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Amprino, Rodolfo
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Esperimenti sugli embrioni di pollo

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1956 4
  • Unità documentaria
  • Bari, 1956-11-23
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Menziona Olivo, in relazione al suo impegno politico nell'amministrazione cittadina di Bologna, e Nello Beccari, di cui deplora le cattive condizioni di salute. Riferisce dell'incontro, al Congresso di Roma, con Luigi Gedda e ricorda "il lussuoso volume su Mendel" da lui pubblicato. Riferisce dei propri esperimenti sugli embrioni di pollo e sui risultati poco chiari "per quanto riguarda la capacità induttrice dell'ispessimento ectodermico marginale dell'abbozzo dell'ala". Esprime invece soddisfazione per la ricostruzione di un quadro quasi completo, mediante le "marche di carbone", "degli spostamenti dei territori presuntivi, sovratutto dei mutamenti nei rapporti fra territori ectodermici e mesodermici".

Ricerche sugli embrioni di pollo e sul tessuto osseo

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1956 5
  • Unità documentaria
  • Bari, 1956-12-15
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Riferisce dell'incertezza dei risultati dei propri esperimenti "nello studio delle marche applicate agli abbozzi di ala dai quali asporto regioni svariate". Esprime grande apprezzamento per l'embriologo francese Etienne Wolff e riferisce che un suo allievo ha eseguito "sull'abbozzo dell'arto pelvico del pollo gli stessi esperimenti di marcatura" fatti da lui e da Maria Eugenia Camosso. Riferisce a Levi di un altro ambito in cui ha avviato delle ricerche: "quello di stabilire con uno speciale microsclerometro, quale si usa per ricerche metallografiche e che ho acquistato ... dalla Leitz, la durezza delle varie strutture di secondo ordine delle ossa in rapporto al vario loro grado di calcificazione, al tipo di tessuto osseo, al decorso e quantità delle fibre collagene nelle lamelle". Accenna a un esiguo sostegno finanziario ricevuto dalla Fondazione Rockefeller e auspica di ricevere fondi dal C.N.R, in relazione a cui nomina Luigi Califano e Francesco Giordani, da poco nominato per la seconda volta presidente. Riferisce di contatti col professor Francis Gaynor Evans di Detroit e con l'ortopedico Oscar Scaglietti di Firenze.

Finanziamenti per l'Istituto di Anatomia di Bari

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1957 1
  • Unità documentaria
  • Bari, 1957-01-12
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Si rammarica di aver trascorso poco tempo con Levi a Torino e si mostra preoccupato per la sua salute. Riferisce il parere di Andrea Bertocchi e Pio Bastai sull'utilità della cura della "ginnastica vascolare", che Levi potrà praticare con apposito apparecchio nella propria abitazione. A Bari Francis Gaynor Evans "è tornato per riprendere - con grande calma e indifferenza - il suo lavoro". E' preoccupato per non avere ancora avuto conferma della concessione di fondi al proprio Istituto da parte del CNR, poiché ne ha già impegnati circa un milione per l'acquisto del microsclerometro Leitz. Chiede a Levi di scrivere a Luigi Califano per avere informazioni in proposito.

Finanziamenti per l'Istituto di Anatomia di Bari

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1957 2
  • Unità documentaria
  • Bari, 1957-01-25
  • Parte diAmprino, Rodolfo

E' lieto dei risultati incoraggianti per la salute di Levi ottenuti mediante la ginnastica vascolare, alla quale riconosce più che alle cure a base di irradiazioni "dei miglioramenti della situazione circolatoria e di nutrizione dei tessuti". Esprime apprezzamento per la mitezza del clima a Bari e comunica di aver ricevuto da Luigi Califano conferma del contributo di un milione e mezzo di lire, con cui potrà "comprare un altro binoculare Zeiss per operare gli embrioni, pagare le due incubatrici da 120 e da 60 uova ... e fare della altre spese ancora".

