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Descrizione archivistica
Delponte, Giovanni Battista
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Viaggio verso i Pirenei. Riordino dei libri e dell’erbario del fu Dunal.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bubani 58.4
  • Unità documentaria
  • 1857-05-18
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Tolosa il 18 maggio 1857. Bubani fa una relazione del viaggio verso i Pirenei. Attraversato il colle di Tenda, raggiunse Nizza. I doganieri si insospettirono per la grande quantità di carta. Si fermò qualche giorno a Nizza, Perpignan e Avignone, e un mese a Montpellier, dove raccolse numerosi appunti da un prezioso manoscritto, la seconda edizione della Flora Gallo-Provincialis di Gérard. Ha aiutato la vedova di Dunal a riordinare la biblioteca, i manoscritti e l’erbario; le ha consigliato di continuare il lavoro di riordino con la collaborazione del giovane professore Fabre. Bubani ha saputo che il professore Clos ha messo gli occhi sull’erbario Lapeyrouse, dicendo di non avere mai saputo della revisione da lui fattane. Ha comprato un libro di Tacito, che cercava da 30 anni, l’Elzeviro. Bubani manda a Moris i saluti del dottor Vignier, del professore De Philippi, del professore Joly e del professore Léon Dufour di Saint-Sever. Bubani prega ancora di salutare Delponte. Ha saputo che è morto Brignoli.

Trattative per l’eredità di Webb.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.18
  • Unità documentaria
  • 1854-11-27
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Parigi il 27 novembre 1854. Parlatore ha tardato a rispondere alla lettera di Moris di ottobre, in attesa di disporre dell’erbario di Desfontaines per fare alcuni riscontri che gli interessavano. Si tratterrà a Parigi ancora una ventina di giorni per il “noto affare” [si tratta probabilmente del trasferimento da Parigi dell’erbario e della biblioteca che Webb per testamento aveva lasciato al museo di Storia naturale di Firenze]. Ringrazia Moris per i semi di Pinus cembra e il professore Delponte per le piante secche. Parlatore prega Moris di fargli spedire in una cassa le piante secche raccolte a Lanslebourg e a Ginevra, e il vascolo con i rami di Pinus, indirizzando il tutto al cavaliere Vincenzo Antinori, direttore del museo di Scienze naturali fiorentino. Parlatore acclude una lettera da fare avere a Clementi. Manda a Moris i saluti di Gay e Decaisne. A Parigi, dopo la morte di Gaudichaud e Mirbel, molte persone aspirano al posto. I favoriti sono Duchartre e Payer, però vi aspirano anche Germain, Trécul, Chatin, Lestiboudois e persino Gay. Parlatore pensa al viaggio di ritorno a Firenze. Ritiene che il passaggio delle Alpi non sia agevole, data la stagione. Potrebbe passare da Tolone e Nizza. Però dovrà poi andare a Milano e proseguire per Bassano per incontrare Parolini, che dovrebbe avere notizie esatte sulla gioventù di Webb e sul viaggio fatto da ambedue in Grecia e in Asia Minore.

Separazione dei campioni doppi

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Casaretto 72.30
  • Unità documentaria
  • 1855-12-04
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 4 dicembre 1855, in cui Casaretto comunica a Moris il timore che la sua collezione sia tenuta in scarsa considerazione. Vorrebbe avere gli esemplari che Moris gli ha promesso, per poterli studiare con calma. Se fosse possibile, vorrebbe averne più di un campione, data la difficoltà sovente esistente lavorando su un unico esemplare. Sarebbe disposto a venire a Torino per completare la separazione del campioni doppi, sotto il controllo dello stesso Moris o di Delponte.

