Risultati 37

Descrizione archivistica
Sottofascicolo Con oggetti digitali
Stampa l'anteprima Vedere:

Vent'Anni

Il periodico nacque come numero unico in occasione della visita di Benito Mussolini a Torino (23-25 ottobre 1932): riporta la dedica degli studenti al Duce, il cui ritratto occupa la copertina. Dal dicembre 1932 iniziò ad essere pubblicato come mensile del Gruppo Universitario Fascista di Torino, mantenendo la medesima cadenza sino all’ottobre 1933. Il n. 12 funge da catalogo della Prima Mostra documentaria di vita goliardica, organizzata dal G.U.F.. La prima annata consta di 12 numeri; dalla seconda si trasforma in "Quindicinale di bonifica integrale", allentando i rapporti col G.U.F. di Torino, a favore di un deciso orientamento verso un dibattito politico dai torni accesi e violenti.
La rivista seguì le vicende del suo fondatore, Guido Pallotta: nel 1936 alcuni numeri furono stampati a Salerno, nei cui pressi era collocato il campo della 104 Legione "Santorre di Santarosa" a cui si era unita la centuria dei legionari torinesi. Al rientro di Pallotta a Torino, la pubblicazione fu ripresa nei locali dell'Ateneo. Anche se nel 1936 era stato fondato «Il Lambello», nuovo periodico ufficiale del G.U.F. di Torino, «Vent'Anni» continuò ad essere pubblicato anche dopo la morte di Pallotta, sino al 1942.

Comitato redazionale: Giudo Pallotta, Pino [Giuseppe] Stampini, Elio Bravetta, Carlo Albanese e Alberto Bairati (I, 1).
Direttore responsabile: Guido Pallotta (I, 1-12); Guido Pallotta, vice-direttore Beppi Stroppa (II, 2); dal n. 8 Stroppa non figura più come vicedirettore, mentre Alberto Bairati risulta redattore capo. Nell'agosto 1935 alla direzione e redazione si affianca S. Severino Rota (III, 18). Nel 1938 Elio Bravetta figura come direttore amministrativo (V, 23). Nel 1939 Pallotta continua a mantenere la direzione, affiancato da Giuseppe Castelli (vice-direttore) e Nicola Giua (redattore capo). Da fine anno Pallotta non figura più nella redazione: la direzione passa a Giuseppe Castelli (VII, 3); la carica di segretario di redazione è ricoperta da Ather Capelli (VII, 6). Dall’autunno 1940 risulta direttore responsabile Paolo Cesarini (VII, 22).

Consistenza:
A. I

  • n. 1, 23 ottobre 1932 (2 copie);
  • n. 2, dicembre 1932;
  • n. 3, gennaio 1933;
  • n. 4, febbraio 1933;
  • n. 5, marzo 1933 (2 copie);
  • n. 6, aprile 1933;
  • n. 9 luglio 1933 (2 copie);
  • n. 10-11 agosto-settembre 1933;
  • n. 12 ottobre 1933 (2 copie).

A. II

  • n. 2, 1° dicembre 1933;
  • n. 3, 15-30 dicembre 1933;
  • n. 4, 15 gennaio 1934;
  • n. 9, 16-30 maggio 1934;
  • n. 10-11, 1° luglio 1934;
  • n. 14-15, 1°-30 settembre 1934 (numero dedicato ai Campionati nazionali dei Fasci Giovanili di combattimento a Bari).

3 fototipi (positivi su carta) relativi alla gita a Roma degli studenti del Gruppo Universitario Fascista e dell'Istituto superiore di Scienze economiche e commerciali di Torino, maggio-giugno 1934.

A. III

  • n. 1-2, 15 novembre 1934;
  • n. 4, 15 dicembre 1934;
  • n. 6, 15 gennaio 1935;
  • n. 8, 16 febbraio 1935;
  • n. 10-11, 15-31 marzo 1935;
  • n. 12-13, 16 aprile-1° maggio 1935;
  • n. 18, 1° agosto 1935.

A. V

  • n. 23, 1° ottobre 1938.

A. VI

  • n. 8, 15 febbraio 1939;
  • n. 12, 15 aprile 1939;
  • n. 16, 15 giugno 1939;
  • n. 18, 15 luglio 1939;
  • n. 19, 1° agosto 1939.

A. VII

  • n. 1, 1° novembre 1939;
  • n. 2, 15 novembre 1939;
  • n. 3, 2 dicembre 1939;
  • n. 4, 16 dicembre 1939;
  • n. 6, 20 gennaio 1940;
  • n. 8, 17 febbraio 1940;
  • n. 9, 2 marzo 1940;
  • n. 10, 16 marzo 1940;
  • n. 11, 6 aprile 1940;
  • n. 12, 20 aprile 1940;
  • n. 13, 5 maggio 1940;
  • n. 14, 18 maggio 1940;
  • n. 22, 21 settembre 1940;
  • n. 24, 19 ottobre 1940.

