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Loreti, Francesco
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Vita accademica

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1962 1
  • Item
  • Torino, 1962-01-17
  • Part of Amprino, Rodolfo

Ritiene che Filogamo abbia buone chance per il concorso a Sassari e che l'Istituto di Anatomia a Torino avvertirà non poco la sua assenza, in caso di allontanamento. Menziona anche Franceschini, Candiollo e Buffa.

Questioni di salute, aggiornamento di trattati e concorsi

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1963 2
  • Item
  • Torino, 1963-02-09
  • Part of Amprino, Rodolfo

Il figlio Alberto ha subito un infarto ed è ricoverato al Mauriziano, curato da Penati.
Gli ha scritto Olivo, comunicandogli che non ha ancora incominciato la revisione del volume “Istologia” di Levi; ritiene che nemmeno Bucciante stia lavorando all'aggiornamento del Chiarugi.
Il Consiglio Superiore ha approvato l'apertura del concorso di Anatomia all’Università di Sassari: non pensa che Filogamo avrà ostacoli, anche se teme che Fazzari possa non tener fede agli accordi presi con Loreti.

Avvicendamenti di cattedre, partecipazione a convegni, attività di ricerca

Ringrazia Levi per l’interessamento nei suoi confronti, con riferimento sia alla candidatura a socio corrispondente dei Lincei sia rispetto a un eventuale trasferimento a Napoli, che tuttavia non prende in considerazione per il numero eccessivo di studenti, l'ambiente ”adattato ai compromessi ed aperto ai favoritismi” e la presenza di persone che giudica in modo estremamente negativo, quali Olivieri, Loffredo Sampaolo e il di lei marito. Ha comunicato la sua decisione anche a Califano e al rettore Giuseppe Tesauro. Ringrazia per l’invio di una pubblicazione dell’Einstein College e di un opuscolo di Gino Martinoli sui finanziamenti alla ricerca.
Commenta i candidati per un posto a Perugia: Virno sostiene Ruotolo e Loreti invece Borghese. Trova inaudito che Loreti non consenta a Filogamo di pubblicare i risultati delle proprie ricerche.
È dispiaciuto per la scomparsa della professoressa Di Giorgio.
Ha scritto una relazione per il Simposio sull’Autoradiografia, cui interverranno Chèvremont e Occhialini.
Commenta positivamente le ricerche di Marotti, assistente retribuito sul fondo Rockefeller e pensa che quando “le due cariatidi che ereditai da Bairati” andranno via potrà cercare collaboratori capaci e motivati.
Rispetto ai fatti della Corea del Sud, ritiene l'azione della diplomazia britannica molto più raffinata rispetto a quella statunitense.

Attività di ricerca e vita accademica

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1958 10
  • Item
  • Torino, 1958-04-21
  • Part of Amprino, Rodolfo

Ha assistito, se pure con difficoltà, alla conferenza di Dulbecco, che ritiene “una persona di intelligenza e di attitudini eccezionali … in grado di diventare padrone di tecniche nuove quali sono quelle oggi molto complesse della Biochimica”, ambito nel quale Dulbecco si appresta a fare ricerche per un anno a Cambridge.
Esprime apprezzamento per Puccinelli quale candidato al Consiglio Superiore e condivide l’opinione di Amprino sull’inopportunità di una traduzione italiana del trattato di Anatomia di Braus, “difficilmente accessibile alla più gran parte dei Professori italiani”; consiglia piuttosto la traduzione del trattato di Alfred Benninghoff.
Esprime apprezzamento per il lavoro di J. Fréderic pubblicato sulla rivista Archives de Biologie, con eccellenti figure di cellule viventi.
Lamenta come Loreti consideri proprietà privata “la raccolta di embrioni sezionati in serie, che ebbi il torto di consegnargli” e accenna a Rita Levi, “la quale per il momento non ha incominciato le ricerche di Elettrofisiologia, ma si occupa sempre dell’azione dell’estratto di ghiandole salivari sul sistema nervoso di embrioni di pollo”.

Premio Feltrinelli e attività di ricerca

Si associa ad Amprino in un giudizio non positiva sul trattato di Anatomia di Bairati. Ritiene possa nuocergli rispetto alla sua candidatura al premio Feltrinelli, proposta da Levi e Califano. Ritiene che il premio nazionale per la Zoologia e la Botanica, per il quale Pensa ha proposto Palumbi, sarà dato a Montalenti. In riferimento all'accoglimento, da parte del Consiglio di Stato, del ricorso presentato da Tirelli contro Padoa, motivato dal fatto che Levi, già collocato a riposo, non avrebbe potuto far parte della commissione, evidenzia che la stessa circostanza potrebbe invalidare anche la terna del concorso di Anatomia (Loreti, Andreassi, Bianchi), riunitasi dopo quella di Biologia generale. E' lieto che Amprino sia giunto a condividere l'interpretazione di Levi e di Rita Levi "che l'atrofia di neuroni dipenda da mancata sinapsi".