Riunione degli scienziati

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 29.28
  • Unità documentaria
  • 1840-07-31
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 31 luglio 1840, in cui Bertoloni scrive a Moris che stava per chiedere a Delponte notizie sulla sua salute, quando gli è arrivata una lettera tranquillizzante. Ha spedito il IV fascicolo del tomo IV della Flora Italica. Purtroppo non potrà essere a Torino, essendo stati rinnovati i divieti di passare il confine [a causa della persistenza del colera?]. Prega Moris di vigilare, alla riunione degli scienziati, che non vengano messi alle stampe troppi spropositi, come è accaduto alla riunione di Pisa, data la scarsa attenzione prestata dai Savi [padre e figlio botanici di Pisa], che hanno lasciato passare tante castronerie di De Visiani. Franchini, da Sarzana, ricorda al suocero Bertoloni di pregare Moris di raccomandare al governo la scuola di filosofia della cittadina.

Rinnovo di alcuni membri del Consiglio di Facoltà.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Pollone 272.2
  • Unità documentaria
  • 1849-12-16
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Torino il 16 dicembre 1849. Ignazio Pollone, Preside della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, trasmette a Moris il verbale dell’adunanza tenutasi per il rinnovo della terza parte dei membri del consiglio di Facoltà, in cui sono stati eletti i professori Agodino e Brunati e in cui è stato confermato il dottor Delponte

Richiesta di contributi per il Giornale Botanico Italiano.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.26
  • Unità documentaria
  • 1844-05-10
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 10 maggio 1844. Moris riceverà il terzo numero del Giornale Botanico Italiano dalle mani del signor Gionferri. Prega Moris di salutare Genè, cui ha scritto per raccomandargli il professore Breschet. Parlatore invita Moris, Colla e Delponte ad inviare qualche loro contributo al Giornale, che si sta diffondendo, specie in Germania. Per incarico del Granduca, si recherà due o tre giorni a Senigallia, per esaminare una raccolta di piante e animali fossili del defunto Procaccini e giudicare se sia meritevole di acquisto.

Richiesta degli Atti dell’Accademia delle Scienze.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Visiani (de), 378.12
  • Unità documentaria
  • 1841-12-11
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Padova l’ 11 dicembre 1841. Lo scrivente ringrazia Moris dell’invio degli estratti del suo lavoro e dei semi. Zanardini lo ringrazia per avere ricevuto gli estratti della sua memoria e il diploma dell’Accademia delle Scienze. De Visiani possiede gli Atti dell’Accademia delle Scienze di Torino sino al 1828 e gli interesserebbero quelli usciti successivamente. Desidera conoscerne il costo, a meno che esista la possibilità di scambio con altri libri. Saluti a Colla, Delponte e Lisa.

Richiesta degli Atti del Congresso degli Scienziati di Torino.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Jussieu (de) 160.3
  • Unità documentaria
  • 1854-03-12
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Parigi il 12 marzo 1854, in cui lo scrivente si dichiara dispiaciuto per la lentezza con cui progredisce il secondo volume della Flora Sardoa. Prega Moris di salutare i signori Blachier. Vorrebbe avere gli Atti del Congresso di Torino. Parlatore gli ha fatto avere quelli dei congressi di Firenze e di Pisa. De Jussieu chiede a Moris se Delponte è ancora suo assistente.

Ricerca di Boissier di piante piemontesi.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Reuter 287.7
  • Unità documentaria
  • 1853-09-30
  • Parte diOrto botanico

Lettera senza data e località di invio. Reuter ha ricevuto le pubblicazioni e le piante, tutte in buono stato. Boissier avrebbe piacere di avere un pezzo di ognuna delle piante raccolte nei dintorni di Tenda, per trapiantarle su un monticello vicino alla sua casa di campagna a Valeyres par Orbe, canton de Vaud. Reuter raccomanda in particolare l’invio dell’Arabis pedemontana. Sarebbe anche interessato a vedere un esemplare di Coriandrum seselifolium dell’erbario Balbis. Manda i saluti a Giusta e a Delponte.

