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Descrizione archivistica
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Volantini

  • IT ASUT MOTTURA Giacomo. - CLN, Volantini
  • Unità archivistica
  • 1944-1945
  • Parte diMottura, famiglia

Bollettino n. 18 della guerra partigiana, emesso dal Comando delle Brigate Garibaldi del Piemonte; volantino "Spacciatori di monete false ovvero il Podestà "operaio" di Torino", firmato "Il grido di Spartaco, Organo di Battaglia dei Comunisti Piemontesi" (n. 68, novembre 1944); volantino della Federazione Comunista Torinese "Sulla via dell'insurrezione nazionale"; volantino del Comitato Nazionale di Liberazione Nazionale del Piemonte "Non si può spegnere la voce di Antonio Banfo: è la voce di Torino" (3 esemplari).

Relazione della Democrazia Cristiana al C.L.N. cittadino

  • IT ASUT MOTTURA Giacomo. - CLN. DC
  • Unità archivistica
  • 1945-1946
  • Parte diMottura, famiglia

Il documento, non firmato e non datato, ripercorre il contributo delle donne democristiane nei Gruppi di difesa della Donna e rivendica per la propria rappresentante Pia Verretto il ruolo di assessore all'assistenza nella Giunta popolare della Città di Torino, anche dopo il ritiro delle proprie rappresentanti dall'Unione Donne Italiane, a tutti i livelli.

Voce del Lavoratore

  • IT ASUT MOTTURA Giacomo. - SC. Giornali. VDL
  • Unità archivistica
  • 1945-03-05 - 1945-11-19
  • Parte diMottura, famiglia

Il numero speciale del 5 marzo 1945 (3 esemplari) reca come sottotitolo: Organo del Movimento dei Lavoratori Cristiani per l'Alta Italia. Edizione piemontese. Nelle successive uscite (dal n. 1 del 23 luglio al n. 19 del 19 novembre, anno secondo) il sottotitolo è: Settimanale piemontese del Partito della Sinistra Cristiana. Nel Consiglio Nazionale del Movimento dei Lavoratori Cristiani e del Partito della Sinistra Cristiana tenutosi a Roma nei giorni 5, 6, 7 luglio fu infatti decisa la fusione dei due movimenti politici.

Pubblicistica riconducibile al Partito Comunista Italiano

  • IT ASUT MOTTURA Giacomo. - SC. PCI
  • Unità archivistica
  • 1944 - 1948
  • Parte diMottura, famiglia

Pubblicistica di area torinese: "La Federazione Comunista Torinese ai ceti medi della città e provincia" (stampato a Torino); Amedeo Ugolini, "La personalità umana nell'Unione Sovietica", discorso tenuto al Cinema Lux a Torino il 15 giugno 1947 (Quaderni de "L'Unità"); Mario Montagnana, "La situazione politica alla vigilia del VI° congresso del Partito Comunista Italiano", relazione agli attivisti torinesi, 16 ottobre 1947; Augusto Monti, "Le elezioni della paura". Altre pubblicazioni: "La Costituzione dell'U.R.S.S" (Biblioteca marxista leninista); Antonio Gramsci, "Ultimo discorso alla Camera, 16 maggio 1925" (R. Guerrini, Padova); Palmiro Togliatti, "Antonio Gramsci capo della classe operaia italiana" (Società Editrice "L'Unità", Roma, 1944); Palmiro Togliatti, "Non matrimonio di convenienza ma unità di forze democratiche. Discorso pronunciato all'Assemblea Costituente nella seduta del 19 febbraio 1947" (Tipografia della Camera dei Deputati); Palmiro Togliatti, "Per l'unità di tutto il popolo contro il governo della discordia. Discorso pronunciato all'Assemblea Costituente nella seduta del 20 giugno 1947" (Tipografia della Camera dei Deputati).

