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Descrizione archivistica
Lombroso, Cesare
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Clinica psichiatrica e Museo Psichiatrico

Sono documentate spese sia della Clinica psichiatrica che del Museo psichiatrico nell'anno1897; del solo Museo nel 1905 e 1906.
In data 27 maggio 1889 Enrico Morselli, direttore della Clinica psichiatrica, chiede un contributo straordinario "per la istituzione di un Museo Antropologico ed Etnografico", che non gli è accordato.
In data 15 giugno 1896 Cesare Lombroso, direttore della Clinica psichiatrica (via Giulio, 22), manifesta l'esigenza di disporre di "un'altra piccola camera della lunghezza di circa 6 m, con annesso un piccolo locale per animali da esperienze". Il Consorzio non accorda tuttavia il contributo straordinario richiesto.

Gabinetto di Medicina legale. Personale

Corrispondenza tra Ministero della Pubblica istruzione, rettore e C. Lombroso intorno alla disponibilità esclusiva dei cadaveri dei carcerati per il laboratorio di Medicina legale. Nello stesso scambio epistolare, il Ministero respinge la proposta di Lombroso di elevare la collezione di Antropologi criminale da lui curata a Museo.

Orari degli studi. Calendario universitario

Calendario delle lezioni dell'a.s. 1886-87 e lettere di trasmissione al Ministero della Pubblica istruzione.
Manifesto con le informazioni per le iscrizioni ai corsi di tutte le Facoltà e della Scuola di Farmacia per l'a.a. 1886-87 e lettere di trasmissione al Ministero.
E. Stampini chiede una modifica al proprio orario per conciliarlo con quello delle lezioni che tiene al Liceo Gioberti.
Lettera del rettore in cui chiede chiarimenti a E. De Paoli sui cambiamenti apportati senza autorizzazione all'orario delle sue lezioni di Patologia speciale e propedeutica chirurgica.
Manifesti degli orari delle lezioni delle Facoltà di Giurisprudenza, Scienze MFN, Medicina e chirurgia, Lettere e filosofia e della Scuola di Farmacia, per l'a.s. 1885-86 e lettere di trasmissione al Ministero.
Corrispondenza con la ditta Paravia intorno alla stampa dei programmi d'insegnamento e degli orari delle lezioni.
Comunicazioni di C. Lombroso su alcune variazione di orari delle lezioni.
Sollecito a A. Brunialti per l'invio al Ministero dei verbali delle sedute del 5 e del 10 novembre 1885 della Facoltà di Giurisprudenza.
Calendario delle lezioni dell'a.s. 1885-86 della Scuola di applicazione per gli Ingegneri di Torino.
Sollecito del rettore ai presidi delle facoltà di Scienze e Lettere a trasmettere gli orari definitivi delle lezioni.

Clinica delle malattie mentali. Direzione, assistenti

In seguito alle dimissioni di E. Morselli da medico primario del Manicomio di Torino, si avvia una fitta corrispondenza tra Ministero della Pubblica istruzione, rettore e direzione del manicomio di Torino tesa ad accordare le parti sì da superare i dissapori e permettere la piena collaborazione tra R. Manicomio e Università.
Per la messa a punto di un nuovo ordinamento della Clinica psichiatrica, la Facoltà di Medicina e chirurgia incarica i professori C. Bozzolo, C. Lombroso e C. Forlanini, i quali redigono la "Relazione sull'ordinamento della Clinica delle malattie mentali" (presente in duplice copia).
Alla lettera di dimissioni presentata da Morselli sono allegati uno "schema di progetto di ordinamento per la Clinica psichiatrica di Torino" e l'"Elenco del lavori clinici e sperimentali compiuti nell'Istituto psichiatrico durante gli anni 1881-85".
Nel fascicolo è presente anche una copia a stampa del "Regolamento per l'amministrazione del Regio Manicomio di Torino" (1837).

a) Liberi insegnanti con effetto legale b) Conferenze e letture

Trasmissione di programmi di libera docenza di: E. Garizio di Letteratura latina, B. Graziadei di Clinica medica, L. Berruti di Clinica traumatologica, G. Bizzozero di Istologia, G. Guglielmo di Ottica fisica e Elettricità, Ottavio Ferraris di Diritto commerciale, E. Ferrero di Storia moderna (il quale revocherà la propria proposta qualche mese dopo), G. Martinotti di Anatomia patologica, L. Bogino di Storia delle droghe, E. Stampini di Letteratura latina.
Il rettore risponde a Andrea Novara in merito alla sua proposta di tenere un corso di Letteratura italiana.
Sono presenti istanze per l'ottenimento della libera docenza, lettere di trasmissione dei decreti di abilitazione, lettere di trasmissione dei programmi, richieste per tenere corsi liberi con effetto legale di: C. Salvioni di Grammatica della lingua d'Oïl, Giuseppe Finzi di Letteratura italiana (per la cui abilitazione la commissione esaminatrice dà parere negativo), C. Mondino di Anatomia normale e patologica del sistema nervoso, Corrado Segre di Geometria superiore.

