Risultati 5690

Descrizione archivistica
Archivio storico. Università degli Studi di Torino Università degli Studi di Torino Unità archivistica Italiano
Stampa l'anteprima Vedere:

124 risultati con oggetti digitali Mostra i risultati con gli oggetti digitali

Premio "Gioele Solari"

Corrispondenza, avvisi di concorso (1956, 1957, 1960, 1963), situazione di cassa (dal 1953-54 al 1981-82), mandati di pagamento (1953-54 al 1964-65), rendiconti (1986, 1987), conti consuntivi (1987).
Pur essendo raccolta dall'ufficio di Ragioneria, la documentazione conservata, grazie ad atti presenti in copia, consente di ricostruire sommariamente la storia del premio. All'indomani della morte di Gioele Solari (8 maggio 1952), il rettore Mario Allara sottopone al Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 18 luglio, un’ipotesi di accordo tra l’Ateneo e Clara Masante, che assicuri all’Università la proprietà della biblioteca personale del defunto maestro, stimata dal valore di £ 5.000.000, e alla vedova un vitalizio mensile di £ 30.000. L’Università si impegna, inoltre, a destinare la somma di £ 2.200.000 per l’istituzione di un premio nazionale alla memoria di Solari. La biblioteca, conservata per un terzo nell’abitazione privata di via Massena n. 42 e per due terzi presso l’Accademia delle Scienze, consta: “a) di un corpo principale attualmente distinto in nove serie contrassegnate da ordinali romani, e comprendente 5057 opere schedate; b) di un corpo denominato “Biblioteca minima” che accoglie volumi di piccolo formato (spesso antichi e di pregio) e che, diviso in sette serie, comprende 763 piccoli formati; c) di circa 500 annate di varie riviste filosofiche e politiche; d) di una miscellanea di opuscoli in 100 grosse cartelle, per un totale di 3146 numeri. Il rettore, come da mandato ricevuto, perfeziona l’accordo con Clara Masante, con atto sottoscritto in data 2 agosto 1952. In data 5 marzo 1954 il rettore dà mandato all’Istituto bancario S. Paolo di aprire un libretto di risparmio intestato Premio “Prof. Gioele Solari” con un versamento di £ 2.200.000.
Il regolamento del premio è approvato dal Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza nella seduta del 25 maggio 1954 e prevede il conferimento annuale a un laureato in Giurisprudenza, Scienze politiche o Lettere e filosofia entro i tre anni precedenti alla scadenza del concorso. I candidati dovranno presentare opere inedite di filosofia del diritto, dottrine politiche o sociali. L’ammontare del premio non potrà superare l’80% degli interessi del capitale e il vincitore dovrà impegnarsi a frequentare per tre mesi l’Istituto di Scienze politiche dell’Università di Torino.
Nella seduta dell’11 luglio 1958 la Facoltà di Giurisprudenza, acquisito il consenso di Clara Masante, delibera che il premio sia bandito ogni tre anni, sommando in un unico premio gli importi degli interessi.
Dai mandati di pagamento sono ricavabili i nomi dei vincitori delle edizioni 1956-57 Giacomo Gavazzi e Silvia Rota ex aequo; 1960-61 Paolo Farneti; 1964-65 Sergio Pistone.
Nella seduta del 20 dicembre 1977 il Consiglio di Amministrazione, in una seduta in cui sono passate in rassegna tutte le fondazioni e premi esistenti, con valutazione della sostenibilità, stabilisce di conferire un premio annuo di £ 400.000, ma nel 1984 si rende necessario approvare un nuovo regolamento che prevede di nuovo un conferimento ogni tre anni e un ammontare del premio non superiore all’80% degli interessi del capitale, come già in origine.
L’ultimo bando risale all’anno 2009, per estinzione del capitale.

Premio "Luigi Foscolo Benedetto"

Tra documentazione di natura esclusivamente contabile (mandati, reversali, situazioni di cassa) è presente in copia la delibera del Senato Accademico in data 15 dicembre 1969 che approva il regolamento del premio, a carattere internazionale, da assegnare ogni due anni a studioso che abbia pubblicato lavori di carattere particolarmente originale su Marco Polo.

Carte dell'economo

  • IT ASUT CORRISPONDENZA - Carte Economo 1801-51
  • Unità archivistica
  • 1801; 1806; 1812; 1816; 1818 - 1822; 1826 - 1827; 1830 - 1831; 1834 - 1837; 1842 - 1843; 1847 - 1848; 1851
  • Parte diUniversità degli Studi di Torino

Carte relative alla Biblioteca: "Calcolo delle spese a farsi per rendere terminata la nuova Biblioteca ...", sottoscritto in data 13 dicembre 1801 da Giovanni Francesco Anselmi, "mastro estimatore ed assistente"; minuta non datata di "Nota delle spese per il trasporto delle scanzie di varie librerie alla Biblioteca dell'Università, a cui si dié principio li 3 settembre"; minuta non datata e mutila di "Nota delle spese fatte per il trasporto alla Biblioteca dell'Ateneo Nazionale di tutte le scanzie spettanti già alle librerie dei soppressi conventi di S. Agostino, di S. Domenico, di S. Dalmazzo e di S. Teresa".

Carte relative all'acquisto da parte dell'Università di un Laboratorio di Chimica farmaceutica ceduto dal professor Benedetto Bonvicino per franchi 16.291,40 nel 1805 e al successivo contenzioso con i suoi eredi, che nel 1812 lamentano di non aver potuto esigere due dei tre crediti attraverso cui l'Università aveva pagato l'acquisto. Il rettore dell'Università Prospero Balbo, supportato da due pareri espressi dalla Facoltà di Giurisprudenza, ritiene che gli eredi debbano rivolgersi piuttosto al governo, poiché l'Università di Torino non è succeduta in diritti e oneri all'Amministrazione economica dell'Ateneo dell'epoca del Governo francese.

