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Inni e canzoni politiche

Partiture a stampa di inni patriottici, della guerra italo-turca e del fascismo. Un'ampia parte di questi materiali musicali è relativa alle associazioni giovanili fasciste, i cui canti sono stati composti da Giuseppe Blanc.

  • Inno nazionale degli studenti italiani. Parole di Giuseppe Prati messe in musica da G. Guglielmetti studenti dell’Ateneo torinese, Torino, G. Cattaneo, s.d. [post 1855-ante 1858], n. 1009;
  • Inni Patriottici per canto e pianoforte, Torino, A. Maffiotto [Ditta Francesco Blanchi], s.d. [anni Dieci XX secolo]; contiene l’Inno di Mameli, l’Inno di Garibaldi e l’Inno di Salandra di Giulia Cavallari Cantalamessa con musica di A. Torri;
  • 1861-1911. Inno patriottico popolare per le scuole e per l'esercito. Parole di Giulia Cavallari Cantalamessa. Musica di Angelo Montanari. Pianoforte e canto, Torino, Fratelli Amprimo, s.d. [anni Dieci XX secolo];
  • Per la guerra Italo-turca. Inno guerresco. Parole di Giulia Cavallari Cantalamessa. Musica di Giuseppe Arrigo. Ampliata e arricchita dalla seconda parte ad libitum, Torino, Luigi Perosino [Fratelli Amprimo], II edizione s.d. [anni Dieci XX secolo];
  • Canti per la guerra. Preghiera dei giovani alla Vergine pel trionfo delle armi italiane in Tripolitania del Can.co L. Inzoli, Milano, A. Bertarelli, 1912; in testa al frontespizio: "All’Asilo infantile di Crema";
  • Soldato ignoto. Versi e musica di E.A. Mario, Napoli, Edizioni de “Il Goliardo” [Officina Arti Grafiche Gennaro Borrelli & Figlio], 1921. Si presenta nella veste di numero straordinario de «Il goliardo. Quindicinale letterario artistico illustrato», A. II, n. 24, 4 novembre 1921 (“in memoria degli studenti caduti in guerra a beneficio dei comitati pro-monumento ai caduti in guerra delle RR. Università italiane”);
  • Inno a Mussolini. Versi di Libero Franchi. Musica di Renzo Callegari, Firenze, Manno Manni, s.d. [1921];
  • La calata delle camicie nere. Parole di E. Corsary. Musica di A. Consiglio, Torino, Casa musicale A. Allione, s.d. [1921-24]; dedicato a Cesare Maria De Vecchi;
  • La canzone dei fascisti, versi di A. Ottavio Quintavalle, musica di Evemero Nardella. Pubblicata nella rivista «La Canzonetta», A. XVI, n. 12, 25 dicembre 1922 (numero strenna con copertina ed editoriale in omaggio a Benito Mussolini);
  • (×) Giovinezza! Inno trionfale del Partito Nazionale Fascista. Edizione ufficiale approvata ed autorizzata dal direttorio del P.N.F. Versi di Salvator Gotta. Musica di Giuseppe Blanc, Milano, Carisch [Torino, Off. Graf. L. Wolf], s.d. [post 1925];
  • Ël dulur ’d Turin (La sità forta) Elegia Pupular. Parole ’d Carlo Rabbi. Müsica ’d Eduard Lessona, Torino, G. D’Amato [Fratelli Amprimo], 1926; dedicato a Vittorio Emanuele III;
  • Inno delle avanguardiste e piccole italiane. Musica di Luigi Gallino. Versi di Luigi di San Giusto, Torino, Leandro Chenna [Fratelli Amprimo], 1927, n. 675;
  • Inno delle piccole italiane. Marcia. Versi di L. Timbaldi. Musica di A. Chirico, Milano, C.A. Bixio [Società Anonima Officina Litografica Stamperia di Musica], s.d. [1927];
  • La canzone d'Italia di Damiani de Giannetti Falvo. Versi di Giovanni Maria Sala, Milano, Editoriale musicale italiana [M. Andreoli], 1927 (versione ritmica di Giovanni Maria Sala); dedicata a Ernesto Belloni, primo podestà di Milano;
  • Inno degli studenti italiani. Versi del colonnello A. Giuffrida. Musica di Ettore Melotti, Casale Monferrato, E. Melotti, 1927, n. 410; dedicato a Benito Mussolini (partitura per canto);
  • (×) Inno degli studenti universitari fascisti. Musica di Giuseppe Blanc. Versi di Vittorio Emanuele Bravetta, Torino, Tip. Lit. Fratelli Amprimo, 1927 e ristampa 1937 (4 esemplari, di cui uno rilegato nel volume di Blanc; quello del 1937 riporta la dicitura "in vendita presso "Carish" S.A. Editori Milano”, ma è stampato dai Fratelli Amprimo);
  • Inno degli studenti universitari fascisti. Musica di Giuseppe Blanc. Versi di Vittorio Emanuele Bravetta, Milano, Carisch [Tip. Lit. Fratelli Amprimo, Torino], s.d. [1927?] e ristampa 1938 (partitura per mandolino, 2 esemplari);
  • (×) La marcia delle legioni. Inno imperiale. Versi di Vittorio Emanuele Bravetta. Musica di Giuseppe Blanc, Milano, Carisch [Fratelli Amprimo], 1927;
  • (×) Balilla. Inno dei fanciulli fascisti. Versi di Vittorio Emanuele Bravetta. Musica di Giuseppe Blanc, Milano, Carisch [Fratelli Amprimo], 1929;
  • (×) Bimbe d’Italia. Inno ufficiale delle piccole italiane di Giuseppe Blanc, Torino, Fratelli Amprimo, 1929;
  • (×) La leonessa. Inno della 15^ legione M.V.S.N. Versi di Vittorio Emanuele Bravetta. Musica di Giuseppe Blanc, Torino, Fratelli Amprimo, 1929; dedicato a Augusto Turati;
  • (×) Inno della Somalia italiana. Versi di Vittorio Emanuele Bravetta. Musica di Giuseppe Blanc, Torino, Leandro Chenna [Fratelli Amprimo], s.d. [1930];
  • Inno a Roma. Parole di Fausto Salvatori. Musica di Giacomo Puccini, Milano, Casa musicale Sonzogno [La musica moderna], 1933, n. 2721 (trascrizione per voci bianche di A. Schinelli); dedicato alla principessa Jolanda di Savoia;
  • Inno a Roma. Parole di Fausto Salvatori. Musica di Giacomo Puccini, Milano, Casa musicale Sonzogno [La musica moderna], 1936 e ristampa 1944, n. 2238 (2 esemplari, il primo dedicato alla principessa Jolanda di Savoia);
  • Italia in marcia. Canzone dell’impero, Versi di L.E. Gianturco. Musica di Amedeo Gala, Milano, S.A.M. Bixio [La musica moderna], s.d. [1936];
  • Ritorna il legionario. Musica di F. Pellegrino. Versi di N. Ciavarro, Roma, Edizioni musicali Il gladio, s.d. [post 1936] (partitura per mandolino);
  • Fiocco azzurro di Savoia. Poesia di Vittorio Emanuele Bravetta. Musica di Angelo Tortone, Torino, Augusta [Stabilimento grafico Foà], 1937;
  • Impero. Inno. Parole di un fascista. Musica di Giuseppe Blanc, Milano, Carisch [Fratelli Amprimo], 1939 e ristampa 1940 (2 esemplari);
  • Preghiera del legionario prima della battaglia. Testo di Auro d’Alba. Musica di Giuseppe Blanc, Milano, Carisch [Fratelli Amprimo], 1939;
  • Saluto al Duce. Versi di V.E. Bravetta. Musica di E. Carabella, Roma, Edizioni de Santis, 1939, n. 477;
  • Mario Ruccione, I canti della nostra guerra, Roma, Edizioni musicali M. Ruccione [La musica moderna], 1942 (contiene i seguenti inni, parti dei quali musicati da Ruccione: La sagra di Giarabub, La canzone dei sommergibili, Camicia nera, Aquile, Vincere!, Il camerata Richard, Canzone alpina, L’inno dell’Asse, di cui è presente anche la versione originale Das Lied von der Achse);
  • Inno popolare. Cav. Ferrari Gaetano di Lodi, s.d. [anni Venti-Trenta XX secolo]; mancante della coperta, dedicato a Benito Mussolini;
  • Inno (ufficiale) delle giovani italiane. Parole di Carlo Zangarini. Musica di Giuseppe Pettinato, Milano, Edizioni Canti d’Italia, s.d. [anni Venti-Trenta XX secolo];
  • Liberazione. Inno popolare, Torino, Fratelli Amprimo, s.d. [1945].