Circolare che invita i liberi docenti di tutte le Facoltà a presentare i programmi per i corsi che volessere tenere nell'a.s. 1885-86. Presentano le loro proposte G. Inverardi di Ostetricia, A. Garelli per un corso di Scienza delle finanze, G. Garelli della Morea di Scienza dell'amministrazione, C. Lombroso di Psichiatria e disciplina carceraria, P. Foà sulle Malattie da infezione, G. Velio Ballerini di Diritto costituzionale, D. Pezzi di Storia delle lingue classiche e neolatine.

Sugli esami di libera docenza:
Nomina delle commissioni d'esame in: Clinica chirurgica, a cui concorrono Luigi Ciartorio, Carlo Lampugnani e A. Carle; Storia moderna, al quale concorre Luigi Guelpa (con la sostituzione di L. Schiaparelli con E. Ferrero); Grammatica e Lessicografia latina al quale concorre Arturo Pasdera; Ostetricia, al quale concorre Luigi Ferreri di Ponteverre; Fisica medica, al quale concorre Giulio Gasca; Clinica sifilitica, al quale concorre Giovanni Bono.
Nota ministeriale che invita a non chiamare membri esterni quali membri delle commissioni, in quanto il Ministero non dispone di fondi per le diarie.

Corrispondenza intorno all'offerta di David Morkos, dottore in Teologia, di tenere un corso gratuito di Lingua araba.
Circolare del Ministero della Pubblica istruzione del 5 novembre 1884 (con rettifica del 7 novembre), in cui si chiede maggiore rigore e severità nel concedere le abilitazioni all'insegnamento privato seguendo le indicazioni avanzate dalla commissione appositamente istituita nel 1883.

Fascicolo "Corsi liberi nel 1884-85":
contiene programmi e proposte di corsi liberi divisi per Facoltà.
A Giurisprudenza presentano domanda M. Amar di Diritto industriale, Vittorio Ferraris di Diritto giudiziario, A. Garelli di Scienza delle finanze, G. Carle di Scienza sociale, S. Cognetti de Martiis, I. Luzzati (rinuncia), Riccardo G. Cattaneo di Diritto commerciale, E. Pasquali.
A Medicina e chirurgia presentano domanda Bergesio, G. Inverardi di Ostetricia, G. Martinotti di Anatomia patologica, Arturo Marcacci di Fisiologia, G. Rattone di Autopsie giudiziarie, B. Graziadei di Clinica medica propedeutica, G. Lava di Patologia medica speciale dimostrativa, L. Berruti di Clinica traumatologica e di fasciature, G. Bizzozero di Istologia normale, G. F. Novaro di Patologia speciale chirurgica e Clinica chirurgica propedeutica, G. B. Bono di Oftalmologia, De Paoli di Patologia speciale chirurgica e Clinica chirurgica propedeutica, C. Lombroso di Clinica psichiatrica e disciplina carceraria, G. Sperino di Anatomia topografica, F. Falchi di Oftalmiatria.
A Lettere e filosofia presenta domanda E: Stampini per un corso di Mitologia romana.
A Scienze MFN presentano domanda Camerano, Giovanni Guglielmo sulle Unità elettriche assolute, G. Gribodo, G. Peano di Calcolo infinitesimale, A. Portis di Paleontologia e stratigrafia speciali dei terreni neozotici.
A Farmacia presenta domanda L. Bogino Su Storia delle droghe.
Circolare che invita i liberi docenti di tutte le Facoltà a presentare i programmi per i corsi che volessere tenere nell'a.s. 1884-85.

Pratica generale degli Stabilimenti scientifici

Pratica di rimborso a favore dell'ingegnere Leopoldo Mansueti, delegato del Genio civile, venuto da Roma per l'esame dei progetti dei nuovi Istituti scientifici.
Trasmissione dal Ministero della Pubblica istruzione dei progetti visionati dai tecnici del Genio civile e dei relativi preventivi per la costruzione dei nuovi Istituti.