Ritagli di stampa sulle dimissioni dal PCI di ex-dirigenti del Partito della Sinistra Cristiana

  • IT ASUT MOTTURA Giacomo. - SC. 1952
  • Unità archivistica
  • 1952
  • Parte diMottura, famiglia

Articoli di giornale relativi all'abbandono del Partito Comunista da parte di Felice Balbo, Sandro Fè d'Ostiani, Mario Motta, Ubaldo Scassellati e Giorgio Sebregondi, in seguito al decreto del Santo Uffizio del 1° luglio 1949 che, affermando l'incompatibilità tra cristianesimo e comunismo, scomunicava i cristiani che professassero la dottrina comunista. E' presente anche un ritaglio del 1° settembre 1949 sul decreto di scomunica.

Franco Rodano

  • IT ASUT MOTTURA Giacomo. - SC. Rodano
  • Unità archivistica
  • 1983
  • Parte diMottura, famiglia

Cinque articoli pubblicati a ricordo di Franco Rodano, nel momento della morte: Massimo L. Salvadori, "Rodano l'utopista cattolico del pci", La Stampa, 23 luglio 1983; Pietro Scoppola, "Il PCI è così sicuro che il suo pensiero ormai è superato?", L'Unità, 28 luglio 1983; Gianfranco Pasquino, "Ecco quale puà essere l'unica "religione" della sinistra", ibidem; Claudio Petruccioli, "Ripensiamo la "classe" e il "compromesso storico"", ibidem; Antonio Gambino; "Franco Rodano uomo coerente", L'Espresso, 21 agosto 1983. I tre articoli pubblicati sull'Unità sono ricompresi sotto un titolo complessivo "Discutendo Franco Rodano".

Apprezzamento di Romeis per il lavoro di ricerca di Amprino

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1958 7
  • Unità documentaria
  • Bologna, 1958-03-05
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Acclude la risposta di Romeis [non conservata], con "espressioni molto lusinghiere per il suo lavoro in ispecie e sulla sua opera scientifica in genere". Comunica che rientrerà il giorno seguente a Torino, accompagnato da Olivo.

Lettera di Rodolfo Amprino a Salvatore Luria

  • IT ASUT AMPRINO Luria S. 1958
  • Unità documentaria
  • 1958-11-29
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Minuta. Amprino ringrazia Luria per l'invio di un contributo dedicato al comune maestro, Giuseppe Levi, in occasione del suo 85. compleanno ed esprime grande apprezzamento per il saggio sulla moltiplicazione dei virus appena pubblicato da Luria sulla rivista Protoplasmatologia.

Clinica ostetrica

Nel fascicolo dei conti del 1878, anno di erogazione dei primi contributi da parte del neo-costituito Consorzio, è presente una dettagliata relazione del direttore D. Tibone sulla situazione, le attività, la dotazione strumentale della Clinica ostetrica. E' presente anche un "Inventario delle proprietà mobili dello Stato esistenti al 31 dicembre 1873", con successive aggiunte fino al 1877.
Nel fascicolo dei conti del 1883 sono presenti corrispondenza e una mappa relative all'ampliamento dei locali in uso alla Clinica, finanziati dal Consorzio con un assegno straordinario di £ 4.000 (1881-1883).
Nel fascicolo dei conti del 1895 è presente l'opuscolo "Guardia Ostetrica Permanente, via S. Massimo, 33. Rendiconto II dal 1° Novembre 1890 al 31 Dicembre 1894" (Torino, Tipografia Locatelli Angelo, 1895). Della pubblicazione è autore l'Istituto Ostetrico-ginecologico dell'Università, diretto da D. Tibone.

Museo di Geologia

Nel fascicolo dei conti del 1881 sono presenti due note di pagamento del pittore Giulio De Stefanis per disegni, disegni in grande, dipinti e tempere ad uso del corso di Geologia.
Nel fascicolo dei conti del 1881 sono presenti due note di pagamento del geometra Arnaldo Verdola, per "disegni eseguiti in inchiostro di china, colori grassi e ad acquerello per il Museo Geologico".