Si conservano inoltre

  • volantino con il testo de La Marseillasise, stampa Tipografia Salani di Firenze, 1889
  • partiture e testi di canzoni manoscritti: Ritornando serenata, parole di M. Tondi e musica di O. Brunetti; Soko di J. Arnold; La Madelon de la Victoire, parole di L. Boyer e musica di Ch. Borel-Clerc; Canto dei fascisti, parole di M. Manni e musica di G. Blanc; La leggenda del Piave di E.A. Mario; Soldato ignoto di E.A. Mario, 1921-1922;
  • partitura manoscritta: Canto dei fascisti (Giovinezza, giovinezza), versi di Marcello Manni, musica di Giuseppe Blanc, riduzione di G. Castaldo, firmato da Marcello Manni [?], s.d. [anni Venti XX secolo];
  • partitura stampata a ciclostile: Inno degli studenti. La festa. Poesia di Massa Mattia. Musica di Caire Gaudenzio. Studenti, s.l., proprietà dell’autore [Stabilimento litografico Ionck ?], s.d. [anni Venti XX secolo];
  • partitura stampata a ciclostile: Tripoli, s.d. [anni Trenta XX secolo]; presenta una nota del collezionista “Enrico Simonetti, nonno di Fulvia Collino Casalegno”;
  • manifesto degli “inni e canzoni fasciste fatte pubblicare dalla squadra d’azione «Vola» di Genova”, s.d. [anni Venti XX secolo]; contiene i testi dei seguenti inni: Giovinezza (inno fascista), Inno squadrista, Manganel, Giovinezza (inno degli arditi), Stornelli fascisti di attualità, All’armi, Vendetta, A noi!, Eja!, Verrà Lenin!;
  • cartolina con partitura per canto e mandolino: Nuova goliardia. Canto degli studenti volontari (parole di Francesco Cavalleri e Giuseppe Martucci, musica di Giuseppe Gallazzi), s.d. [anni Trenta XX secolo]; reca sul verso un’illustrazione con Mussolini a cavallo e la legione universitaria di Walter Molina, con riferimento all’anno XI;
  • opuscolo: Siamo fiaccole di vita, s.l., Edizioni Bur Scibis, [1974]: dedicato all'Inno degli studenti universitari fascisti di Blanc e Bravetta, divenuto negli anni Trenta l'inno del Battaglione universitario "Curtatone e Montanara"; illustrazioni di "ORT".

Inni e canzoni studentesche e goliardiche

Partiture a stampa di inni, canti e balli studenteschi.

  • Valses de l’université de Heidelberg pour le piano forte. Composée par F. Kohlenberger, s.l., chez le compositeur, s.d. [metà XIX secolo]; VI edizione dedicata a Madame Caroline Aÿmon à Sion (partitura per pianoforte);
  • La cansson dii student. Parole di G. Gastaldi. Musica di T. Forneris, Torino, F. Blanchi, s.d. [1888], n. 6358 (partitura per pianoforte, mandolino e canto);
  • Inno degli studenti delle Università Italiane, bifoglio estratto da «La tribuna illustrata», II, 23, 14 giugno 1891, pp. 359-362;
  • Inno degli studenti delle Università Italiane, Roma, Edoardo Perino, 1892. Si presenta nella veste di numero unico edito dall'Associazione Universitaria di Roma, che promosse il concorso per la musica e le parole dell'inno: oltre alla partitura per canto e pianoforte (musica di Giovanni Melilli con il testo di Giovanni Giuseppe Gizzi) presenta i profili biografici degli autori e dei membri della giuria;
  • Inno dei tredici. Parole di Giuseppe Amadeo. Musica di Palmiro Bianchi, s.l., proprietà dell’autore [Milano, Off. E.F. Bogani], s.d. [post 1894]; II edizione, dedicata “Ai tredici che giovani e baldi cercano nel divertimento il piacere dell’arte per ritemprarsi alle fatiche della scienza”;
  • ‘O studente. Canzonetta. Versi di P. Cinquegrana. Musica di V. Valente, Milano, G. Ricordi & C., s.d. [1897?], n. 100849;
  • Università. Canzone one-step. Parole e musica di R. Corona, Milano, Pierrot, 1926;
  • Passione studentesca. Canzone Tango. Parole di Ettore Gallico. Musica di Alex Denina Rivera, s.l., proprietà dell’autore, [1928?];
  • Lo studente passa. One step canzone. Versi di E.M. Chiappo. Musica di J.C. Ibañez, Torino, Casa editrice musicale Chiappo [Off. Graf. P. Scarrone], 1929 (partitura per mandolino, 2 copie);
  • Lo studente passa. One step canzone. Versi di E.M. Chiappo. Musica di J.C. Ibañez, Torino, Casa editrice musicale Chiappo [Off. Graf. P. Scarrone], 1929, n. 29 (5 copie);
  • Der Student geht vorbei. One step und song. Worte von E.M. Chiappo. Musik von J.C. Ibañez, Torino, Chiappo Musikverlag [Casa editrice musicale Chiappo, Off. Graf. P. Scarrone], 1929, n. 29;
  • Viva i goliardi. Marcia di Giovanni Piovano, Torino, Silmar [Tip. Lit. Fratelli Amprimo], 1931, n. 6 (partiture per orchestra);
  • Goliardo. Canzone one-step. Parole di Felix. Musica di Mario Bianchi, 1932 (partitura per canto): trattasi dell'inserto di «Sotto zero», numero unico del Gruppo universitario fascista di Lucca;
  • Sci... volata. Canzone-one step. Canzone ufficiale dei Littoriali della neve 1934 XII. Versi di Aldo Teppati. Musica di Quequito, Milano, Carisch, 1934, n. 17217 (è conservato anche un frontespizio sciolto);
  • Sci... volata. Canzone-one step. Canzone ufficiale dei Littoriali della neve 1934 XII. Versi di Aldo Teppati. Musica di Quequito, Milano, Carisch [Incisoria Stamperia Musicale S.A.], 1934, n. 17313 (partitura per mandolino o canto);
  • Sci… volata. Fox-one-step. Canzone ufficiale dei Littoriali della neve 1934-XII. Parole di Aldo Teppati. Musica di Quequito. Orchestrazione di Virgilio Ripa; Pinocchio. Fox-trot. Canzone ufficiale del veglione dei giornalisti di Milano. Carnevale 1934-XII. Parole di Luciano Ramo. Musica di Mario Mariotti. Orchestrazione di Virgilio Ripa, Milano, Carisch [Incisoria Stamperia Musicale S.A.], 1934, nn. 17042-17043 (partiture per orchestra delle due canzoni);
  • Sestrières. Canzone one-step. Musica di B. Anselmo. Versi di E. Rama; Non si fa. Canzone fox-trot. Musica di G. Villa. Versi di E. Cambi, Torino, Augusta [Stab. Grafico Foà], 1934, n. 457, 455 (partiture per orchestra delle due canzoni);
  • Signorina dell’Università. Canzone popolare. Parole di C. Bruno. Musica di E. Di Lazzaro, Milano, Edizioni Musicali Di Lazzaro [La musica moderna], 1940 (partitura per canto, mandolino, fisarmonica);
  • Studentessina. Canzone valzer di E.L. Poletto, Padova, Edizioni Zanibon [Monza, La musicografia lombarda], 1942, n. 3533 (partitura per canto, mandolino, fisarmonica);
  • Lo studente passa. Un grande successo mondiale di Ibanez Chiappo, Milano, Edizioni musicali Chiappo [La musica moderna], 1950, n. A 114 (partitura per canto, mandolino, fisarmonica);
  • Rumba goliardica. Testo e musica di F. Crisafulli; Incanto delle Haway. Beguine. Testo di Canor. Musica di G. De Francesco, Messina, Edizioni Oliva [Inc. Stamp. Musicale V. Biagiotti, Firenze], s.d., n. 50 (partiture per orchestra delle due canzoni);