A. VIII

  • n. 6, 18 gennaio 1941;
  • n. 24, 25 ottobre 1941.

A. IX

  • n. 1, 8 novembre 1941;
  • n. 3, 6 dicembre 1941.

Studenti stranieri

  • Pratiche generali (20 cc.): circolare prot. n. 3957 del 6 aprile 1938 che esenta gli studenti stranieri iscritti alla Facoltà di Lettere e filosofia dalla prova scritta di latino e dalla prova orale di letteratura greca; circolare prot. n. 11622 del 14 aprile 1938 Legalizzazione consolare dei titoli di studio e dei documenti degli studenti stranieri; circolare riservata prot. n. 5826 del 12 agosto 1938, che richiede il nulla osta del Ministero degli Affari esteri anche nel caso “venga richiesto da stranieri il riconoscimento di titoli accademici da essi conseguiti all’estero”; elenco degli studenti stranieri laureati nell’a.a. 1937-38 (in Medicina e chirurgia Nestor Theodossiades, Sauls Talroze, Natan Koplowics, Solomon Brawer, Lotte Sahlmann, Edzia Stecher, Ludwig Fink, Ber Kaplan; in Matematica e fisica Liuba Gabrovsca; in Chimica Tiberio Fried, Ernst Samann, Edoardo Zimmer; in Chimica e farmacia Lazar Krakowski; in Medicina veterinaria Hristo Mitev, Liuben Krastev, Basilio Bozdo, Behlul Voshtina, Ivan Vitanoff, Ivan Garabetoff Serkisoff, Adalberto Nikolitsch, Ivan Ivanoff); circolare prot. 7422 del 19 dicembre 1938, che invita a non usare troppa indulgenza nel valutare gli studenti stranieri, per attirarne un gran numero, poiché ne va del prestigio delle istituzioni nazionali; carte relative alla prova di italiano per stranieri.
  • Albania (26 cc.): elenchi degli studenti albanesi iscritti, richiesti dal Consolato di Albania di Torino e dalla Questura di Torino; circolare prot. n. 26124 del 30 novembre 1938 che dispone “per ragioni di carattere politico” di accogliere le domande di iscrizione alla Facoltà di Magistero in soprannumero e con dispensa dal superamento dell’esame di concorso; pratiche degli studenti Zef Kodheli, Riza Resuli, Giorgio Ashta, Vasti Cakrani, Sahén Koritza.
  • Studenti arabi palestinesi e asiatici (3 cc.): comunicazione al Ministero dell’assenza di studenti arabi e asiatici iscritti, a fronte della richiesta di un elenco; circolare prot. 21175 del 28 settembre 1938 “Studenti arabi palestinesi”, in cui si segnala che il Governo mandatario della Palestina non riconosce gli studi compiuti nell’Università di Damasco e dunque non riconoscerebbe neppure i titoli conseguiti in Italia da studenti palestinesi provenienti da tale Università.
  • Austria (3 cc.): carte relative a Edmund Verständig, congedato per Modena.
  • Brasile (2 cc.): comunicazione ministeriale del prossimo arrivo in Italia di un gruppo di quindici studenti della Facoltà di Giurisprudenza di San Paolo, guidati dal professor Giorgio Americano.
  • Bulgaria (12 cc.): carte relative agli studenti Ivan Dantcheff Iwanoff, Anghel Angheloff, Dakovski Boris Zenkoff, Russi Panaioff Russef, Dimiter Dobrev Pascaleff, Iordan Ivanoff.
  • Egitto (3 cc.): carte relative a Sehag Efremian
  • Germania (5 cc.): elenco degli studenti tedeschi iscritti a Torino, su richiesta del Consolato (Edoardo Epple, Maria Langen, Victor Lessing);
  • India (2 cc.): comunicazione al Ministero, a fronte di richiesta, che non risultano iscritti studenti indiani.
  • Lettonia (2 cc.): comunicazione al Ministero che lo studente Sali Aimovich, “di origine lettone e domiciliato in Palestina” non risulta iscritto a Torino.
  • Perù (4 cc.): carte relative ad Alfonso Zalvidea e Saverio Fernandez Gazzo.
  • Polonia (8 cc.): trasmissione dell’elenco degli studenti iscritti al Consolato generale di Polonia a Milano.
  • Portogallo (2 cc.): carte relative a Ruy Alfredo De Andrade.
  • Romania (14 cc.): richiesta di conferma del conseguimento della laurea da parte di studenti rumeni presentata dall’Ambasciata d’Italia a Bucarest; carte relative a Moise User e Giorgio Popescu.
  • Stati Uniti d’America (11 cc.): trasmissione al Ministero dell’elenco degli studenti statunitensi che hanno conseguito la laurea in - Medicina e chirurgia tra il 1932 e il 1938 (Nicola Biondi, Pietro Calante, Guglielmo Liburno); carte relative a Joseph Thomas Livoti
  • Svizzera (1 cc.): lettera di trasmissione di documenti relativi a Pio Poletti.
  • È presente anche la lettera di trasmissione del titolo di studio dello studente residente in Francia Francesco Malfatti, legalizzato dal Consolato italiano in Parigi.

