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Descrizione archivistica
Gussone, Giovanni Battista
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Aggiunte al lavoro sui cotoni.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.52
  • Unità documentaria
  • 1864-05-15
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 15 maggio 1864. Parlatore fa alcune precisazioni sui cotoni e prega Moris di fargli avere il lavoro, se non ne ha più bisogno, per apporvi qualche aggiunta, prima di stamparlo. Ha saputo delle benevole intenzioni di Minghetti.

Arrivo di piante da Torino, Nizza e Ventimiglia.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.33
  • Unità documentaria
  • 1843-04-19
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 19 aprile 1843. De Notaris ha ricevuto le piante mandate da Torino: sono tutte vive e vegete. Attende alcune piante nizzarde da Montolivo e di Ventimiglia da Panizzi. Gussone gli ha scritto che ha spedito Synopsis.

Delusione per l’assenza di Moris all’Esposizione di Firenze

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Caruel 70.1
  • Unità documentaria
  • 1861-10-01
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze l’1 ottobre 1861, in cui Caruel chiede a Moris di far pervenire al ministro dell’Istruzione il plico allegato, che teme rimanga fermo, come accade di solito al Ministero per la corrispondenza delle persone sconosciute. Caruel è rimasto deluso dell’assenza di Moris, Gasparrini e De Notaris all’Esposizione di Firenze; erano presenti invece Gussone, Todaro, Caldesi, Pietro Savi, Gennari, Casaretto, Martino Anzi e Ball. Il giardiniere del re Ardy farà avere a Moris il primo fascicolo della Flora Toscana. Caruel vorrebbe sapere se la cattedra di Gasparrini a Pavia, rimasta vacante, sarà mantenuta. A Firenze vi è preoccupazione per le voci di soppressione dell’Istituto di studi superiori e per la riduzione di personale al Museo.

Desiderata di Reuter

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Reuter 287.9
  • Unità documentaria
  • 1855-02-07
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 7 febbraio 1855. Reuter manda a Moris l’elenco dei desiderata di piante dell’ultimo catalogo di Moris. Vi è anche una lettera da fare pervenire a Gussone di cui Reuter non possiede l’indirizzo preciso.

Escursioni dei giardinieri in Liguria. Flora sicula di Gussone.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.41
  • Unità documentaria
  • 1843-07-10
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 10 luglio 1843. Dopo la gita dei giardinieri al Trebbia e sul monte Antola, De Notaris li ha mandati nella vallata di Sassello, Orba, Veirea, nella divisione di Savona. L’escursione ha fornito materiale interessante, di cui vengono riportati alcuni esempi. Partiranno presto per Albenga, per recarsi a Pieve, e di lì a Viozene e Triora; in seguito andranno tra La Spezia e Varese. In una recente escursione a Sestri Ponente e sul monte Gazzo, De Notaris ha raccolto una pianta, che ritiene Pimpinella anisum, che non risulta presente nel continente [si intende probabilmente il territorio italiano non insulare]. Ha molti dubbi su varie specie di Allium. De Notaris ritiene che Bertoloni non debba essere molto contento del primo volume di Flora Sicula, e probabilmente rimbeccherà Gussone nei prossimi fascicoli di Flora Italica, come ha fatto con Moretti a proposito del genere Veronica.

Fondazione del periodico Il Giambattista Vico.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Fiorelli, 15.1
  • Unità documentaria
  • 1857-02-17
  • Parte diOrto botanico

Foglio a stampa inviato da Napoli il 17 febbraio 1857. Lo scrivente, per incarico di S.A.R. il conte di Siracusa [Leopoldo II di Borbone-Due Sicilie] comunica a Moris che è stato fondato in Italia un nuovo periodico scientifico, Il Giambattista Vico. Moris è invitato a fornire qualche lavoro, senza limiti di estensione. Potrà inviarlo a Napoli al libraio-editore Giuseppe Dura.

Invio di libri a Gussone.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.2
  • Unità documentaria
  • 1842-01-11
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova l’11 gennaio 1842. De Notaris ringrazia Moris per le notizie dategli a proposito di una umbellifera di cui gli ha mandato i semi e lo prega di scusarlo se ha mandato in ritardo a Gussone i libri ricevuti dal canonico Muscas; non disponeva infatti della somma necessaria per pagare anticipatamente il trasporto per nave. Il nome esatto che interessa Moris è Pietro Maria Botto. Moris dovrebbe dire a Bongain che non sono arrivati a Genova gli ultimi volumi dell’Accademia. Con il vino e il capriolo, il dottore Bruera dovrebbe mandare anche alcune piante, come pare di capire da una sua lettera.

Invio di nuovi fascicoli di Diagnoses.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Reuter 287.8
  • Unità documentaria
  • 1854-05-05
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 5 maggio 1854. L’amico Boissier ha incaricato Reuter di mandare a Moris tre nuovi fascicoli di Diagnoses Plantarum Orientalium Novarum. Assieme alle pubblicazioni vi è un pacco di piante secche da inviare a Gussone.

Lavoro sui cotoni. Morte di Gussone.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.58
  • Unità documentaria
  • 1866-02-25
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 25 febbraio 1866. Parlatore è lietissimo di potere riabbracciare presto Moris a Firenze. Lo ringrazia delle piante secche che gli porterà. Gli offrirà una copia del lavoro sui cotoni. Pensa che anche Moris sia addolorato per la morte di Gussone.

