Risultati 92

Descrizione archivistica
Università degli Studi di Torino Immagine Con oggetti digitali
Stampa l'anteprima Vedere:

Annuario

Carte relative alla stampa dell'annata in preparazione, ringraziamenti dall'Italia e dall'estero per l'invio di copie e richieste di copie.

Senato accademico

Minute delle convocazioni e ordini del giorno per le sedute del Senato accademico dal 24 gennaio al 29 dicembre 1938. Le convocazioni ordinarie indicano i punti da trattare in modo generico, con l'eccezione di quella per l'adunanza dell'8 marzo, in cui si riportano i nomi degli studenti di Medicina destinatari di procedimento disciplinare: Pietro Boccuzzi, Bartolomeo Barone, Renato Bettica.
Sono presenti due convocazioni dei presidi a riunioni straordinarie, per il giorno stesso, in data 12 ottobre e 22 ottobre, per comunicazioni definite urgenti e urgentissime. Di questi incontri non è presente il verbale nel volume che li raccoglie.

Onorificenze

Proposte da parte del rettore al Gabinetto del Ministero dell'Educazione Nazionale di conferimento di onorificenze: ai professori Alceste Arcangeli ed Emilio Crosa rispettivamente di Cavaliere Ufficiale e Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia; al dottor Paolo Carullo e all'avvocato Giuseppe Motta rispettivamente di Cavaliere e di Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. In tutte le proposte è presente un profilo del candidato, comprensivo della data di iscrizione al Partito Nazionale Fascista.
Circolare 21007 del 15 settembre 1938 del Ministero dell'Educazione Nazionale che stabilisce "il requisito dell'appartenenza alla razza italiana" per il conferimento di onorificenze cavalleresche.

Inaugurazione anno accademico

Corrispondenza col Ministero, testo e cartoncino dell'invito, risposte pervenute, dati statistici su studenti e professori, utilizzati dal rettore nella propria relazione di apertura.

Biblioteche

Corrispondenza relativa a: nomina di Gino Fano quale direttore della Biblioteca Speciale di Matematiche, in sostituzione del dimissionario Tommaso Boggio; nomina dei rappresentanti della Facoltà di Giurisprudenza (Gioele Solari) e della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali (Gino Fano) nella Commissione di vigilanza della Biblioteca Nazionale Universitaria; consegna da parte del Ministero della Pubblica istruzione di "libri tedeschi in conto riparazione". Relativamente al deposito temporaneo presso la Biblioteca di Matematica "dei fascicoli manoscritti contenenti i sunti delle lezioni" di Corrado Segre da parte della vedova Olga Michelli è conservato il verbale, corredato di "Elenco dei fascicoli", trasmesso da Fano al rettore.

Varie

Costituzione e iniziative del Comitato per le onoranze a Icilio Guareschi, che intende ricordarlo attraverso un busto da realizzarsi fondendo bronzo di cannoni austriaci. Sono ricordate la scoperta di Guareschi delle proprietà assorbenti della calce sodata, poi utilizzata per la confezione delle maschere anti-gas, e "l'azione sua di propaganda illuminata nelle questioni che riguardavano la nutrizione di guerra".

Concessione di un'aula per le lezioni e le conferenze serali dell'Università Popolare.
Comunicazione da parte di Mario Carrara della donazione di una ricca collezione anttropologico-criminale da parte degli eredi di Lorenzo Frigerio, già direttore del Manicomio di Alessandria.

Documentazione relativa al corso di api-bachicoltura svolto dal Museo internazionale di apicoltura e bachicoltura, presieduto da Edoardo Perroncito, "nei locali della Scuola Pedagogica Universitaria" e frequentato da un centinaio di allievi. Il Museo, per il tramite del rettore, fa richiesta dl Ministero di un sussidio e del riconoscimento di un qualche diploma o attestato di frequenza per chi superi l'esame finale del corso. E' presente il fascicolo di marzo aprile 1919, anno X, del periodico "L'apicoltore moderno".
Relazione clinico-amministrativa dell'Istituto ostetrico-ginecologico per l'anno 1918-19.

Visita del presidente americano Woodrow Wilson (gennaio 1919): due copie dell'appello (opuscolo a stampa) sottoscritto da professori e studenti dell'Università e del Politecnico per la "ricostituzione integrale" dell'Italia; lettera di ringraziamento del rettore al sindaco della Città di Torino Secondo Frola per aver propiziato la visita all'Università. Pare collegarsi alla visita anche la conferenza sul tema "L'idealismo di Wilson" tenuta il 21 febbraio da Pio Foà, di cui sono conservati il comunicato stampa e l'invito a partecipare rivolto dal rettore agli studenti.

Corrispondenza relativa alle conferenze di propaganda organizzate dall'Intesa intellettuale, da tenersi a Torino da parte di Ernest Lémonon e Maurice Mignon. Dopo numerosi rinvii, la conferenza di Maurice Mignon si tenne il 27 novembre 1919, con tema: Le affinità intellettuali dell'Italia e della Francia".