Studenti caduti in Africa Orientale e studenti militari in genere

  • Studenti caduti (33 cc.)

Un gruppo di 18 carte è correlato alla circolare prot. n. 26379 del 22 dicembre 1937 che richiede l’invio degli elenchi del personale e degli studenti caduti per la conquista dell’Impero, al fine dell’aggiornamento del volume “Albo della Gloria”, in fase di ristampa. Sono segnalati cinque studenti: Francesco Azzi, Ernesto Beltramo, Fortunato Cesari, Gaetano Dall’Oro, Renato Pellati. Molte carte sono relative al ragioniere Dall’Oro, caduto nel settembre 1937, cui è conferita la laurea in Economia e commercio ad honorem.

Altre 15 carte sono relative al rimborso delle tasse agli studenti militari in A.O.I. e all’estensione di queste agevolazioni agli studenti che si trovino in servizio militare non isolato all’estero. Di questi è richiesto anche l’elenco dei caduti: si tratta del dottor Mario Trigari, iscritto al 3° anno della Scuola di perfezionamento in Ostetricia e ginecologia, e dello studente della Facoltà di Giurisprudenza Bruno Cavallotti, caduto in Spagna. È presente un ritaglio de «Il popolo d’Italia» del 21 ottobre 1938, p. 7.

Una lettera del 15 luglio 1938 di Lea Sornaga al rettore ricorda l’eroismo dello studente della Facoltà di Giurisprudenza Bruno Jesi, volontario in A.O.I.

  • Corsi preliminari navali (14 cc.): vademecum dattiloscritto Corsi preliminari navali per studenti universitari contenente la normativa di riferimento, i requisiti di ammissione, l'organizzazione. Sono presenti carte relative agli studenti Umberto Pedrini (non ammesso), Edgardo Basso, Enzo Busca, Cesare Grillo, Luigi Lavarino, Giuseppe Moriondo.
  • Richieste di dati su studenti militari (18 cc.): sono menzionati Italo Ingaramo, Emilio Bernini, Gianpaolo Mereghetti, Pietro Erzeg, Roberto Griselli, Roberto Griselli, Gracco Longoni, Luigi Scatolero, Antonio Boscarolli, Giovanni Daghero.

Rivista Universitaria

La «Rivista Universitaria», primo tra i periodici degli studenti fascisti torinesi, avviò la pubblicazione il 28 ottobre 1927. La data del numero inaugurale, ricorrenza del quinto anniversario della Marcia su Roma, è rivelatrice dell’indirizzo politico del giornale: una copia fu infatti inviata allo stesso Mussolini. Ribadiscono l'imprimatur fascistico la fotografia con dedica del segretario del P.N.F Augusto Turati in apertura, l’editoriale di Domenico Mittica, segretario del G.U.F., e i saluti del segretario della Federazione fascista torinese, Carlo Di Robilant. La rivista uscì per un totale di dieci numeri consecutivi nel corso dell’anno accademico 1927-28: sospesa nei mesi estivi, non riprese la pubblicazione.
Direttore: Giuseppe Valle, detto Pino; condirettore: Angelo Appiotti (nn. 7-10); redattore capo: Gino Michelotti.
Consistenza:

  • A. I, n. 1, 28 ottobre 1927;
  • A. I, n. 2, 28 novembre 1927;
  • A. II, n. 4, 28 gennaio 1928;
  • A. II, n. 5, 28 febbraio 1928;
  • A. II, n. 6, 28 marzo 1928;
  • A. II, n. 9, 28 giugno 1928.