Varie

Documentazione sulla guerra:
nel sotto-fascicolo "Laboratorio delle studentesse per i combattenti" sono conservati i "Nomi delle studentesse assidue al Laboratorio Universitario” (della Facoltà di Lettere e filosofia Ada Bovio, Antonietta Regis, Giannina Regis, Maria Rosa Nasi, Fernanda Levi, Cristina Montù, Edvige Brero, (Anita o Elena) Tioli , Bianca Oliver, Egle Segrè, Attilia Manacorda, Elda Pagliano, Emilia Morando, Antonietta Pizzo, Margherita Defilippi, Edvige Capra, Luigia Lutz; della Facoltà di Scienze fisiche, matematiche e naturali Beatrice Pugno, Adelaide Carozzi, Cordelia Carozzi, Clotilde Montù, Margherita Raineri, Caterina Migliorero, Annetta Segre, Ester De Benedetti, Angiolina Piva, Clara Viviani) e dettagliati resoconti su tipologia, numero e destinatari (soldati al fronte, identificati con nome, cognome e inquadramento, o profughi ospitati in locali universitari, identificati con nome, cognome e residenza) degli indumenti in lana da loro realizzati, oltre che sulla raccolta di coperte in lana tra i professori promossa dal rettore, su indicazione ministeriale;
elenchi dettagliati degli studenti prigionieri di guerra (cognome e nome, Facoltà e anno di corso, inquadramento, luogo di detenzione, talvolta nome e indirizzo dei famigliari) e carte relative all'invio di libri come mezzo di sostegno morale e intellettuale (12 settembre e 31 ottobre 1918). E' conservata la circolare del 9 febbraio 1918 dell'Unione generale insegnanti italiani in cui si illustra l'operato dell'Opera universitaria svizzera di patronato e assistenza in favore degli studenti prigionieri, con sede a Losanna, definita "una specie di Croce rossa intellettuale", con la quale l'Unione si è posta in relazione e collabora per l'assistenza degli studenti, maestri e professori italiani;
sotto-fascicolo "Studenti di medicina militari”: richiesta del rettore dell’Università di Torino al Ministero dell’Istruzione, su sollecitazione di Benedetto Morpurgo e sostenuto dagli Atenei di Roma, Palermo, Siena, Pisa, Cagliari di congedo degli studenti universitari sotto le armi, e in particolare degli studenti della Facoltà di Medicina e chirurgia, per evitare la drastica diminuzione del numero dei laureati e la scarsa preparazione di quelli per troppi anni non abbiano potuto seguire regolarmente i corsi, con gravi conseguenze per l’assistenza sanitaria, quanto mai necessaria al termine della guerra;
rinnovo del prestito di venti bandiere dal Municipio di Torino all'Università, bandiere da utilizzarsi in occasione di commemorazioni e feste "in attinenza colla Vittoria".
Corrispondenza relativa alle conferenze di propaganda organizzate dall'Intesa intellettuale, da tenersi a Torino da parte di Ernest Lémonon e Maurice Mignon. Inizialmente previste nell'ottobre del 1918, si tennero l'anno successivo.
Richiesta presentata dall'Associazione medica torinese (a firma Vinai) di disponibilità dell'aula dell'Università per ospitare una conferenza di Icilio Guareschi "sopra una questione di alta importanza in questi momenti e che tocca un problema dell'alimentazione col riso".
Richiesta di un sussidio ministeriale, non concesso, al Museo internazionale di apicoltura e bachicoltura.

Biblioteche

Corrispondenza relativa a: nomina di Gino Fano quale direttore della Biblioteca Speciale di Matematiche, in sostituzione del dimissionario Tommaso Boggio; nomina dei rappresentanti della Facoltà di Giurisprudenza (Gioele Solari) e della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali (Gino Fano) nella Commissione di vigilanza della Biblioteca Nazionale Universitaria; consegna da parte del Ministero della Pubblica istruzione di "libri tedeschi in conto riparazione". Relativamente al deposito temporaneo presso la Biblioteca di Matematica "dei fascicoli manoscritti contenenti i sunti delle lezioni" di Corrado Segre da parte della vedova Olga Michelli è conservato il verbale, corredato di "Elenco dei fascicoli", trasmesso da Fano al rettore.