Manifestazioni di plauso per l'unificazione all'Italia e di rivendicazione per l'annessione della Dalmazia intera da parte di studenti di Capodistria e di Zara; loro richiesta di informazioni per la prosecuzione in Italia degli studi iniziati in Austria. Circolare 8 luglio 1919 del Comando supremo dell'Esercito circa l'istituzione di corsi estivi per i maestri nel territorio occupato. Raccolta di indumenti promossa a Torino dal Comitato "Pro Fiume d'Italia".

Molta documentazione è variamente legata alla guerra appena conclusa:

  • bilancio sul contributo dell’Università alle attività di assistenza a vantaggio delle famiglie dei combattenti, dei profughi, degli studenti prigionieri (tabelle e resoconti);
  • studenti e personale militare: esonero per l’impiegato contabile Gaetano Martini; lettera dello studente di Medicina tenente Pietro Scotti, che evidenzia le enormi differenze nelle condizioni degli studenti trattenuti sotto le armi, chi nella città dove studia, chi in città di provincia “senza comodità di coltura”, chi “al fronte (Dalmazia, Albania, Asia Minore, Colonie, Carso, Trieste ecc.) senza comodità di studio e, in generale, senza comodità di vita” e pone l’accento su “esuberanza di ufficiali” e “fannullaggine sistematica”; richiesta di informazioni sullo studente Luigi Corvaglia; voto del Consiglio Accademico dell’Università di Palermo perché il Governo consenta a tutti gli studenti di riprendere gli studi;
  • manifestazioni di sostegno al Primo ministro Vittorio Emanuele Orlando, di passaggio a Torino nel viaggio verso Parigi, dove è in corso la negoziazione dei trattati di pace;
  • cerimonie e commemorazioni dei caduti, tra cui quella promossa dal Circolo universitario cattolico “Cesare Balbo” (via Po, 4);
  • pubblicazioni commemorative dei caduti;
  • inserimento nel lavoro degli invalidi di guerra;
  • distintivo per gli studenti ex militari (proposta di Vittorio Cian, fatta propria dal rettore Vidari e inoltrata al Ministero della Guerra);
  • richiesta e concessione “di quattro cannoni da campagna o montagna austriaci, per decorare la base dell’erigendo monumento ai gloriosi studenti caduti per la patria”; mancata “cessione gratuita di bronzo occorrente per la fusione” del medesimo monumento;
  • richiesta di autorizzazione alla visita dei magazzini di materiale bellico da parte di Alfredo Pochettino, per poter segnalare materiale utile agli istituti scientifici;
  • domanda di rimpatrio a Treviso da parte di una famiglia di profughi ospitata presso l’Istituto di Psicologia;
    vendita di cartoline di propaganda da parte dell’Ufficio doni e propaganda dell’Esercito, per il tramite della marchesa Margherita d’Incisa di Camerana;
  • esortazione a esser degni “dei vostri immortali Compagni” e a continuarne il pensiero e l’opera rivolta dal rettore Vidari agli studenti nel quarto anniversario dell’entrata in guerra dell’Italia.

Varie

Documentazione sulla guerra:
nel sotto-fascicolo "Laboratorio delle studentesse per i combattenti" sono conservati i "Nomi delle studentesse assidue al Laboratorio Universitario” (della Facoltà di Lettere e filosofia Ada Bovio, Antonietta Regis, Giannina Regis, Maria Rosa Nasi, Fernanda Levi, Cristina Montù, Edvige Brero, (Anita o Elena) Tioli , Bianca Oliver, Egle Segrè, Attilia Manacorda, Elda Pagliano, Emilia Morando, Antonietta Pizzo, Margherita Defilippi, Edvige Capra, Luigia Lutz; della Facoltà di Scienze fisiche, matematiche e naturali Beatrice Pugno, Adelaide Carozzi, Cordelia Carozzi, Clotilde Montù, Margherita Raineri, Caterina Migliorero, Annetta Segre, Ester De Benedetti, Angiolina Piva, Clara Viviani) e dettagliati resoconti su tipologia, numero e destinatari (soldati al fronte, identificati con nome, cognome e inquadramento, o profughi ospitati in locali universitari, identificati con nome, cognome e residenza) degli indumenti in lana da loro realizzati, oltre che sulla raccolta di coperte in lana tra i professori promossa dal rettore, su indicazione ministeriale;
elenchi dettagliati degli studenti prigionieri di guerra (cognome e nome, Facoltà e anno di corso, inquadramento, luogo di detenzione, talvolta nome e indirizzo dei famigliari) e carte relative all'invio di libri come mezzo di sostegno morale e intellettuale (12 settembre e 31 ottobre 1918). E' conservata la circolare del 9 febbraio 1918 dell'Unione generale insegnanti italiani in cui si illustra l'operato dell'Opera universitaria svizzera di patronato e assistenza in favore degli studenti prigionieri, con sede a Losanna, definita "una specie di Croce rossa intellettuale", con la quale l'Unione si è posta in relazione e collabora per l'assistenza degli studenti, maestri e professori italiani;
sotto-fascicolo "Studenti di medicina militari”: richiesta del rettore dell’Università di Torino al Ministero dell’Istruzione, su sollecitazione di Benedetto Morpurgo e sostenuto dagli Atenei di Roma, Palermo, Siena, Pisa, Cagliari di congedo degli studenti universitari sotto le armi, e in particolare degli studenti della Facoltà di Medicina e chirurgia, per evitare la drastica diminuzione del numero dei laureati e la scarsa preparazione di quelli per troppi anni non abbiano potuto seguire regolarmente i corsi, con gravi conseguenze per l’assistenza sanitaria, quanto mai necessaria al termine della guerra;
rinnovo del prestito di venti bandiere dal Municipio di Torino all'Università, bandiere da utilizzarsi in occasione di commemorazioni e feste "in attinenza colla Vittoria".
Corrispondenza relativa alle conferenze di propaganda organizzate dall'Intesa intellettuale, da tenersi a Torino da parte di Ernest Lémonon e Maurice Mignon. Inizialmente previste nell'ottobre del 1918, si tennero l'anno successivo.
Richiesta presentata dall'Associazione medica torinese (a firma Vinai) di disponibilità dell'aula dell'Università per ospitare una conferenza di Icilio Guareschi "sopra una questione di alta importanza in questi momenti e che tocca un problema dell'alimentazione col riso".
Richiesta di un sussidio ministeriale, non concesso, al Museo internazionale di apicoltura e bachicoltura.