Confrontando le tematiche e l’impostazione degli articoli, la “Rivista Universitaria” non mostra una linea editoriale precisa, presentandosi invece come una raccolta di testi eterogenei che spaziano dai comunicati ufficiali alle sezioni umoristiche, dalle rubriche di critica teatrale, artistica e letteraria alla cronaca goliardica, dai testi a carattere storico, scientifico e tecnico a pezzi dal contenuto politico.
Si fornisce un indice dei professori, dei liberi docenti e degli assistenti dell’Università, del Politecnico, dell’Istituto superiore di Scienze economiche e commerciali, dell’Istituto superiore di Medicina veterinaria e dell’Accademia Albertina di Belle Arti che collaborarono con la "Rivista Universitaria": Francesco Abba (Meminisse Juvabit, I, 2), Goffredo Bendinelli (Torino e l’archeologia classica, II, 3), Cosimo Bertacchi (Per l’italianità dell’Alto Adige, II, 5; Per la Geografia della Scuola Italiana, II, 8; Il libro di un maestro, II, 9), Giulio Bertoni (Interpretazione della poesia di Lodovico Ariosto, I, 2), Aldo Bibolini (I fondamenti della scienza delle miniere, II, 10), Luigi Bobbio (La trasfusione del sangue, II, 4; Vecchiaia naturale o ringiovanimento artificiale?, II, 7), Luigi Cesare Bollea (Le scolte principesche della Università torinese, II, 9), Vittorio Cian (Armi e munizioni di guerra in tempo di pace. La biblioteca del goliardo, I, 2), Luigi Collino (Un Poeta Goliardo, I, 1), Pietro Cremona (Per la profilassi della rabbia, II, 3), Antonio Fossati (Il fattore economico in un capitolo di storia piemontese, II, 9), Pietro Dassat (Istituto Superiore di Medicina Veterinaria. L’inaugurazione della nuova Aula Magna, I, 2), Miro Gamba (Taylorismo e organizzazione scientifica del lavoro, II, 5), Felice Garelli (Come fu risolto in Italia il problema della produzione dei sali potassici e dell’alluminio, II, 9), Pietro Gribaudi (La vallata del Giuba, II, 3), Amedeo Herlitzka (Esami di stato, II, 5), Luigi Losana (Acciai speciali, II, 6), Arnaldo Maggiora-Vergano (Un grande scienziato, II, 4), Modesto Panetti (Per la affermazione dei Giovani Universitari nella Aeronautica, I, 1), Silvio Pivano (Emanuele Filiberto e i Goliardi, II, 5), Ugo Rondelli (Scelta del mestiere e orientamento professionale, II, 9), Pietro Santarelli (Sulla sistemazione di alcune centrali di caldaie a vapore, I, 2), Angelo Taccone (Il pugilato fra Amico e Polluce, II, 4). A questi si aggiunge ancora il segretario dell’Ateneo Giovanni Gorrini (Agli Universitari, I, 1; La Vittoria e i nostri morti, I, 2; Gioventù Universitaria d’oggi, II, 6).

Riforma dell'ordinamento didattico e legislazione razziale

  • Circolare prot. n. 3613 del 15 marzo 1938 Insegnamento della geografia, che mira ad assicurare un maggiore sviluppo alla disciplina.
  • Circolare riservata prot. n. 5680 del 3 agosto 1938 Istruzioni per la partecipazione degli studiosi italiani a Congressi e a manifestazioni culturali all’estero, che limita la partecipazione, sia in forma ufficiale sia privata, soltanto ai “cittadini di razza italiana”. I rettori saranno tenuti, nell'inviare al Ministero le richieste di autorizzazione per viaggi all’estero o mero rinnovo del passaporto, a dichiarare sotto la propria responsabilità la “razza italiana” del richiedente.
  • Circolare prot. n. 33 del 6 agosto 1938 Rivista “La Difesa della Razza” - Diffusione, che dispone la presenza della rivista nelle biblioteche universitarie e ne raccomanda a docenti e discenti la consultazione e discussione. In data 17 e 23 agosto il rettore Azzo Azzi invita i presidi e i direttori delle biblioteche “a provvedere, con la maggiore sollecitudine, all’abbonamento”. Sono agli atti le risposte di Francesco Cognasso, preside della Facoltà di Magistero (25 agosto), Augusto Rostagni, direttore della Biblioteca della Facoltà di Lettere e Filosofia (16 settembre), Alceste Arcangeli, preside della Facoltà di Scienze (19 settembre).
  • Circolare prot. n. 6417 dell’8 ottobre 1938 *Conferenze sui problemi della razza nell’Impero e nelle Colonie”, che dispone l’organizzazione di conferenze di propaganda nella Università e degli Istituti ove esistano musei “con materiale etnografico e antropologico delle nostre Colonie”. Sono presenti lettere al rettore da parte del Politecnico e del Provveditorato agli Studi con richiesta di segnalare le conferenze che saranno organizzate. In data 24 novembre il rettore comunica al Ministero la designazione degli oratori da parte del Senato accademico nelle persone di: Giovanni Battista Allaria, Alceste Arcangeli, Arnaldo Bertola e Ferdinando Gribaudi.
  • Ordinamento didattico.
    Circolare prot. n. 6395 del 1° ottobre 1938) Insegnamento dell’Antropologia, che lamenta la poca frequenza del corso da parte degli studenti («È stato osservato che gli studenti universitari, e specialmente quelli di sesso maschile, hanno in questi anni frequentato in troppo scarso numero i corsi di Antropologia. Ora non si può non considerare che, dopo la conquista dell’Impero, e in relazione ai fini che il Paese deve perseguire per la difesa della razza, l’insegnamento dell’Antropologia va sempre più assumendo una sua particolare importanza. Desidero, perciò, che Voi raccomandiate vivamente ai giovani di prendere iscrizione ai corsi …»). Oltre ad auspicare una più numerosa frequenza, il ministro chiede di esaminare la possibilità di assegnare a tali cattedre posti di aiuto e assistente, per dare all’insegnamento «nuovo impulso e vigore».
    Le Disposizioni sull’ordinamento didattico universitario emanate con R.D. 30 settembre 1938, n. 1652, comunicate con circolare prot. 6356 del 10 ottobre 1938, da applicarsi per gli studenti immatricolati al primo anno nel 1938-39, introducono nei piani di studio delle Facoltà nuovi insegnamenti con esplicito contenuto razziale. Per le lauree in Giurisprudenza, in Scienze politiche, in Economia e commercio figura, tra gli insegnamenti complementari, quello di Demografia generale e demografia comparata delle razze; per le lauree in Materie letterarie, in Pedagogia, in Filosofia, in Scienze naturali, in Scienze biologiche e in Medicina e chirurgia quello di Biologia delle razze umane. Con apposita circolare inviata ai rettori (prot. n. 6595 del 22 ottobre 1938), il ministro Bottai avverte che, anche nel caso di insegnamenti già presenti, se pure con una diversa denominazione, sia richiesto un “sostanziale mutamento di indirizzo e di contenuto dell’insegnamento, in relazione ai principi affermati dal Regime in materia di difesa della razza.”. La conquista dell’Impero, infatti, impone una “salda, profonda coscienza razziale”, che le Università hanno “il dovere e l’onore di formare”. Il ministro raccomanda, inoltre, che tali insegnamenti siano affidati “a persone in grado di impartirli secondo le loro importantissime finalità”.
  • Circolare prot. n. 27150 del 14 dicembre 1938 Riconoscimento nel Regno di titoli accademici conseguiti all’estero da ebrei italiani e stranieri, che vieta di riconoscere agli ebrei l’equipollenza di titoli accademici conseguiti all’estero.