Varie

Molta documentazione è riferita all'Istituto di Cultura polacca "Attilio Begey", eretto in ente morale con R.D. 26 settembre 1930, n. 1443. Sono presenti: lo statuto; un manifesto inerente un corso pubblico gratuito di lingua polacca affidato alla dottoressa Zofia Kozaryn; carte relative alla designazione dei rappresentanti nel consiglio direttivo dell'istituto da parte della famiglia Begey (Arturo Bersano e Rosina Begey), dell'Istituto fascista di cultura (Ferdinando Neri), della Facoltà di Lettere e filosofia (Arturo Farinelli e Matteo Bartoli); verbali delle sedute del consiglio direttivo (sedute del 16 aprile 1931, 16 maggio 1931, 17 ottobre 1931), tre tesi di laurea che concorrono al premio per lavori inediti su qualsiasi argomento culturale polacco (lavori di Giorgio Agosti e Marina Bersano Begey, laureati a Torino, e di Paolo Lega, laureato a Roma).
In altro sottofascicolo è conservata una fotografia della Legione universitaria "Principe di Piemonte" schierata "in servizio d'onore nel cortile dell'Università" in occasione della cerimonia dell'inaugurazione dei corsi allievi ufficiali. La fotografia è stata scattata dal piano nobile, lato Biblioteca Nazionale, e documenta una disposizione diversa, rispetto all'attuale, di alcune statue e di alcune lapidi: il monumento a Luigi Gallo (sito attualmente in una nicchia a lato dell'ingresso di via Po) si trovava sotto un'arcata sul lato verso via G. Verdi; quello a C. Boncompagni di Mombello (attualmente collocato di fianco al gruppo marmoreo dei fratelli Collino) e quello a G. Timermans (sito attualmente nello scalone che porta al piano nobile) sotto la prima arcata e l'arcata centrale del lato verso via Virginio.

Corsi di Cultura militare

Documentazione relativa all'affidamento degli incarichi dell'insegnamento di Cultura militare a: Pietro Criscuolo (Facoltà di Medicina e chirurgia), Giuseppe Curreno (Facoltà di Giurisprudenza), Giuseppe Dallosta (Facoltà di Economia e commercio), Camillo Ducci (Facoltà di Lettere e filosofia e di Magistero), Enrico Pipino (Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali e di Agraria), Eugenio Profumi (Facoltà di Farmacia). Sono presenti la circolare ministeriale n. 9597 del 6 aprile 1938 (che ribadisce la dispensa dalla frequenza di stranieri, ecclesiastici e ciechi, nonché l'obbligo di iscrizione al PNF anche per gli ufficiali in congedo), copia dattiloscritta del R.D.L. 15 luglio 1938, n. 1249 "Norme per l'insegnamento della Cultura militare nelle scuole medie e superiori del Regno" (prevede che i rettori provvedano alla nomina dei docenti, per un triennio (art. 7), scegliendoli da elenchi di idonei stilati dai Ministeri su base provinciale (artt. 3-4)) e circolare ministeriale n. 13098 del 22 settembre 1938 (che ribadisce la dispensa anche per le donne, l'obbligo dei giuramento e, rispetto ai contenuti dell'insegnamento, raccomanda che, nel trattare il problema demografico, "venga anche convenientemente illustrato l'argomento della 'Difesa della razza'"). In risposta a richiesta da parte del rettore, sono presenti quattro comunicazioni delle data di iscrizione al PNF (Criscuolo, Dallosta, Ducci, Profumi). Sono agli atti anche le schede del censimento razziale per tutti e sei gli incaricati.
Candidatura a docente dell'avvocato Angelo Vossu, nell'eventualità di posti disponibili.

