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Descrizione archivistica
Archivio storico. Università degli Studi di Torino Sottoserie
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Corsi di laurea (vecchio ordinamento)

Verbali degli esami sostenuti presso la Facoltà di Lettere e filosofia, databili da fine anni Sessanta ai primi anni Duemila e relativi a corsi di laurea del cosiddetto "vecchio ordinamento". Dove non indicato, gli esami si riferiscono a insegnamenti impartiti presso la sede centrale, mentre sono stati specificati quelli dei poli di Ivrea e Vercelli.

Si conservano inoltre:

  • elenco delle commissioni d'esame valide per gli appelli dal maggio 1981 all'aprile 1982; elenchi degli insegnamenti e dei codici, anche relativi a corsi del cosiddetto “nuovo ordinamento” e del corso interfacoltà di Scienze geografiche e territoriali: anni accademici 1997-98, 2000-01, 2001-02, 2002-03, 2003-04, 2004-05, 2005-06; una lista è senza data;
  • statini annullati e trascritti dal 1998 al 2002;
  • decreti rettorali di annullamento esami dal 1982-83 al 1999-2000;

Registri di esami relativi a Corsi di laurea del cosiddetto "nuovo ordinamento" (D.M. 509/99):

  • Antropologia, codice LF143, presidente delle commissioni d'esame Donatella Minaldi (2011-2013);
  • Fisica sperimentale, codice SCF0292, presidente delle commissioni d'esame Giuseppina Rinaudo (2011-2012).

Corso complementare di Igiene per ufficiali sanitari e periti igienisti

Nel 1896 L. Pagliani redige una relazione a favore della costituzione di un corso complementare di Igiene sperimentale e di Ingegneria sanitaria presso l'Istituto di Igiene, in conformità con quanto prescritto dal r. decreto n. 149 del 14 maggio 1896 "riflettente l'insegnamento e il corso complementare dell'igiene sperimentale e dell'ingegneria sanitaria”. Questo "stabilisce che l'insegnamento della disciplina debba aver luogo all'interno degli istituti universitari ritenuti dal Ministero idoneamente attrezzati e che la preparazione post-laurea dei medici chirurghi intenzionati ad inserirsi nella carriera amministrativa debba attuarsi tramite appositi corsi, tenuti sempre all'interno degli atenei, della durata di sei mesi. Hanno possibilità di accedere a questa specializzazione coloro che possiedono una laurea o un diploma in: medicina e chirurgia, chimica, farmacia, fisica e scienze naturali, scienze agrarie, chimica analitica e industriale, veterinaria, ingegneria ed architettura civile. Svolto il programma predefinito in sede ministeriale, i partecipanti ottengono un attestato che, nel caso dei medici, autorizza a partecipare ai concorsi per medico provinciale. Per i periti igienisti ed i periti chimici, oltre al ricondurre la loro formazione all'interno dei corsi post-laurea d'igiene sperimentale, si decide che siano gli atenei a tenere gli esami per l'abilitazione." (da Roberto Cea, Igienismo e modernizzazione sanitaria in area padana tra Otto e Novecento, tesi di dottorato, Università degli Studi di Milano, 2011).
Alla fine dello stesso anno il Ministero della Pubblica istruzione autorizza L. Pagliani a organizzare un corso bimestrale per il conseguimento del titolo di ufficiale sanitario la cui prima edizione ha luogo nella primavera seguente (il relativo registro è conservato nel carteggio 1896-97).
Nel 1898 viene inaugurato un corso pratico di Igiene e Ingegneria sanitaria della durata di cinque mesi e finalizzato alla formazione di periti medici igienisti e veterinari igienisti (di cui si conservano le "dichiarazioni di frequenza dal 1 gennaio al 1 giugno 1899" nel carteggio 1898-99).
I registri di questa sottoserie rispecchiano la strutturazione dei corsi: della durata di due mesi per gli ufficiali sanitari, di cinque mesi per i periti igienisti. Dal 1900 al 1903 sono registrati corsi bimensili, dal 1904 al 1925 sono verbalizzati insieme corsi di due e di cinque mesi, dal 1925 al 1952 nuovamente solo corsi bimensili.

