Showing 424 results

Archival description
Archivio storico. Università degli Studi di Torino Item
Print preview View:

28 results with digital objects Show results with digital objects

Esperimenti sugli embrioni di pollo

Menziona Olivo, in relazione al suo impegno politico nell'amministrazione cittadina di Bologna, e Nello Beccari, di cui deplora le cattive condizioni di salute. Riferisce dell'incontro, al Congresso di Roma, con Luigi Gedda e ricorda "il lussuoso volume su Mendel" da lui pubblicato. Riferisce dei propri esperimenti sugli embrioni di pollo e sui risultati poco chiari "per quanto riguarda la capacità induttrice dell'ispessimento ectodermico marginale dell'abbozzo dell'ala". Esprime invece soddisfazione per la ricostruzione di un quadro quasi completo, mediante le "marche di carbone", "degli spostamenti dei territori presuntivi, sovratutto dei mutamenti nei rapporti fra territori ectodermici e mesodermici".

Finanziamenti per l'Istituto di Anatomia di Bari

Si rammarica di aver trascorso poco tempo con Levi a Torino e si mostra preoccupato per la sua salute. Riferisce il parere di Andrea Bertocchi e Pio Bastai sull'utilità della cura della "ginnastica vascolare", che Levi potrà praticare con apposito apparecchio nella propria abitazione. A Bari Francis Gaynor Evans "è tornato per riprendere - con grande calma e indifferenza - il suo lavoro". E' preoccupato per non avere ancora avuto conferma della concessione di fondi al proprio Istituto da parte del CNR, poiché ne ha già impegnati circa un milione per l'acquisto del microsclerometro Leitz. Chiede a Levi di scrivere a Luigi Califano per avere informazioni in proposito.

Riconosce Levi come maestro e rimpiange la vicinanza

Esprime grande gratitudine e riconoscenza a Levi per la sua amicizia e il suo ricordo costante: “il suo Insegnamento continua per me anche oggi che sono da lei materialmente lontano; non più attraverso alla quotidiana e tanto cara consuetudine di conversazioni e discussioni – e questa fu la sua più vera Scuola nel senso classico, greco – ma grazie alle frequenti lettere sempre interessanti, sempre scritte con la preoccupazione e l’intento di dare, di correggere, di stimolare”. Rimpiange le quotidiane discussioni con Levi anche su argomenti non strettamente legati alle ricerche di laboratorio. Condivide in pieno l’opinione di Levi sull’opportunità di tradurre in italiano il trattato di Benninghoff anziché di Braus. Si augura che Pomerat gli dia qualche speranza circa il rinnovo del contributo Rockefeller per il personale. Riferisce di essere venuto in contatto con James Tutin Irving, direttore della Dental Research Unit dell’Università di Johannesburg, il quale “si interessa di studi relativi alle conseguenze di modificazioni dietetiche (vitamine, ormoni, squilibri nella dieta) sulla istogenesi dei tessuti mineralizzati”. Irving si è detto interessato a trascorrere un periodo di ricerca a Bari, ma Amprino ha dovuto avvertirlo delle possibilità limitate, dovute all’assenza di uno stabulario. Si rammarica che già negli anni passati due studiose inglesi avessero dovuto rinunciare, per i limiti della sede.

Esperimenti sugli embrioni di pollo

Rassicura Levi sulle proprie condizioni di salute e gli espone in dettaglio gli esperimenti che egli stesso e le proprie allieve (tra cui nomina solo Camosso) stanno compiendo sugli embrioni di pollo: "esperimenti di trapianto fuori sede della cresta apicale con un sottilissimo strato di mesoderma"; "un'altra allieva interna sta studiando la distribuzione dei nervi negli arti reduplicati"; "con un'altra allieva interna ho ripreso lo studio quantitativo del comportamento del ganglio ciliare in conseguenza dell'estirpazione parziale o totale dell'abbozzo dell'occhio"; "con una terza allieva interna ... sto studiando la capacità di regolazione e di rigenerazione del mesenchima e poi della precartilagine destinata a formare l'abbozzo dell'ulna". Nell'ambito del proprio studio sugli annessi embrionali dei placentati, espone a Levi una propria interpretazione "dello sviluppo delle isole sanguigne sulla parete della vescicola ombellicale ... Ora a me sembra che la formazione delle isole sanguigne in tale sede rappresenti per l'embrione l'utilizzazione di un ampio spazio, altrimenti inutilizzato, per la costruzione appunto di elementi del sangue circolante in un periodo che appena precede e poi accompagna la comparsa della circolazione embrionaria predetta". Si dimostra preoccupato per l'evoluzione della situazione politica francese e solidale coi nemici del militarismo e del nazionalismo chauvinistico, tra cui cita Couteaux e Mario Levi.