Si conservano inoltre

  • cofanetto contenente 4 dischi (33 giri): Carmina Burana di Carl Orff. Eseguiti dall'ensemble Clemencic Consort con strumenti d'epoca, diretto da Renè Clemencic, Arles, Harmonia Mundi, Ars Nova, 1977;
  • partitura stampata a ciclostile: W gli studenti. Polka di Piccino Luca, Torino, E.C. Bertone, s.d.: dedicata “Agli studenti del circondario di Susa in occasione del loro 9° congresso in Giaveno”;
  • partitura manoscritta per canto e pianoforte: In taberna. Canto goliardico (dai Carmina Burana), s.d.;
  • volantino con il testo della Serenata Montana (Musica di Giuseppe Blanc), 1908;
  • volantino dell’associazione Giovane Montagna (sezione di Aosta) con i testi delle canzoni Inno degli sciatori e Les montagnards, s.d. [post 1922-ante 1933];
  • volantino del concorso per la canzone del carnevale 1952 di Torino, 1952: presenta il testo de Steile e môtôr. Samba a la mônfrin-a (parole di U. Bonfante, musica di Norberto Caviglia);
  • volantino con il testo della canzone Dolorosa istoria di una modista (Sul motivo della "Sartina") di D. Varetto, s.d..

Serate musicali

Materiali relativi a serate musicali organizzate dagli studenti torinesi.

  • volantino del club Ala d'Italia, 1946 (43 copie): reca l'elenco dei complessi musicali, dei musicisti e dei cantanti coinvolti;
  • manifesto del Torino Jazz Notte, Tipografia Borello e Ottone di Torino, s.d. [1947], 1020x370 mm: reca l'elenco dei complessi musicali, dei musicisti e dei cantanti coinvolti;
  • volantino del Torino Jazz Notte, s.d. [1947] (102 copie).

Si conservano inoltre 11 tavole facenti parte cofanetto del disco Componimenti musicali per la solenne esecuzione del moral ente Vitaliano Lenguazza nel decennale suo, Padova, Comitato 8 Febbraio Università di Padova, 1969 (non presente). Le tavole riproducono i membri dell’Ente Morale «Polifonica Vitaliano Lenguazza»; recano indicazione dei fotografi: Foto Lunardi, Foto Umicini, Studio P.

Biella, goliardia universitaria e istituti scolastici

Numeri unici prodotti dagli studenti del liceo di Biella (Liceo pareggiato, dal 1936 Regio Liceo-ginnasio):

  • Il goliardo bianco. Natale 1930, 1930 (direttori responsabili: Rivetti G., Mosca M., Gerodetti F., Graziola V.; stampa a ciclostile, Tip. Amosso di Biella);
  • Il goliardo bianco. Terza eroica, s.d. [1936-37] (edito in occasione della fine degli studi del ciclo 1934-35/1936-37; stampa a ciclostile).

Numeri unici prodotti per il carnevale dagli studenti universitari biellesi. La prima uscita de L’orso frenetico per il solletico, a cura del Nucleo universitario fascista “Mario Cucco”, è del 1938, seguita da una seconda l’anno successivo. Nel 1948 prese avvio la pubblicazione de L’orso schizofrenetico ovvero Le balle dell'orso, ispirato al precedente, che proseguì con vari titoli almeno sino agli anni Sessanta.

  • L’orso frenetico per il solletico, Biella, Ramella Arti grafiche, 1938 (4 copie; sulla prima carta: “Nucleo universitario fascista «Mario Cucco» Biella. Numero unico febbraio 1938 XVI”; direttore responsabile: Franco M. Pecoraro);
  • L’orso frenetico per il solletico, Biella, Ramella Arti grafiche, 1939 (sulla prima carta: “Nucleo universitario fascista «Mario Cucco» Biella. Numero unico febbraio 1939 XVII”; direttore responsabile: Franco M. Pecoraro). In allegato un disco illustrato, formato da due cartoncini girevoli, e il menù del pranzo tenutosi a Biella il 20 febbraio 1939 (stampato sul verso di una copia sciolta della copertina del numero unico);
  • L’orso schizofrenetico ovvero Le balle dell'orso, Torino-Biella, S.A.T.I.Z.-S.A.T.E.B., s.d. [1948] (in testa al frontespizio: “L’Universita contea “Ursae Bugellensis”; direttore responsabile: Giuseppe Cavallo; redattore capo: Piero Barbera);
  • L’orso schizofrenetico ovvero Le balle dell'orso, Biella, Tip. Industria et Labor, 1949 (in testa al frontespizio: “Il Piccolo Teatro Città di Biella sotto l’egida della Contea Universitaria Ursae Bugellensis”; direttore responsabile: Pietro Minoli; redattore capo: Massimo Rivetti);
  • L’orso schizofrenetico ovvero Le balle dell'orso, Biella, S.A.T.E.B., 1951 (direttore responsabile: Giuseppe Cavallo);
  • Il figlio de l’orso frenetico, edito dal Municipali Ordo Ursi Bugellensis, Ordine universitario biellese, Biella, Ramella Arti grafiche, 1952 (2 copie; direttore responsabile: Enrico Lucci);
  • Il Sinistrorso frenetico, Biella, S.p.a. Tip. ed. Biella, 1964 (in testa al frontespizio: “L’ASU presenta”; numerico unisco dell’Associazione studenti universitari, a cura di Alberto Alberta e Mauro Vercellotti).

