Risultati 442

Descrizione archivistica
Unità archivistica Con oggetti digitali Italiano
Stampa l'anteprima Vedere:

Rivolta del 1821

L’11 gennaio 1821, al Teatro d’Angennes, alcuni studenti indossarono un berretto di lana rossa con fiocco nero, colori delle insegne carbonare. Nonostante si trattasse di un gesto goliardico, furono arrestati dai carabinieri in violazione del privilegio del foro. Il giorno seguente, per protesta, l'Università fu occupata; nonostante la mediazione di Prospero Balbo, ministro dell'Interno e capo del Magistrato della Riforma, Ignazio Thaon di Ravel, governatore militare della città di Torino, ordinò di sedare con la forza il tumulto. Le truppe, abbattuto il cancello su via Po, irruppero nel cortile e ferirono una trentina di giovani: numerosi furono gli arresti e i ricoveri presso l'Ospedale di San Giovanni. Seppur la protesta sia sorta spontaneamente, contro la violazione di antichi privilegi, i fatti assunsero un forte significato politico, in virtù del malcontento per le condizioni dell’Università. Nel 1814 erano stati allontanati alcuni tra i migliori docenti, a causa della loro partecipazione alle vicende rivoluzionarie e alla collaborazione con il regime napoleonico, sottoponendo l'Ateneo a un controllo ideologico soffocante.
Molti studenti, insieme ad alcuni docenti e numerosi “ripetitori” del Collegio delle Province, presero parte al movimento insurrezionale sorto a marzo. Dopo la sconfitta di Novara a opera dell’esercito austriaco alcuni fuggirono esuli in Spagna, tra cui tre degli studenti che avevano indossato il berretto rosso; altri furono invece arrestati. L’Università restò a lungo chiusa e furono adottati provvedimenti per evitare gli assembramenti dei giovani in città, stabilendo che si istruissero almeno per i primi anni nelle città di provenienza. Nel 1822 fu abolito il privilegio del foro, soppresso il Collegio delle Province e approvato un Regolamento in cui i doveri religiosi e il controllo costante su abitudini di vita e condotta suscitano un forte malcontento.

Si conservano:

  • fascicolo manoscritto composto da 6 bifogli cuciti: presenta il Catalogo degli ufficiali che componevano la banda degli assassini che entrarono nell'Università la sera del 12 gennaio, e 22 componimenti poetici (per lo più sonetti) sui disordini del gennaio 1821, che denunciano la dura repressione attuata del governatore Thaon di Ravel, 30 giugno 1822;
  • 4 tavole a stampa raffiguranti la carica dei soldati contro gli studenti nel cortile dell'Università:
    1. "Massacro degli studenti nell'università di Torino", incisione di Giacomo Carelli su disegno di Antonio Masutti, estratta da Pietro Corelli, La Stella d’Italia, o nove secoli di casa Savoia, IV, Milano, Alessandro Ripamonti, 1862, tav. III;
    2. seconda copia della medesima incisione, proveniente da un volume non noto, accompagnata dalla didascalia "... a colpi di spada e di bajonetta assalgono quei giovinetti inermi. (Pag. 408)";
    3. "I disordini universitarii d'altri tempi: Rivolta degli studenti torinesi nel 1821", senza autore, estratto da «Illustrazione popolare. Giornale per le famiglie», A. XXXII, n. 15, 10 marzo 1895, copertina;
    4. "La rivolta degli studenti dell'Università di Torino nel 1821", illustrazione di Tancredi Scarpelli estratta da Paolo Giudici, Storia d'Italia, IV, Il Risorgimento, Firenze, Nerbini, 1958, tav. 19;
  • fascicolo a stampa composto da 2 bifogli incollati: Patenti colle quali S.E. il signor cavaliere Thaon di Revel Conte di Pralungo luogotenente generale ne' regii stati stabilisce una delegazione per conoscere de' delitti di ribellione, tradimento, insubordinazione, ed altri commessi per operare lo sconvolgimento seguito nello scorso mese di marzo, Torino, Stamperia Reale, 26 aprile 1821;
  • manifesto a stampa, 600x470 mm: sentenza emanata il 28 settembre 1821 dalla "Regia Delegazione in Torino sedente stabilita con Patenti delli ventisei scorso aprile” contro gli insorti dei moti di marzo;
  • 2 bifogli a stampa recanti i sonetti Alla patria di C.A.M. (studente di Medicina all'Università di Torino) e Agli italiani di F.C. (studente di Legge all'Università di Torino), 1821;
  • volantino relativo al corteo degli studenti promosso dall'Associazione Torinese Universitaria per commemorare i compagni caduti nel marzo 1821, s.d. [1903?];
  • cartolina che riproduce la lapide dedicata ai moti del 1821 nella sua collocazione originaria nel cortile del Palazzo degli Studi [Rettorato], stampa Ediz. G. Navarini, s.d. [post 1904] (2 copie);
  • volume: Efisio Giglio Tos, Albori di Libertà. Gli Studenti di Torino nel 1821, Torino-Genova-Milano, Casa Editrice Renzo Streglio, 1906;
  • volume: Santarosa, Filippo Annibale Santorre De Rossi conte di, La Rivoluzione Piemontese nel 1821 di Santorre Santarosa coi ricordi di V. Cousin sull'autore. Versione italiana con note e documenti a cura di Alessandro Luzio, Torino [etc.], G. B. Paravia & C., 1920;
  • opuscolo: Alla fiera e balda Gioventù studiosa di Torino. 1821-1921, a cura del Comitato di Organizzazione Civile, Torino, Tip. Alberto Giani, gennaio 1921;
  • opuscolo: Erwig Gabotto di San Giovanni, Le condanne dei "Costipati". (Da un manoscritto inedito famigliare), Torino, Arti Grafiche - V. Santoni, 1924;
  • opuscolo: Carlo Bornate, La partecipazione degli studenti liguri ai moti del 1821 e la chiusura dell'Universita, Bergamo, Soc. An. Poligrafiche Nava, s.d. [anni Venti];
  • biglietto d'auguri per il Natale 1957 del Rettore, recante la riproduzione dell'incisione "Massacro degli studenti nell'università di Torino", dicembre 1957.

Si conservano inoltre alcuni estratti in fotocopia di studi storici dedicati ai fatti di Pietro Egidi, Arturo Segre e Pierangelo Gentile.

Poesie del 1824

Per la laurea di Giovanni Battista Zuccotti, 1 sonetto di Pietro Gallina.

Università di Genova, Facoltà di Giurisprudenza e di Lettere e filosofia

Tesi discusse presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Genova da:

  • Pio Giuseppe Cavalleri, tesi di licenza, 25 lug. 1829;
  • Costantino Radicati, tesi di laurea, 1833 (3 copie);
  • Stefano Roverissi, tesi di laurea, 1832.

Diplomi conferiti dall'Università di Genova a:

  • Pietro Della Rocca, diploma di magistero per lo studio della Giurisprudenza, il 10 ago. 1843;
  • Angelo Balestrini, diploma di baccellierato in Giurisprudenza, 3 ago. 1847;
  • Giacomo Piccone, diploma di laurea in Giurisprudenza, 30 giu. 1854;
  • Francesco Ravetti, diploma di laurea in Lettere, 16 lug. 1887.

Carriera di Cesare Correnti

Lettera della Direzione de' Luoghi Pii Elemosinieri ed Uniti di Milano (n. 6650) a Cesare Correnti, 24 settembre 1833.
Con la presente, la Direzione concede a Correnti la pensione annua di 600 lire milanesi, da trarsi dal legato disposto da Martino Cazzaniga, a partire dall'anno scolastico 1833-34 sino al termine degli studi di Giurisprudenza presso l'Università di Pavia.

