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Descrizione archivistica
Giacomini, Carlo Unità archivistica
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Aggregazioni

Atti delle commissioni esaminatrici. Sono verbalizzati gli esami di: G. Calderini e O. Barberis (1870); G. Gibello (1871); Fedele Margary e G.B. Laura (1872); E. Bechis (1872-73); C. Giacomini (1874-75); V. Colomiatti (1875-76); Alessandro Cuzzi, G. Berruti e Carlo Porta (1875-76); G. Novaro e G. Mo (1880-81); Domiziano Borgiatti, Erasmo Depaoli e G. Rattone (1882-83).

Atti della Facoltà di Medicina e Chirurgia e della Scuola di Farmacia. Leggi e regolamenti relativi. Insegnamento della Chimica generale

Corrispondenza con l'Università di Pavia in merito al pagamento di una indennità per la frequenza delle esercitazioni pratiche del corso Chimico-farmaceutico.
Corrispondenza con il Ministero: per la nomina di un docente titolare del corso di Anatomia normale e, in attesa di un concorso, per la proroga dell'incarico al dottor C. Giacomini per l'anno scolastico 1874-75; per la nomina di un titolare per la cattedra di Chimica generale, il cui insegnamento interessa le Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, Medicina e chirurgia e Farmacia.

Cliniche universitarie in genere

Istanze dei dottori C. Giacomini e Giovanni Spantigati per la nomina a settore capo presso l'Istituto Anatomico e comunicazione del preside della Facoltà, Sisto Germano Malinverni, che durante l'adunanza dei professori ordinari è stato scelto C. Giacomini.

Concorsi a cattedre in altre Università. Esame dei titoli dei concorrenti. Indennità ai commissari. Aspiranti all'ordinariato e straordinariato. Esame dei titoli dei medesimi