Carte relative ai locali del soppresso convento dei Padri Trinitari scalzi e chiesa di San Michele passati all'Ospedale maggiore di San Giovanni nel 1801 e in parte assegnati alla scuola di Anatomia dell'Università, che nel 1816 necessita di un ampliamento (copia di due lettere indirizzate dal conte Borgarelli al marchese Giancarlo Brignole, presidente capo del Magistrato della Riforma).

Richiesta sottoscritta da Ferrerio, sostituto del signor causidico Danesio, in rappresentanza dell'Università, per riottenere le rendite sui "monti" (30 aprile 1816, con allegati tre documenti del 1808 in copia).

"Procura generale per parte della Regia Università in data 20 luglio 1816 ricevuta Cassio in capo dell'illustrissimo signor marchese [Alessandro] Carron di San Tommaso ed altra in data del 12 agosto detto anno ricevuta Danesio in capo dell'illustrissimo signor conte Giuseppe Defornari Commissario Generale della liquidazione per li Stati di S.M.".

Copia di relazione del professore di Fisica Giorgio Follini e dell'assistente alla cattedra di Chimica medico-farmaceutica Giuseppe Lavini su presunti fenomeni vulcanici verificatisi sul monte di San Giorio, nei pressi di Bussoleno (30 luglio 1818).

Nota di lavori eseguiti dal tappezziere Fiorina (settembre 1819).

"Nota dei pezzi di marmo fatti formare dalli signori fratelli Massaglia al Rocco della Col... situato nel territorio di Bossoleno [sic per Bussoleno] ..." sottoscritta in data 18 luglio 1820 da Giacinto Gianone a Giacomo Spalla, professore di scultura.

Nota di ricezione di un telescopio da parte di Francesco Brizio di Castellazzo, convittore della Regia Congregazione di Superga (7 settembre 1820).

Lettera del professor Giacomo Spalla che deplora proposte di modifica da altri fatte al suo progetto per "far eseguire in marmo la grande porta e la sovrastante loggia per la casa del signor conte Massa", prendendo come modello la casa Tana (11 maggio 1821).

Appunto di Provana indirizzato all'abate Migliore e nota di quest'ultimo circa i locali "in cui si potrebbe stabilire la massa, magazzini e laboratori della Brigata di Cuneo" (non datati, forse del 1821 o 1822).

Quietanza relativa all'acquisto da parte della Parrocchia di Volpiano delle scansie antiche del Museo di Storia naturale (5 marzo 1822).

Nota indirizzata da Cesare Saluzzo all'abate Migliore in cui chiede gli siano prestati o venduti, ad uso della Scuola dell'Accademia militare, "de' modelletti della Geometria descrittiva che stanno fuori d'uso ..." (27 maggio, non reca l'anno, si presume 1821 o 1822).

"Carte Bertina", relative a un credito di Elisabetta Bertina verso il Collegio delle Province (l'ultimo documento è datato 1827).

Carte relative a lavori da eseguire nel palazzo detto Collegio dei Nobili, dove hanno sede il Museo di Storia naturale e l'archivio delle Regie Finanze, a seguito del trasferimento in altra sede della Stamperia Reale: è presente un progetto dell'architetto Giuseppe Talucchi (6 giugno 1831).

Carte relative a lavori da eseguire nei locali del Collegio del Carmine ad uso delle Scuole di latinità (1835).

Copia di "Convenzione privata tra la Regia Università degli studi di Torino e la Società della Stamperia Reale (1836).

"Estratti d'articoli di deliberazioni prese dall'eccellentissimo Magistrato della Riforma ..." dal 1820 al 1840 sul lascito Balbo.

Due lettere di Michele Benso di Cavour, vicario di Polizia della Città di Torino, circa la spazzatura della neve e il "collocamento in opera di una mensola ferrata al balcone sovraposto all'arco corrispondente alla bottega del macchinista Jest" (1842).

Carte dell'economo del 1843 e documenti relativi al bilancio del 1847 e 1848.

Bozza di verbale di una seduta del Consiglio Universitario del 1851.

Tra carte varie non datate si segnala un appunto di Timoteo Migliore, a lungo direttore dell'Azienda della Regia Università, in cui espone le vicende della prima parte della propria vita: nel 1796 fu nominato dal vescovo di Saluzzo Lovera ripetitore nel seminario vescovile della città, "colla particolare ispezione sulla libraria" ed esercitò questo ruolo finché il seminario non fu chiuso per la morte del vescovo, avvenuta l'11 febbraio 1799, e "per le luttuosissime vicende di quei tempi". Nel luglio 1800 divenne assistente sovrannumerario e poi effettivo nella Biblioteca dell'Università.

Applicazione del Regolamento per gli studi farmaceutici

Chiarimenti forniti dal ministro in merito allo svolgimento degli esami pubblici e pratici e all'entità del deposito per l'esame pratico; corrispondenza con l'intendente generale facente funzione di provveditore agli studi di Chambéry e il provveditore di Nizza circa l'entità del diritto di esame per l'esame pratico.

Calendario scolastico

Corrispondenza con i rettori delle Università di Genova, Cagliari e Sassari relativa allo scambio di programmi e calendari scolastici.

Risultati da 41 a 60 di 5690