Raccomandazioni

Raccomandazione di Angelo Soprana da parte del direttore de "La Stampa" Alfredo Signorelli e di Nino Gola da parte del PNF di Torino.

Pubblicazioni vietate

Con circolari riservate sono trasmessi ai rettori gli elenchi delle pubblicazioni di cui il Ministero della Cultura popolare ha disposto il sequestro e il divieto di circolazione e diffusione.

Proteste a Torino

Manifesti relativi agli scioperi studenteschi del Sessantotto e dell'Autunno caldo seguente:

  • "Contro l'autoritarismo accademico potere agli studenti", 1967, 675x475 mm. Reca la firma di Paolo Grasso ed è relativo alle proteste studentesche dei fine 1967. Reca inoltre l'intestazione: "Occupazione di Palazzo Campana Università di Torino Novembre-dicembre 1967" e l'elenco dei contro-corsi e dei gruppi di studio autogestiti dagli studenti.
  • "La lotta FIAT in tutte le fabbrica in tutta la città", s.d. [1969?], 850x650 mm. Reca l'intitolazione "Lotta continua. Giovedì sciopero generale" e invita operai e studenti al corteo presso la porta n. 2 dello stabilimento FIAT Mirafiori.

Proteste a Padova

Circolari prodotte dagli studenti di Padova, per lo più datate al 1969, sull’organizzazione delle manifestazioni nelle scuole e sull’andamento delle contestazioni giovanili in città, con notizie sugli sviluppi dell'agitazione a livello nazionale. I materiali sono in gran parte riferibili all’attività degli alunni del Liceo scientifico “Ippolito Nievo”, che almeno dalla fine dell’anno scolastico 1967-68 trainano la protesta negli altri Istituti scolastici, cercando di creare un fronte unico con gli operai. Parte dei documenti fa rifermento agli scioperi nella Scuola media per ciechi “Luigi Configliachi” [oggi Istituto per i minorati della vista] e nell’Istituto d’arte “Pietro Selvatico”, con cenni limitati anche all'Università.
Le carte tengono traccia di assemblee, occupazioni e cortei; parte fa specifico rifermento alla bomba esplosa nell’ufficio del rettore Enrico Opocher e al seguente assalto al Consiglio Comunale di Padova da parte di squadre di neofascisti, spalleggiate dal consigliere comunale del Movimento Sociale Italiano Lionello Luci (15-16 aprile 1969).
Oltre a presentarsi genericamente come "movimento studentesco", "movimento d’azione studentesco", "comitato studentesco d’agitazione (studenti medi)" o “movimento studentesco medio”, perché nato in seno alla scuola media superiore, in più occasioni gli studenti dichiarano l'affiliazione al Partito Comunista Italiano, firmandosi "collettivo studenti medi comunisti e Federazione Giovanile Comunista Italiana (sez. di Padova)" e "Unione della gioventù comunista (marxista-leninista)".
Seppur non specificatamente riferibili a un Istituto scolastico, un piccolo nucleo di carte è prodotto dai gruppi di destra "Gioventù nazionale" e "Associazione Studentesca di Azione Nazionale Giovane Italia", affiliate al Movimento Sociale Italiano. Fanno riferimento, con forti critiche, all’obiezione di coscienza al servizio militare, alla libertà dei costumi promossa dalla RAI e al cosiddetto “Pacchetto per l'Alto Adige”, manifestando un incondizionato appoggio alle forze armate italiane. Una carta pubblicizza una conferenza del Circolo culturale “Robert Brasillach”, associazione che al pari sembrerebbe neofascista.

