Risultati 70

Record d'autorità
Ente

Istituto di Anatomia Umana Normale

  • Istituto di Anatomia Umana Normale
  • Ente
  • XVIII sec. -

La denominazione Istituto di Anatomia Umana Normale fu assegnata nel 1912 al già Istituto di Anatomia Normale, conosciuto anche come Gabinetto di Anatomia Umana Normale o Gabinetto Anatomico.
L’Istituto di Anatomia Umana Normale trovò la propria sede nel complesso di edifici destinati a istituti scientifici nell’area del Valentino nel 1893, secondo un progetto realizzato dal Comune e dall’Università di Torino tra il 1880 e il 1902 .
Fino a quella data e dal 1837 il Gabinetto di Anatomia era stato ospitato, insieme alle collezioni di modelli anatomici e al Museo di Anatomia Patologica, nei locali dell’Ospedale Maggiore di San Giovanni: esso era già dotato di un teatro anatomico e sembrò la sede adeguata per l’insegnamento dell’anatomia, per le ricerche e gli studi e per l’allestimento dei reperti delle collezioni anatomiche.
La scuola anatomica torinese, attiva fin dal 1563, aveva collezionato una prima raccolta di preparati anatomici, allestita fin dal 1739 nel Gabinetto di Fisica: ve ne è traccia negli inventari degli anni 1739-1760 che sono conservati presso l’Archivio storico dell’Università di Torino.
Luigi Rolando, professore di anatomia nella Facoltà di Medicina della Regia Università, dal 1830 iniziò l’allestimento di un vero e proprio museo anatomico e vide nell’Ospedale di San Giovanni la possibilità di creare una sede sia per il museo sia per il Gabinetto di Anatomia.
Lorenzo Restellini, tra il 1862 e il 1870, diede impulso alle attività del gabinetto e incrementò le collezioni del museo.
La sede di via Cavour si dimostrò negli anni inadatta per insufficienza di spazio, carenza di strutture e motivi igienici. Nel 1876 Carlo Giacomini, succeduto a Giovanni De Lorenzi nella direzione del Gabinetto di Anatomia, sollecitò la costruzione di un edificio idoneo e inviò ripetutamente richieste di incremento di spesa per l’Istituto Anatomico al Consorzio Universitario Torinese lamentando le carenze strutturali della sede del gabinetto anatomico ; finalmente, dopo l’insediamento nel palazzo di C.so Massimo d’Azeglio, nel 1898 Giacomini inaugurò anche il Museo di Anatomia Umana al primo piano dell’edificio, che da allora contiene, nell’originario allestimento ottocentesco, materiali realizzati quasi esclusivamente in precedenza .
Il successore di Giacomini alla direzione dell’Istituto di Anatomia Umana Normale, Romeo Fusari, promosse le attività di ricerca e dotò l’Istituto di una ricca e moderna strumentazione scientifico-didattica, incrementata poi da Giuseppe Levi e dalla sua scuola con il Centro di Studi sull’accrescimento e sulla senescenza degli organismi, indirizzando la ricerca verso la biologia cellulare e la neurobiologia.
Il direttore dell’Istituto era anche docente della cattedra di Anatomia Umana, alla quale furono nominati, dopo Romeo Fusari, Giuseppe Levi (1918-1938), Luigi Bucciante (1938-1940), Ferdinando Rossi de Rubeis e nuovamente Giovanni Levi nel 1945, Francesco Lo reti (1949-1968). Nel 1966 viene istituita una seconda cattedra di Anatomia umana, cui fu nominato Guido Filogamo, professore straordinario di Istologia dal 1964 e poi direttore dell’Istituto di Anatomia Normale negli anni 1972-1986.
All’Istituto spettava l’organizzazione dei corsi e la gestione del personale, docente e non docente.
Anche la gestione amministrativa dell’Istituto era di competenza della direzione: a ogni nomina di un direttore si procedeva alla redazione di un nuovo inventario patrimoniale, controfirmato dal nuovo direttore che prendeva in carico la gestione dei beni dell’Istituto; di fatto, tale gestione si è dimostrata sempre incostante e senza una chiara definizione delle competenze, spesso condivise tra più uffici o demandate agli uffici amministrativi e contabili dell’Università, cui hanno sempre fatto capo le decisioni e le disposizioni sull’allestimento e la destinazione dei finanziamenti, sia per quanto riguarda i progetti di ricerca, sia per quanto riguarda le attività didattiche e la gestione dell’edificio.