Ricerche sugli embrioni di pollo e sul tessuto osseo

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1957 3
  • Unità documentaria
  • Bari, 1957-02-07
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Si compiace del miglioramento della salute di Levi e si dimostra perplesso sull'ipotesi di sottoporsi a un intervento chirurgico di gangliectomia lombare, non consigliato neppure da Luigi Biancalana. Descrive la situazione a Bari come "piatta e monotona" in opposizione a quella di Torino dove "anche se stavo chiuso in laboratorio tutto il giorno, avevo sempre occasione di registrare qualche piccolo avvenimento". Riferisce della propria attività in laboratorio: "Non soltanto ho compiuto un buon numero di operazioni e di marcature di embrioni, che poi la sig.na Camosso ed uno studente del quarto corso, che mi aiuta come tecnico pagato dalla Rockfeller, tagliano in serie per il controllo istologico; ma ho potuto approfondire anche un poco il mio studio con il microsclerometro, ottenendo dei risultati che ... valgono a completare alquanto quel pochissimo che è stato fatto sinora con metodo quantitativo sulle propriatà fisiche del tessuto osseo. Soprattutto ho studiato il comportamento della durezza ... in campioni che sottopongo a graduale essicamento e che poi incenerisco a varia temperatura in modo da demolire a poco a poco i costituenti organici; ho riscontrato a tutta prima un comportamento bizzarro". Riferisce di una lettera di Vincenzo Virno circa il sostegno alla propria richiesta di fondi al CNR. Non lo ritiene la persona più adatta "a distribuire i fondi per la ricerca; la cosa più comica è che egli risulta democraticamente eletto dai suoi Colleghi di Università a tale compito per cui non sembra particolarmente tagliato".

Ricorso Tirelli e congresso del PSI

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1957 4
  • Unità documentaria
  • 1957-02-16
  • Parte diAmprino, Rodolfo

E' lieto del miglioramento delle condizioni di salute di Levi e gli raccomanda di non affaticarsi. Appreso l'esito del ricorso promosso da G. Tirelli al Consiglio di Stato, si rammarica: "Capisco che si troverà modo di sistemare senza danno di Padoa tutta la faccenda; è comunque increscioso che cose del genere debbano avvenire. Il nostro è certo un bel paese, in cui chi deve giudicare lo fa nel modo più astratto, del tutto staccato dalla realtà concreta della vita e delle situazioni, con la sola preoccupazione che la forma sia salva... non c'è dunque da meravigliarsi non solo che contiamo tanto poco nella stima dei popoli nordici ma le cose vadano coma vanno nel campo della istruzione e della ricerca come, credo, in tutti gli altri settori." Si dice soddisfatto dei risultati del “Congresso dei Socialisti” a Venezia. Attribuisce almeno in parte al lavoro svolto nel partito socialista da alcuni ex-azionisti (Vittorio Foa, Riccardo Lombardi, Tristano Codignola) l’avvenuta maturazione delle idee e la chiarificazione dei rapporti con il partito comunista. Esprime soddisfazione per la mancata unificazione fra PSI e PSDI, nel quale teme “ci siano elementi di destra che di socialista hanno ben poco. Fra questi ultimi mi spiace che si debba segnalare Paolo Treves”. Si compiace "di vedere il nome di Gina [Luzzatto?] nel gruppo dei nenniani" e del fatto che "la corrente del gruppo Pertini non sia stata disfatta; credo svolga una utile funzione nel partito".

Morte di Lidia Tanzi

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1957 5
  • Unità documentaria
  • Bari, 1957-05-12
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Esprime a Levi tutta la propria vicinanza in un momento di grande dolore e sconforto dovuto alla morte della moglie, Lidia Tanzi.
Menziona il dottor R. C. Greulich, che di recente si è incontrato con Levi e Godina, ricordando i buoni risultati da lui ottenuti durante un anno di fellowship a Engstrom e i lavori con i radioisotopi condotti col suo maestro Charles Philippe Leblond. Loda il volume di Dietrich Starck Embryologie. Ein Lehrbuch auf allgemein biologischer Grundlage (1955), di cui sta leggendo alcune parti in preparazione delle lezioni, e riconosce “qualche beccatina a [Hermann] Stieve, il quale, come nazista, non doveva godere le simpatie dell’allora giovane Starck”.

Accademia dei Lincei e Premio St. Vincent

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1957 6
  • Unità documentaria
  • Bari, 1957-05-25
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Esprime l’opinione che il trattato Istituzioni di Anatomia dell’uomo di Giulio Chiarugi, di cui Levi sta curando una nuova edizione, sia “il solo bel trattato di Anatomia che sia stato pubblicato in Italia … Il volume del S.[istema] nervoso è veramente eccellente, assai più equilibrato oltre che più chiaro e dettagliato del Clara”. Esprime sollievo per la fine imminente delle lezioni, per potersi dedicare alle ricerche in laboratorio. Si compiace “che sia stata respinta la proposta di creare una nuova classe dell’Accademia dei Lincei per i medici … Non si può infatti pensare a un Condorelli, un Dogliotti o un Valdoni accademici dei Lincei con le loro misere vanità, i loro tronfii atteggiamenti e quell’amore provinciale per la réclame e la propaganda!”. Si augura che, dopo la morte di Nello Beccari, sia eletto socio nazionale dei Lincei Olivo: potrebbe così ritrovare fiducia nella ricerca. Esprime dispiacere per il conferimento del premio St. Vincent ad Alessandro Vallebona, poiché “non fu il primo a prospettare la possibilità di realizzare una tecnica stratigrafica”. Si riferisce alla terza edizione delle Giornate mediche internazionali come a una “fiera della vanità di Dogliotti e C”. Ritiene i risultati di cui dà conto nel Journal of Anatomy Pierre André Tschumi “sullo sviluppo dell’abbozzo degli arti degli anfibi” paragonabili a quelli presentati da lui stesso e dalla dottoressa Camosso a Leiden.