Si conserva inoltre un numero unico della goliardia di Valle Mosso [oggi Valdilana]: Vallemosso è quel paese… Numero unico del Club studentesco vallemossese, Biella, Ramella Arti grafiche, 1948 (redattori: Ferruccio Martinotti, Gianfranco Bertotto, Romeo Bosco, Zoilo Viale, Pia Mongilardi; riporta l’organigramma e l’elenco dei soci dell’associazione).

Centri vari, goliardia universitaria e istituti scolastici

Numeri unici prodotti dagli studenti universitari di vari centri per lo più in occasione del carnevale, da inizio Novecento agli anni Sessanata.

Parma:

  • XIII festa universitaria VIII maggio 1905. Numero unico, Parma, Tipo-litografia F. Zafferri, 1905 (reca il programma dei festeggiamenti tenutisi a Parma, che comprendevano le rappresentazioni de La scuola del matrimonio di Alfredo Testoni e La fuga di Angelica. Operetta commediola tragico goliardica automobilistica in tre atti con ballo, musica di Alessandro Billi);

Milano:

  • Goliardia. Numero unico degli universitari milanesi, Tipografia L. Bonfiglio di Milano, 1928 (sul frontespizio: "A favore delle opere assistenziali del Gruppo Universitario Fascista e del periodico studentesco «Libro e moschetto»"; redattore responsabile: Dionisio Colombini);

Cesena:

  • La Giûla, Cesena, Stabilimento Tip. Moderno, 1932 (2 copie; sottotitolo: “Goliardico illustrato del N.U.F. di Cesena”);

Macerata:

  • Goliardo. G.U.F. Macerata, Macerata, Stab. Tip. A. Affede, 1932;

Urbino:

  • Numero unico per la festa delle matricole. G.U.F. Urbino X, Urbino, Società Tipografica Editrice Urbinate, gennaio 1933;

Lecce:

  • Il tesoretto di San Zenone ovvero l'Arcisigismondo. Almanacco-rivista numero unico, Lecce, Tip. Ed. Salentina, ottobre 1944 (in testa al frontespizio: Associazione universitaria di Terra d'Otranto “Sigismondo Castromediano” di Lecce; riporta le finalità dell’associazione);

Venezia

  • 18 cafoscarino Numero unico 1947, Venezia, Arti grafiche Esperia, 1947 (presenta l’organigramma del Serenissimo Ordine Goliardico di S. Marco di Venezia; presenta riferimenti a un precedente numero unico edito nel 1937);

Voghera

  • Lo scopone. Numero unico goliardico, Casteggio, Arti grafiche, s.d. [1962] (direttore: Giacomo Concaro; testi a cura dell’Associazione studenti universitari vogheresi (A.S.U.V.); illustrazioni: Silverio Riva); in allegato un volantino del “Gran ballo di medicina” all'Ariston club, 5 gennaio 1963.

Si conserva inoltre un numero unico prodotto dagli studenti della Scuola agraria media “Umberto I” di Alba [CN]: Veglionissimo Enotria giallo-verde. Carnevale 1935, 28-2-XIII E.F.. Edito a cura degli studenti dell’«Enologica», Alba, La tipografica, 1935 (direttore responsabile Mario Vigina).

Foggia, goliardia universitaria

Numeri unici prodotti dagli studenti :

  • Gaudeamus Igitur! Festa della matricola 1952-53, Foggia, Tipografia Edit. Arpaja, dicembre 1952 (direttori responsabili: Napoleone Scelsi, Vittorio Salvatori, Carmine Muscio; contiene il programma dei festeggiamenti);
  • Che tempi! Festa della matricola 1953-54, Foggia, Tipografia Edit. Arpaja, 1953-1954.

Genova, goliardia universitaria

Numeri unici prodotti dagli studenti:

  • Imberrettatio, Genova, I.G.A.P., 6 marzo 1920 (sottotitolo: “Numero unico pro monumento ai caduti”; edito in occasione della prima festa delle matricole dopo la pausa bellica: presenta il programma delle manifestazioni);
  • Arametta, Genova, Cooperativa fascista poligrafici, febbraio 1930 (sottotitolo in copertina: “Festa delle matricole 1930 VIII”);
  • Gaudeamus Igitur, Genova, Tipografia M. Terrile Olcese, 1948 (responsabile: Luciano Cardellino; condirettore: Giuliano Terrile; nel colophon, oltre ai componenti della redazione, è segnalato che il numero unico è un’edizione straordinaria di «Zio Agu»);

Seppur non di pertinenza goliardica, si conservano inoltre 2 esemplari del periodico dell’Associazione Genovese Universitaria «Zio Agu»; consistenza: A. III, 19 aprile 1947; A. III, 31 ottobre 1947 (direttore responsabile Luca Cardellino; stampa: G. Cresta e C. di Genova).

Napoli, goliardia universitaria

Numeri unici prodotti dagli studenti:

  • Album di vita goliardica. Compilato da Bernardo Rinaldi, Napoli, Editrice Federazione studenti in matematica R. Università di Napoli (Officina Arti Grafiche Gennaro Borrelli & Figlio), s.d. [1923?] (contiene il libretto dell’atto unico goliardico Una seduta storica);
  • Festa della matricola. Anno Accademico 1949-50, 31 gennaio 1950, Napoli, R. Pironti e Figli, 1950 (sulla copertina: "... di canti di gioia / di canti d'amore... Istituto Universitario Orientale Napoli").

Padova, goliardia universitaria

Numeri unici prodotti dagli studenti:

  • 8 Febbraio 1848-1948. Universa Patavina-Universis Libertas, Padova, Stediv, 1948 (sulla prima carta: "Pubblicazione edita a cura del Tribunato Universitario di Padova in occasione del 1° centenario dell'8 febbraio 1848");
  • L’iperbole di sorbole, Padova, Tip. Aquila, 1963.

Pavia, goliardia universitaria

Al termine della Grande Guerra, nel 1921, il primo numero unico prodotto dagli studenti nell’Università di Pavia è intitolato Riso e crape. Con cadenza annuale, uscirono Musi e muse, Gogla migogla, Putiferio. Nel 1925 fu la volta di Finimondo: nell’editoriale, che ripercorre le vicende dei primi quattro numeri unici, la redazione prende congedo dai lettori. L’anno successivo fu dato alle stampe Tlà di (1926): nella presentazione il comitato di redazione sottolinea la nuova investitura. Dal 1927 al 1931 le pubblicazioni furono curate dalla Compagnia del Torchio addominale: nelle ultime pagine di Ciapam ca vuli ne sono ripercorse le vicende, con l'elenco dei membri della redazione. Almeno dal 1931, il numero unico passò sotto la responsabilità del Gruppo Universitario Fascista “Manlio Sonvico”, senza particolari svolte nei contenuti. La tradizione rimase viva ancora nel secondo dopoguerra, almeno sino alla fine degli anni Quaranta.
I numeri unici furono per lo più pubblicati per il carnevale, quando si teneva la festa delle matricole, ricordando il programma dei festeggiamenti. Nel 1925 l’uscita di Finimondo fu invece posticipata al maggio 1925, per l’anniversario dell’Ateneo.