Telegrammi in cui E. D'Ovidio sollecita G. Anselmi a partire con lui per Roma; nomina di G. Pacchiotti a esaminatore nel concorso per Giovanni Battista Garibaldi a professore ordinario di Anatomia patologica nell'Università di Genova; nomina di I. Guareschi a commissario nel concorso per Pietro Spica Marcataio, aspirante all'ordinariato di Chimica farmaceutica presso l'Università di Padova.
Corrispondenza intorno alla convocazione di Giovanni Maria Fiori, professore di Patologia speciale all'Università di Sassari, quale esaminatore dei titoli di Luigi Sannavia, aspirante all'ordinariato di Materia medica presso la stessa Università.
Nomina di C. Lombroso a commissario nel concorso per la cattedra di Antropologia nell'Università di Bologna.
G. Carle rinunzia all'incarico di commissario nell'esame per titoli di Cavagnari, aspirante all'ordinariato in Filosofia del Diritto presso l'Università di Padova.
Il Ministero sollecita risposta da G. Flechia intorno all'incarico di commissario nell'esame per titoli di Fumi, aspirante all'ordinariato in Storia comparata delle lingue classiche e neo-latine presso l'Università di Palermo; da E. D'Ovidio intorno all'incarico di commissario nell'esame per titoli di Mollame e Usai; da G. Bruno intorno all'incarico di commissario nell'esame per titoli di Vecchi, aspirante all'ordinariato in Geometria descrittiva presso l'Università di Parma.
L. Schiaparelli accetta l'incarico di esaminatore dei titoli di Iginio Gentile, aspirante all'ordinariato di Storia antica nell'Università di Napoli.
Il Ministero sollecita risposta da C. Giacomini intorno all'incarico di commissario nell'esame per titoli di Giambattista Garibaldi e L. Mattirolo intorno all'incarico di commissario nell'esame per titoli di Gaetano Pini, aspirante all'ordinariato di Procedura civile e ordinamento giudiziario nella Scuola di Notariato di Firenze.
F. Siacci non può intervenire alla riunione della commissione per la promozione di Capitò.
Convocazioni del Ministero tra cui, oltre le sopracitate, quelle di E. Morselli quale commissario nel concorso per la cattedra di Antropologia nell'Università di Bologna; G. Anselmi quale commissario nel concorso per la cattedra di Diritto romano nell'Università di Roma; G. Gibelli quale commissario nel concorso per la cattedra di Botanica a Napoli; G. Ronga quale commissario nel concorso per la cattedra di Diritto romano a Macerata. In ciascuna lettera è indicata la composizione delle rispettive commissioni.
Avvisi di concorso per le cattedre di Propedeutica e Patologia speciale dimostrativa chirurgica e di Letteratura latina presso l'Università di Napoli.
Comunicato sull'avvenuta pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del concorso per la cattedra di Botanica presso l'Università di Bologna.
Restituzione a E. Stampini, E. Garizio e L. Cerrato dei titoli presentati per il concorso alla cattedra di Letteratura latina presso l'Università di Pisa; a Edoardo Bosio dei titoli presentati per il concorso alla cattedra di Diritto commerciale a Parma; a Francesco Sinigaglia dei titoli presentati per il concorso per un posto presso la Scuola di Applicazione di Roma.
Avvisi di concorso per il posto di direttore della stazione sperimentale agraria annessa al regio Museo industriale di Torino e per le cattedre di Storia antica nell'Università di Napoli, di Diritto romano nell'Università di Modena e in quella di Roma.
Nomina di A. Mosso a membro della commissione del concorso per la cattedra di Fisiologia nell'Università di Catania.
Convocazione di F. Siacci a Roma come commissario nel concorso per la cattedra di Meccanica razionale a Pisa.
Estratto della G. U. 28 marzo 1883 con gli avvisi di concorso per le cattedre di Botanica a Napoli e Antropologia e Pedagogia a Bologna.
Restituzione a D. Baiardi dei titoli presentati per il concorso alla cattedra di Patologia speciale chirurgica presso l'Università di Padova.
Avviso di concorso per la cattedra di Chimica farmaceutica nell'Università di Bologna.
Telegramma di convocazione a Roma di G. Carle in qualità di esaminatore dei titoli di Cavagnari.
Nomina di G. Carle e L. Mattirolo a membri della commissione del concorso per la cattedra di Diritto internazionale nell'Università di Genova. Mattirolo rifiuta in quanto appena rientrato dal concorso per titoli di Mariani, aspirante all'ordinariato nell'Università di Pavia.
Corrispondenza intorno alla partecipazione di E. D'Ovidio all'esame dei titoli di Aschieri, aspirante all'ordinariato di Geometria proiettiva e descrittiva a Pavia.
Avvisi di concorso per le cattedre di Diritto romano nell'Università di Macerata e di Meccanica razionale a Pisa.
E. Brusa chiede indicazioni sulla riunione della commissione per il concorso per l'Università di Palermo.
Trasmissione dell'avviso di concorso per la cattedra di Fisiologia nell'Università di Catania e avviso di concorso per la cattedra di Zoologia, Igiene e Giurisprudenza veterinaria nella R. Scuola superiore di Medicina veterinaria di Torino.
Nomina di S. Giordano e D. Tibone a commissari nel concorso per la cattedra di Ostetricia e Clinica ostetrica nell'Università di Pavia.
Il rettore chiede al Ministero della pubblica istruzione di inviare almeno due copie di ogni avviso di concorso, una da affiggere all'Albo, l'altra da conservare in archivio.
Avviso di concorso per la cattedra di Medicina legale sperimentale nell'Università di Padova.

Fascicolo "Indennità ai commissari per concorsi":
indennità concesse a A. Mosso in qualità di commissario nel concorso per la cattedra di Fisiologia nell'Università di Catania (per il quale sono presenti le lettere di nomina e convocazione) e per quella di Clinica medica a Torino; G. Bruno in qualità di commissario nell'esame per l'ordinariato di Ernesto Bellavitis di Padova, a M. Lessona, a Favaro, a G. Müller in qualità di commissario nell'esame per l'ordinariato di Andrea Gloria.