I registri riportano: dati anagrafici dello studente con indicazione del titolo di studio conseguito, qualità del corso, data di iscrizione al corso, informazioni relative alle tasse versate per la frequenza, mesi di frequenza, voto finale e data di rilascio del diploma, ad eccezione del registro del 1911-41 nel quale mancano data di iscrizione e qualità del corso.

Cose dell'altro mondo

Materiali relativi alla rivista teatrale Cose dell'altro mondo, di Giovanni Battista (Nino) Berrini, Alessandro (Sandro) Camasio e Angelo Agostino Adolfo (Nino) Oxilia. Lo spettacolo debuttò al Politeama Chiarella di Torino l'8 marzo 1912 e rimase in cartellone sino al 13 marzo; gli incassi furono devoluti alle famiglie dei soldati che combatterono la campagna d'Africa.

  • cartella in pelle contenente fotografie montate su cartoncino, raffiguranti gli autori e gli attori nei costumi di scena, 1912. Nonostante i fototipi (positivi su carta) siano stati riuniti e incollati sul medesimo supporto secondario non sembra trattarsi di un unico servizio fotografico: sono infatti realizzati con tecniche diverse e non tutti presentano un monogramma riconducibile al medesimo fotografo;
  • opuscolo di sala: Cose dell'altro mondo di Nino Berrini, Sandro Camasio e Nino Oxilia, Torino, E. Denina e C., s.d. [1912] (2 copie);
  • programma di sala relativo alle rappresentazioni tenutesi al Politeama Chiarella di Torino dall'8 al 13 marzo 1912 , 1912;
  • cartolina non viaggiata illustrata da Mario Dezzutti e stampata da Grand Didier e C. Torino, 1912.

Da Il Commiato ad Addio giovinezza!

Nel 1909 i laureandi in Giurisprudenza dell’Università di Torino richiesero a Giuseppe Blanc un inno per la cena d’addio agli studi. Per il testo fu coinvolto Angelo Agostino Adolfo (Nino) Oxilia: entrambi erano iscritti alla Facoltà di Legge. Dalla loro collaborazione nacque Il Commiato. Già nel 1913 Blanc ne ripropose il motivo nell’operetta La festa dei fiori; fu però durante la Prima Guerra Mondiale che la canzone trovò la sua consacrazione, adottata con modifiche al testo dagli arditi come canto di vittoria e poi dai fascisti come proprio inno. Nel dopoguerra si contano più riscritture, tra cui quelle dell'editore Marcello Manni (Giovinezza giovinezza o Canto degli arditi, 1918; riedita con modifiche al testo come Canto dei fascisti, 1919) e dello stesso Blanc (Giovinezza! Giovinezza! Inno italico, con modifiche al testo di Vittorio Emanuele Bravetta). In seguito Blanc avviò una causa legale che sancì il riconoscimento, nel 1921, della sua paternità; nel 1926 curò una nuova versione, con i versi di Salvator Gotta: Giovinezza! Inno trionfale del Partito fascista. In questa sola versione il ritornello dell'inno del 1909 (Giovinezza, giovinezza / Primavera di bellezza / Della vita nell'asprezza / Il tuo canto squilla e va!) è riproposto senza modifiche.

Da Il Commiato a Giovinezza! Inno trionfale del Partito Nazionale Fascista:

  • partitura per canto e pianoforte: Il Commiato. Inno dei laureandi. Parole di Nino A. Oxilia. Musica di Giuseppe Blanc, Torino, Gustavo Gori, s.d. [1909];
  • opuscolo di sala: Festa di fiori. Operetta-idillio in tre atti di A. Carelli e J. Weiss [Arturo Talleri e Giuseppe Blanc ?]. Musica di Giuseppe Blanc, Torino, Stabilimento Tipografico Nazionale, 1913;
  • partitura per canto e pianoforte: Giovinezza! Giovinezza! Inno italico. Parole di V.E. Bravetta. Musica di G. Blanc, Torino, Gustavo Gori, s.d. [1921?];
  • partitura per canto e pianoforte: Marcello Manni, Canto dei fascisti. Inno ufficiale (Giovinezza, giovinezza primavera di bellezza...). Riduzione di G. Castaldo su motivi di G. Blanc, Firenze, Manno Manni, 1921 (2 copie);
  • volantino a stampa con il testo di Giovinezza Giovinezza (Inno ufficiale dei fascisti) con indicazione della Banda ardita Strucchi e Brioglio di Torino, s.d. [anni Venti XX secolo];
  • partitura per canto e pianoforte: Giovinezza! Inno trionfale del Partito Nazionale Fascista. Edizione ufficiale approvata ed autorizzata dal direttorio del P.N.F. Versi di Salvator Gotta. Musica di Giuseppe Blanc, Milano, Carisch, s.d. [post 1925].