  • Gogla e magogla, Pavia, Soc. An. Bruni Marelli, 5 febbraio 1923 (sottotitolo: “Numero unico dell’Associazione Studenti Universitari Pavia”. Contiene il libretto della rivista Torna la gioventù di I. Zuffardi, con le musiche di Tancredi Fabris);
  • Putiferio, Pavia, Litografia Cucchi, Pellegrini, Pieroni e C., 28 febbraio 1924 (sottotitolo: “Numero unico dell’Associazione Studenti Universitari Pavesi, figlio illegittimo e non degenere dei coniugi: «Riso e crape», «Musi e muse», «Gogla e Magogla»”. Contiene il libretto della rivista goliardica Ma non vedi come l’albero pende, di Pino Pinetti e Rindo Villa, con le musiche di Tancredi Fabris);
  • Finimondo, Pavia, Tip. Ed. Anon. Mutilati, 21 maggio 1925 (sottotitolo: “Numero unico dell’Associazione Studenti Universitari Pavesi per la celebrazione dell’XI centenario dell’Ateneo”. Direttore responsabile: Pietro Malcovati; contiene il programma delle celebrazioni dell’XI centenario dell’Università);
  • Tlà di, Pavia, Soc. An. Bruni Marelli, 11 febbraio 1926 (sottotitolo: “Numero unico dell’Associazione Studenti Universitari Pavesi discendente per li rami della gloriosa stirpe di Riso e crape, Gogla magogla, Putiferio, Finimondo". Direttore responsabile: Rindo Villa; contiene il libretto della rivista goliardica: Largo vecchi che passano i giovani ovverossia colle punte rivolte all’insù”, scritta da G.B. Cottini e G.B. Pellegrini, con le musiche di Tancredi Fabris);
  • Ciapam ca vuli, Pavia, Soc. An. Bruni Marelli, febbraio 1931 (sottotitolo: “Numero unico del Gruppo Universitario Fascista Pavese «Manlio Sonvico»”. Direttore: Umberto Biancoli; responsabile: Gigi Fuardo; contiene il libretto della rivista: Quand che la barca la rullalla di Biancolli, Fuardo e Borlandi);
  • Chi mi vuole. Mi chiamo Lulù, Pavia, Tipografia Luigi Rossetti, 1935 (sottotitolo: “Numero unico degli studenti pavesi. Gruppo dei fascisti univ. M. Sonvico”. Direttore responsabile: Mario Protti; reca l’annuncio pubblicitario della rivista Suta a mông);
  • La m’è scapà, Pavia, Tip. M. Ponzio, 1949 (sottotitolo: “Numero unico dell’Associazione Studenti Universitari Paversi”; contiene il libretto dell’opera teatrale Una partita a scacchi).

Pisa, goliardia universitaria

Numeri unici prodotti dagli studenti:

  • Procul magistris, Pisa, Stabilimento tipografico toscano, 1910 (nell’intestazione a p. 2: “Pisa-Parma dic. 1910”; gerente responsabile: Vicleffo Scamuzzi);
  • Vieni, piccina vieni. Super festissima delle matricole, Pisa, Industrie grafiche V. Lischi, 1931 (tit. in copertina: “Vieni, piccina vieni. Festissima delle matricole, settimana universitaria, Pisa 1931 A. IX. Numero unico, edizione Nistri-Lischi”);
  • Carnevale universitario, anno XII, numero unico, Pisa, Industrie grafiche V. Lischi, 1934 (in copertina: C.G.S.-G.U.F.; reca la pubblicità dell’operetta Crema di chic di Hennequin e Weber, con musica di Carlo Lombardo).
  • Numero unico, anno XVI, Pisa, Industrie grafiche V. Lischi, 1938 (tit. in copertina: “Manifestazioni goliardiche. Numero unico A. XVI”; reca la pubblicità degli spettacoli presentati da La brigata dei Dottori: Francesca da Rimini di C. Corsani con musiche di G. De Velnes; La merenda delle burlette di C. Corsani con musiche di Tito Petralia; Otello ovvero er moro di Pisa di A. Pescatori e C., musiche di G. De Velnes).

Roma, goliardia universitaria

Numeri unici prodotti dagli studenti della Scuola d'Applicazione per gli ingegneri, poi Scuola d'ingegneria di Roma, editi annualmente in occasione della ricorrenza goliardica del “Mac π 100”. L’espressione Mak P 100 (o Mak π 100, Mac π 100) deriva dal piemontese “mach pì” (solo più) e trova origine nell’ambito delle accademie militari: indica la cerimonia che ancora oggi si tiene a cento giorni dal diploma. Ad inizio Novecento la tradizione passò anche alle scuole non militari, trasformandosi in una ricorrenza a carattere goliardico.

  • Fugit iucunditas, s.d. [1913];
  • Mac π 100. Roma 1914, Roma, Tipo-litografica Ferri, 1914;
  • Mac π 100 MCMXV, 1915;
  • Mac π 100. R. Scuola d’ingegneria, Roma. Anno 1927, Roma, Tip. Vittorio Ferri, 1927;
  • Mac π cento. R. Scuola di ingegneria, Roma 1928, Roma, Tip. Vittorio Ferri, 1928;
  • Mac π 100. R. Scuola d'ingegneria di Roma 1929, A. VII, Roma, Tip. Vittorio Ferri, 1929;
  • Mac π 100. Numero unico dei laureandi di ingegneria. Anno XVII, Roma, Novagrafia, 1939;
  • Mac π 100. Numero unico della Scuola degli ingegneri di Roma. Anno accademico 1951-52, Roma, Scuola ingegneria, 1952.

Si conserva inoltre un numero unico pubblicato dagli studenti dell'Università di Roma a seguito della crociera in Tripolitania (26 marzo-7 aprile): S.S.S.S.S. Goliardia. Roma, maggio 1928, 1928 (redattori: José Carlo Ponti, Giuseppe Valentini; stampa a ciclostile). Oltre a brani degli studenti, presenta testi di Gioacchino Volpe, professore di Storia politica moderna dell’Università di Roma; in coda reca la lista dei partecipanti.