Fascicolo "Aspiranti all'ordinariato e straordinariato" vuoto.

Concorsi ai posti di dottore aggregato per le varie Facoltà

Aggregazione alla Facoltà di Giurisprudenza: domande presentate dai candidati Francesco Armissoglio, Pietro Bernardi, Basilio Calderini, Vincenzo Demaria, Mauro Paretti che allega il diploma di laurea rilasciato dall'Università di Napoli; nomina e convocazione della commissione esaminatrice; comunicazione al ministro che il posto di dottore aggregato è stato assegnato a Vincenzo Demaria.
Aggregazione alla Facoltà di Medicina e Chirurgia: nomina di C. Giacomini, vincitore del concorso bandito nel 1874 (?); comunicazione al ministro che nel mese di novembre la Facoltà intende bandire un concorso a due posti di dottore aggregato.
Aggregazione alla Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali: avviso del concorso per un posto con l'indicazione
Aggregazione alla Facoltà di Lettere e filosofia: avviso del concorso per un posto con l'indicazione che Filosofia morale sarà la disciplina oggetto della prova.della materia.

Disposizioni relative al personale insegnante. Preside, professori ordinari, straordinari, incaricati e supplenti

Il rettore invia l'istanza di S. Fubini per essere incaricato dell'insegnamento di Materia medica e terapeutica sperimentale.
Domanda di C. Giacomini per essere nominato ordinario di Anatomia umana.
Il Ministero della Pubblica istruzione approva che C. Sperino, professore di Clinica delle malattie veneree, venga supplito dal suo assistente Carlo Gallia durante le assenze da parlamentare.
Nomina di C. Bozzolo a professore straordinario di Clinica propedeutica.
Valutazione dei titoli di Vittorio Colomiatti, aspirante alla nomina di professore straordinario di Istologia, da parte dei membri della commissione, E. Pronetto e Enrico Lestoli.
A. Mosso è nominato professore ordinario di Materia medica e Farmacologia sperimentale. Lo stesso Mosso, qualche tempo dopo, presenta domanda per la cattedra di Fisiologia.
Il Ministero della Pubblica istruzione invita C. Giacomini a ripresentare la domanda per la nomina a professore ordinario di Anatomia umana il prossimo anno, quando sarà terminato il suo triennio da professore straordinario. Coll'occasione, il Ministero apre il concorso per la nomina di un professore straordinario di Fisiologia.
A seguito del trasferimento di Moleschott all'Università di Roma e alla indisponibilità di A. Moriggia a rientrare a Torino, il Ministero della Pubblica istruzione conferma S. Fubini nella supplenza di Fisiologia fino alla conclusione del concorso appositamente indetto. Dell'insegnamento di Fisiologia chiede di essere incaricato A. Mosso.

Disposizioni relative al personale insegnante. Professori ordinari, straordinari, incaricati, supplenti

Conferimenti o conferma degli incarichi e delle supplenze per l'anno scolastico 1876-77: Fisica sperimentale a G. Basso, Fisiologia a S. Fubini, Istologia patologica a V. Colomiatti, Clinica sifilopatica a C. Gallia, Clinica delle malattie della pelle a G. Gibello, Clinica delle malattie mentali a M. Porporati, Anatomia topografica a G. Lanza, Patologia speciale medica a G. Fissore, Materia medica ad A. Mosso, Clinica medica a C. Bozzolo (in sostituzione del deceduto C. Rovida), a G. Novaro.
Nomina ad assistente di Libero Bergesio ed Erasmo Depaoli.
Corso teorico-pratico di Ostetricia per le allieve levatrici a Giovanni Peyretti (la pratica comprende anche corrispondenza con l'Opera di Maternità e riferimenti alla convenzione stipulata fra Università e quell'ente).
Conferimento del titolo di Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia a C. Gallia.
Contiene anche le nomine a professore straordinario di C. Giacomini per Anatomia umana e di A. Mosso.
Nomina di S. Fubini a professore straordinario di Fisiologia e direttore del relativo Gabinetto presso l'Università di Siena.