A breve distanza da Il Commiato, il tema della gioventù che passa fu sviluppato da Oxilia e Alessandro (Sandro) Camasio in un altrettanto fortunata commedia. Addio giovinezza! debuttò nel 1911 al teatro Manzoni di Milano e fu subito ripresa al teatro Carignano di Torino. Nel 1913 fu portata sul grande schermo dallo stesso Camasio (produzione Itala Film, Torino) e nel 1915 fu ridotta da Alessandro De Stefani per l’operetta di Giuseppe Pietri. Seguirono due versioni cinematografiche di Augusto Genina (1918, 1927) e una di Ferdinando Maria Poggioli (1940). Nel dopoguerra la commedia fu anche trasposta in tre sceneggiati televisivi (1959, 1965, 1968); in alcune versioni è proposto l'inno Il Commiato come colonna sonora.

Addio Giovinezza! e le riprese teatrali e cinematografiche:

  • cartolina di Nino Oxilia a un “Gentilissimo signor Professore” a cui inviava copia della commedia Addio giovinezza!; reca l'intestazione della rivista torinese «La Donna» e una nota a matita non coeva “a Domenico Lanza”, s.d. [1909];
  • opuscolo di sala: Addio giovinezza! Opera comica in tre atti. (Dalla commedia di Sandro Camasio e Nino Oxilia). Versi di Alessandro De Stefani. Musica di Giuseppe Pietri, Milano, Casa Musicale Sonzogno, s.d. [1914];
  • opuscolo di sala: Addio giovinezza! Opera comica in tre atti. (Dalla commedia di Sandro Camasio e Nino Oxilia). Versi di Alessandro De Stefani. Musica di Giuseppe Pietri, Milano, Casa Musicale Sonzogno, 1918;
  • cartolina non viaggiata illustrata da Aurelio Bertiglia per le Edizioni d’Arte Chierichetti di Milano, relativa all’operetta Addio giovinezza!, s.d. [anni Dieci XX secolo].
  • 2 volumi: Sandro Camasio, Nino Oxilia, Addio giovinezza! Commedia in tre atti, Ivrea, Stabilimento Tipografico Ditta Francesco Viassone, 1915 e ristampa 1916;
  • estratto dal periodico «Cirenaica Illustrata», 1935, n. 3: Leo Torrero, Dagli archivi della goliardia. Vent'anni dopo;
  • 2 volumi: Sandro Camasio, Nino Oxilia, Addio giovinezza! Commedia in tre atti. Prefazione di Salvator Gotta, Milano, Casa editrice Bietti, 1942 e ristampa 1950;
  • opuscolo di sala relativo alla trasposizione cinematografica di Ferdinando Maria Poggioli: Addio giovinezza! Storia di un amore ideata da Sandro Camasio e Nino Oxilia, studenti. Presentata dalla S.A. Industrie cinematografiche italiane-1940 XIX, Roma, Menaglia, s.d. [1940] (2 copie); illustrazioni di Vittorio Calvino, reca il bollo delle Industrie Cinematografiche Italiane;
  • riproduzione fotomeccanica dello studio fotografico Arturo Bragaglia montata su cartoncino, con gli attori del film Addio giovinezza! di Ferdinando Maria Poggioli (Maria Denis, Adriano Rimoldi, Carlo Campanini, Carlo Minello e Bianca Della Corte), s.d [1940] (2 copie);
  • 2 fotografie di scena (positivi su carta) dello studio fotografico Arturo Bragaglia relative al film Addio giovinezza! di Ferdinando Maria Poggioli (nn. 118, 135), s.d. [1940];
  • 2 manifesti pubblicitari del film Addio giovinezza! di Ferdinando Maria Poggioli, s.d. [1940]; uno fa riferimento alle case di produzione SAFIC (Società Anonima Finanziamento Industrie Cinematografiche) e ICI (Industrie Cinematografiche Italiane), l'altro alla casa di distribuzione Scalera Film; 1080x790 mm (stampa Grafiche Gigli di Roma), 1035x735 mm (senza indicazioni dello stampatore);
  • disco (78 giri): contiene i valzer Appassionatamente di Dino Rulli e Malombra di Giuseppe Blanc, Italia, Cetra, s.d. [post 1940], n. DC. 4017;
  • copione dattiloscritto della commedia Addio giovinezza!, s.d.
  • volume: Sandro Camasio, Nino Oxilia, Addio giovinezza! Commedia in tre atti; presentazione di Edoardo Sanguineti, Roma, Il sigillo, 1982;
  • volume: Sandro Camasio, Nino Oxilia, Addio giovinezza! Commedia in tre atti; a cura e con prefazione di Pier Massimo Prosio, Torino, Centro studi piemontesi, 1991.