Torino, goliardia universitaria

Periodici e numeri unici di ambito goliardico, prodotti dagli studenti dell'Università e della Scuola d'Applicazione per gli ingegneri di Torino (poi Politecnico), editi tra fine XIX e primo dopoguerra in occasione dei festeggiamenti del carnevale o per ricordare gite d'istruzione. Nonostante la denominazione sia spesso identica, non risulta alcun rapporto di continuità tra questi fogli:

  • Il Valentino in viaggio. Laureandi ingegneri 1893-94. Ricordo, [1894] (2 copie; stampa a ciclostile, Lit. Tasca di Torino);
  • Il carnascialesco, s.d. [primo quarto XX sec.] (stampa a ciclostile);
  • La campana a festa, Torino, Stabilimento Tipografico Ajani e Canale, 1922 (sottotitolo: “Numero più unico che raro. Esce una volta ogni tanto”; reca il programma dei festeggiamenti di carnevale; gerente responsabile: Carlo Feder Molinari);
  • Il goliardo. Torino, festa delle matricole, carnevale 1923, Torino, Tip. E. Schioppo, 10 febbraio 1923 (sottotitolo: “Numero per ora unico”; sulla prima carta è segnalato: “Questo primo numero che per ora è unico ma che presto forse non lo sarà più è l’organetto ufficiale del Comitato Torinese dei Festeggiamenti Goliardici e si vende a beneficio della “Casa del Goliardo”);
  • «Il goliardo»; consistenza: A. II, n. 3, 6 dicembre 1923 (sottotitolo: “Esce ogni tanto”; gerente responsabile: Felice Gonella; stampa: Tip. E. Schioppo di Torino); nella testata si fa riferimento al Politecnico come sede della redazione;
  • Noi siamo le colonne. Carnevale 1927, Torino, Premiata Linotypografia Emilio Solza, 1927 (sottotitolo: “Edito a cura del Comitato Festeggiamenti Goliardici Carnevaleschi (G.U.F.-A.T.U.-F.A.U.C.I.-Galileo Ferraris-C.G.S.). A totale beneficio della Mensa del Goliardo”; all’interno reca il libretto della commedia Il mondo a gambe all’aria di Gino Michelotti; responsabile: Pino Valle);
  • Le gite del Politecnico. Numero unico dei laureandi in ingegneria. Tratti di spirito di Achille Campanile, testo e pupazzetti dell’uomo dalla camicia di ferro raccolti e ordinati da Malinoff. Torino - giugno 1932 X, Torino, Tipografia Enrico Schioppo, 1932.
  • Le tre virtù del birichin. Numero unico, Torino, Arti Grafiche E. Gili, s.d. [1935] (responzabili: Fonzi, Scapolla).

Periodici e numeri unici editi a partire dal secondo dopoguerra, riconducibili a gruppi di studenti dell’Università e del Politecnico di Torino:

  • «Libertà. Settimanale per il Piemonte della Federazione Italiana Studenti e Intellettuali»; consistenza: A. III, n. 5, 16 maggio 1945;
  • «Noi siamo le colonne dell’Università»; consistenza: A. I, n. 1, 1° febbraio 1946;
  • Viva Verdi. Giornale degli universitari monarchici, Venaria Reale, Arti Grafiche Regis, 14 marzo 1955 (numero unico: gerente responsabile Vito Antonio Risucci);
  • The collegial, s.d. [anni Sessanta-Settanta XX sec.] (direttori responsabili: Robreto Pizzoglio, Gianni Barello; stampa a ciclostile);
  • «Il traspiratore»; consistenza: A. I, n. 1, s.d. [1994] (direttore responsabile: Sara Ricotta); nella testata si fa riferimento al Politecnico come ente finanziatore del periodico;
  • «Fuga dal vago»; consistenza: n. 1, s.d. [1995] (studenti responsabili: Edoardo Catalfamo e Stefano De Luca); l’editoriale segnala che si inaugurava il terzo anno di pubblicazione e fa riferimento alla Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università come ente finanziatore del periodico, che si presenta come il bollettino degli studenti di medicina.

Si conserva inoltre il numero unico Noi siamo le colonne. Fondato da G. Irardengo, 15 febbraio 1934 (stampa a ciclostile; in allegato una carta con una prova di stampa di una caricatura): malgrado il titolo, presenta nel contenuto riferimenti a città dell'odierna provincia di Novara e Verbano-Cusio-Ossola, ma non è chiaro a quale istituto scolastico afferiscano i giovani citati.

Torino, istituti scolastici

Periodici prodotti dagli studenti di vari Istituti medi superiori di Torino, dal primo dopoguerra agli anni Sessanta.

Istituto industriale

  • 7 numeri del periodico «La zanzara suvecina»; consistenza: nn. 1-7, anno scolastico 1929-30 (stampa a ciclostile);
  • atto di fondazione dell’associazione S.U.V.E.C.I., istituita nella classe V, sezione meccanica, il 18 ottobre 1929; in calce sono apposte le firme degli studenti aderenti (non è stato possibile sciogliere la sigla). La rivista si presenta come organo ufficiale dell'associazione.

Istituto magistrale serale “Arnaldo Mussolini”

  • Vox clamantis in deserto. Numero unico, [1934] (gerente responsabile: Carlo Costamagna; stampa a ciclostile, Arti Grafiche E. Gili di Torino);
  • Lux in tenebris. A. Mussolini 1935 XIII. Numero unico, 1935 (stampa a ciclostile, Arti Grafiche E. Gili di Torino).

Istituto tecnico “Germano Sommeiller”

  • 6 numeri del periodico «La bandiera. Quindicinale illustrato dell'Associazione studentesca “G. Sommeiller”»; consistenza: A. II, nn. 1-2, 4-7, anno scolastico 1919-20 (direttore: Vincenzo Chiarello; gerente responsabile: Angelo Garrone);
  • 3 numeri del periodico «Il pupo. Giornale studentesco del R. Istituto G. Sommeiller Torino»; consistenza: 1 gennaio 1928 (numero unico), A. VI, nn. 2-3, 1928 (gerente responsabile: Remondino Delfino; stampa a ciclostile, Lit. A Virotto di Torino);
  • C’era una volta… 1939 XVII. Numero unico del R. Istituto tecnico G. Sommeiller, 30 aprile 1939 (stampa a ciclostile, Arti Grafiche E. Gili di Torino);
  • cartoncino del “Gruppo giornalistico L’asino organo dell’Ist. Sommeiller”, s.d..

Istituto tecnico commerciale “Quintino Sella”

  • «Nuova Sellazione. Rassegna dell’Istituto tecnico commerciale “Quintino Sella” di Torino»; consistenza: A. I, dicembre 1956 (direttore: Maurizio Maggiora; redattore capo: Carlo Camera).

Liceo-Ginnasio “Vittorio Alfieri”

  • Il setaccio. Numero più unico che raro del R. Liceo V. Alfieri, [1934-35?] (illustrazioni di Eugenio Gentili e testi di Luigi Marzocchi; stampa a ciclostile, Arti Grafiche A. Viretto di Torino).

Liceo-Ginnasio “Massimo D’Azeglio”

  • «Il brivido della serietà. Organo ufficiale della I B»; consistenza: n. 2, [1930-31] (stampa a ciclostile);
  • I Sanssôssì (Gli spensierati). Numero unico del Liceo D’Azeglio, 1930 (direttore: Franco Pivano; testi di Pivano e Valdo Fusi; stampa a ciclostile, Tip. e Lit. Artigianelli di Torino);
  • Il vecchio D’Azeglio. Numero unico 1932, 1932 (direttore: Luigi Firpo; stampa a ciclostile, Tip. Checchini di Torino);
  • 10 numeri del periodico «Zibaldone del D’Azeglio»; consistenza: A. V, nn. 1-4 (1955-56); A. VI, nn. 2-5 (1956-57); A. XII, n. 1 (1961-62).