Assistenti e aiuti di ruolo. Schede personali

E' raccolta in questo fascicolo la documentazione più immediatamente riferibile al censimento della razza e all'applicazione della legislazione antiebraica:

  • 6 schede del censimento: Cristoforo Colombo (assistente incaricato di Fondazione Pacchiotti presso la Clinica di Patologia speciale chirurgica); Emilio Levi (Istituto giuridico; originale e copia); Rinaldo Rondolino (aiuto presso l'Istituo di Mineralogia); Giuseppe Valle (assistente presso la Clinica ostetrica e ginecologica); Alberto Vita (Istituto giuridico). Di questi Emilio Levi non fu confermato e Alberto Vita fu espulso; Rondolino e Valle non erano ebrei;
  • restituzione dei documenti presentati da Paolo Ravenna per la partecipazione al concorso per assistente di Clinica medica generale, dal quale fu, evidentemente, escluso per ragioni razziali;
  • comunicazione ministeriale della dispensa dal servizio a decorrere dal 14 dicembre 1938 di Luciano Jona, assistente di ruolo di tecnica mercantile e bancaria. E' oggetto di ulteriori approfondimenti di indagine la posizione di Guglielmo Colombo (assistente voontario presso la Clinica pediatrica) e Arrigo Foà (assistente voontario presso la Clinica chirurgica).

Assistenti e aiuti volontari. Pratiche generali

Gran parte della documentazione è costituita da richieste di certificazioni presentate da assistenti e aiuti, cessati o in corso. Sul verso delle istanze è scritta a matita la minuta del certificato:

  • Facoltà di Agraria: Paolo Airoldi (cattedra di Patologia vegetale e microbiologia);
  • Facoltà di Giurisprudenza: Walter Momigliano e Alberto Mortarino (Istituto giuridico);
  • Facoltà di Farmacia: Cristoforo Masino (Laboratorio di Tecnica farmaceutica);
  • Facoltà di Lettere e filosofia: Francesco Della Corte (cattedra di Letteratura latina);
  • Facoltà di Magistero: Iole Maria Marziani (cattedra di Geografia), Francesco Romeo (cattedra di Filosofia);
  • Facoltà di Medicina e chirurgia: Bruno Cossu (Clinica medica generale), Luigi Trossarelli (Istituto di Microbiologia), Salvatore Fiandaca (Istituto di Patologia generale), Mario Pennacchietti (Istituto di Anatomia patologica e Clinica neuropatologica), Severino Ferrero (Istituto di Medicina del Lavoro), Giuseppe Giuffrida (Istituto di Igiene), Giovanni Battista Borriglione, Feliciano Braccio e Roberto Marioni (Clinica otorinolaringoiatrica), aiuto Luigi Baj (Istituto di Ortopedia);
  • Facoltà di Medicina veterinaria: Pierino Oppezzo (Istituto di Patologia speciale e clinica chirurgica veterinaria), Giuseppe Garzia (Istituto di Patologia generale e anatomia patologica), Carlo Sari (Istituto di Ezoognosia e zootecnia).

Sono inoltre presenti richieste di nomine e conferme da parte dei direttori e comunicazioni di cessazioni:

  • Facoltà di Economia e commercio: cessazione di Costanza Costantino (cattedra di Storia economica); proposta di premio di operosità per Lauro Davico (cattedra di Diritto finanziario e Scienza delle finanze); nomina di De Ambrogio ed Ettore Morone, di cui è presente anche la richiesta di certificato (cattedra di Diritto commerciale); proposta di premio di operosità per Luigi Lanfranco e Giovanni Pia, di cui è presente anche la richiesta di certificato (cattedra di Tecnica bancaria e professionale); richiesta di compenso per lavoro straordinario svolto da Mario Pomo e richiesta di certificato di Michele Cerruti (Istituto di Ragioneria); proposta di premio di operosità per Luigi Tabacchi, Giovanni Piazza, Pietro Boidi; cessazione di Boidi; candidatura a proseguire il proprio assistentato da parte di Tabacchi e Piazza; richiesta di certificazioni di Giovanni Di Modica, Boidi, Tabacchi (Laboratorio di Economia politica corporativa).
  • Facoltà di Magistero: nomina di Ugo Rondelli e Pia Gasca, di cui è presente anche la richiesta di certificazione (Istituto di Pedagogia).
  • Facoltà di Medicina e chirurgia: cessazione di Arturo Campanini (Clinica chirurgica generale); cessazione di Giuseppe Omegna (Istituto di Anatomia umana); proposta di nomina di Piero De Stefanis e Mafalda Mottino e cessazione di Graziella Gavarino (Istituto di Pediatria); busta indirizzata a Loris Annibaldi, con annotazione “militare” e richiesta di certificato di Giovanni Squillario (Istituto di Urologia); cessazione di Gian Giacomo Scaparone e richiesta di certificato di Luigi Coricciati (Clinica Dermosifilopatica); cessazione di Pietro Giani, Felice Luciano Fuscà, Francesco Chiappero, Tullio Angius, Mario Grangia, Alessandro Gallo–Basteris. Richiesta di certificazione per Gallo-Basteris, presentata da Luigia Cavalleri, tecnica della Clinica, e di Camillo Gasperini (Clinica oculistica); cessazione dal servizio di Mario Pennacchietti e Camillo Lanfranchi, lettera di dimissioni di Silvio Segre (in data 2 settembre 1938), proposta di nomina di Germano Rondolini, busta indirizzata a Rosolino Mereu, recante nota “ufficiale in A.O.I.”, richiesta di certificazione di Andrea Romero (Clinica delle malattie nervose e mentali); cessazione da aiuti di Antonio Archi e Luigi Pepino e nomina ad aiuti di Remo Giacchero, Giacomo Boccuzzi, Enrico Zambelli, Tomaso Oliaro, Roberto De Mattia; nomina ad assistenti volontari di Giovanni San Pietro, Walter Paolino, Mario Fedi, Agostino Bazzoni, Carlo Reschia (Istituto di Patologia speciale medica); comunicazione delle dimissioni da aiuto di Paolo Croveri, in quanto nominato professore incaricato di Malattie tropicali, della cessazione di Rinaldo Laudi, assunto come assistente di ruolo dall’Ospedale San Giovanni, e della nomina ad assistente incaricato di Emanuele Micheli e conseguente nomina ad aiuti volontari di Cristoforo Lorenzone, Pier Giuseppe Calvi e Raffaele Lattes (in data 24 maggio 1938); buste indirizzate a Ugo Simone, con nota “è a Tripoli, urologo in quell’ospedale”, Paolo Chiono, con nota “è in Africa Orientale Italiana ufficiale medico”, Giovanni Cirio con nota “è in Spagna come seniore della Milizia”, Giorgio Arezzi, con nota “è passato a Catania presso la Clinica chirurgica della R. Università”, Salvatore Luria, con nota “deve trovarsi a Roma presso l’Istituto di radiologia (?) R. Università”; richieste di certificazioni di Filomeno Sansone, Mario De Bernardis, Antonio Lo Celso, Cesare De Fermo, presentata da Clara Cassetta, Pier Giuseppe Calvi, Cristoforo Lorenzone, Pier Giuseppe Calvi (Clinica chirurgica generale); restituzione di documenti a Manlio Bertini, comunicazione del decesso di Mario Trigari in Spagna, sul fronte Teruel, della cessazione nel 1937 di Guido Vurchio, trasferitosi ad Asti dove esercita la libera professione, e di Sofia Ponsetti, levatrice volontaria, nel 1935 causa matrimonio, dell’assenza di Giuseppe Valle per viaggio in America; richieste di certificazioni di Luigi Vasciaveo, Aldo Fulvio Masciotta, Rodolfo Mambrini (Clinica Ostetrico Ginecologica); cessazione da aiuto di Ugo Zeppegno, noma ad aiuto di Renato Fulchiero, Piero Guala e Luigi Magri; richieste di certificazioni di Luigi Grosso, Alessandro Origlia, Giovanni Rivetti, Giuseppe Capitolo, Carlo Re (Istituto di Patologia speciale chirurgica).
  • Facoltà di Medicina veterinaria: assegnazione a Giuseppe Garzia della borsa di studio “Edoardo Perroncito” per il perfezionamento in Parassitologia o Patologia generale e anatomia patologica veterinaria (è presente il manifesto del bando, datato 10 maggio 1935); buste indirizzate ad Antonio Balloni, con nota “cessato fuori Torino” e Virgilio Ricciotti, con nota “Governatorato Galla Sidamo A.O.I.”
  • Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali: revoca per inadempienza dell’incarico di assistente volontario a Giuseppe Gulino (Istituto e museo di Anatomia comparata).