Università di Macerata

Documenti relativi agli studi di Luigi Burocchi da Castro Clementino presso l'Università di Macerata:

  • diploma che attesta il primo premio della Scuola di Fisica, 27 giu. 1842;
  • certificato d’iscrizione al secondo anno del corso di Matematica applicata per l’anno 1842-43, 14 nov. 1842;
  • diploma di agrimensore, 25 feb. 1847.

Allievi della Scuola superiore di Metodo 1845-46 1846-47 1847-48 1848-49 1849-50 1850-51 1851-52

Registro degli studenti iscritti alla Scuola superiore di metodo per gli anni accademici dal 1845-46 al 1851-52. Per ogni studente è riportato cognome, nome e qualifica, luogo e data di nascita, data di iscrizione, domicilio, indicazione della Facoltà presso cui si sono compiuti gli studi richiesti per l'ammissione, data e risultato dell'esame di ammissione, data della verifica del certificato di frequenza alla scuola e osservazioni varie.
Non presenta rubrica.

Esami verbali pubblici de' Professori di Metodo

Registro degli esami esami pubblici (1846-62).
Secondo quanto disposto negli articoli 3-7 del Regolamento annesso alle R. Lettere-Patenti n. 515 del 1° agosto 1844, che disciplinano lo svolgimento degli esami finali della Scuola superiore di Metodo, al termine del corso si tenevano una prova scritta su un argomento proposto dal professore di Metodo e un'interrogazione orale su tutte le materie del corso: la Metodica generale, la Metodica speciale, "i doveri dei professori di Metodo", "i principii della disciplina scolastica e delle regole con cui si governano le scuole" (art. 1).
Con rubrica.

Studenti nel 1848

Documenti inerenti il ruolo e le iniziative studentesche nel frangente del Quarantotto:

  • tavola a stampa: "Pranzo degli studenti", illustrazione di Felice Cerrutti [Felice Beauduc Cerruti] estratta da «Il mondo illustrato. Giornale universale», A. I, n. 52, 27 dicembre 1847, p. 820;
  • opuscolo: Brindisi e discorsi letti in occasione del pranzo degli studenti il 20 dicembre 1847, Torino, Tipografia Zecchi e Bona, 1847 (3 copie); dedicato al ministro della Pubblica istruzione Cesare Alfieri di Sostegno, raccoglie i discorsi di Roberto d'Azeglio, Cesare Balbo, Gian Lorenzo Cantù, Giacomo Durando, Folliet Gaspard, Giulia Molino-Colombini, Olimpia Savio-Rossi e del rabbino maggiore di Torino, testimoniando il caloroso sostegno da parte degli studenti al processo riformatore promosso da Carlo Alberto;
  • manifesto a firma del ministro della Pubblica istruzione Carlo Boncompagni di Mombello sulle agevolazione concesse agli studenti arruolati per le campagne militari, stampa Tipografia Chirio e Mina di Torino, 21 marzo 1848, mm 370 x 300; nel fervore delle Cinque giornate di Milano (18-22 marzo 1848), dimostra l'interesse del Governo a tener vivo l'ardore dei giovani per la causa risorgimentale, tramite la concessione di facilitazioni ai volontari e garantendo la possibilità di sostenere gli esami anche sotto le armi;
  • bifoglio a stampa recante l'ode "Al cittadino avvocato Alerino Como, provveditore del R. Collegio d'Alba, gli studenti ossequiosi e formanti il Battaglione della Speranza", a firma del sacerdote Francesco Piatti, professore di Retorica e oratore del battaglione, stampa Tip. Chiantore e Sansoldi di Alba, 21 gennaio 1849;
  • volantino a stampa recante l'appello dell'Associazione universitaria di Torino alla Guardia nazionale, 16 marzo 1849 (firmato La Commissione Esecutiva: Maccia, Sodani, Della-Cella, Torti, Pavese, De-Lorenzi, Ajreni, Gandolfi); alla vigilia della battaglia di Novara, gli studenti fecero appello al corpo militare affinché si mantenesse leale a Carlo Alberto e si facesse garante delle sue riforme, contro le "fazioni retrograde sopite, ma non dome, o la scaltrezza austriaca";
  • volantino recante il resoconto degli "Avvenimenti del Campo di Sorio", s.d. [post 10 aprile 1848]; relazione stilata da Domenico Zanuso ("studente crociato") sui caduti a Sorio e Montebello nel combattimento contro gli austriaci dell'8 aprile.