Seppur non relativi a proteste studentesche, sono compresi in questo nucleo di carte due documenti inerenti l'attività dell'Associazione nazionale professori universitari incaricati (A.N.P.U.I.) e dell'Unione nazionale assistenti universitari (U.N.A.U), entrambi del 1968 e dedicati alla riforma dell'ordinamento universitario (DDL 2314/1968), e una copia della circolare del Ministero della Pubblica istruzione n. 10 del 2 gennaio 1970, con oggetto "Criteri per lo svolgimento dei programmi di studio in relazione ai nuovi esami di Stato [esami di maturità]".

Programmi del 1961-62

Programmi di sala delle proiezioni dell'anno accademico 1961-62:

  • primo ciclo "I grandi film della guerra" (2 copie): La grande parata di King Vidor, 14 nov. 1961; No man's land di Victor Trivas, 21 nov. 1961; All'ovest niente di nuovo di Lewis Milestone, 28 nov. 1961; La grande illusione di René Clair, 5 dic. 1961; Orizzonti di gloria di Stanley Kubrick, 12 dic. 1961; Charlot soldato di Charlie Chaplin, 19 dic. 1961;
  • secondo ciclo dedicato a Jules Dassin (2 copie): Forza bruta, 8-9 gen. 1962; La città nuda, 15-16 gen. 1962; I trafficanti della notte, 22-23 gen. 1962; Rififi, 29-30 gen. 1962; Colui che deve morire, 5-6 feb. 1962; La legge, 12-13 feb. 1962.
  • terzo ciclo dedicato a Vsevolod Pudovkin: La madre e La fine di San Pietroburgo, 19-20 feb. 1962; L'ammiraglio Nakimov, 26-27 feb. 1962; Suvorov, 12-13 mar. 1962; Il disertore, 20 mar. 1962; Il ritorno di Vassili Bortnikov, 26-27 mar. 1962.

Programmi del 1960-61

Programmi di sala delle proiezioni dell'anno accademico 1960-61:

  • programma complessivo dell'anno accademico 1960-61: cicli di proiezioni dedicati a Vittorio De Sica, "Da Caligari a Hitler", "L'avanguardia francese e Jean Vigo" e "Il cinema italiano sotto il fascismo"; completano il programma: Il milione di René Clair, Il vento di Victor Sjöström e Alleluia" di King Vidor.
  • ciclo "Da Caligari a Hitler": Il gabinetto del Dottor Caligari di Robert Weine e Nosferatu il vampiro di Friedrich W. Murnau, 10 gen. 1961; Faust di Friedrich W. Murnau, 17 gen. 1961; Il gabinetto delle figure di cera di Paul Leni, 24 gen. 1961; Metropolis di Fritz Lang e Il golem di Henrik Galeen e Paul Wegener, 31 gen. 1961; Ragazze in uniforme di Léontine Sagan, 7 feb. 1961; Il testamento del dottor Malbuse di Fritz Lang, 14 feb. 1961; sono inoltre annunciate due serate in omaggio a Mack Sennett: La scuola di Mark Sennet. Alcuni esempi (1912-1918); Un classico di Mack Sennet. Un avventura movimentata (Love, behave and honor, 1924).
  • ciclo "L'avanguardia francese e Jean Vigo": La zone di Georges Lacombe, La chute de la maison Usher di Jean Epstein, Crainquebille di Jacques Feyder, 7 mar. 1961; Un chien andalou di Luis Buñuel, Le sang d'un poète di Jean Cocteau, 14 mar. 1961; Zéro de conduite di Jean Vigo, Fièvre di Louis Delluc, 21 mar. 1961; La tour di René Clair, Entracte di René Clair, L'atlante di Jean Vigo, 28 mar. 1961.
  • ciclo "Il cinema italiano sotto il fascismo": Acciaio di Walter Ruttmann, 18 apr. 1961; La segretaria privata di Goffredo Alessandrini, 26 apr. 1961; 1860 di Alessandro Blasetti, 2 mag. 1961; Il signor Max di Mario Camerini, 9 mag. 1961; Lo squadrone bianco di Augusto Genina, 16 mag. 1961; Scipione l'Africano di Carmine Gallone, 23 mag. 1961.