Premi e lasciti

  • Indagini ministeriali su borse di studio e fondazioni (44 cc.). Gran parte della documentazione scaturisce dalla circolare n. 6819 del 12 novembre 1938 (40 cc.), che vieta alle Università di accettare lasciti e donazioni da ebrei, nonché di intestare a ebrei premi e borse di studio. Segue la richiesta di un elenco delle "istituzioni intitolate al nome di persone di razza ebraica che siano già state legalmente riconosciute prima delle recenti disposizioni". Un primo elenco è trasmesso al Ministero in data 7 dicembre 1938 e comprende: i premi "Professor Marco Vitalevi", "Dottor Daniele Vitalevi" e "Ingegner Moise Vitalevi", istituiti dal dottor Daniele Vitalevi; la borsa di studio "Attilio Loria", istituita dai coniugi Achille Loria e Adele Artom; il premio "Gino Segrè" dal Comitato per le onoranze al professor Gino Segrè; il premio di studio "Corrado Segre" dall'ingegner Guido Ghersina; il premio "Amedeo Sacerdote" da Teodoro e Rosetta Sacerdote; la borsa di studio "Pio Foà" dal Comitato per le onoranze al professor Pio Foà; la borsa di studio "dottor Ugo Fano" dal professor Gino Fano; la borsa di studio "Dottor Davide Todros" da Alice, Camillo e Attilio Todros; il premio "Simone Fubini" dal professor Simone Fubini; il posto di studio "Dottoressa Marianna Levi" dal colonnello Augusto Levi; il lascito "Professor Emilio Ottolenghi". Ulteriori indagini vengono disposte e da esse scaturisce la riconducibilità di altri due premi a ebrei, il professor Carlo Cipriani e le sorelle Rachele, Dorina ed Estella Torre. E' presente anche la circolare 4090 del 15 novembre 1937, che richiede la compilazione di schede sia per le fondazioni aventi personalità giuridica sia per premi, lasciti e borse. Non è conversata copia delle schede trasmesse al Ministero il 17 febbraio 1938. Con telegramma del 29 marzo 1938 il Ministero pone un quesito sull'esistenza di borse di studio o perfezionamento destinate a studenti stranieri che studino in Italia o per studenti italiani che studino all'estero. Il rettore segnala cinque borse destinate ai laureati per il perfezionamento in Italia o all'estero, in determinate discipline: si tratta delle borse intestate ad "Attilio Loria", "Arturo Farinelli", "dottor Ugo Fano", "Antonio Carle", borsa per i laureati della Facoltà di Magistero;
  • Richieste di informazioni sulle borse esistenti da parte della Federazione dei Fasci di Torino e del GUF del Cairo (Egitto);
  • Reale Collegio Carlo Alberto (17 cc.): oltre a corrispondenza ordinaria sul concorso per l'anno 1938-39, si segnala la discussione sull'ipotesi di modificare il regolamento rispetto al numero dei posti. La proposta del Consiglio direttivo, su cui il ministro chiede chiarimenti, è quella di diminuire i posti di Fondazione Regia da 100 a 34 e quelli di Fondazione Ghislieri da 22 a 8, al fine di adeguare le pensioni al costo della vita. Inoltre, in data 17 novembre il rettore si rivolge al ministro ponendo il quesito "se gli studenti razza ebraica ai quali è stata conferita negli anni precedenti una borsa di studio ... per tutta la durata degli studi possano tuttora usufruire della borsa di studio medesima".
  • Premi e sussidi "Balbo, Bricco e Martini" (6 cc.): corrispondenza con Ministero riguardo allo studente Luigi Cavallo, proposto per il premio "Balbo", ma oggetto di attenzione da parte della Questura. Si fa riferimento al fascicolo della rivista "La Civiltà Cattolica" contenente l'enciclica "Del Comunismo ateo" e ad annotazione ivi apposte dallo studente.
  • Donazione "Dottor Thomas Reid" (7 cc.), amministrata dalla Provincia di Torino: corrispondenza relativa all'utilizzo del reddito netto disponibile per l'anno 1937. La finalità della donazione prevede l'acquisto di strumenti per la Clinica oculistica universitaria e sussidi a favore di giovani medici e assistenti che ivi prestano la loro opera;
  • Borsa di studio "Davide Todros" (5 cc.): domanda di ammissione al concorso per il conferimento, corredata di allegati, da parte di Elisa Monti, studentessa del 3° anno della Facoltà di Economia e commercio; richiesta da parte di Attilio Todros di ricevere un'attestazione dell'istituzione nel 1927 della borsa di studio voluta da Alice, Attilio e Camillo Todros;
  • Borse di studio "Giuseppe Garibaldi" (8 cc.), gestita dalla Città di Torino e destinata a studenti poveri della Facoltà di Magistero appartenenti a famiglie di ex combattenti, con preferenza per orfani di guerra: il preside Francesco Cognasso segnala le studentesse Maria Zoccoletti e Giuseppina Pilone;
  • Sono inoltre presenti scambi di lettere con contenuto contabile sulla borsa di studio "Napoleone Muggia"; telegramma ministeriale e conseguente circolare rettorale ai presidi sul divieto di proporre candidature al Premio Nobel per la Pace (sono presenti due lettere circolari in francese dal Comitato norvegese, di cui una è l'avviso per presentare candidature per il 1939); richieste di certificati (Giuseppe Garzia, borsa di studio "Edoardo Perroncito", Domenico Pujatti, premio della fondazione Luigi Pagliani, Giacomo Donegani, premio Buscaglino).