Diploma universitario di Operatore dei beni culturali (Biella)

Il diploma universitario di Operatore dei beni culturali è istituito nell’anno accademico 1998-99 dalla Facoltà di Lettere e filosofia (didattica svolta presso la sede di Biella). Dall’anno accademico 2000-01 non è più attivata la prima annualità e il corso cessa, quindi, per esaurimento.
Si conservano i registri degli esami di:

  • Archivistica generale, codice 13009 (2000-04-19/2002-03-25);
  • Archivistica speciale, codice 13016 (2001-07-11/2003-06-19);
  • Bibliografia e biblioteconomia, codice 13012 (2000-04-17/2002-10-1);
  • Bibliografia e biblioteconomia (corso avanzato), codice 13020 (2001-06-21/2003-09-18);
  • Cartografia storica (semestrale-30 ore), codice 13019 (2001-06-05/2003-02-21);
  • Economia dei beni e delle attività culturali, codice 13015 (2000-04-18/2002-10-04);
  • Informatica applicata (gestione automatica degli archivi e delle biblioteche), codice 13014 (2000-06-13/2003-06-09);
  • Informatica generale, codice 13004 (1999-06-15/2003-11-19);
  • Lingua francese, codice 13006 (1999-01-27/2001-02-06);
  • Lingua inglese, codice 13005 (1999-06-14/2001-06-07);
  • Museografia, codice 13018 (2001-03-02/2003-11-26);
  • Paleografia e diplomatica, codice 13010 (2000-06-06/2002-07-09);
  • Restauro e conservazione dei materiali di documentazione audiovisiva, codice 13021 (2001-06-13/2004-05-24);
  • Restauro e conservazione del libro a stampa e del manoscritto, codice 13017 (2001-04-11/2003-01-15);
  • Sistemi di elaborazione dell'informazione (semestrale-30 ore), codice 13022 (2001-06-04/2003-06-30);
  • Storia, codice 13002 (1999-04-30/2000-02-24);
  • Storia della teoria e delle tecniche artistiche e del restauro, codice 13003 (1999-09-24/2002-07-30);
  • Storia moderna, del risorgimento e contemporanea, codice 13008 (2000-06-12/2001-06-25).

Si conservano, inoltre:

  • copia della prova di accesso al Diploma universitario, anno accademico 1998-99;
  • elenchi degli ammessi (in ordine alfabetico e di punteggio);
  • elenco di versamento dei registri alla Segreteria studenti della Facoltà di Lettere e filosofia di Torino (Biella, 26 luglio 2004).