Liceo-Ginnasio “Vincenzo Gioberti”

  • Numero unico 1934 XII. Liceo Ginnasio V. Gioberti Torino, 1934 (direttore responsabile: Sandro Satta; stampa a ciclostile, Litografia Gili di Torino);
  • Giobertide. Ultimo canto. Numero unico, maggio 1935 XIII, 1935 (stampa a ciclostile, Litografia Gili di Torino);
  • Gioberteide 1940 XVII, 1940 (direttore responsabile: Giacomino Contessa; redattore capo: Aldo Bartolomeo; stampa a ciclostile, Litografia Gili di Torino);
  • Gioberteide 1949, 1949 (direttore responsabile: Guido Reduzzi; stampa a ciclostile, Litografia Viretto di Torino);
  • Gioberteide 1950, 1950 (direttore responsabile: Giuseppe Del Colle; redattore capo: Giorgio Castello; stampa a ciclostile);
  • Gioberteide 1951, 1951 (direttore responsabile: Giovanni Gallino; stampa a ciclostile, Arti Grafiche E. Gili di Torino).

Liceo scientifico “Galileo Ferraris”

  • Questo e quello. Rivista umoristica per gli studenti del R. Liceo scientifico G. Ferraris. A.S. 1936-37 XV, [1937] (direttore responsabile e redattore: Carlo Fanti; redattori e illustratori: Umberto Curcio, Renato Dellaferrera; stampa a ciclostile, Arti Grafiche E. Gili di Torino);
  • Solletico. R. Liceo scientifico 1938, 1938 (direttore responsabile e redattore: Fernando Gorret (Zac!); redattori e illustratori: Luciano Trabucco (Trab), Giovanni Marchisio (Mar), Glauco Signetto (Glock); stampa a ciclostile, Arti Grafiche E. Gili di Torino);
  • La gazzosa. Numero unico del Liceo scientifico, 1940-41 (direttore responsabile Gianni Goitre; stampa a ciclostile, Tipo Litografia Antonio Viretto di Torino).

Accademie militari, battaglioni e corsi preparatori universitari

Numeri unici prodotti dagli allievi di accademie militari, battaglioni e di corsi preparatori universitari.

Modena, Scuola militare:

  • Ricordo del carnevale di Modena 1892, 1892 (stampa a ciclostile, Lit. G. Pizzolotti di Modena).

Fano, Scuola allievi ufficiali di complemento (A.U.C.):

  • 3° corso universitario A. XVIII. Scuola A.U.C. Fano, Bologna, Arti grafiche Guidastri & Roncagli, 1940 (redazione: Ezio Suppini; in coda l’elenco degli allievi del I e del II battaglione).

Aosta, Scuola centrale militare d’alpinismo:

  • La va a strappi... Scuola centrale militare d’alpinismo, I° btg universitari. Aosta - Porta Littoria 15 marzo 15 giugno 1941-XIX, Torino, La Grafica Moderna, 1941 (direttore responsabile: Piero Cremese; in coda l’elenco dei partecipanti della I-II-V compagnia);
  • cartolina illustrata della Scuola centrale militare di alpinismo - Battaglioni universitari Aosta, stampa Istituto geografico De Agostini di Novara, 1941.

Torino, Reale Accademia di artiglieria e genio, corso preparatorio del 92° reggimento fanteria, corso nazionale di perfezionamento per insegnanti di educazione fisica:

  • Mac π 100. 116 corso, Torino, Arti grafiche Castello, s.d. [1936?];
  • Siamo fiaccole di vita. 92° reggimento fanteria “veni nec recedam”, marzo-giugno 1941, Torino, Tip. Roggero e Tortia, 1941 (sottotitolo: “Numero unico del Battaglione universitario di addestramento”; in coda l’elenco dei membri del Battaglione universitario di addestramento);
  • Corso di perfezionamento di educazione fisica - Torino. Anno XX, agosto 1942 (stampa a ciclostile, Litografia Biamino Candido di Torino).

Vercelli, Corso preparatorio del I reggimento carristi:

  • 10^ compagnia. 1° reggimento carristi, corso preparatorio universitari, Vercelli, Tip. Chais, 1941 (direttore responsabile: Antonio Fichelett; in coda l’elenco degli allievi della X compagnia).

Verona, Battaglione universitario del 32° reggimento fanteria carrista:

  • Mille lire costava la copertina. Numero unico del battaglione universitario 32° reggimento fanteria carrista, Verona, Arti grafiche Albarelli-Marchesetti, 1941.

Universiadi, Campionati nazionali universitari e sport in genere

Materiali relativi alle Universiadi, le olimpiadi universitarie estive e invernali, dagli anni Cinquanta agli anni Settanta del XX secolo:

  • cartolina dell’Universiade 1959 (Torino, 27 agosto-6 settembre), stampa Gros Monti & C. di Torino, 1959;
  • 2 numeri del periodico «Universiade»; consistenza: nn. 1-2, marzo-giugno 1959 (in copertina: CONI-CUSI; direttore responsabile: Giudo Pugliaro);
  • 1 numero del periodico «Torino nuova. Periodico di attualità piemontese»; consistenza: A. II, n. 8, agosto 1959 (dedicato all’Universiade 1959; direttore: Luigi Cerchio);
  • spilla in metallo smaltato con inserto in pelle, per ufficiale di gara, dell’Universiade 1959, 1959;
  • 2 cartoline delle Universiadi d’inverno 1966 (Torino, Setriere, Claviere, 5-12 febbraio), stampa E. Gatti, 1966;
  • cartolina d’invito al ricevimento offerto il 4 febbraio per l’inaugurazione dell’Universiade d’inverno, 1966;
  • 2 spille in metallo smaltato con inserto in pelle, per atleta e per addetto stampa, dell’Universiade d’inverno, 1966;
  • numero unico Universiade Torino ’70. Giochi mondiali della FISU. Jeux mondiaux de la FISU. Word games of FISU. 26 VII-6 IX 1970 Torino Italia, Torino, Edizione Bi-enne, 1970 (edito per l’Universiade d’estate 1970, Torino, 26 agosto-6 settembre); in copertina: FISU-CUSI-CONI; edito a cura di Ornella Puglisi);
  • portachiavi in metallo dell’Universiade 1970, 1970;
  • 1 numero del periodico «Sport universitario. Periodico a cura del Centro universitario sportivo italiano»; consistenza: n. 4, ottobre 1970 (dedicato all’Universiade 1970 e alla precedenti edizioni);
  • medaglia in metallo delle Universiadi di Sofia [Bulgaria],1977, 53x56 mm;
  • 2 placchette in metallo, con catena per essere indossate al collo, della Federação de Esportes Universitários do Rio de Janeiro, riferibili alle Universiadi di Sofia [Bulgaria],1977, 60x100 mm;
  • annullo postale filatelico (Torino, 22 gennaio 2007) in occasione dell’Universiade invernale 2007 (Torino, 17-27 gennaio), su cartolina che riproduce una fotografia della cerimonia di apertura dell’Universiade 1970 con Primo Nebiolo, promotore della manifestazione.