In lode dell'Anatomia come disciplina

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 10
  • Item
  • Bari, 1958-06-28
  • Part of Amprino, Rodolfo

Ritiene l'Anatomia, se sconfina dalla gretta morfologia descrittiva, una disciplina non solo chiara e solida, ma fondamentale per affrontare anche campi di studio propri di altre discipline. Non accoglie l'invito di Levi a recarsi per l'estate in Svizzera (accenna al soggiorno a Zermatt dei Mottura), poiché preferisce rimanere nella casa di campagna di Testona. Accenna a un certo isolamento di Bairati a Milano e al suo rapporto coi clinici. Sono in corso di svolgimento gli esami di Anatomia e Istologia, che lo impegneranno fino al 12 luglio, a causa dell'accuratezza delle prove cui sottopone gli studenti.

Convegno della Società italiana di Anatomia a Messina

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 15
  • Item
  • Bari, 1958-10-26
  • Part of Amprino, Rodolfo

Nel dar conto a Levi del Convegno della Società italiana di Anatomia svoltosi a Messina dal 13 al 16 ottobre, esprime apprezzamento per la relazione introduttiva di Fumagalli e per l'intervento di Bonsignore di Genova "sul metabolismo intermedio dei globuli rossi", mentre nel complesso ha tratto "dai quattro giorni di congresso ragioni di avvilimento, sia per la misera preparazione scientifica quasi generale nell'ambiente anatomico, sia per la mancanza di interesse sincero per i problemi di studio". Riconosce l'ottima qualità delle fotografie elettroniche portate da Bairati. E' dispiaciuto per lo stato di prostrazione e sconforto in cui versa Olivo.

Trattato di Anatomia umana di Bairati

Condivide il giudizio di Levi sul Trattato di Anatomia umana di Bairati e spera che comprenderà che è mosso da affetto e giusta considerazione. Purtroppo Bairati è circondato da persone "che lo incensano".
Il ricorso Tirelli lo induce a considerazioni pessimiste sulla "moralità e serietà di vita della nostra società".
Sarà di passaggio brevemente a Torino, diretto a Montpellier con Godina e Filogamo, di cui apprezza la ricerca sul tetto ottico.

Esperimenti sugli embrioni di pollo e acquisti su fondi Rockefeller

Si rallegra con Levi per le sue buone condizioni di salute e per la sua continua attività. Gli ha scritto Bucciante per comunicargli gli esiti dei lavori della commissione per il proprio passaggio a ordinario: è grato a Bucciante medesimo per il giudizio che reputa fin troppo lusinghiero.
Invia a Levi copia di alcune proposte da lui formulate in risposta a un questionario inviato a tutti i professori universitari dalla rivista “Il Mulino”.
Sta per pubblicare un lavoro "sulle duplicazioni dell'abbozzo dell'ala" e ha ripreso gli esperimenti sugli embrioni.
Grazie a un residuo sui fondi Rockefeller ha ordinato "l'equipaggiamento completo per lo studio della radioattività di tessuti trattati con isotopi" e un apparecchio per il freezing-drying, che si augura siano utilizzati da qualche studioso negli anni a venire.
Invia i saluti a Eugenia Lustig e a Godina, da cui si aspetta l'invio di alcuni ingrandimenti di fotogrammi dei film sulle neurofibrille.

Ricerche di Amprino a Bari e di Rita Levi Montalcini a St. Louis

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1959 8
  • Item
  • Testona, 1959-8-13
  • Part of Amprino, Rodolfo

Amprino e Filogamo si recheranno a fare visita a Levi a Saas-Fee, non appena il dottor Eugene Bell del MIT di Boston sarà giunto a Torino per un incontro con lo stesso Amprino a proposito degli esperimenti sulle estremità degli embrioni di pollo che sta conducendo insieme a Eugenia Camosso. Ha ricevuto nella stessa giornata del 13 una lettera di Rita Levi Montalcini da St. Louis che conferma il suo arrivo in Italia per il giorno 18 agosto e che gli comunica le sue ultime osservazioni, che Amprino definisce “originali ed importanti” su “ghiandole salivari del topo”, “gangli simpatici del topo”, “tronco simpatico” sia del topo sia di alcuni altri animali. Trasmette i saluti di Camosso, di Barasa, della propria sorella e di Maria Sacerdote. Chiede a Levi di salutare da parte sua il figlio Gino.