Disposizioni relative al personale insegnante, preside, professori ordinari, straordinari, incaricati, supplenti

Telegramma di convocazione di Mosso a Roma.
Tibone chiede di essere sostituito durante le diverse assenze da Libero Bergesio; C. Sperino da Carlo Gallia e Bruno; G. Pacchiotti da Adolfo Piovano.
Fascicolo relativo alla pratica di pensionamento di Sisto Germano Malinverni, che si chiude col decreto che annuncia il collocamento a riposo e il conferimento del titolo di professore emerito. L'insegnamento di Anatomia patologica viene affidata a Colomiatti.
G. Fissore comunica il nuovo orario delle lezioni di Patologia speciale medica.
Nomina di C. Giacomini a professore ordinario di Anatomia umana normale e direttore del Gabinetto di Anatomia umana; di J. Moleschott a professore onorario; di S. Fubini a incaricato dell'insegnamento di Materia medica e Farmacologia; di A. Mosso a professore ordinario di Fisiologia umana e direttore del Gabinetto di Fisiologia; di V. Colomiatti a professore straordinario di Istologia patologica.

Gabinetto di Anatomia patologica. Direzione, settori, aiuto settori, volontari, inservienti. Gabinetto di Patologia generale. Personale

Gabinetto di Anatomia patologica:
Corrispondenza intorno al compenso per Luigi Cantù, disegnatore e fotografo presso l'Istituto anatomico.
Lettere di C. Giacomini intorno alla stabilizzazione del personale dell'Istituto anatomico-patologico, una delle quali controfirmata da
V. Colomiatti e G. Sperino.
Corrispondenza intorno all'aumento stipendiale degli inservienti Emanuele Orsi e Giovanni Battista Bricco.
Proposte di C. Giacomini di retribuzione per G. Sperino, settore 2°, Serafino Varaglia e Giorgio Rattone, aiuti settori, e di aumento dello stipendio per Carlo Bonino, conservatore del Museo anatomino, e Felice Peraldo, custode dello stesso.
Proposte di incarico per G. Sperino, S. Varaglia e G. Rattone e decreto di conferma di G. Sperino a settore 2° con veci di capo settore, essendosi dimesso G. B. Laura.
Gabinetto di Patologia generale:
Decreti di nomina e di conferma di Carlo Sanquirico ad assistente presso il Gabinetto di Patologia generale per l'a.a. 1881-82 e di nomina di G. Uzielli a professore ordinario di Mineralogia e Geologia presso la R. Scuola di applicazione.
Retribuzioni a Sanquirico.
Conferma anche dell'incarico di inserviente a Agostino Caudana.

Gabinetto di Anatomia patologica. Direzione, settori, aiuto settori, volontari, inservienti. Gabinetto di Patologia generale. Personale

Istituto anatomico (segnatura 11a):
C. Giacomini chiede la conferma di G. Sperino, G. Rattone e Serafino Varaglia nel ruolo di settori dell'Istituto anatomico, e propone la nomina di Luigi Solero quale custode in sostituzione del deceduto Felice Peraldo.
Proposta di remunerazioni straordinarie a favore di G. Rattone e Martinotti per aver supplito V. Colomiatti nelle lezioni di Anatomia patologica; di Carlo Bonino, conservatore del Museo; di F. Peraldo, custode del Museo; di Orci e Bricco, inservienti.
Laboratorio di Patologia generale (segnatura 11b):
G. Bizzozero propone la conferma di Carlo Sanquirico nel ruolo di assistente alla Scuola di Patologia, e di Agostino Caudana nel ruolo di inserviente.