Seppur non riferibili a iniziative studentesche, si conservano inoltre:

  • bifoglio a stampa recante la lettera del vescovo di Asti Filippo Artico ai parroci e sacerdoti della città e della diocesi, 19 giugno 1848; il vescovo raccomanda loro di non incoraggiare qualsivoglia iniziativa di opposizione ai provvedimenti voluti dal re Carlo Alberto, in linea con quelli di Pio IX;
  • bifoglio a stampa recante nota dell'"Ordine da tenersi per la funzione solenne del Te Deum del giorno di domenica 27 febbraio 1848", a firma di Roberto D'Azeglio, stampa Stamperia Sociale degli artisti, 1848;
  • tavola a stampa: "Festa del 27 febbraio in Torino. Veduta della Gran Madre di Dio, alla mattina", estratta da «Il mondo illustrato. Giornale universale», A. II, n. 9, 4 marzo 1848, p. 152; entrambe sono riferibili alla cerimonia tenutasi il 27 febbraio 1848 presso la chiesa della Gran Madre di Dio a Torino.

Si conserva inoltre un fascicolo di materiali riconducibili alla partecipazione del collezionista al convegno "Cesare Balbo 150 anni dopo (Torino, 1789-1853)", tenutosi a Torino il 24 e 25 ottobre 2003 (fotocopie, testo dell'intervento e dépliant).

Copie sciolte e ritagli vari

Ritagli di periodici che presentano illustrazioni e articoli relativi a iniziative giovanili e studentesche.