Diploma universitario per Traduttori e interpreti (Fossano)

Il diploma universitario per Traduttori e interpreti è istituito nell’anno accademico 1996-97 dalla Facoltà di Lettere e filosofia (didattica erogata dalla sede di Fossano), per poi passare sotto le competenze della Facoltà di Lingue e letterature straniere (fondata il 1° novembre 1997). Nell’anno accademico 1998-99 non risulta attiva la prima annualità del corso, soppressa definitivamente dal 2000-01: il diploma cessa, quindi, per esaurimento.
Si conservano i registri degli esami di:

  • Cultura e istituzioni arabe, codice 15019 (1998-07-03/1999-02-26);
  • Cultura e istituzioni francesi, codice 15006 (1997-07-04/2002-02-12), 2 unità;
  • Cultura e istituzioni inglesi, codice 15005 (1997-06-16/2001-06-25), 2 unità;
  • Cultura e istituzioni russe, codice 15022 (1998-06-30/2001-06-12), 2 unità;
  • Cultura e istituzioni spagnole, codice 15008 (1997-03-08/2001-10-31), 2 unità;
  • Cultura e istituzioni tedesche, codice 15007 (1997-07-03/2001-07-03);
  • Diritto della comunità europea, codice 15023 (1998-07-31/2002-06-21), 2 unità;
  • Diritto privato comparato, codice 15321 (2001-06-15/2002-06-18);
  • Economia e gestione aziendale, codice 15320 (2001-06-11/2002-02-20);
  • Geografia del turismo, codice L0115 (2002-05-24/2002-06-21);
  • Geografia linguistica, codice 15012 (1997-06-19/2001-06-11);
  • Informatica applicata, codice 15189 (1999-02-10/2002-04-17), 2 unità;
  • Informatica generale, codice 15025 (1998-06-25/2000-11-06);
  • Informatica generale, codice 15322 (2001-06-27/2002-04-17);
  • Interpretazione consecutiva per arabo, codice 15190 (1999-07-16/2000-02-18);
  • Interpretazione consecutiva per francese, codice 15027 (1998-06-23/2001-06-26);
  • Interpretazione consecutiva per inglese, codice 15028 (1998-06-23/2002-02-14);
  • Interpretazione consecutiva per spagnolo, codice 15029 (1998-07-07/2002-06-25);
  • Interpretazione consecutiva per tedesco, codice 15030 (1998-07-01/2002-06-24);
  • Interpretazione simultanea per francese, codice 15201 (1999-02-09/2002-06-24);
  • Interpretazione simultanea per inglese, codice 15202 (1999-04-08/2002-06-24);
  • Interpretazione simultanea per spagnolo, codice 15203 (1999-02-15/2001-07-17);
  • Interpretazione simultanea per tedesco, codice 15204 (1999-02-09/2001-09-28);
  • Letteratura italiana, codice 15010 (1997-10-30/2000-11-07);
  • Lingua araba [I semestre], codice 15017 (1998-02-27/1999-06-17);
  • Lingua araba [II semestre], codice 15018 (1998-07-03/1999-09-21);
  • Lingua araba (traduzione), codice 15263 (2000-07-05/2000-07-05);
  • Lingua francese [I anno, I semestre], codice 15002 (1997-06-30/1998-02-20);
  • Lingua francese [I anno, II semestre], codice 15015 (1997-09-29/1998-07-08);
  • Lingua francese [II anno, I e II semestre], codice 15036 (1998-07-06/2000-02-07);
  • Lingua francese [I anno, I-II semestre, a.a. 1999-2000], codice 15101 (2000-02-15/2000-09-22);
  • Lingua francese (traduzione), codice 15197 (1999-07-08/2002-06-04), 2 unità;
  • Lingua inglese [I anno, I semestre], codice 15001 (1997-03-21/1998-12-09);
  • Lingua inglese [I anno, II semestre], codice 15013 (1997-06-30/1998-06-17);
  • Lingua inglese [II anno, I e II semestre] , codice 15037 (1999-06-22/2001-03-01);
  • Lingua inglese [I anno, I-II semestre, a.a. 1999-2000], codice 15104, (2000-02-14/2000-10-31);
  • Lingua inglese (traduzione), codice 15198 (1999-06-29/2002-07-01), 2 unità;
  • Lingua italiana [I anno], codice 15009 (1997-06-19/2000-10-27), 2 unità;
  • Lingua italiana [II anno], codice 15040 (1998-04-02/2000-02-21);
  • Lingua italiana (prova scritta), codice 15044 (2000-01-24/2000-09-27);
  • Lingua russa, codice 15020 (1998-03-25/2000-09-12), 2 unità;
  • Lingua russa (traduzione), codice 15324 (2000-05-17/2002-06-19), 2 unità;
  • Lingua spagnola I [I anno, I semestre], codice 15004 (1997-06-27/1998-10-14);
  • Lingua spagnola I [I anno, II semestre], codice 15004 (1997-06-27/1999-02-19);
  • Lingua spagnola II [II anno, I e II semestre], codice 15038 (1998-07-01/2001-06-25);
  • Lingua spagnola [I anno, I-II semestre, a.a. 1999-2000], codice 15110 (2000-02-11/2000-10-23);
  • Lingua spagnola (traduzione), codice 15199 (1999-06-24/2002-06-17);
  • Lingua tedesca [I anno, I semestre], codice 15003 (1997-07-03/1998-07-07);
  • Lingua tedesca [I anno, II semestre], codice 15014 (1997-07-03/2000-10-23);
  • Lingua tedesca [II anno, I semestre], codice 15039 (2000-05-22/2000-07-03);
  • Lingua tedesca [I anno, I-II semestre, a.a. 1999-2000], codice 15111 (2000-02-10/2000-09-25);
  • Lingua tedesca (traduzione), codice 15200 (1999-06-07/2002-06-10);
  • Marketing, codice 15024 (1998-07-13/2000-09-14);
  • Metodologia delle pubbliche relazioni, codice 15206 (1999-02-19/2000-09-14);
  • Storia contemporanea, codice 15011 (1997-06-25/1998-19-03);
  • Storia dell'arte, codice L0114 (2002-05-20/2002-06-24);
  • Tecnica della dizione, codice 15205 (1999-02-19/2000-07-21);
  • Teoria dell'interpretazione, codice 15300 (2001-02-01/2001-06-28);
  • Teoria e storia della traduzione, codice 15026 (1998-07-14/2000-11-07);
  • Teoria e storia della traduzione, codice 15323 (2001-01-29/2001-09-24);
  • Traduzione (specializzata) dal francese in italiano, codice 15192 (1999-04-19/2000-09-28);
  • Traduzione (specializzata) dal russo in italiano, codice 15194 (1999-03-25/2000-05-12);
  • Traduzione (specializzata) dal tedesco in italiano, codice 15196 (1999-02-08/2000-11-28);
  • Traduzione (specializzata) dall'arabo in italiano, codice 15264 (2000-07-05/2000-07-05);
  • Traduzione (specializzata) dall'inglese in italiano, codice 15193 (1999-02-16/2000-11-27);
  • Traduzione (specializzata) dallo spagnolo all'italiano, codice 15195 (1999-02-16/2000-02-16).