Riapertura dell'Università. Orazione inaugurale degli studi. Funzioni religiose e civili

Invio delle copie del testo dell'orazione inaugurale dell'anno accademico 1872-73.
In merito all'inaugurazione dell'anno scolastico 1873-74 sono presenti: una lettera del professor G.B. Delponte con l'indicazione che il titolo dell'orazione sarà "Le piante in rapporto coll'organamento della materia e coll'incivilimento dell'uomo"; un biglietto d'invito alla cerimonia che si svolgerà lunedì 17 novembre alle ore 11 nella "grand'Aula"; elenco delle autorità da invitare alla cerimonia e relativi ringraziamenti.
Per l'inaugurazione dell'anno scolastico 1874-75 viene comunicato al ministro che l'oratore designato dalla Facoltà di Giurisprudenza è G.E. Garelli della Morea. Sono presenti lettere di invito a cerimonie o di ringraziamento quali: inaugurazione del busto di A. Peyron che si terrà nei locali della Biblioteca Universitaria; distribuzione degli attestati alle allieve della Società femminile d'insegnamento gratuito per le aspiranti maestre; funerali di Alessandro Manzoni; apertura dell'anno scolastico della Regia Scuola di Medicina veterinaria; inaugurazione del monumento dedicato a Giovanni Battista Cassinis; commemorazione del conte Camillo Benso di Cavour per la quale il rettore viene invitato a inviare una rappresentanza di studenti. Altra corrispondenza riguarda l'utilizzo della divisa per i professori delle varie Facoltà.

Riapertura dell'Università. Orazione inaugurale degli studi. Funzioni religiose e civili

Ringraziamenti per le copie del discorso inaugurale tenuto dal professor G.B. Delponte nel novembre 1873 e per l'invito all'inaugurazione dell'anno scolastico 1874-75.
Inviti a funzioni e cerimonie: per il venticinquesimo anniversario del regno di Vittorio Emanuele II; l'inaugurazione di un busto di Giandomenico Romagnosi a Salsomaggiore; l'anniversario della istituzione della Società accademica di Praga, l'insediamento di Felice Enrico, primo presidente della Corte d'Appello di Torino; per l'anniversario della morte di Carlo Alberto.
Designazione di G. Pacchiotti quale oratore per l'inaugurazione dell'anno accademico 1875-76.

Raccomandazione per Igino Cocchi. Morte della moglie di Moris.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Savi, 311.22
  • Unità documentaria
  • s.d.
  • Parte diOrto botanico

Lettera senza data e località di invio. Savi manda a Moris la lista dei semi. Lo prega di mandarli per mezzo di qualche occasione privata, come aveva fatto l’anno precedente, per evitare spese, data la critica situazione economica in cui si trova la Toscana. La presente lettera è fatta avere a Moris dal dottore Igino Cocchi, laureato in scienze naturali, il quale gode di una borsa di studio di tre anni, per potersi perfezionare all’estero. Savi chiede a Moris, e tramite suo al dottor Delponte, di favorire il giovane affinché possa visitare il giardino botanico del Valentino. Partecipa al dolore di Moris per la sciagura da cui Moris è stato colpito di recente [si allude alla morte della moglie di Moris; la lettera pertanto dovrebbe essere stata scritta alla fine del 1853 o all’inizio del 1854]