Leguminose. Ritiro dalla cattedra

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 28.47
  • Unità documentaria
  • 1837-02-28
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 28 febbraio 1837, in cui sono contenute numerose osservazioni su parecchie Leguminosae, di cui Bertoloni ha potuto avere in visione gli esemplari descritti da Gussone, Tenore, Sebastiani, Mauri e Brignoli. Si sofferma sul Lathyrus angulatus di cui riporta le sinonimie. E’ molto contento della decisione di Moris di far fare un viaggio botanico a De Notaris e a Lisa; a suo avviso sarebbe opportuno esplorare il contado di Nizza Marittima, la valle di Oneglia e la costiera sino al Capo Noli. Consiglia di non passare da Cuneo e dal Col delle Finestre, ma da Genova lungo il litorale. Bertoloni prega Moris di sollecitare De Notaris a compiere le osservazioni richiestegli nell’ erbario Biroli. Definisce De Notaris “il primo micologo dell’Italia”. Bertoloni comunica che Sua Santità gli ha accordato il ritiro dalla Cattedra; ha trasmesso l’insegnamento al figlio Giuseppe.

Libri per Fisher

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Tenore, 346.10
  • Unità documentaria
  • 1841-02-10
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Napoli il 10 febbraio 1841. Tenore ringrazia Moris, che si sta sempre occupando dello smercio dei suoi libri. Gussone sta raccogliendo i libri che interessano al signor Fischer. I semi da Moris desiderati gli saranno recapitati dal professor Moretti. Purtroppo Tenore non ha potuto intervenire al Congresso degli Scienziati di Torino, ma spera di partecipare a quello di Firenze.

Malattia di Gasparrini.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.61
  • Unità documentaria
  • 1866-05-07
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 7 maggio 1866. Il viaggio in Maremma è andato in fumo, perché da qualche tempo scorrazza nella zona una banda di assassini. Vorrebbe andare via qualche giorno, ma non ha ancora deciso dove. Se Moris arrivasse a Firenze, saranno a sua disposizione i suoi giovani collaboratori Profeta, Bucci e Aiuti. Gasparrini è affetto da due malattie incurabili, tisi e diabete. Spiace a Parlatore che nessuno abbia scritto l’elogio di Tenore e di Gussone.

Morte di Gussone.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.60
  • Unità documentaria
  • 1866-04-26
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 26 aprile 1866. Parlatore vorrebbe avere notizie di Moris. Dopo la morte di Gussone si sente più ancora legato a Moris. A metà maggio andrà per una quindicina di giorni ad esplorare la Maremma.

Orobanche parassita

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 30.32
  • Unità documentaria
  • 1846-01-06
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 6 gennaio 1846. Bertoloni augura buon anno a Moris e famiglia. Sollecita una sua risposta sulle Orobanche. Pensa che Orobanche “a minore diversa” inviatagli a suo tempo da Moris dalla Sardegna sia l’O. canescens di Presl e di Gussone. Bertoloni vorrebbe sapere su quale pianta è stata trovata parassita.

Osservazioni su Barkausia balbisiana.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Savi, 313.5
  • Unità documentaria
  • 1839-12-18
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Pisa il 18 dicembre 1839. Nella parte da lui scritta Pietro Savi ringrazia Moris per le notizie sul Lupinus albus [vedi lettera n. 313.4]. Ne ha mandato un esemplare a Gussone. Gli invia una lunga descrizione di una cicoriacea, raccolta nell’estate all’Elba, che potrebbe essere la Barkausia balbisiana, citata da De Candolle nel Prodromus, oppure una specie nuova. Prega Moris di controllare nell’erbario di Balbis, che con il nome di Hyoseris hirta la mandò a Willdenow. Savi ha anche dubbi su alcune specie di Hieracium.
Nella parte da lui scritta Gaetano Savi chiede a Moris se gli può inviare anche il primo fascicolo dell’opera di Bentham sulle Labiatae.

Osservazioni su Compositae

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 243.32
  • Unità documentaria
  • 1843-03-27
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 27 marzo 1843. De Notaris spedisce a Moris le piante che gli manda il professore Richard, di ritorno dal Meridione. Gussone non ha ancora ricevuto, dopo oltre un anno, i libri che gli ha spedito il canonico Muscas. De Notaris si sta occupando di Compositae ed elenca una lunga serie di considerazioni e dubbi.

Osservazioni su numerosissime crittogame

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 27.14
  • Unità documentaria
  • 1829-01-05
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 5 gennaio 1829, in cui Bertoloni comunica a Moris la morte della madre. Prega di mandargli l’appendice ai suoi Elenchus di recente pubblicazione. E’ contento che Moris abbia conosciuto Gussone. Seguono osservazioni su numerosissime crittogame.

Osservazioni su piante fanerogame

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 27.13
  • Unità documentaria
  • 1828-11-28
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 28 novembre 1828, contenente numerose osservazioni su piante fanerogame. Sta preparando un lavoro per Gussone. E’ in attesa di un nuovo pacco di piante.

Osservazioni sul genere Erodium

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 27.31
  • Unità documentaria
  • 1833-10-26
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 26 ottobre 1833. Gussone ha inviato a Bertoloni il supplemento al Prodromus Florae Siculae, con preghiera di passarlo a Moris. Riprendono alcune osservazioni sul genere Erodium, contestando la decisione di De Candolle di riunire due specie a suo avviso diverse. Chiede di sollecitare Bonafous di controllare nell’ erbario Allioni alcune specie, su cui anche Pollini ha espresso dubbi. Bertoloni sottolinea l’ennesimo equivoco creatosi con il libraio Pomba.

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