Si conservano, inoltre, i registri delle prove dei seguenti lettorati di lingua straniera:

  • Lettorato lingua francese (2001-01-24/2002-05-28);
  • Lettorato lingua inglese (2001-01-31/2002-05-29);
  • Lettorato lingua russa (2001-01-22/2002-06-11);
  • Lettorato lingua spagnola (2001-01-25/2002-06-12);
  • Lettorato lingua tedesca (2001-01-26/2002-06-18).

Diplomi dei Corsi di perfezionamento

  • Corso di perfezionamento in Psichiatria e territorio: diploma di Paolo Sandrone (a.a. 1993-94);
  • Corso di perfezionamento in Psicosessuologia: diplomi di Franca Barberis e Daniela Botta (a.a. 1992-93); Loredana Armanni, Franco Nerva (a.a. 1994-95);
  • Corso di perfezionamento in Tecniche psicometriche e proiettive: diplomi di Grazia Antonello, Loredana Armanni, Fabrizio Franchino, Annabruna Gogliani, Paolo Sandrone, Alessandra Verardo (a.a. 1993-94); Chiara Poggio (a.a. 1994-95).

Dispute filosofiche e teologiche

Argomentazioni filosofiche e teologiche organizzate per punti, destinate alla discussione pubblica da parte del candidato. Esemplari per lo più relativi a Torino e Moncalieri, con alcune copie da Alessandria, Tortona e Vercelli, XVIII sec. La dicitura "Theses", spesso presente, non rimanda al conferimento di un grado accademico. Generalmente le dispute si tenevano pubblicamente presso chiese di ordini religiosi (francescani, domenicani e agostiniani), segnalate in coda al testo unitamente alla data.

