Alasia, facente funzioni del ministro della Pubblica Istruzione, chiede in via confidenziale al Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, di cui Moris è vice-presidente, di esprimere voto favorevole al ricorso degli studenti che non hanno partecipato ai recenti disordini, qualora l’oggetto della domanda non sia in contraddizione alla legge.
Lettera inviata il 15 marzo 1864 dal Ministero delle Finanze, firmata dal segretario alle pensioni [firma illeggibile], in cui si comunica che l’ufficio competente sta esaminando la sentenza che regola la causa che Moris e altri creditori hanno intentato contro il signore di S. Albino.
L’economo Cacciardi avvisa Moris che il lavoro di copertura delle serre delle piante esotiche con traliccio metallico è stato affidato al maestro magnano [stagnino] Antonio Acossato. Moris dovrà nominare un impiegato dell’Orto Botanico per il controllo preventivo del ferro impiegato.
D’Osasco informa Moris che Sua Maestà ha accolto la proposta di ridurre a due per settimana le lezioni di Botanica durante l’inverno, da effettuarsi in aula. Dal 1° marzo le lezioni dovranno continuare all’Orto Botanico secondo il solito calendario.
D’Osasco informa Moris che agli allievi della Scuola superiore di Metodo [si tratta di scuola per aspiranti maestri di ambo i sessi, istituita nel 1844] non sarà possibile rilasciare la patente di professore, se non dimostreranno di avere frequentato un certo numero di corsi, tra cui quello di Botanica. Moris è pertanto pregato di rilasciare a quanti hanno frequentato le sue lezioni con assiduità e profitto una dichiarazione che lo attesti.
Il funzionario Negri ricorda come sia sorto il problema se sia necessario che i revisori appongano la firma alle tesi per gli esami pubblici. La risposta del ministero è stata di continuare a seguire le norme sulla stampa delle tesi, contenute nell’articolo 31 del regolamento del 1772.
Il professor Negri invia a Moris uno stampato in cui gli si chiede di spedire al Consiglio Universitario il programma delle lezioni del prossimo anno accademico.