Gabinetto di Anatomia patologica, direzione, settori, aiuto settori, inservienti e Gabinetto di Patologia generale. Personale

Salvioli viene invitato a restituire l'ultimo stipendio erroneamente versatogli per il servizio prestato presso il Gabinetto di Anatomia patologica dell'Università di Modena.
Al dott. G. Salvioli, nominato assistente alla cattedra di Patologia, è concesso di tenere un corso libero di Istologia normale, legalmente riconosciuto.
Nomina del dott. Salvioli ad assistente presso il Gabinetto di Patologia generale in sostituzione del dott. Tizzoni, nominato ordinario di Anatomia patologica all'Università di Catania.
Corrispondenza intorno al pensionamento del sig. Giuseppe Cantù, da anni assistente modellatore in cera presso l'Istituto anatomico. Contestualmente il prof. C. Giacomini propone di assumere il figlio, Luigi Cantù, quale disegnatore per illustrare i preparati anatomici e per eseguire altri disegni per la Scuola di Anatomia.
Il prof. Giacomini propone una retribuzione per servizi straordinari, in favore di C. Bonino, conservatore del Museo anatomico, e di Peraldo, Orsi e Poma, inservienti dell'Istituto anatomico.
Conferma dei dottori G. B. Laura e G. Sperino negli uffici di Settore capo e di settore presso il Gabinetto di Anatomia patologica.

Istituto anatomico patologico

Concessione di un compenso straordinario alla portinaia "Agnese vedova Gherardi", incaricata di aprire e chiudere in orario notturno le porte che danno accesso alla Scuola di Anatomia, dove sono trasportati i cadaveri utilizzati a scopo didattico. Dimissioni, date nel mese di marzo, di G. De Lorenzi dal posto di settore capo e dall'insegnamento di Anatomia topografica e promozione di G. Saviotti; le dimissioni sono, però, ritirate a ottobre e De Lorenzi è reintegrato nel posto di settore (il ministro non cita però un reintegro anche nell'insegnamento). Con successivo decreto di dicembre sono definiti gli incarichi nelle funzioni: De Lorenzi settore capo, Saviotti primo settore e C. Giacomini è confermato coadiutore dei settori. Concessione di un compenso straordinario al conservatore Carlo Bonino e agli inservienti Felice Peraldo e Battista Rapel. Richiesta di Pietro Calderini, direttore della Scuola tecnica di Varallo, di avere in dono, per il locale Museo di Storia naturale, una collezione di funghi velenosi in cera, che gli risulta essere inutilizzata dall'Istituto Anatomico. Il ministro, tuttavia, ritiene più opportuna una donazione al Liceo "Cavour" di Torino.

Istituto anatomico patologico

Richiesta del dottor G. Saviotti, settore presso l'Istituto, di essere autorizzato a compiere studi di perfezionamento presso l'Istituto anatomico patologico di Berlino diretto da Rudolf Virchow. Incarico a C. Giacomini di coadiutore dei settori dell'Istituto per l'anno scolastico 1866-67.

Istituto Anatomico patologico. Settori

Concessione di un compenso straordinario alla portinaia "Agnese vedova Gherardi", incaricata di aprire e chiudere in orario notturno le porte che danno accesso alla Scuola di Anatomia, dove sono trasportati i cadaveri utilizzati a scopo didattico. Conferma di G. De Lorenzi e G. Saviotti nei rispettivi ruoli e nomina di C. Giacomini a reggente settore e successivamente a secondo settore. Dimissioni di Battista Rapel dal posto di inserviente e nomina a reggente di Emanuele Orsi. Nomina di G.B. Laura a coadiutore dei settori.

Istituto Anatomico patologico. Settori. Aiuti ai Settori

Dimissioni di Camillo Bozzolo dal posto di secondo settore e affidamento dell'incarico temporaneo a Vittorio Colomiatti. Parere del ministro in merito alla nomina di volontari nei posti di settore o aiuto. Nomina di C. Giacomini a settore capo e di G. Laura a primo preparatore presso l'Istituto Anatomico-patologico. Collocazione di una vasca per l'acqua nell'edificio che ospita il Teatro Anatomico.