Osservatorio astronomico

Conferma di A. Dorna a componente della Commissione per la direzione dell'Osservatorio Astronomico.
Corrispondenza relativa ai lavori di adattamento della torre sud-ovest di Palazzo Madama, alla scelta dell'impresario demaniale per l'esecuzione degli stessi, ai costi dei diversi lavori. Sono conservati preventivi e fatture per i lavori di copertura del tetto, costruzione della cupola e per "la costruzione di un movimento meccanico da applicarsi alla cupola".

Locali

Corrispondenza relativa alle richieste di utilizzazione di locali dell'Università per: adunanze di associazioni esterne quali Società di mutuo soccorso per l'emigrazione italiana, Società di studenti, Società di lettura, Società femminile d'insegnamento gratuita per le aspiranti maestre, Associazione medica del Regno d'Italia, Società degli impiegati civili, Banca operaia di credito, scambio e lavoro di Torino (per il primo congresso delle banche popolari d'Italia), vendita di beneficenza a favore dell'asilo di Lanzo, Società di studi pratici legali; lezioni di Chimica agraria tenute dal professor Peyrone; letture o conferenze di: Clémence Augustine Royer "Sulla trasformazione degli esseri organizzati secondo la teoria di Darwin", Vincenzo Garelli, T. Canonico su "La Polonia nel suo popolo e nei suoi poeti" a favore degli emigrati polacchi, Luigi Alfonso Girardi, Antonio Bindocci; sede di esami per candidati a posti nella pubblica amministrazione; elezioni amministrative. Corrispondenza con il ministro in merito ai locali del palazzo dell'Università che verranno sgomberati in seguito al trasferimento del Ministero stesso a Firenze e loro successiva occupazione da parte della Segreteria dell'Università, che a sua volta libera i locali affittati dall'avvocato Domenico Pezzi. Altri documenti riguardano l'affitto e l'utilizzo di locali dell'Università da parte di inquilini esterni all'amministrazione e da dipendenti; lavori di manutenzione e lavori di riadattamento di locali precedentemente occupati da altri enti o ministeri.

Registri del protocollo generale

Protocolli della corrispondenza in entrata e in uscita gestita dal segretario dell'Università. I protocolli anteriori al 1860 sono strutturati in finche così intestate: nome dello scrivente e data della lettera; numero d'ordine; oggetto e tenore della lettera; corso della pratica; data della risposta; tenore della risposta. Presentano una rubrica. Non sono conservati i registri dal 1852 al 1940. Dal 1941 i registri si presentano strutturati in finche, con la pagina di sinistra destinata alla registrazione della corrispondenza in arrivo, quella di destra alla registrazione della corrispondenza in partenza. Il protocollo in arrivo prevede i campi: numero di protocollo; data, distinta in data della registrazione e data della carta in arrivo; numero di protocollo della carta in arrivo; provenienza; titolo delle pratiche in archivio; riassunto della lettera; classe; fascicolo. Il protocollo in partenza prevede i campi: numero delle carte in partenza, utilizzato in realtà per indicare la data della risposta; titolo della pratica in archivio; destinazione; riassunto della lettera. Si segnala che è assegnato lo stesso numero di protocollo alle lettere di risposta nonché alle successive lettere relative allo stesso procedimento.

Senato accademico. Verbali delle adunanze

La riforma dell'istruzione superiore attuata con R.D. 30 settembre 1923, n. 2102 (riforma Gentile) prevede, tra le autorità accademiche, il Senato accademico, che eredita composizione e competenze del Consiglio accademico. Il Senato accademico è composto dal rettore in carica, dal rettore appena cessato, dai presidi delle Facoltà e dai direttori delle Scuole.

Risultati da 81 a 92 di 92