Soprana da parte del direttore de "La Stampa" Alfredo Signorelli e di Nino Gola da parte del PNF di Torino.

Edilizia universitaria

  • Circolare prot. n. 6567 del 20 ottobre 1938 Materiale fotografico attestante l’attività svolta dal Fascismo nel campo dell’edilizia universitaria. Alla richiesta l’Università risponde con l’invio di fotografie e di cenni descrittivi riguardanti le Cliniche universitarie e il nuovo Ospedale San Giovanni, la Clinica ostetrica e ginecologica, la Facoltà di Economia e commercio, l’Aula Magna del Rettorato, gli Istituti della Facoltà di Agraria.
  • Fotografie: 22 fototipi raffiguranti l’ingresso e gli interni della sede della Facoltà di Economia e commercio in piazza Arbarello, oggetto di sopraelevazione tra 1928 e 1934 (positivi su carta; 4 di formato 17x23 cm; 18 di formato 22x29 cm; recano sul verso timbro a inchiostro “Laboratorio fotografico Carlo Moncalvo, via Fabro, 6 - Torino);
    4 fototipi, di cui uno in triplice copia, raffiguranti locali ospedalieri (positivi su carta di formato 13x18 e 18x13; recano impresso il timbro a secco “Pozzo Foto Studio, Torino, piazza Castello 25”);
    fototipo in 3 esemplari che ritrae in esterno un gruppo di ventotto persone. Reca sul recto didascalia manoscritta “Istituto di Batteriologia e immunologia della R. Università di Torino”. Lo scatto è databile tra il 1930 e il 1936. Si riconoscono in prima fila al centro il direttore Azzo Azzi e Maria Teresa Casassa, assistente volontaria (positivi su carta di formato 13x18);
    fototipo in 3 esemplari che ritrae in esterno un gruppo di uomini con cavalli. Reca sul verso didascalia manoscritta “Cortile interno delle Cliniche della facoltà di Medicina Veterinaria della R. Università di Torino”, in via Nizza (positivi su carta di formato 13x18).
  • Comunicazione di contratto stipulato "per restauro e rafforzamento del tetto soprastante alla Biblioteca Nazionale nel Palazzo di questa R. Università", in ottemperanza a obbligo sancito con circolare n. 823 del 25 marzo 1937.

Autarchia

Circolare prot. n. 8785 del 4 marzo 1938 Nuove norme tecniche di edilizia volta a limitare l'uso del ferro, incoraggiando di "sostituirlo con prodotti naturali aut sintetici di fabbricazione nazionale";
circolare prot. n. 3524/9950 del 28 marzo 1938 Rifornimento di carburanti occorrenti alle pubbliche amministrazioni, in cui si raccomanda che le Amministrazioni facciano sempre riferimento all’A.G.I.P. (Agenzia Generale Italiana Petroli) per il loro fabbisogno di carburanti;
circolare prot. 9627 del 7 aprile 1938 Propaganda per il consumo del pesce, per incoraggiare "il maggior consumo dei prodotti della pesca nazionale e segnatamente dei prodotti congelati derivanti della pesca atlantica";
circolare prot. n. 15986 del 30 giugno 1938 Provvedimenti inerenti alla produzione di energia elettrica;
circolare prot. n. 17173 del 16 luglio 1938 Impiego obbligatorio dei marmi apuani in alcune costruzioni edilizie;
circolare n. 24109 del 25 ottobre 1938 Corporazione dei prodotti tessili - Impiego fibre nazionali e prot. n. 24620 del 17 novembre 1938 Corporazione dei prodotti tessili - Impiego delle fibre nazionali nei prodotti tessili destinati alle pubbliche forniture che raccomandano l’impiego di “filati e tessuti autarchici”.

Papiri di immatricolazione

Torino

  • Vincenzo Morando, 1895 (Regio Museo Industriale, Corso di Industrie Chimiche, a.a. 1894-95);
  • Caterina Morgando, 14 nov. 1927 (Istituto superiore di Magistero, a.a. 1927-28);
  • Annibale Lovera di Maria, 12 nov. 1929 (Istituto superiore di scienze economiche e commerciali, a.a. 1929-30);
  • Amalia Condulmer, 1930 (Università di Padova, Facoltà di Lettere e filosofia, a.a. 1929-30);
  • Amalia Natangelo, 1933-34 (Facoltà di Farmacia, a.a.1933-34; Facoltà di Lettere e filosofia, a.a. 1934-35);
  • Giovanni Vercesi, 08 nov. 1934 (Istituto superiore di scienze economiche e commerciali, a.a. 1934-35);
  • Giorgio Pazzi, 11 nov. 1939 (Facoltà di Giurisprudenza, a.a. 1939-40);
  • Sergio Forgnone, 6 nov. 1950 (Politecnico, Facoltà di Architettura, 1950-51);
  • Ettore Durbiano, 1956-57 (Facoltà di Economia e commercio, a.a. 1956-57);
  • s.n., 1981;
  • Daniela Vietti, 1982 (Facoltà di Farmacia, a.a. 1981-82).

Bologna

  • Giuliano Gibertini, 6 nov. 1958 (Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, corso di laurea in Fisica, a.a. 1958-59);
  • s.n., 1991;
  • s.n., 2000.

Genova
Francesco Traverso, 17 ott. 1933 ? (Facoltà di Scienze Matematiche, fisiche e naturali, a.a. 1934-35).

Non identificato
Tullio Gaita, 1924 (?) (Università di Pavia / Università di Modena ?).