Esperimenti sugli embrioni di pollo

Commenta alcune imperfezioni formali in un lavoro di Barasa. Difende come il più appropriato il proprio utilizzo del termine “mesenchima” con riferimento al "costituente non epiteliale dell’abbozzo dell’ala”, termine utilizzato anche da Dalcq e dal suo collaboratore Milaire. A proposito del collocamento fuori ruolo dei docenti universitari, afferma che il provvedimento in questione riguarda solo i docenti che avevano chiesto di restare in ruolo (“Caronia e compagni”) analogamente a chi era stato colpito dalle leggi razziali o per motivi politici.
Parlando delle votazioni per il CNR, non è sorpreso dall’elezione di Virno, di cui stigmatizza le pressioni per ottenere l’elezione; afferma di avere votato per Olivo.
È soddisfatto della preparazione degli studenti negli ultimi esami di Anatomia, perché sono scomparsi quelli del tutto impreparati. Gli esperimenti sugli embrioni di pollo confermano le ipotesi di ricerca ed è lieto di poterne dare notizia nel prossimo “Congresso a New York”, dove incontrerà numerosi avversari.

Successi di Rita Levi - Montalcini e situazione in Congo

Commenta positivamente un lavoro "sull'ultrastruttura di un dispositivo dell'epitelio del labirinto" che Bairati ha pubblicato con Jurato, anche per l'altissima qualità delle fotografie al microscopio elettronico.
Si compiace dei riscontri positivi che ottiene Rita Levi Montalcini ovunque presenti le sue ricerche. È apprezzata anche da Erspamer. Menziona Cepellini, molto stimato da Levi Montalcini, e i suoi lavori sulla genetica di alcune malattie del sangue, come l'anemia mediterranea. Gli risulta si sia urtato con Barigozzi.
Condivide con Levi la preoccupazione per la situazione in Congo, in cui si trovano alcuni medici e professori di loro conoscenza: Vincent (allievo di Lacroix) e Van Oye (che aveva conosciuto in casa di Penati) a Léopoldville e Firket a Elisabethville.

Nozze tra Rodolfo Amprino e Delfina Bonetti

Amprino informa Levi del matrimonio con Delfina Bonetti il 12 ottobre a Genova con rito civile. Ha già ripreso il lavoro a Bari e sta redigendo un capitolo per l' Handbuch der medizinischen Radiologie. In assenza di Camosso, l'attività langue.
Sul verso della carta Delfina Bonetti ringrazia Levi per gli auguri inviati in occasione del matrimonio, accenna ai problemi di salute del proprio padre e si augura che la situazione si stabilizzi.

Attività di ricerca e riflessioni sullo spirito dei popoli

Si rammarica di non aver trascorso molto tempo con Levi durante le vacanze natalizie e si compiace di aver avuto occasione di incontrare suo figlio Mario Levi. Ha letto su «La Stampa» un articolo di Levi che fa chiarezza sulla fecondazione in vitro di uova umane, dopo che grande rumore avevano suscitato gli esperimenti di Shettles "per l'ignoranza dei cronisti". Deplora come in Italia regni lo “spirito di confusione” che contrappone all’"esprit de clairté” tipico dei francesi e che non difetta neanche degli inglesi. Ha molto apprezzato il sottile umorismo di un discorso pronunciato dalla scienziata H.B. Fell a proposito della “moda nella ricerca scientifica”.
A Bari non riesce a proseguire negli esperimenti sugli embrioni di pollo a causa dell'assenza di uova gallate.
Ha ricevuto una lettera di Rita Levi Montalcini, non molto soddisfatta dei risultati dei suoi esperimenti sui "ratti privati del simpatico". Lambertini è in ritardo nell’organizzazione della riunione della Società francese di anatomia a Napoli.

Esperimenti sugli embrioni di pollo

Chiede a Levi per finalità di ricerca una copia di un articolo realizzato dallo stesso Levi e da Rita Levi Montalcini pubblicato nel periodico «Commentarii Pontificia Academia Scientiarum» "sulla riduzione dei gangli spinali nell'embrione di pollo in conseguenza della rimozione dell'abbozzo dell'ala".