  • «Il mondo illustrato. Giornale universale», A. I, n. 35, 28 agosto 1847, pp. 551-54: articolo di Gioachino Sereni Teatro e museo di anatomia in Modena corredato da tavole illustrate; A. II, n. 5, 22 gennaio 1848, pp. 53-54: illustrazione e articolo relativi ai moti del 1848 presso l’Università di Pavia e alle manifestazioni di solidarietà verso i compagni caduti degli studenti torinesi;
  • «L’Illustrazione universale», A. I, n. 14, 15 marzo 1874, pp. 109-10: illustrazione “La balanzoneide ovvero gli etruschi a Bologna 1874” (di Cantagalli Sabatini); A. II, n. 39-40, 6 giugno 1875, copertina: illustrazione “Napoli. I tumulti degli studenti all’Università” (di Francesco Paolo Michetti);
  • «Le monde illustré», A. XXIII, n. 1143, 22 marzo 1879, pp. 117-18: illustrazione relativa a una manifestazione studentesca tenutasi a San Pietroburgo; A. XXIII, n. 1150, 12 aprile 1879, pp. 235-36: illustrazione relativa alla festa del “Point Gamma” presso l’École polytechnique di Parigi il 15 marzo; A. XXIII, n. 1162, 5 luglio 1879, p. 16: illustrazione relativa al cinquantenario dell’École Centrale di Parigi presso l’Hôtel Continental;
  • «San Carlino. Giornale eccentrico», A. XVI, n. 3, 23-26 febbraio 1899: illustrazione e componimento in versi Berretti studenteschi;
  • «Il Faro. Novelliere illustrato settimanale», A. III, n. 10, 7 marzo 1889: novella Il carnevale di “Yorick” e illustrazione centrale a piena pagina Brindisi al carnevale 1889;
  • «La lettura. Rivista mensile del Corriere della Sera», A. XIV, n. 3, marzo 1914, pp. 229-37: articolo In Goliardia di Vittorio Cian;
  • «La lettura. Rivista mensile del Corriere della Sera», A. XX, n. 6, giugno 1920, pp. 447-48: articolo La SUCAI prima e durante la guerra di G.B.;
  • «La rivoluzione liberale. Rivista storica settimanale di politica», A. I, n. 34, 23 novembre 1922 (2 copie): articolo sulla situazione economica dei docenti universitari in Italia, sulle modalità della loro selezione da parte dello Stato, sui loro compiti e sul pagamento della ricerca accademica, di Luigi Einaudi, Divisione di lavoro universitaria;
  • «Life», 4 giugno 1925: presenta illustrazione e contributi sugli studenti;
  • «La domenica sportiva. Settimanale illustrato de “La Gazzetta dello Sport”», A. XX, n. 6, 5 febbraio 1933: numero dedicato ai Giochi d’inverno universitari internazionali, i Littoriali della neve e del ghiaccio (Bardonecchia, 24 gennaio-5 febbraio 1933);
  • «Giovani. Settimanale per la scuola secondaria italiana», A. VI, n. 15, 23 gennaio 1955: immagine di copertina con giovani che indossano la feluca goliardica;
  • «La Stampa», 8 marzo 1964, p. 3: inchiesta sugli studenti universitari, sull'assistenzialismo e sui collegi e sugli Atenei di Milano di Francesco Rosso, Gli studenti ribelli si Milano denunciano la crisi dell'Università;
  • «Quattrosoldi», A. VI, n. 7, luglio 1966: inchiesta Gli studenti, i soldi e il tempo libero, corredata da fotoriproduzioni, svolta a partire da interviste agli studenti universitari di Milano, Perugia e Napoli;
  • «La Mole 1848», A. XXI, n. 9, 28 aprile 1968: numero dedicato alle elezioni politiche del 19-20 maggio, con appelli ai giovani e agli studenti; reca il sottotitolo: Quattordicinale monarchico indipendente;
  • «Medioevo. Un passato da scoprire», A. I, n. 10, novembre 1997: la sezione “Tema del mese” è dedicata alla nascita e allo sviluppo delle prime Università e ai loro studenti;
  • «La Stampa», 3 maggio 1998, inserto "Spazio affari", p. IV: pagina dedicata alla cerimonia inaugurale dell'associazione Amici dell'Università degli Studi di Torino (Palazzo Carignano, 15 giugno 1998).

Si conservano inoltre:

  • illustrazione ritagliata da una rivista non identificata, s.d.: “Il palazzo dell’Università Luigi Bocconi in Milano (Da una fotografia dello stab. Varischi Artico e C. di Milano)”;
  • pagina di una rivista non identificata che offre un fotoreportage dei festeggiamenti studenteschi per il carnevale, 1922: il veglione presso il Circolo artistico di Roma e il corteo goliardico di Torino, con Pier Carlo Dondona negli abiti del pontefice.

Esami d'ammessione alla Scuola superiore di Metodo dal 21 luglio 1848 al 7 novembre 1851

Registro degli esami d'ammissione alla Scuola superiore di Metodo (1848-51).
I primi due verbali sono redatti a mano su carta di risulta, mentre i successivi sono compilati su una base prestampata ad hoc. L'esame orale si svolge sulle materie di Botanica, Mineralogia, Zoologia, Chimica generale ed Elementi di Filosofia razionale, secondo la previsione delle R. Patenti del 1° agosto 1845, art. 7, e del Regolamento annesso, art. 2.
Alla carta 50 è certificata la chiusura del registro, poiché il R.D. 1281 del 24 ottobre 1851 aggiunge alle materie oggetto di interrogazione gli Elementi di Aritmetica e Geometria alle materie e dispone lo svolgimento dell'esame in due sedute.
Con rubrica.

Università di Parigi, Facoltà di Medicina

Tesi di laurea discussa presso la Facoltà di Medicina dell'Università di Parigi (Francia) da F.-E.- Louis Becquet (Des ophthalmies qu'on observe a l'hopital des enfants), 23 gen. 1852.

Risultati da 41 a 60 di 442