Programmi del 1959-60

Programmi di sala delle proiezioni dell'anno accademico 1959-60:

  • ciclo su Michelangelo Antonioni: Cronaca di un amore, 21 nov. 1959; La signora senza camelie, 28 nov. 1959; I vinti, 5 dic. 1959; Le amiche, 12 dic. 1959; Il grido, 19 dic. 1959.
  • ciclo su Grigorij V. Aleksandrov: Ragazzi allegri, 30 gen. 1960; Il circo, 6 feb. 1960; Chiaro cammino, 13 feb. 1960; Primavera, 20 feb. 1960.
  • ciclo su "Il cinema contro il nazismo": La Bataille du Rail [Operazione Apfelkern] di René Clément, 14 mag. 1960; Ostatni etap [L'ultima tappa] di Wanda Jakubowska, 21 mag. 1960; Roma città aperta di Roberto Rossellini, 28 maggio 1960.

Programmi del 1958-59

Programmi di sala delle proiezioni dell'anno accademico 1958-59:

  • primo ciclo su Luchino Visconti: Ossessione, 22 nov. 1958; La terra trema, 29 nov. 1958; Bellissima, 6 dic. 1958; Senso, 13 dic. 1958; Le notti bianche, 20 dic. 1958.
  • secondo ciclo "I migliori film di tutti i tempi": La corazzata Potëmkin di Sergej M. Ėjzenštejn, 10 gen. 1959; La febbre dell'oro di Charles S. Chaplin, 17 gen. 1959; Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, 24 gen. 1959; La passione di Giovanna d'Arco di Carl Th. Dreyer, 31 gen. 1959; La grande illusione di Jean Renoir, 7 feb. 1959; La madre di Vsevolod I. Pudovkin, 14 feb. 1959.
  • terzo ciclo su Charles S. Chaplin, con proiezioni dal 20 feb. al 4 apr. 1959: Corse d'auto per bambini, Charlot sonnambulo, Charlot dentista, Charlot pittore, Quelle pene d'amore; Charlot Boxeur, L'ortolano, Charlot imbianchino, Charlot in barca, Charlot poliziotto, Carmen, Il vagabondo, Il nottambulo, Il conte, Charlot usuraio, Charlot operatore, Accidenti alle rotelle, La cura miracolosa, L'emigrante, L'evaso, Vita da cani, Giorno di vacanza e Giorno di paga.
  • quarto ciclo "Classici del cinema": Femmine folli di Erich von Stroheim, 10-11 apr. 1959; Il navigatore di Buster Keaton e Donald Crisp, 17-18 apr. 1959; En rade di Alberto Cavalcanti, 2 mag. 1959; L'uomo di Aran di Robert J. Flaherty, 8-9 mag. 1959; Le tempeste sull'Asia [L'erede di Gengis Khan] di Vsevolod I. Pudovkin, 15-16 mag. 1959; La terra ha sete di Julij Rajzman, 22-23 mag. 1959; La linea generale [Il vecchio e il nuovo] di Sergej M. Ėjzenštejn, 29-30 mag. 1959.

Programmi del 1957-58

Programmi di sala delle proiezioni dell'anno accademico 1957-58:

  • programma complessivo per l'anno accademico 1957-58: La cicala di Samson Samsonov (1955), 16 nov. 1957 (serata inaugurale); cicli di proiezioni dedicati a Federico Fellini, a Sergej M. Eisenstein, a giovani registi italiani, a René Clair e a registi recentemente scomparsi (Aleksandr P. Dovženko, Ewald André Dupont, Augusto Genina, Kenji Mizoguchi, Max Ophüls, Erich von Stroheim e Aldo Vergano).
  • primo ciclo su Federico Fellini: Lo sceicco bianco, 23 nov. 1957; I vitelloni, 30 nov. 1957; Un'agenzia matrimoniale, 7 dic. 1957; La strada, 14 dic. 1957; Il bidone, 21 dic. 1957.
  • quarto ciclo sui giovani registi italiani (2 copie): La donna del giorno di Francesco Maselli, 11-12 apr. 1958; Il sole negli occhi di Antonio Pietrangeli, 18-19 apr. 1958; Le ragazze di San Frediano di Valerio Zurlini, 25-26 apr. 1958; La pattuglia sperduta di Pietro Nelli, 2-3 maggio 1958.

Programmi del 1955-56

Programmi di sala delle proiezioni dell'anno accademico 1955-56:

  • scheda del film La morte di Sigfrido di Fritz Lang (prima parte de I Nibelunghi), 8 feb. 1956.
  • scheda del film Ciapaev di Gheorg e Serghej Vasiliev [Ciapaiev di Georgi Vasilyev e Sergei Vasilyev], 9 mag. 1956.