Nella camicia "Consorzio Universitario di Torino. Fascicolo n. 28. Locali adatti per gli Istituti scientifici dell'istruzione superiore torinese":
Invito del Ministero a L. Mansueti a recarsi a Torino per partecipare alla stesura delle variazioni ai progetti in accordo con i direttori degli Istituti.
Il ministro della Pubblica istruzione Coppino sollecita la revisione dei progetti nell'ottica di ridurne la spesa, aumentata sensibilmente rispetto ai preventivi e divenuta insostenibile per il bilancio dello Stato.
Verbale dell'adunanza dei direttori degli Istituti scientifici del 28 giugno 1884 in cui si dibatte sullo stato dei progetti per le sedi dei loro Istituti: dopo un breve sunto della situazione, il rettore chiede ai direttori di rivedere i progetti relativi ai propri istituti in modo da ridurne le spese di realizzazione, essendo quello dell'ingente spesa l'ostacolo al progredire delle pratiche. Oltre a E. D'Ovidio, intervengono M. Fileti, C. Lombroso, A. Mosso, A. Naccari, G. Gibelli, P. Giacosa. Allegata è una copia del "progetto di legge per la costruzione dei nuovi stabilimenti scientifici presso la R. Università di Torino" presentato nel 1880 e ancora non approvato.
Copia a stampa del verbale della prima seduta straordinaria del Consiglio comunale di Torino, del 20 giugno 1884, in cui si discute sull'iniqua ripartizione della spesa per l'edificazione dei nuovi Istituti universitari (punto 2.).
Relazione del conte Valperga di Masino sulla costruzione di nuovi edifici universitari presentata alla Deputazione provinciale di Torino nel maggio 1884. Sono presenti anche la minuta della relazione presentata dal rettore allo stesso Valperga di Masino e una tabella degli iscritti ai corsi di Fisica, Chimica e Medicina (variamente articolati) dall'a.s. 1876-77 all'a.s. 1883-84.
Dichiarazioni sottoscritte dai direttori degli istituti di presa visione dei progetti presentati dall'arch. L. Mansueti e loro approvazione. E' allegato un fascicoletto con "appunti per il laboratorio di Fisiologia", ove sono elencate necessità e richieste per l'edificio che dovrà accogliere il laboratorio e la relativa scuola.
Lettere di L. Mansueti di trasmissione dei progetti e di confronto coi professori sulle eventuali modifiche.
Due copie della "relazione sulle pratiche corse fra l'Università di Torino, la Provincia e il Comune per la redazione de' progetti di nuovi Istituti sperimentali" da presentare al ministro della Pubblica istruzione, una delle quali con correzioni e annotazioni.
Copia della convenzione tra Ministero, Municipio di Torino, Provincia di Torino e Università per l'edificazione di nuove sedi per gli Istituti scientifici, sottoscritta a Roma l'11 dicembre 1883.
Estratti di lettere, appunti e comunicazioni tra rettore, Sindaco di Torino e Genio civile, intorno alla stesura dei progetti per i nuovi edifici e sull'acquisizione dei terreni sui quali sorgeranno. Tutte le carte sono datate tra gennaio e giugno1884. Sono presenti una planimetria su carta oleata in grande scala delle nuove edificazioni, ed una abbozzata su tela.

Fuori dalla camicia del Consorzio universitario:
Appunti sulla storia della Biblioteca Nazionale ed esigenze di spazi. Prospetto degli spazi attualmente occupati dalla Biblioteca universitaria e dagli archivi di Stato.
Corrispondenza tra rettore, Ministero e sindaco di Torino preoccupati dalle rimostranze degli studenti di Medicina, i quali essendo aumentati in numero negli ultimi anni, reclamano spazi più ampi.
Tabella degli iscritti alle varie facoltà dall'a.s. 1847-48 all'a.s. 1859-60, corredata da una breve relazione.
Prospetto delle spese per la costruzione delle nuove sedi universitarie.
Stralcio di una planimetria del centro cittadino con individuazione di un'area forse destinata alla nuova edificazione.
Elenchi dei locali occupati dall'Università nei palazzi del rettorato e di via San Francesco da Paola, con relative metrature.

Medicina legale. Insegnamento, laboratorio, personale

Corrispondenza tra C. Lombroso, il rettore, il sindaco di Torino e il procuratore generale della Corte d'Appello intorno alla possibilità di fare autopsie a scopo scientifico e didattico sui cadaveri di ignoti presso locali del Municipio. In attesa della costruzione di un obitorio, distinto e separato dall'Istituto di Medicina legale come in uso nelle grandi città europee, il Municipio propone a Lombroso l'uso della camera mortuaria del cimitero, oltre a quella di via Cuorgné. Lombroso si impegna a sua volta a consegnare le relazioni delle autopsie al Comune senza alcun costo.
Il Ministero della Pubblica istruzione concede una remunerazione a Giovanni Cabria, servente nel Gabinetto di Medicina legale.
Accordi per una visita di C. Lombroso e i suoi studenti all'Istituto dei Sordo-muti di Torino.
Decreti ministeriali di nomina di Antonio Marro ad assistente presso il Gabinetto di medicina legale per un anno, a decorrere dal 1° novembre 1883, e di G. Cabria a servente.

Disposizioni relative al Regolamento speciale. Studi, inscrizioni, insegnamenti, tasse, esami, programmi, orari. Relazione

G. Lava, libero docente di Patologia medica speciale, lamenta per essere stato escluso da tutte le commissioni per gli esami speciali della Facoltà di Medicina.
Il Ministero della Pubblica istruzione respinge la richiesta avanzata da alcuni studenti di abolire la tesi scritta dall'esame di laurea.
Per dare la possibilità agli studenti di Giurisprudenza di seguire il corso di medicina legale, C. Lombroso ne propone la duplicazione.
Seguono accordi tra C. Lombroso, Brumialti e Garelli della Morea per stabilirne l'orario.
Risposta al rettore dell'Università di Pavia che chiede informazioni sulla provenienza dei cadaveri utilizzati dall'Istituto Anatomico per le autopsie e le modalità di acquisizione.

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