Professori straordinari, incaricati e supplenti in genere

Tabelle riassuntive delle assenze dei professori nel secondo trimestre dell'anno accademico in corso.
Retribuzione dei supplenti e degli incaricati: relazione dettagliata e tabella riassuntiva circa le supplenze effettuate nell'anno accademico 1872-73 con le retribuzioni proposte per ogni docente e disposizioni del ministro. Hanno effettuato supplenze i professori e dottori aggregati: O. Spanna, S. Laura, G. Gibello, C. Reymond, G. Basso, A. Garelli, O. Barberis, S. Fubini, L. Berruti, A. Gras, C. Giacomini, F. Sperino, M. Lessona, A. Rossi, G. De Lorenzi, C. Bozzolo, G.B. Laura, D. Baiardi e R.V. Lanzone.
Elenco delle nomine a professore ordinario e dei professori ordinari deceduti o collocati a riposo nel triennio 1870-73: L. Mattirolo, G. Bizzozero, G.B. Delponte, C. Sperino, J. Mueller (nuove nomine) e F. Parato, G. Ghiringhello, F. Barone, C. Banaudi, A. Serafino, E. Precerutti, C. Demaria, G. Timermans, G. Fiorito, G.E. Demichelis, A. Sismonda, F. Chiò, D. Berti, A. Lieben, A. Marchini, G. Govi, B. Prieri, L. Restellini, P.S. Mancini e G. Buniva (cessati).
Lettera di protesta di F. Pochintesta per il rifiuto, da parte del Consiglio Superiore di Pubblica istruzione, di promuoverlo a professore straordinario.
Proposte delle diverse Facoltà in merito alla copertura delle cattedre vacanti e al personale degli Stabilimenti scientifici.
Provvedimenti del ministro in merito alla nomina o conferma di docenti per l'anno scolastico 1873-74: F. Pochintesta di Codice civile; V. Gerini di Diritto internazionale; M. Germano di Diritto commerciale; G.E. Garelli della Morea di Diritto costituzionale; G. Delvitto di Introduzione allo studio delle scienze giuridiche e storia del diritto; C. Avondo di Procedura civile ed ordinamento giudiziario per gli aspiranti alla carriera notarile e demaniale; B. Gianolio di Elementi di diritto civile patrio e di procedura per gli aspiranti alla carriera notarile e demaniale; G. Ronga di Istituzioni di diritto romano comparato col vigente diritto patrio; L. Berruti di Igiene; G. De Lorenzi di Anatomia umana e confermato direttore del Gabinetto Anatomico; G.S. Bonacossa di Clinica delle malattie mentali; G. Fissore di Patologia speciale medica e di Clinica medica; I. Nicolis di Ascoltazione e percussione e semeiotica; G. Gibello di Clinica delle malattie della pelle e di Materia medica; C. Reymond di Oftalmoiatria e clinica oculistica e incaricato della direzione della Clinica oculistica; E. D'Ovidio di Algebra complementare e geometria analitica; C. Ceppi di Disegno; G. Bruno di Geometria descrittiva; A. Dorna di Astronomia; G. Basso di Fisica matematica; F. Siacci di Meccanica celeste; F. Faà di Bruno di Analisi e geometria superiore; G. Allievo di Pedagogia e antropologia; C. Peroglio di Geografia antica e moderna e statistica; A. Capello di Filosofia della storia; F. Rossi di Antichità orientali; R.V. Lanzone di Lingua arabica; E. Liveriero di Letteratura italiana; G. Carle di Filosofia del diritto; S. Laura di Medicina legale.
Conferma di Carlo Porta, Felice Sperino, Giovanni Gribodo, Carlo Gallia e G. Albertotti ad assistente, nomina di G. Spezia ad assistente presso il Museo di Mineralogia e incarico a Carlo Lombardi di assistente presso la Clinica delle malattie mentali.

Preside, professori ordinari, straordinari, incaricati e supplenti

Incarico affidato dal ministro al professor G. Govi di visitare alcune Scuole secondarie del Regno. Nomina di supplenti: G. Basso di Fisica sperimentale; G. Gibello di Botanica; C. Ceppi di Disegno. Concessione di un congedo ad A. Sismonda. Decesso di A. Marchini e concessione di un sussidio alla vedova, Margherita Protto. Lettera dello scultore Giuseppe Dini che comunica la propria intenzione di donare all'Università un busto dedicato a G. Plana, purché venga collocato "nell'atrio dell'Università". Nomina di: C. Ceppi a professore straordinario di Disegno; G.B. Delponte a professore ordinario di Botanica. Conferma di G.B. Erba a preside della Facoltà per il triennio 1870-71/1872-73. Consegna al professor G. Govi di fascicoli provenienti dall'Istituto Meteorologico di Londra.