Accademia dei Lincei ed esperimenti sugli embrioni di pollo

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1957 7
  • Unità documentaria
  • Bari, 1957-05-15
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Rileva maggior assiduità nella frequenza da parte degli studenti e maggior impegno nello studio: “gli studenti non hanno tardato a rendersi conto che non intendo scherzare, che tengo fermi i miei propositi e che chi non studia non può sperare di superare gli esami”. E’ dispiaciuto della mancata elezione di Olivo a Socio Nazionale dell’Accademia dei Lincei, anche in ragione del suo orientamento politico. Auspica l’elezione di Guido Grandi, studioso “delle abitudini sociali di insetti”, cui riconosce una statura superiore ad altri Soci, ad esempio Sergio Tonzig, che pure gode della stima di Claudio Barigozzi.
Raccomanda con calore a Levi di aver cura della sua salute “e di non abbandonarsi senza fiducia: consideri che anche le sofferenze spirituali e la solitudine sono meno penose quando le condizioni fisiche sono buone.
Riferisce degli esperimenti con la dottoressa Camosso sugli embrioni di pollo: “nelle ultime settimane abbiamo incominciato a fare delle operazioni di rovesciamento di 180° della parte distale dell’abbozzo di ala. … ho visto che il trapianto attecchisce e si sviluppa, ma le anomalie esterne dell’autopodio al termine dell’esperimento impediscono di rendersi conto a prima vista della disposizione delle varie parti del segmento distale …”. Lamenta la pessima qualità delle uova di cui deve servirsi.

Esperimenti sugli embrioni di pollo

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 1
  • Unità documentaria
  • Bari, 1958-01-17
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Auspica che Maria Eugenia Camosso, pur laureata in Matematica, possa ottenere il posto di assistente ordinaria presso il proprio Istituto, “come riconoscimento della infaticabile ed intelligente attività che svolge”. Riferisce di importanti risultati ottenuti studiando gli embrioni di polli e chiede consiglio a Levi su quale rivista pubblicarli. Andrà ad ascoltare le conferenze dei professori Di Mattei, Vincenzo Caglioti (sugli isotopi radioattivi) e Arturo Bonsignore organizzate dall’Accademia Pugliese delle Scienze.

In lode dell'Anatomia come disciplina

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 10
  • Unità documentaria
  • Bari, 1958-06-28
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Ritiene l'Anatomia, se sconfina dalla gretta morfologia descrittiva, una disciplina non solo chiara e solida, ma fondamentale per affrontare anche campi di studio propri di altre discipline. Non accoglie l'invito di Levi a recarsi per l'estate in Svizzera (accenna al soggiorno a Zermatt dei Mottura), poiché preferisce rimanere nella casa di campagna di Testona. Accenna a un certo isolamento di Bairati a Milano e al suo rapporto coi clinici. Sono in corso di svolgimento gli esami di Anatomia e Istologia, che lo impegneranno fino al 12 luglio, a causa dell'accuratezza delle prove cui sottopone gli studenti.

Finanziamento del C.N.R. ad Amprino

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 11
  • Unità documentaria
  • Bari, 1958-07-14
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Comunica a Levi che il proprio Istituto ha ricevuto dal C.N.R. un contributo di £1.500.000, pari a quanto richiesto e ne è grato al professor Califano. Constata con un po' di amarezza che il problema della ricerca scientifica in Italia è più un problema di persone adatte che di denaro. Auspicherebbe di avere un collaboratore di valore come Barasa.

