Verbali degli esami di Storia del diritto italiano dal 20 giugno 1925 al 24 aprile 1926 e di Lingue straniere (francese, inglese, spagnolo e tedesco) dal 25 maggio del 1926.
Cinque verbali. Ogni verbale prevede i campi: i dati anagrafici del candidato, data dell'esame, punteggio conseguito (espresso in cinquantesimi), firme dei commissari. Nel campo annotazioni del primo verbale è riportato: "Il presente esame è fatto in base alle disposizioni transitorie prese dal rettore d'accordo col preside con decreto 27 febbraio 1903."
Elenco diviso per anno e, all'interno dell'anno, in ordine alfabetico. Comprende i laureati del corso di laurea in Giurisprudenza e in Scienze politico-amministrative, poi Scienze politiche.
Fascicolo dello studente Silvio Einaudi, n. matr. 7073, con domanda di iscrizione al primo anno, iscrizione agli esami, ammissione all'esame di laurea; tesi e sottotesi (1921). E' inoltre presente la richiesta di certificati a fini concorsuali (1932).
La compilazione del prospetto inizia nell'anno accademico 1936-37 (febbraio 1937). Nella recapitolazione dell'anno accademico 1944-45 Ettore Bottini, direttore incaricato, segnala che il materiale scientifico e i libri depositati presso l'Istituto Tecnico Agrario di Alba sono stati danneggiati a causa dell'alluvione del 1943 e denuncia la scomparsa di una lamina di platino durante un'incursione aerea. Alla recapitolazione dell'anno accademico 1945-46 è allegato l'elenco di libri, riviste, pubblicazioni e stampati distrutti nel 1943.
La compilazione dei prospetti inizia nell'anno accademico 1936-37, anche se non è specificata la data nella quale sono state inventariate le pubblicazioni cedute dalla Biblioteca di Facoltà.
La compilazione dei prospetti inizia nell'anno accademico 1937-38, anche se non sono indicati giorno e mese dell'anno 1938 nei quali è stato inventariato il primo materiale acquistato. Presa in carico di pubblicazioni cedute dalla Biblioteca di Facoltà (recap. 1938-39 e 1940-41). Preventivo riguardante una macchina calcolatrice inviato dalla ditta E. Lagomarsino (recap. 1938-39).
La compilazione dei prospetti inizia nell'anno accademico 1938-39, anche se non sono indicati giorno e mese dell'anno 1939 nei quali è stato inventariato il primo materiale acquistato. Elenco di materiale distrutto o perso durante la guerra (recap. 1945-46).
Dono di pubblicazioni da: Enzo Bizzozero (anno 1926-27 e dal 1934-35 fino al 1941-42); Cappai (1927-28); Alberto Midana e dall'Università di Bologna (1939-40); dalle ditte S.A. Farmaceutici Italia e Wassermann (1940-41 e 1941-42); dall'Università di Padova (1941-42); Pietro Ramognini (1944-45). Dono di attrezzature scientifiche dalle ditte Vittadini e Geymonat (1935-36), De Angelis (1936-37), S.A. Farmaceutici Italia (1940-41) e dal Ministero dell'Interno (1936-37 e 1939-40).
Scambio di attrezzature con l'Istituto di Anatomia umana normale (1935-36) Dell'anno accademico 1938-39 sono presenti alcuni elenchi di scarico di oggetti e materiale (un elenco riguarda oggetti "rotti od inutilizzabili consegnati alla Federazione provinciale fascista nel 1936 in occasione della raccolta del materiale metallico a scopo antisanzionista").
Nella recapitolazione dell'anno accademico 1936-37 viene segnalato lo scarico inventariale di materiale appartenuto alla Segreteria dell'ex Istituto Superiore di Medicina veterinaria perché ceduto agli Istituti di Patologia generale e anatomia patologica e di Clinica chirurgica veterinaria.
Donazioni di libri fatte da: Carlo Somigliana (dall'anno 1924-25 al 1928-29); E. D'Ovidio (dall'anno 1924-25 al 1928-29); Guido Fubini (dall'anno 1925-26 al 1928-29); Gino Fano (dall'anno 1926-27 al 1928-29): Giuseppe Peano (anno 1925-26 e dall'anno 1927-28 al 1928-29); Università di Zurigo e di Ginevra (1924-25).