Programmi del 1954-55

Programmi di sala delle proiezioni dell'anno accademico 1954-55:

  • n. 1: Un cappello di paglia di Firenze di René Clair, 9-10 nov. 1954; Salto mortale di Ewald Dupont, 16-17 nov. 1954; Maria, leggenda ungherese di Paul Fejos, 23-24 nov. 1954; Le campane di Nagasaki di Hideo Hoba, 30 nov.-1°dic. 1954; Sangue blu di Robert Hamer, 6-7 dic. 1954; La linea generale di Sergej Ėjzenštejn, 14-15 dic. 1954; Il mulino del Po di Alberto Lattuada, 21-22 dic. 1954.
  • scheda del film Sangue blu di Robert Hamer, 6-7 dic. 1954 (scheda 4, VII spettacolo).
  • scheda del film Le dernier milliardaire di René Clair, 25-26 gen. 1955 (scheda 10, XIV spettacolo); in coda è annunciata la proiezione di Ossessione di Luchino Visconti, data in concomitanza con la programmazione di Senso (1°-2 feb. 1955)
  • scheda del film Il tesoro della Sierra Madre di John Huston, 1°-2 marzo 1955 (scheda 15, XIX spettacolo).
  • ciclo "I capolavori di Jean Painlevé presentati dal loro autore": Les oursins, Le bernard-l'hermite, L'hippocampe, Le vampire e Assassins d'eau douce, 22-23 mar. 1955; in coda è annunciato il ciclo "4 film di David Lean" (Breve incontro, Grandi speranze Oliver Twist e L'amore segreto di Madeleine), di cui si riferisce che sarà accompagnato da documentari dei registi inglesi Cavalcanti, Grierson, Rotha, Watt e Wright.

Programmi del 1954-55

Programma per l'anno accademico 1954-55: Il vampiro di Carl Theodor Dreyer (1931), 24 nov. 1954 (serata inaugurale); Paris qui dort (1923) e Entr'acte (1924) di René Clair, 1 dic. 1954; Ragazze in uniforme (1931) di Leontine Sagan, 10 dic. 1954; I primitivi e I comici (1895-1907), 15 dic. 1954; Les bas-fonds (1936) di Jean Renoir, 22 dic. 1954 (o altro film da definire). Si annuncia inoltre un ciclo di proiezioni dedicato al cinema espressionista tedesco: Il gabinetto del dr. Caligari e Raskolnikov (Robert Wiene), Golem (Paul Wegener), Il gabinetto delle figure di cera (Paul Leni) e Il dottor Mabuse (Fritz Lang).
Agli iscritti all'associazione è omaggiato l'invito alla serata di gala per la presentazione del film Giulietta e Romeo di Renato Castellani (1954), offerto dalla direzione del Cinema Lux di Torino e dalla Rank Film in occasione della prima sera di programmazione del film.

Programmi del 1952-53

Programmi di sala delle proiezioni dell'anno accademico 1952-53:

  • n. 1: Antologia di Petrolini (Nerone di Alessandro Blasetti, Medico per forza di Carlo Campogalliani, Il cortile di Carlo Campogalliani), 29 ott. 1952; La petite marchande d'allumettes e La bete humaine di di Jean Renoir, 5 nov. 1952; À propos de Nice e Zéro en conduite di Jean Vigo, con la presentazione di Guido Aristarco, 12 nov. 1952; L'atlante di Jean Vigo, con la presentazione di Osvaldo Compassi, 19 nov. 1952.
  • ciclo "Cinema e letteratura: esempi": Lungo viaggio di ritorno di John Ford, con presentazione di Gigi Cane Caorsi, 31 mar.-1° apr. 1953; L'infanzia di Massimo di Mark Donskoi [L'infanzia di Gor'kij di Donskoj], 7-8 apr. 1953; Raskolnikov di Robert Wiene e Lettere di un minatore di Joseph Vogel, 14-15 apr. 1953; Madame Bovary di Jean Renoir e Madame Bovary di Vincente Minnelli, 21-22 apr. 1953; Assunta Spina di Gustavo Serena, 28-29 apr. 1953. In coda è segnalata la serata del 13 aprile dedicata ai documentari medico e chirurgici e sono riportati gli esiti di due referendum, il primo sul film preferito entro la Sezione Studenti Medi del Cine Club Universitario, il secondo sulla rassegna dedicata ai documentari d'arte del 9 marzo.

Programmi del 1950-51

Programmi di sala delle proiezioni dell'anno accademico 1950-51:

  • scheda del film Gli uomini che mascalzoni! di Mario Camerini, preceduto dal documentario Ragazze in bianco di Francesco Pasinetti con presentazione di Pietro Bianchi, 29 gen. 1951 (2 copie);
  • secondo ciclo dedicato a "Tre esempi di realismo": Acciaio di Walter Ruttmann, preceduto dal documentario L'île aux oiseaux di Puchalski (?), con presentazione di Felice Casorati, 19 feb. 1951.

Programmi dei concerti della stagione 1936-37

Programma del concerto di chiusura della stagione 1936-37 (7 giugno 1937): Le serenate notturne di W.A. Mozart. Bernhard Paumgartner, direttore concertatore; Enrico Pierangeli, concertista (2 copie).

Risultati da 1 a 20 di 37