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Vita accademica

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1962 2
  • Unità documentaria
  • Torino, 1962-02-06
  • Parte diAmprino, Rodolfo

E' sofferente al moncone di amputazione. Ha visto Gabrieli e il proprio genero Baldini, che gli ha parlato benissimo di Amprino. Ha ricevuto da Busacca la richiesta di indicare il nome di un anatomico italiano per commemorare presso la Facoltà di Medicina di San Paolo del Brasile l’opera di Bovero in occasione del 25° anniversario della morte: Levi ha contattato Loreti, considerando l’affinità dei suoi studi con quelli di Bovero, ma non gli è parso che la proposta lo interessasse; inoltre né Amprino né Olivo sarebbero adatti, e l’Università di San Paolo aveva pensato di invitare Maxia, che Levi ha sconsigliato. Informa poi Amprino di alcuni movimenti: Filogamo è stato chiamato a Sassari, Franceschini e Candiollo hanno ottenuto le borse di studio, e Levi si chiede come Loreti potrà lavorare senza i suoi due assistenti; Godina invece ha ripreso le proprie ricerche in collaborazione con Buffa. Ha visto Eugenia Sacerdote, che è titolare di Biologia alla Facoltà di Scienze di Buenos Aires: Levi è scettico sul metodo di lavoro adottato.

Vita accademica

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1959 7
  • Unità documentaria
  • 1959-4-22
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Sta rivedendo le bozze impaginate del quinto volume del Chiarugi, sul quale formula un giudizio non positivo. Si congratula per la relazione per l’ordinariato di Amprino, che giudica molto ben scritta, anche in considerazione dell’apporto di Bucciante. Riporta l’opinione di Pensa e di Rasetti sul laboratorio di Borghese ad Albano, che viene giudicato estremamente importante e dotato di mezzi avanzatissimi. Non ha visto Eugenia Sacerdote Lustig, perché in procinto di ritornare in Argentina. Comunica che cerca di scoraggiare Godina dall’interessarsi ai macrofagi e che Gobetto è stato chiamato a Pisa.

Vita accademica

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1959 1
  • Unità documentaria
  • Torino, 1959-1-20
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Si felicita con Amprino per il curriculum che ha redatto per il suo passaggio a ordinario. Non condivide la proposta per il premio internazionale dei Lincei a Cerletti.

Visite di personaggi all’orto

  • IT ORTOUT MORIS Corr. 104.6
  • Unità documentaria
  • 1845-05-31
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata dal Giardino botanico il 31 maggio 1845, alle 5 del mattino. Il signor Lisa è a letto” infreddato”; gli sono stati praticati due salassi ed è migliorato. Il giorno precedente vi è stata la solita visita di S. M. la Regina vedova, accompagnata dal conte Colombiano: desideravano un graticcio di canne per modello. Dopo la Regina, hanno visitato l’orto il segretario del Protomedicato e il cavalier Bonafous.

Visita di Pomerat all'Università di Bari

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1958 7
  • Unità documentaria
  • Bari, 1958-05-18
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Riferisce della presenza a Bari di Pomerat, che ha visitato attentamente l’Istituto di Anatomia, ma ha anche incontrato il chimico generale, il farmacologo Franco Dordoni, il fisiologo generale Martini, Baldassarre De Lerma, lo psicologo Giorgio Zunini. Ha avuto “lunghi colloqui con Pomerat sulle condizioni della ricerca biologica in Italia, sui piani della Rockefeller e sulle proposte che per mezzo suo la Fondazione ha avanzato a Di Domizio, Direttore generale dell’Istruzione superiore. Nel complesso mi sembra che Pomerat si renda ben conto che da noi ci sono qua e là giovani energie che dovrebbero essere incoraggiate e che l’eccessiva burocratizzazione dell’Università e un’esagerata fedeltà a programmi e consuetudini passate rappresentano le remore maggiori ad un rinnovamento della nostra alta cultura.” Pomerat è dell’avviso che i finanziamenti andrebbero cercati presso l’industria e le grandi aziende, “badando tuttavia a conservare l’indipendenza di indirizzo”. Sta proseguendo con Camosso gli esperimenti sull’ala degli embrioni di pollo. Rita Levi gli ha riferito che un ingegnere embriologo del MIT starebbe dimostrando che “la cresta marginale dell’abbozzo degli arti nell’embrione di pollo non ha capacità organogenetiche”, attività già negata da altri prima di lui. Si è recato a Bari per un breve soggiorno Ferdinando Vigliani, portando con sé “le sezioni relative ad un abbondante materiale sperimentale su trapianti di vario tipo … nella tibia del cane”. Egli sarà relatore al Congresso nazionale della Società italiana di ortopedia e traumatologia a Padova. Ricorda alcune occasioni in cui Bastai espresse idee “originalissime” sulla senescenza.