Minutari della corrispondenza in partenza del presidente del Consiglio universitario

Minutari della corrispondenza in partenza, con rubrica.
Presidente del Consiglio universitario dal novembre 1848 è Cristoforo Negri, poi, dal 10 settembre 1849, Ferrante Aporti.
Il Consiglio universitario è istituito in ciascuna Università dal R.D. 4 ottobre 1848, n. 818 (riforma Boncompagni) ed è "... composto di un presidente scelto dal re, di cinque professori attuali od emeriti appartenenti alle cinque Facoltà, nominati dal re sopra altrettante terne formate dai Collegi delle Facoltà: a questi si aggiungeranno due membri che verranno nominati dal re e scelti tra le persone illustri per merito scientifico e letterario". E' previsto l'intervento con voto deliberativo del governatore del Collegio delle Provincie di Torino e con voto consultivo di un componente del Consiglio comunale (art. 17). L'art. 18 prevede dei meccanismi di avvicendamento tra i professori componenti. Il Consiglio universitario ha il compito di redigere i regolamenti speciali "per l'esecuzione delle leggi e dei regolamenti generali"; predisporre "d'accordo coi professori i programmi di ciascun corso" e trasmetterli al Consiglio superiore di pubblica istruzione; provvedere "all'amministrazione delle proprietà spettanti all'Università"; approvare annualmente i ripetitori su proposta dei consigli di Facoltà. Tra i componenti professori è scelto dal re il rettore dell'Università, con compiti prevalentemente di vigilanza sulla condotta degli studenti. Il Consiglio universitario non è più previsto dal R.D. 4 luglio 1857 "Nuovo regolamento per le attribuzioni dei rettori, vice-rettori, dei presidi e consigli delle Facoltà e delle segreterie delle Università del Regno".

Associazione Torinese Universitaria - A.T.U.

L'Associazione Torinese Universitaria (A.T.U.) fu fondata nell'anno accademico 1945-46 ed ebbe sede presso i locali dell'Ateneo in via Po 17. Il logo è composto da uno scudetto con la sigla dell'associazione e la sagoma del colonnato dell'Ateneo, con all'interno la Mole Antonelliana; lo coronano una feluca goliardica e il motto "ciò che fu torna e tornerà nei secoli". Il gruppo si dichiarava erede della tradizione dell'associazionismo universitario laico e apolitico della seconda metà dell'Ottocento, rimasto in vita sino all'avvento del Gruppo universitario fascista in cui confluirono la gran parte delle organizzazioni studentesche durante il Ventennio . L'attività dell'associazione era gestita da specifiche sezioni interne dedicate a cultura, spettacoli, sport, servizio sanitario, rapporti interuniversitari, stampa e laureati. Parallelamente all'attività assistenziale a tutela dei soci, come l'assistenza medica e la richiesta di sconti presso gli esercizi commerciali torinesi, promosse eventi goliardici, feste e veglioni. Oltre agli studenti dell'Università, l'A.T.U. fu aperta anche a quelli del Politecnico e tenne rapporti con il Supremus Ordo Taurini Cornus, con cui organizzò alcune serata danzanti.

Clinica ostetrica

Nel fascicolo dei conti del 1878, anno di erogazione dei primi contributi da parte del neo-costituito Consorzio, è presente una dettagliata relazione del direttore D. Tibone sulla situazione, le attività, la dotazione strumentale della Clinica ostetrica. E' presente anche un "Inventario delle proprietà mobili dello Stato esistenti al 31 dicembre 1873", con successive aggiunte fino al 1877.
Nel fascicolo dei conti del 1883 sono presenti corrispondenza e una mappa relative all'ampliamento dei locali in uso alla Clinica, finanziati dal Consorzio con un assegno straordinario di £ 4.000 (1881-1883).
Nel fascicolo dei conti del 1895 è presente l'opuscolo "Guardia Ostetrica Permanente, via S. Massimo, 33. Rendiconto II dal 1° Novembre 1890 al 31 Dicembre 1894" (Torino, Tipografia Locatelli Angelo, 1895). Della pubblicazione è autore l'Istituto Ostetrico-ginecologico dell'Università, diretto da D. Tibone.

Tesi del 1856

Per il grado di laurea: Augusto Argentier, Angelo Baldi, Giovanni Battista Bellone, Giuseppe Bertone, Giuseppe Boggio, Pietro Bottero, Augusto Brocchi, Giovanni Cagno (2 copie), Celestino Canonico, Gabriele Castellazzi, Francesco Cavallone (7 copie), Giovanni [Jean] Debauge, Germain Delassiaz, Giuseppe Delucis (2 copie), Claude-Marie Duparc, Alessandro Fassa (2 copie), Stanislao Ganora (2 copie), Giacomo Gibello, Francesco Graneri, Giovanni Guelpa, Giuseppe Guida, Giovanni Manca-Addis, Michele Miglioretti, Cesare Antonio Montalenti, Luigi Montini, Gaspare Oddenino, Gioachino Pagliano (2 copie), Cajo Peyrani, Giuseppe Provera, Vittorio Righetti, Giovanni Rossi, Tommaso Rossi, Luigi Guglielmo Ruffa, Giuseppe Sanquirico, Edoardo Scoffier, Domenico Tibone, Antonio Gaetano Tinetti, Costantino Lodovico Vacca e Francesco Giuseppe Vaschetti.

Per il grado di aggregazione al Collegio: Giacinto Pacchiotti (2 copie).

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