  • Proposizioni filosofiche dedicate alla duchessa Giovanna Maria Battista di Savoia Nemours e discusse da Giuseppe Bernardo Mombello di Moncalieri presso la chiesa dello Spirito Santo di Moncalieri nell'agosto 1715, Torino 1715.
  • Proposizioni teologiche discusse presso la chiesa di San Francesco di Moncalieri nell'aprile 1727 (anonimo; moderatore Giuseppe Ottaviano De Marchi, lettore di Teologia), [Torino 1727].
  • Proposizioni teologiche dedicate a padre Pietro Paolo Quaglino (dell’Ordine degli Eremitani di Sant'Agostino) e discusse da frate Giuseppe Nicolao Gloria di Vercelli (studente del medesimo ordine) presso la chiesa di Sant'Agostino di Torino nell'aprile 1729 (sostenuto da Giuseppe Maria Rofredo), Torino 1729.
  • Proposizioni filosofiche dedicate alla memoria di Giovanni Duns Scoto e a Ludovico da Carcano e discusse da Marcello da Cherasco presso la chiesa di San Tommaso di Torino (sostenuto da padre Abbondio [Abundio] di Vigone), Torino 1736.
  • Proposizioni filosofiche discusse da frate Angelo Vincenzo Torre di Torino (dell’Ordine dei Predicatori Domenicani) presso la chiesa di San Domenico di Torino nel giugno 1761 (sostenuto da Vittorio Tommaso Melani di Cuneo, professore di Filosofia nel Collegio dei frati predicatori di Torino), Torino 1761.
  • Proposizioni teologiche “De re sacramentaria” dedicate al cardinale Enrichetto Virginio Natta (vescovo di Alba e conte) e discusse dal chierico Pietro Giraudi di Alba il 21 giugno 1763 (sostenuto da Giuseppe Rovasenda, presbitero della Chiesa di Fruttuaria [San Benigno Canavese, TO?], professore di Teologia del Regio Liceo di Alba e prefetto degli studi), Torino 1763.
  • Proposizioni filosofiche dedicate a Ottavio Isidoro Mossi, abate dell’abbazia di San Mauro di Pulcherada a San Mauro Torinese (TO), e discusse da frate Serafino "Molinetensis" (dell’Ordine francescano dei Frati minori) presso la chiesa di Santa Maria degli Angeli di Torino nel luglio 1763 (sostenuto da padre Edoardo di Torino, lettore di Filosofia), Torino 1763.
  • Proposizioni di fisica generale e speciale discusse da Giovanni Battista Rossignoli di Vercelli, alunno del Seminario di Vercelli, nel 1764.
  • Proposizioni teologiche discusse da Basilio Rolando (monaco dell’Ordine cistercense della Congregazione di San Bernardo) presso la chiesa di Santa Maria della Consolazione di Torino [Santuario della Consolata] nel 1772 (sostenuto dal lettore di Teologia Ilario Sibilla), Torino 1772.
  • Proposizioni filosofiche discusse da Vincenzo Pullini (dell’Ordine dei Predicatori domenicani) presso la Chiesa di San Marco di Alessandria nel luglio 1774 (sostenuto da Vincenzo Teccio, lettore di Filosofia), Alessandria 1774.
  • Proposizioni filosofiche discusse da Ilario [Hilarion] Bertolotti, Ludovico Randon, Filippo Tempia e Romualdo Zampa (monaci dell’Ordine cistercense della Congregazione di San Bernardo e studenti di Filosofia del monastero di Santa Maria di Testona) presso la chiesa di San Francesco di Moncalieri il 29-30 giugno 1777 (sostenuti da padre Basilio Rolando, lettore di Filosofia nel medesimo Monastero), Torino 1777.
  • Proposizioni teologiche dedicate a Carlo Maurizio Pejretti (vescovo di Tortona) e discusse da Giovanni Battista Carante di Mornese (studente del seminario e del collegio di Tortona), presso la chiesa di San Marziano di Tortona nel 1787, Tortona 1787.
  • Proposizioni teologiche “De verbo nomine facto sanctorumque cultu” discusse da Anselme Guichard di Aosta (dell’Ordine francescano dei Frati minori conventuali) presso la chiesa di San Francesco di Torino (sostenuto da Gabriele Nava), Torino s.d..