Manifesti dei Campionati nazionali universitari, organizzati annualmente dal Centro Universitario Sportivo Italiano (CUSI):

  • 1 esemplare relativo all’edizione di Merano (1-10 maggio 1953), stampa Sigla Effe Genova, 1953, 1044-735 mm; progetto grafico Giuseppe Riccobaldi Del Bava;
  • 2 esemplari relativi all’edizione di Torino (20-28 maggio 2000), 2000, 445x320 mm e 685x480 mm.

Sono inoltre presenti:

  • 3 scudetti in tessuto ricamato del Centro Universitario Sportivo Italiano (CUSI); uno è privo di data, gli altri due riportano il 1951 e il 1952.
  • medaglia in metallo, s.d. [seconda metà XX sec.], diametro 50 mm; presenta sul recto la Nike di Samotracia con la legenda “CENTRO UNIVERSITARIO SPORTIVO”, sul verso una cornice vegetale nella parte inferiore e al vertice una stella a cinque punte e i cerchi olimpici, tra due feluche;
  • volume Elenco ex universitari sportivi torinesi, Torino, Tipografia Gattiglia, 1967; presenta illustrazioni di Franco Garelli tratte dalle cartoline dei littoriali dello sport dei Torino del 1933 e correzioni manoscritte; reca in allegato una cartolina illustrata con i soggetti di Garelli e il "Supplemento n. 1 alla Edizione del Giugno 1967", entrambi del 1968.

Calendari accademici

Calendari accademici dell'Università di Torino, con indicazione dei giorni di lezione e di ferie, ed elenchi dei professori con indicazione delle rispettive materie e dell'orario delle lezioni:

  • Calendarium Archigymnasij Taurinensis In quo praestituiti sunt dies, quibus DD. Professores, Antecessores, & Magistros docere, sive a consuetis paelectionibus vacare oporteat in decursu proximi anni Scholastici MDCCXX, 1720;
  • Nomina Clarissimorum DD. Professoroum, Antecessorum, & Magistrorum Taurinensis Achigymnasij, 1720;
  • Calendarium Archigymnasii Taurinensis. Praescribuntur dies, quibus a DD. Artecessoribus, & Magistris docebitur studiosa Iuventus, quibusque Academiae solemnia peragentur in decursu proximi anni MDCCXXII; Elenchus Quo continentur nomina Clarissimorum Professorum Taurinensis Archvigymnasii, liberales Disciplinae, ac tempora, quibus docebunt in decurso proximi anni Scolastici MDCCXXIII, 19 ott. 1723;
  • Calendario della Regia Università di Torino per l'anno scolastico 1906-07, 1 ott. 1906.

Si conserva inoltre un calendario scolastico relativo alle scuole pre-universitarie, recante l'elenco dei libri in uso presso le varie classi: Calendarium ad usum regiarum scholarum anni MDCCCXLII-XLIII, 1842;

Carriera di Filiberto Avogadro di Collobiano

Si compone di un certificato ufficiale, sul recto della prima carta, e di due memorie non coeve tra di loro, sul verso della seconda.
Il certificato di buona condotta è relativo a Filiberto Avogadro di Collobiano, firmato dal rettore della Regia Università Antonio Del Carretto di Lesegno, con il visto del riformatore Giovanni Battista Incisa Beccaria di Santo Stefano, 1° giugno 1815. Riporta che il suddetto, insieme ad altri studenti, prese parte ai disordini nel ghetto verificatisi il 1° marzo 1815, in seguito ai quali fu arrestato e interruppe gli studi senza sostenere alcun esame, ma ciò nonostante era uno studente meritevole e mantenne una "lodevole condotta" dopo quell'episodio.
Come risulta dalla prima delle due memorie, a firma di B. Morra di Lavriano, questo certificato, insieme a un secondo "più favorevole", fu richiesto da Morra medesimo all'Università poiché, essendosi egli speso col ministro della Guerra Giuseppe Maria Galleani di Agliano per far ottenere ad Avogadro "una sottotenenza in un Reggimento di cavalleria", dovette poi fornirgli di che rassicurare il re sulla natura e la condotta di Avogadro, quando si diffuse la notizia del suo precedente arresto, per evitarne la destituzione. Nei fatti, il presente certificato fu trattenuto presso di sé da Morra, ritenendo che "avrebbe fatto cattivo effetto agli occhi del re", mentre consegnò al ministro solo il secondo.
La seconda memoria, anonima, probabilmente aggiunta nel 1842, ricorda che Avogadro di Collobiano poté proseguire la propria carriera, divenendo uomo di fiducia e favorito del re Carlo Felice ("ne era il segretario particolare, l'amico, il confidente ed il volea continuamente presso di sé in tutti gli affari. Dicesi ne abbia ricevuti regali vistosissimi") e, dopo la sua morte nel 1831, conservatore della Casa ed Azienda della regina vedova Maria Cristina e suo cavaliere d'onore nel 1842.

Carriera di Cesare Correnti

Lettera della Direzione de' Luoghi Pii Elemosinieri ed Uniti di Milano (n. 6650) a Cesare Correnti, 24 settembre 1833.
Con la presente, la Direzione concede a Correnti la pensione annua di 600 lire milanesi, da trarsi dal legato disposto da Martino Cazzaniga, a partire dall'anno scolastico 1833-34 sino al termine degli studi di Giurisprudenza presso l'Università di Pavia.

Libretti di iscrizione e tessere di riconoscimento

Tessere di riconoscimento e libretti d'iscrizione di Università e Istituti superiori italiani, dagli anni Dieci agli anni Sessanta del XX secolo.

Tessere di riconoscimento:

  • Alessandro Baggio, Istituto superiore di Studi commerciali di Torino (1914-10-31);
  • Giacomo Bianco, Politecnico di Torino, Ingegneria (1943-11-05);
  • Lidia Carletti, Università di Pisa, Chimica e farmacia (1925-10-30);
  • Giovanni Dolcino, Istituto superiore di Medicina veterinaria di Torino (1934-01-03);
  • Carlo Gallotti, Università di Pavia, Farmacia (1936-10-27);
  • Ada Garaventa, Accademia Albertina di Belle Arti e Liceo Artistico di Torino (1940-05-07);
  • Mario Mairano, Università di Torino, Medicina e chirurgia (1916-03-01);
  • Annetta Pironetti, Università di Torino, Farmacia (1922-10-09);
  • Metello Rossi, Università di Torino, Giurisprudenza (1921-10-10).

Libretti d'iscrizione:

  • Alberto Vincenzo Chiamberlando, Università di Torino, Facoltà di Economia e commercio (1963-64);
  • Dino Colombani, Università di Torino, Facoltà di Scienze Economiche e commerciali (1935-36);
  • Mario Del Piano, Università di Torino, Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, Matematica (1918-19);
  • Antonio Lantrua, Politecnico di Torino, Ingegneria industriale (1947-48);
  • Alberto Pesce, Istituto superiore di Architettura di Torino (1934-35), confluito nella Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino (1937-38);
  • Antonietto Rolfo, Istituto universitario di Economia e commercio di Venezia, Lingue e letterature straniere (1943-44);
  • Mario Stella, Politecnico di Torino, Ingegneria industriale meccanica (1913-14).
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