Avvicendamenti di cattedre, partecipazione a convegni, attività di ricerca

Ringrazia Levi per l’interessamento nei suoi confronti, con riferimento sia alla candidatura a socio corrispondente dei Lincei sia rispetto a un eventuale trasferimento a Napoli, che tuttavia non prende in considerazione per il numero eccessivo di studenti, l'ambiente ”adattato ai compromessi ed aperto ai favoritismi” e la presenza di persone che giudica in modo estremamente negativo, quali Olivieri, Loffredo Sampaolo e il di lei marito. Ha comunicato la sua decisione anche a Califano e al rettore Giuseppe Tesauro. Ringrazia per l’invio di una pubblicazione dell’Einstein College e di un opuscolo di Gino Martinoli sui finanziamenti alla ricerca.
Commenta i candidati per un posto a Perugia: Virno sostiene Ruotolo e Loreti invece Borghese. Trova inaudito che Loreti non consenta a Filogamo di pubblicare i risultati delle proprie ricerche.
È dispiaciuto per la scomparsa della professoressa Di Giorgio.
Ha scritto una relazione per il Simposio sull’Autoradiografia, cui interverranno Chèvremont e Occhialini.
Commenta positivamente le ricerche di Marotti, assistente retribuito sul fondo Rockefeller e pensa che quando “le due cariatidi che ereditai da Bairati” andranno via potrà cercare collaboratori capaci e motivati.
Rispetto ai fatti della Corea del Sud, ritiene l'azione della diplomazia britannica molto più raffinata rispetto a quella statunitense.

Premio Saint Vincent e avvicendamenti di cattedre

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1961 11
  • Item
  • Bari, 1961-05-27
  • Part of Amprino, Rodolfo

Porge a Levi le condoglianze per la morte del nipote Michele e lo prega di estenderle alla famiglia del defunto. Commenta molto favorevolmente l’attribuzione del premio Saint Vincent a Granit, di cui apprezza molto sia la persona sia l’attività scientifica e di insegnamento ad allievi molto capaci, tra i quali Amprino cita un figlio di von Heuler [i.e. von Euler]; ricorda inoltre quando per il premio Nobel gli fu preferito Hess. Ritorna sull’attrito tra Levi e Bucciante a proposito della nomina all’Accademia dei Lincei: si dice dispiaciuto per l’accaduto e rinnova la sua stima per Bucciante, al quale attribuisce anche il merito di aver fatto lavorare scienziati giovani, quali Gotte, Miani e Attardi. Comunica di avere terminato le lezioni e di esserne contento perché molto stanco. Torna sulla successione ad Anna Maria Di Giorgio: si augura venga chiamato da Parma Pinotti, allievo di Stella, del quale ha molta stima, così come ne ha Moruzzi. Ritiene che Bolognari, che Levi non stima, non sia un elemento negativo, anzi certamente migliore di Leone, l’ex allievo di Luna, che si è sistemato nell’ultimo concorso a Messina. Su Borghese ha la stessa opinione di Levi.

Votazioni ai Lincei e avvicendamenti di cattedre

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1961 12
  • Item
  • Bari, 1961-06-29
  • Part of Amprino, Rodolfo

Ringrazia Levi per il suo costante interessamento e in particolare per aver sostenuto la sua elezione a Socio corrispondente dell’Accademia dei Lincei: non si rammarica più di tanto per la mancata riuscita. Si compiace dell'elezione a Soci nazionali di Rossi Fanelli e Moruzzi, del quale ha moltissima stima e che ritiene nettamente superiore a Margaria.
Filogamo gli ha accennato alla “manovra di Borghese per far ottenere l’incarico di Anatomia a Cagliari al Cattaneo”: prevede che la consuetudine universitaria farà concretizzare questo evento; gli dispiace che invece Filogamo non sia sostenuto. Conferma che Borghese andrà a Perugia, perché lo ha saputo dallo stesso Borghese; ne ha visitato il laboratorio a Frascati, “piccolo ma ben organizzato”.
Riferisce della cattiva organizzazione, coordinata da Filippo Polvani, figlio del fisico Giovanni, del simposio romano sulle tecniche autoradiografiche, in cui a troppe comunicazioni sono stati destinati tempi troppo ristretti, il che ha scandalizzato soprattutto i relatori stranieri, non avvezzi allo stile italico.
Sta preparando il lavoro sull'osso e la ossificazione che ha promesso a Gomez Oliveros per luglio.