Ricerche di Barasa, Rosate, Vasciaveo e Camosso

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 12
  • Unità documentaria
  • Bari, 1958-09-13
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Riferisce dell'arrivo a Bari di Barasa e dell'acquisizione di un nuovo tubo a raggi X grazie alla Fondazione Rockefeller. Con questo apparecchio di istoradiografia ha eseguito "alcune microradiografie per Barasa di preparati della cavicchia ossea delle corna di stambecchi dei due sessi". Ricorda anche l'attività di Rosate, che fa "determinazioni di microdurezza su ossa di bovini". Rispetto ai propri assistenti, si dimostra soddisfatto solo del lavoro di Vasciaveo, al quale ha proposto come ricerca "lo studio dello sviluppo di tendini sottratti sin dalle prime fasi della loro organogenesi e differenziazione alle solecitazioni meccaniche derivanti dalle contrazioni del corpo muscolare". Riferisce anche delle ricerche di Camosso sulla "distribuzione delle mitosi e delle picnosi nell'abbozzo dell'ala nello sviluppo normale ed in casi di demolizione di parti diverse".

Attività di ricerca

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 13
  • Unità documentaria
  • Bari, 1958-10-04
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Sottolinea come occorre una specifica preparazione per affrontare i problemi biologici a livello molecolare, sotto l'aspetto biochimico e biofisico, e come questa non sia facile da acquisire per chi si sia formato venti o trenta anni prima. Contrappone la situazione di Bairati a Milano a quella di Rita Levi - Montalcini, che può avvalersi della collaborazione di specialisti di alto livello. Menziona anche i lavori sulle fibre collagene e reticolari di Ennio Lucio Benedetti. Descrive le ricerche che sta portando avanti con Camosso ed esprime apprezzamento per Barasa e Rosate, che ritiene in procinto di trasferirsi a Genova, al seguito del suo "principale". Menziona "un ottimo lavoro della Fitton Jackson, allieva di Randall, sulla morfogenesi dei tendini flessori delle dita del pollo studiata a livello microscopico e con il microscopio elettronico (1955)".

Compleanno di Giuseppe Levi

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 14
  • Unità documentaria
  • Bari, 1958-10-11
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Nel porgere a Levi gli auguri per il compleanno, gli esprime grande riconoscenza e gratitudine, guardano a lui come a un "carissimo Maestro e padre". Si rammarica del fatto che non sia ancora compiuto un volumetto di scritti di suoi allievi dedicato a Levi.

Convegno della Società italiana di Anatomia a Messina

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 15
  • Unità documentaria
  • Bari, 1958-10-26
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Nel dar conto a Levi del Convegno della Società italiana di Anatomia svoltosi a Messina dal 13 al 16 ottobre, esprime apprezzamento per la relazione introduttiva di Fumagalli e per l'intervento di Bonsignore di Genova "sul metabolismo intermedio dei globuli rossi", mentre nel complesso ha tratto "dai quattro giorni di congresso ragioni di avvilimento, sia per la misera preparazione scientifica quasi generale nell'ambiente anatomico, sia per la mancanza di interesse sincero per i problemi di studio". Riconosce l'ottima qualità delle fotografie elettroniche portate da Bairati. E' dispiaciuto per lo stato di prostrazione e sconforto in cui versa Olivo.

In lode di Luria, degno allievo di Levi

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 16
  • Unità documentaria
  • 1958-11-15
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Ha letto su Protoplasmatologia "un lungo magistrale articolo di Luria", dedicato a Levi "sui virus e sui batteriofagi riguardante sovratutto il loro meccanismo di reduplicazione ... Provo un grande piacere nel considerare che questo distintissimo biologo trae le sue più profonde radici nella sua scuola e che fu Lei ad imprimere in Luria l'entusiasmo per la ricerca e le fondamentali esigenze di serietà, di obbiettività, di chiarezza, di pazienza indispensabili al ricercatore". Fa riferimento a un articolo di Kuyper su Science ( n. 3325) "il quale è riuscito a dimostrare nelle scimmie con il metodo delle degenerazioni ... l'esistenza di fibre discendenti a partenza prevalentemente postcentrale, le quali terminano nel tronco cerebrale e nel midollo spinale a livello di neuroni di associazione di e di nuclei sensitivi somatici".

Esperimenti sugli embrioni di pollo in collaborazione con Camosso

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 17
  • Unità documentaria
  • Bari, 1958-12-08
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Deplora la scarsa serietà di fornitori e prestatori d'opera, a vario titolo. Loda la collaborazione di Camosso nelle ricerche "sul significato morfogenetico della cresta marginale dell'abbozzo dell'ala". Si ritiene in grado di poter escludere "che la cresta epidermica svolga funzioni di induzione", confutando così l'ipotesi di Sauders e Zwilling.. Esprime apprezzamento per il volume Frontiers in Citology dedicato a Henry Bunting da Sanford Palay, con cui di recente ha collaborato Bairati.

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