Éditions Seghers

  • VIAF ID: 1146635507541981929
  • Ente
  • 1944 -

Fondata da Pierre Seghers nel 1944, a partire dalle Éditions de la Tour a Villeneuve-lès-Avignon avviate nel 1938, che presero la nuova denominazione e furono trasferite a Parigi.
Acquisita nel 1969 da Robert Laffont.

Larousse

  • VIAF ID: 126803127
  • Ente

Fondata nel 1852 da Pierre Larousse e da Augustin Boyer.

Fondo per l'ambiente italiano

  • VIAF ID: 129669003
  • Ente
  • 1975 -

Fondato il 28 aprile 1975 da Giulia Maria Crespi con Renato Bazzoni, Alberto Predieri e Franco Russoli.

Giulio Einaudi Editore

  • VIAF ID: 145988121
  • Ente
  • 1933 -

Fondata da Giulio Einaudi a Torino, il 15 novembre 1933.
Nel 1994 la casa editrice fu acquistata dal Gruppo Mondadori.

Institut d'Estudis Ilerdencs

  • VIAF ID: 147776821
  • Ente
  • 1942 -

Fondato a Lleida, il 25 marzo 1942.
Nel 1995 risulta come direttore Josep Borrell i Figueira.

Association Internationale des Étudiants en Sciences Économiques et Commerciales - A.I.E.S.E.C.

  • VIAF ID: 148429763 ( Corporate )
  • Ente
  • 1948-

L’Association Internationale des Étudiants en Sciences Économiques et Commerciales (A.I.E.S.E.C.) nasce ufficialmente a Stoccolma nel 1948, culmine di una serie di progetti di scambio e incontro tra giovani avviati a partire dagli anni Trenta (interrotti dallo scoppio del secondo conflitto mondiale) e ripresi nel 1946 a Liegi. L’iniziativa parte dal desiderio di un gruppo di universitari di diverse nazioni europee di promuovere in modo più strutturato e continuo cooperazione, scambi e relazioni internazionali fra studenti. In breve tempo l’associazione si espande, coinvolgendo progressivamente un maggior numero di stati ed estendendosi oltre i confini continentali: di anno in anno aumentano i posti disponibili per tirocini all’estero, vengono organizzati “study tours”, conferenze e seminari, si consolidano i contatti con enti e imprese.
L’Italia aderisce all’AIESEC, tramite le Facoltà di Economia e Commercio di alcune Università, nel 1955: sono istituiti un Comitato italiano, con sede all’Università commerciale Luigi Bocconi di Milano, e dei Comitati locali su base regionale. Luigi Einaudi viene nominato Presidente onorario. Nel 1957 nasce il Comitato piemontese, con sede – tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta – nel Palazzo del Rettorato.

Garzanti

  • VIAF ID: 148937343
  • Ente
  • 1938 -

La casa editrice Garzanti fu fondata da Aldo Garzanti nel 1938, a partire dall'acquisizione della Fratelli Treves Editori di Milano.
Oggi fa parte del Gruppo Editoriale Mauri-Spagnol (GEMS).

Nino Aragno Editore

  • VIAF ID: 150429831
  • Ente
  • 1999 -

Fondata da Nino Aragno a Torino nel 1999.

Académie Chablaisienne

  • VIAF ID: 157699170
  • Ente
  • 1886 -

Fondata a Thonon-Les-Bains [Francia], il 7 dicembre 1886.

Agenzia letteraria internazionale

  • VIAF ID: 177633428
  • Ente
  • 1898 - 2015

Fondata a Milano nel 1898. Nel 2015 si è fusa con le agenzie Luigi Bernabò & Associates e Marco Vigevani & Associati, prendendo la denominazione The Italian Literary Agency.

Akademie věd České republiky. Ústav dějin umění

  • VIAF ID: 265168139
  • Ente
  • 1992 -

Fondata a Praga nel 1992.
Erede della Reale Società Ceca di Scienze (1784-1952), rifondata nel 1953 come Accademia delle Scienze Cecoslovacca (sino al 1992).

Risultati da 1 a 20 di 70