Ricerche in corso

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1961 13
  • Item
  • Bari, 1961-07-22
  • Part of Amprino, Rodolfo

Si compiace che Levi abbia deciso di recarsi in vacanza a Saas-Fee come negli anni precedenti, ma difficilmente riuscirà a incontrarlo a Torino prima della partenza. Si felicita con Levi e con sua figlia Natalia per il prossimo matrimonio di Carlo Ginzburg con Anna Rossi-Doria e si domanda quando si sposerà anche la sorella Alessandra Ginzburg.
Ha terminato le sessioni estive degli esami e ha in programma un periodo di riposo intervallato solo da compiti poco impegnativi: la correzione di un lavoro di un giovane collaboratore e la stesura di un lavoro in collaborazione con Godina e Barasa «sulle ossa dei pesci». Ha spedito a Gomez Oliveros i due capitoli che gli erano stati chiesti e a Gaynor Evans per la pubblicazione il manoscritto di un lavoro di Maria Eugenia Camosso «sulla deformabilità delle cartilagini sotto carico». Spera inoltre di riuscire a spedire una nota su ricerche che sta compiendo il suo collaboratore Marotti, che diventerà assistente in autunno. È stato costretto a sospendere le sue ricerche sugli embrioni per le difficoltà dovute alle condizioni ambientali. Ha fatto allestire «un piccolo laboratorio ove sistemeremo una cabina a vetri per le culture», dove in autunno potrà lavorare Delfina Bonetti, che prenderà servizio a Bari insieme a una neo-laureata e al dottor Mitolo. Non ha notizie di Rita Levi Montalcini e teme di non riuscire a incontrare Dulbecco durante il suo soggiorno in Italia.

Vita accademica e avvicendamenti di cattedre

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1955 2
  • Item
  • Torino, 1955-11-13
  • Part of Amprino, Rodolfo

Sono menzionati: Guido Vernoni, per la concessione di un contributo del CNR ad Amprino; Giulio Cesare Pupilli e Ignazio Fazzari, circa le adunanze della commissione di Anatomia e del Consiglio superiore dell'Istruzione; Antonio Pensa e Carlo Maxia, in relazione all'eventuale passaggio di Maxia dalla cattedra di Antropologia a quella di Anatomia a Cagliari; Nello Beccari; Maurice Chèvremont, circa il convegno a Liegi; Luigi Einaudi, per sottolineare che, a differenza di Giovanni Gronchi, aveva sempre concesso un contributo economico "per i premi nazionali dei Lincei"; Norberto Bobbio, Franco Antonicelli, Rodolfo Margaria e Giovanni Favilli, per il loro viaggio in Cina nel mese di settembre; Giacomo Mottura circa un suo eventuale trasferimento a Milano sulla cattedra di Piero Redaelli; Domenico Gigante, circa un eventuale suo incarico a Sassari, dove è preside della Facoltà di Medicina Giovanni Ciardi Dupré; Paolo Rowinski, professore a Sassari e in aspettativa per aver accettato un incarico temporaneo a Ginevra.

Congratulazioni ad Amprino per la nomina a professore straordinario

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1955 4
  • Item
  • Torino, 1955-12-01
  • Part of Amprino, Rodolfo

Levi si congratula con Amprino per il risultato del concorso con cui ha ottenuto la nomina a professore straordinario all'Università di Bari e si augura possa ottenere finanziamenti dalla Fondazione Rockefeller, tramite Gerald Pomerat o Paul Alfred Weiss. Si compiace del buon andamento delle "colture nei tubi rotanti ... per indagini citologiche". Torna sulla relazione da lui tenuta a Pavia cui assistettero Giovanni Godina, Antonio Pensa, Angelo Bairati, Rodolfo Margaria, Enrico Ciaranfi. Stigmatizza l'errata interpretazione di un esperimento concernente "un preparato delle cellule flagellate del canale dell'epidimo" da parte di Gennaro Palumbi, mentre apprezza "i reperti di Casasco", che "ottenne immagini più belle sui caratteri delle cellule dell'epitelio del glomerulo renale", immagini che "concordano grosso modo con quelle ottenute da Bargmann col microscopio elettronico".

Results 41 to 60 of 424