Visita di Lisa a Colla

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Colla 88.3
  • Unità documentaria
  • 1843-07-03
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Rivoli il 3 luglio 1843. Colla ha ricevuto la visita del “bravo” Lisa. Per impegni di ufficio è costretto a rinviare di qualche giorno la visita al Valentino.

Visita di Baruffi a Barcellona.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Colmeiro 90.1
  • Unità documentaria
  • 1845-12-18
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Barcellona il 18 dicembre 1845, in cui Colmeiro si dichiara molto dispiaciuto di essere assente da Barcellona e di non aver potuto incontrare il signor Baruffi, quando è venuto in Spagna. Ha però saputo che a Madrid è stato bene accolto ed ha potuto visitare il Museo di Scienze naturali. Ringrazia Moris per avergli spedito l’elenco dei semi e acclude alla lettera le specie che desidererebbe avere. Le spedirà tramite il console Perret.

Visita dei Principi Reali a Cagliari.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Gennari 140.22
  • Unità documentaria
  • 1862-05-08
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Cagliari l’8 maggio 1862. Gennari ha saputo che prossimamente, prima di venire a Cagliari, passeranno per Sassari e Alghero i Principi Reali accompagnati dal professore A. Sismonda. Chiede a Moris di parlare a Sismonda per vedere se è possibile partecipare ad eventuali escursioni, informandolo che, come direttore del Museo di Scienze naturali, non raccoglie solo piante, ma anche minerali e fossili.

Visita dei conti Panissera.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.34
  • Unità documentaria
  • 1853-08-09
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 9 agosto 1853. De Notaris ha mandato Bucco all’albergo della Villa a prendere gli ordini dei conti Panissera, vicini di Moris. L’eccessiva calura ha loro impedito di visitare i giardini locali, neppure quello “troppo vantato” dei Pallavicini. De Notaris ha presentato al Consiglio universitario l’istanza per ottenere il trattamento di anzianità e prega Moris di seguire la pratica. Il ministro della Pubblica Istruzione, persona squisita e sommamente erudita, ha visitato l’Orto Botanico e l’erbario. De Notaris partirà il 14 per il lago Maggiore. Rientrerà ad inizio novembre, passando per Torino a salutare Moris.

Visita attesa di Moris a Bologna

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 29.47
  • Unità documentaria
  • 1841-08-13
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 13 agosto 1841. Bertoloni attende Moris a Bologna per il primo settembre. Quando tornerà a Torino, gli affiderà il trasporto delle due copie del tomo IV della Flora e del libro sulle battaglie africane acquistato dal Cav. di Saluzzo. Il Conte Marescalchi ha deciso di vendere in blocco i suoi libri.

Visita all’orto di monsignore Pasio

  • IT ORTOUT MORIS Corr. 104.5
  • Unità documentaria
  • 1843-07-29
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata dal Valentino [Orto Botanico di Torino] il 29 luglio 1843. Delponte riferisce a Moris che il giorno precedente monsignore Pasio l’ha cercato all’Orto botanico; la cosa però non era urgente. Acclude una missiva per il signor Enriotti.

Visita al cavaliere della Marmora.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 240.33
  • Unità documentaria
  • 1840-08-22
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 22 agosto 1840. De Notaris sta partendo per Milano e sarà a Torino ai primi di settembre. In giornata andrà a fare visita al cavaliere della Marmora.