Istituto di Anatomia umana normale

Sono in uso le denominazioni: Istituto anatomico, Istituto anatomico patologico (1878-1881), Museo d'Anatomia (1881), Museo di Anatomia normale (1883), Museo anatomico (1896), Gabinetto anatomico, Laboratorio di Anatomia umana normale.
Nel febbraio 1879 è presentato alla Commissione Amministrativa del Consorzio il progetto, redatto dal'architetto C. Ceppi, "per la costruzione di una galleria vetrata per uso di osservazioni microscopiche da annettersi al Teatro anatomico", nell'isolato dell'Ospedale San Giovanni. Superati alcuni ostacoli frapposti dalla direzione dell'Ospedale, l'opera è realizzata tra 1880 e 1881, ma, resasi necessaria una spesa superiore di £ 1000 rispetto al calcolo iniziale, il saldo dei lavori avviene soltanto nell'aprile del 1882.
In data 30 ottobre 1881 il professor C. Giacomini, direttore dell'Istituto anatomico, accompagna la richiesta di acquisto "di vetrini copraoggetti e di dimensioni molto cospicue" per preparati anatomici con l'illustrazione delle ricerche effettuate: "l'Istituto di Anatomia possiede i microtomi i più perfetti ed i più recenti per lo studio del sistema nervoso centrale. Però onde utilizzare con il maggiore vantaggio possibile i detti strumenti, egli è d'uopo che le sezioni microscopiche (le quali comprendono talora i due emisferi cerebrali dell'uomo) vengano tutte conservate e regolarmente numerate, per poter studiare le modificazioni di struttura che si osservano nei diversi punti".
In data 19 giugno 1882 il medesimo comunica al rettore "che coi sussidi dati negli ultimi anni all'Istituto anatomico io ho intrapreso una serie di ricerche sul sistema nervoso centrale, le quali mi hanno condotto ad importanti risultati in special modo riguardo a sezioni microscopiche dell'intero encefalo umano, disposte in serie e regolarmente numerate, le quali son forse le prime che si siano fatte, ed aprono un vasto campo allo studio dell'intima struttura di quest'organo. Ma l'esperienza mi ha dimostrato che tali studi, oltre a cure infinite, per le quali io consacro tutto il mio tempo e la mia pazienza, richiedono mezzi numerosi ...". Egli chiede dunque al Consorzio un sussidio di £ 3000 "destinate esclusivamente a provvedermi di materiale per le ricerche sul sistema nervoso centrale. Solo nei grandi Istituti d'Anatomia e largamente forniti tali studi oggidì potranno essere tentati con profitto della scienza, ed io crederei di venir meno ad un mio dovere se non cercassi di realizzarli nella scuola da me diretta, che vanta un Rolando, considerato, a giusto titolo, il padre della Neurologia moderna".
Il 12 giugno 1883 espone al rettore la necessità di dotare l'Istituto di un nuovo apparecchio per la macerazione rapida per la preparazione degli scheletri.
In data 1° giugno 1887 Giacomini illustra al presidente del Consorzio la situazione per cui, avendo il Ministero deciso di decurtare la dotazione dell'Istituto anatomico di £ 2.200 a vantaggio dell'Anatomia patologica, a decorrere dall'anno 1887-88, è costretto a chiedere al Consorzio un contributo maggiore rispetto agli anni precedenti.

Laboratorio d'Igiene e Museo d'Igiene

G. Pacchiotti chiede a C. Giacomini di autorizzare Luigi Cantù a prelevare la collezione di modelli in cera di funghi eseguiti da suo padre e custoditi in una cantina dell'Istituto anatomico, così da poterli restaurare e integrare con nuovi esemplari.

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