Iniziative in ambito medico

Circolare prot. n. 11741 del 22 aprile 1938 Corsi di aggiornamento per i medici che dispone l'organizzazione di corsi, destinati prioritariamente ai sanitari dei Comuni e delle Province, in materia di igiene, medicina sociale, puericultura; n. 4273 del 4 maggio 1938 Insegnamento della pediatria: nozioni sulle malattie tropicali; n. 17622 del 16 luglio 1938 Facoltà di medicina e chirurgia - Nozioni sulla lebbra, che raccomanda la trattazione della lebbra nell’ambito dell’insegnamento di Clinica dermosifilopatica, trattandosi di malattia molto diffusa nelle colonie; n. 5362 del 16 luglio 1938 Facoltà di medicina e chirurgia - Nozioni sulle lesioni derivanti da aggressivi chimici di guerra, che raccomanda la trattazione di questo tema nello svolgimento dei programmi; n. 13851 del 22 ottobre 1938 sulla "Settimana internazionale per la lotta contro i tumori"; n. 6795 del 10 novembre 1938 Bibliografia medico-biologica” che illustra l’iniziativa di una “Rassegna generale bibliografica dei libri e della stampa medico-biologica italiana” e ne raccomanda l’abbonamento alle Biblioteche accademiche; n. 25279 del 17 novembre 1938 Guida per medici i igienisti stranieri* che richiede elenchi di istituti, cliniche, laboratori in vista della pubblicazione della guida in oggetto a cura del servizio di Medicina, Biologia e Igiene dell’Istituto nazionale per le relazioni culturali con l’estero. La pubblicazione “dovrebbe consistere in una lista degli istituti [...] specialmente dimostrativi delle tendenze del Regime”. E' agli atti un elenco di Istituti scientifici, laboratori, cliniche, corredato di cenni storici.

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