Visita a Torino della baronessa Bertolini.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Visiani (de), 378.51
  • Unità documentaria
  • 1861-09-28
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Padova il 28 settembre 1861. De Visiani approfitta del viaggio a Torino della baronessa Bertolini, sua “figlioccia e comare”, per fare avere a Moris due sue pubblicazioni. Chiede a Moris di facilitare alla signora la visita dei pubblici stabilimenti e degli edifici regi. De Visiani ha saputo che Moris ha dato al signor Ball un certo numero di piante sarde e piemontesi; anche lui avrebbe piacere di averne, desiderando arricchire il suo erbario.

Visita a Torino del prof. Gamberini. Pacco ed elenco di semi

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 31.6
  • Unità documentaria
  • 1853-04-28
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 28 aprile 1853, portata a Moris dal Sig. Dott. Pietro Gamberini di Bologna, medico, venuto a Torino per istruzione. Prega Moris di fargli conoscere le cose ragguardevoli e gli stabilimenti scientifici della città. Al Gamberini Bertoloni ha affidato anche un pacco di semi per l’Orto torinese e un elenco di semi richiesti. Viene annunciata l’uscita del primo fascicolo del tomo IX della Flora. Segue un elenco dei debiti di Moris.

Visita a Torino del figlio di Bertoloni

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 31.32
  • Unità documentaria
  • 1864-09-16
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Zola di Bologna il 16 settembre 1864. . Bertoloni si dice dispiaciuto che il figlio Giuseppe, a Torino, abbia trovato soltanto il figlio di Moris, avvocato. Bertoloni elenca nella lettera le piante che il figlio Giuseppe ha visto doppie e che vorrebbe ricevere per l’Orto di Bologna. Segue l’elenco delle piante che l’Orto di Bologna è disposto a cedere in cambio.

Visita a Torino del barone Turrisi.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Todaro, 350.2
  • Unità documentaria
  • 1861-02-28
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Palermo il 28 febbraio 1861. Il barone Niccolò Turrisi, deputato al Parlamento regionale, verrà a Torino per visitare l’Orto Botanico e gli istituti agricoli e orticoli, di cui è ricca Torino. Todaro prega Moris di bene indirizzarlo.

Visita a De Notaris a Mergozzo.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bucco 59.5
  • Unità documentaria
  • 1858-10-08
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova l’8 ottobre 1858. Bucco comunica a Moris che, di ritorno da alcuni giorni di vacanza a Costigliole d’Asti, è stato a Mergozzo, dove ha trovato De Notaris in buona salute.

Visita a Bari di Ursula Knight Abbott e attività di ricerca

  • IT ASUT RA LEVI Amprino 1960 10
  • Unità documentaria
  • Bari, 1960-10-28
  • Parte diAmprino, Rodolfo

Ha finalmente concluso il capitolo per l' Handbuch der medizinischen Radiologie. Riferisce della visita a Bari della dottoressa Abbott, una genetista della California University: il confronto con lei, "nella solitudine scientifica" in cui lui e Camosso sono costretti a vivere, si è rivelato stimolante e fruttuoso. Abbott conosce le ricerche di Rita Levi - Montalcini e le ritiene tra le più interessanti degli ultimi anni.
È convinto che Bucciante farà molto bene rispetto alla alla revisione del Trattato di Chiarugi e di quello di Levi.
Ribadisce il proprio disinteresse alla candidatura all’Università di Napoli nel caso Lambertini passi all'Università Cattolica di Roma: nonostante l’attrattiva costituita dalla biblioteca e dall’ambiente della Stazione Zoologica, gli peserebbero il gran numero di studenti, "le infelici condizioni dell'Istituto di Anatomia" e la prospettiva di lavorare con Olivieri e con Loffredo Sampaolo.
Si compiace dello studio "delle cellule gangliari dell'embrione con il microscopio elettronico" che Filogamo sta conducendo con Bairati.

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