Preside, professori ordinari, straordinari, incaricati e supplenti

Pratica relativa alla cattedra di Medicina legale: comunicazione del decesso del professor C. Demaria avvenuto il 27 giugno 1873; lettera del ministro che si dichiara disposto a nominare S. Laura professore straordinario, ma ritiene necessario che la Facoltà esamini anche le domande presentate da C. Lombroso e Primo Ferrari; segnalazione di una lettera sottoscritta da 46 studenti che chiedono la conferma del Laura nell'insegnamento della Medicina legale; assegnazione dell'insegnamento al dottor Laura, nell'attesa che venga bandito il concorso.
Nomine di supplenti: O. Barberis di Semeiotica pratica medica e di Clinica medica; L. Berruti di Patologia speciale e clinica chirurgica; G.B. Laura di Anatomia topografica; C. Giacomini di Anatomia umana; S. Fubini di Fisiologia.
Richieste di congedo presentate dai professori G. Bizzozero, P.A. Borsarelli, G.B. Delponte e J. Moleschott.
Richiesta del professor G.S. Bonacossa di poter tenere il discorso di apertura del suo corso di Clinica delle malattie mentali in un locale dell'Università.
Corrispondenza riguardante il collocamento a riposo di G.E. Demichelis, comprensiva dello stato di servizio del docente.
Nomina di G. De Lorenzi a professore straordinario di Anatomia umana.
Trasferimento di C. Sperino alla cattedra di Clinica delle malattie sifilitiche e conferma dell'incarico di Oftalmoiatria e clinica oculistica di C. Reymond in attesa che venga bandito un concorso per la nomina di un professore ordinario.
Concessione di un sussidio a Teresa Costamagna, vedova del professor S. Berruti.

Preside, professori ordinari, straordinari, incaricati e supplenti

Conferimento al professor G. Govi, da parte del ministro, dell'incarico di "..esaminare le Biblioteche di Roma al fine di costituire poi una Biblioteca scientifica la quale offra i materiali necessari all'insegnamento speciale che si vorrebbe introdurre nell'Università di Roma..." e conferma del professor G. Basso quale supplente di Fisica.
Comunicazione al ministro delle ristabilite condizioni di salute del professor G.B. Delponte e del suo ritorno all'insegnamento.
Concessione di un sussidio a Margherita Protto, vedova del professor A. Marchini.
Pratica relativa alla cattedra di Chimica generale: rinuncia all'insegnamento del professor A. Rossi, a causa di problemi di salute, e proposta del direttore della Scuola di Farmacia, P.A. Borsarelli, di incaricare F. Chiappero, titolare dell'insegnamento di Chimica inorganica e organica nella Scuola di Veterinaria, nominandolo professore ordinario. Il ministro intende, invece, procedere seguendo il regolamento e, in assenza di docenti interni disponibili, decide di affidare l'insegnamento al professor Gaetano Catalano fino al termine dell'anno accademico. A fine giugno il professor Catalano deve ritornare a Napoli per gravi problemi familiari e viene incaricato il professor A. Rossi di supplirlo agli esami.
Richiesta del professor C. Ceppi di acquistare "modelli necessari" per il suo corso di disegno.
Corrispondenza relativa al trasferimento a Roma del professor J. Struever docente di Mineralogia e geologia.
Conferma del professor G.B. Erba a preside della Facoltà per il triennio 1873-74/1875-76.

Preparazione del viaggio in val d’Aosta.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.45
  • Unità documentaria
  • 1849
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 19 luglio 1849. Parlatore entro fine mese verrà a Torino per intraprendere la sua escursione al Gran S. Bernardo e al Monte Bianco [l’escursione è descritta da Parlatore in forma epistolare, Viaggio alla Catena del Monte Bianco e al Gran San Bernardo eseguito nell’ agosto del 1849, pubblicato a Firenze l’anno seguente]. E’ fornito di abbigliamento pesante e della strumentazione necessaria. Occorrerà mettersi d’accordo con l’osservatorio di Torino per i rilevamenti barometrici e termometrici, da eseguire nelle medesime ore. Porterà con sé anche il Koch. Seguono numerose osservazioni su piante della Corsica che Parlatore porterà a Torino per Moris. Saluti a Castiglia ed a Delponte.

Preoccupazione per la salute di De Notaris.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Cesati 78.19
  • Unità documentaria
  • 1852-06-04
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Vercelli il 4 giugno 1852, in cui Cesati ringrazia Moris per tutte le sue gentilezze. Sarebbe preoccupato del lungo silenzio di De Notaris, se non avesse saputo che sta preparando un grosso pacco per il celebre Fries. Saluti al professore Delponte.
Persone. De Notaris, Fries, Delponte.

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