Si conserva inoltre una tavola, frutto dell'assemblaggio di due carte, recanti rispettivamente le proposizioni teologiche discusse da Carlo Agostino Stoppani di Bologna presso la chiesa di Santa Maria del Popolo di Roma nel 1763 (sostenuto da Fulgenzio Richiardi di Chivasso) e l'incisione dell'episodio biblico di Mosè che difende le figlie del sacerdote Jetro al pozzo Madian (Esodo 2,16-21).

Domande di candidatura

«Schede d’iscrizione allo stage» presentate dagli studenti e dalle studentesse della Facoltà di Economia e Commercio negli anni accademici 1956-57, 1957-58, 1959-60.
Elenco dei candidati: Lucia Alesso, Daniele Michele Amedeo, Pier Carlo Antonioletti, Alberto Badini Confalonieri, Pasquale Baudino, Ugo Bellini (f.), Paola Berardo, Corrado Bertolotto, Francesco Bianco, Ezio Boero (f.), Milena Boni, Eraldo Bottino, Primo Boveri, Luigi Bramafarina (f.), Ruggero Brezza, Guglielmo Carchedi, Carlo A. Casiraghi, Piero Castelli, Onorato Castellino, Giorgio Cavalcaselle, Giancarlo Cavalli, Luigi Cavana, Enrico Celebrano, Francesca Centanino, Pierluigi Cerrato, Pietro Civallero, Alberto Conti, Emilio Cornagliotti, Sergio Corrado, Elio Cresta (f.), Roberto Cristina (?), Roberto Dall'Aste Brandolini, Stefano Daziano (f.), Giorgio De Stasio (f.), Guglielmina Della Gatta, Armando Dell'Utri, Ettore Durbiano, Giancarlo Durelli, Luigi Ferma, Pier Luigi Ferraris, Andrea Franzo, Roberto Furbatto, Luigi Galetto, Bruno Gallino, Sergio Gallo (f.), Attilio Gandino, Giampiero Garella (f.), Gianfranco Gatti, Alfredo Giacometto, Giovanni Giacone, Mario Giacone-Griva, Filiberto Goria, Maurizio Gravela, Adriano Guallini (f.), Roberto Guermani, Luigi Guerra (f.), Mario Lanfranco, Gino Lusso, Vittorio Mamoli, Luigi Marini, Maria Teresa Martin, Roberto Mazzocco (f.), Luigi Moho (?), Veniero Molari, Giorgio Nicola, Walter Nicolotti, Giorgio Palazzetti, Sergio Palumbo, Vittorio Pasteris, Luciano Pernigotti, Domenico Perotti, Giovanni Piccu, Pier Angelo Prandi, Gian Carlo Ragazzoni, Andrea Remmert, Piero Ricuperati, Guido Robino, Cesare Rocco-Viscontini (f.), Agostino Ropolo, Guglielmo Ropolo, Giuseppe Rovero (f.), Giorgio Roz, Ezio Giuseppe Rozzi (f.), Gian Riccardo Ruffini (f.), Giuseppe Ruffino, Lia Sartori, Roberto Scala, Giuseppe Scifo (f.), Salvatore Simonetta, Franco Almerigo Speziali, Luigi Stella (f.), Davide Stoppino, Federico Tappa, Italo Tronca, Remigio Vercelli, Guido Vitale, Giacinto Zambino (?) (f.).

Domande di iscrizione

Gli arrt. 1-6 del "Regolamento disciplinare delle Università degli Studii" approvato con R.D. 16 ottobre 1848, n. 831, descrivono puntualmente le modalità di iscrizione sui registri della rassegna, nonché attestati e certificati che gli studenti erano tenuti a presentare e che risultano infatti conservati: diploma di Magistero o, nel caso in cui tale grado non fosse prescritto, "gli attestati di tutti degli studii fatti nelle scuole secondarie, e de' rispettivi esami voluti per l'ammessione a que' corsi."; certificato di buona condotta rilasciato dall'Autorità municipale nel caso "fosse trascorso un tempo eccedente i quattro mesi" dalla data di conseguimento dei titoli predetti. Nella quasi totalità dei casi sono conservati solo gli allegati privi dell'istanza.

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