Attività di ricerca e vita accademica

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1960 3
  • Item
  • Torino, 1960-1-21
  • Part of Amprino, Rodolfo

Fornisce ad Amprino indicazioni riguardanti gli atti di due convegni recentemente organizzati riguardanti tematiche di biologia e genetica, dei quali il primo è stato organizzato da Waddington, il secondo da Montalenti; a proposito di quest’ultimo simposio, i cui atti non interessano a Loreti perché studia altro, riferisce la partecipazione di Pontecorvo, Luria, Buzzati, Cavalli. A proposito del volume critica alcune inesattezze contenute. Ha ricevuto una lettera da Rita Levi Montalcini, che gli comunica gli ultimi sviluppi delle sue ricerche, che sta svolgendo in collaborazione con Gallego. E’ molto critico nei confronti di Loreti e Luna. Pensa che Mosso non riuscirà a diventare Direttore generale dei Manicomi provinciali di Torino a causa delle sue idee politiche. Commenta la conferma degli esperimenti di Bairati da parte di un allievo di Bargmann. Non ha ancora visto la nuova edizione del manuale di Testut e chiede ad Amprino se ha ricevuto gli ultimi volumi del manuale di Chiarugi, del quale è appena stato pubblicato il quinto volume.

Vita accademica

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1962 2
  • Item
  • Torino, 1962-02-06
  • Part of Amprino, Rodolfo

E' sofferente al moncone di amputazione. Ha visto Gabrieli e il proprio genero Baldini, che gli ha parlato benissimo di Amprino. Ha ricevuto da Busacca la richiesta di indicare il nome di un anatomico italiano per commemorare presso la Facoltà di Medicina di San Paolo del Brasile l’opera di Bovero in occasione del 25° anniversario della morte: Levi ha contattato Loreti, considerando l’affinità dei suoi studi con quelli di Bovero, ma non gli è parso che la proposta lo interessasse; inoltre né Amprino né Olivo sarebbero adatti, e l’Università di San Paolo aveva pensato di invitare Maxia, che Levi ha sconsigliato. Informa poi Amprino di alcuni movimenti: Filogamo è stato chiamato a Sassari, Franceschini e Candiollo hanno ottenuto le borse di studio, e Levi si chiede come Loreti potrà lavorare senza i suoi due assistenti; Godina invece ha ripreso le proprie ricerche in collaborazione con Buffa. Ha visto Eugenia Sacerdote, che è titolare di Biologia alla Facoltà di Scienze di Buenos Aires: Levi è scettico sul metodo di lavoro adottato.

Concorsi e attività di ricerca

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1962 18
  • Item
  • Torino, 1962-11-18
  • Part of Amprino, Rodolfo

Ha ricevuto una visita di Filogamo diretto a Sassari, che continua le ricerche in collaborazione con Clavert sulla simmetria bilaterale (nei pesci), cosa su cui Levi non pensa sia il caso di insistere. E’ stata formata la commissione per il concorso di Anatomia a Sassari, che sarà composta da Loreti, Palumbi, Fazzari, Ghigi e Bertelli; Levi è scettico sulla levatura dei componenti, ma ricorda la commissione che lo giudicò a suo tempo, della quale salva solo Chiarugi.
Spedisce ad Amprino un numero del “Journal of Anatomy” che contiene un articolo di Richardson molto interessante sulla “struttura submicroscopica delle terminazioni di fibre nervose autonome nella muscolatura liscia”, argomento sul quale Candiollo, dietro suggerimento di Bargmann, sta conducendo degli studi.
Ha ricevuto la visita di Pardi, che si è trasferito a Firenze. Levi ritiene improbabile che a Torino si crei un posto di ruolo per Microbiologia, il cui insegnamento è tenuto per incarico da Maria Teresa Casassa, su cui si esprime in termini sprezzanti.
Ha ricevuto la visita di Rita Levi Montalcini, che gli ha parlato delle proprie ricerche sul "fattore di accrescimento dei neuroni" e della conferenza cha ha tenuto all'Istituto Superiore di Sanità. Levi Montalcini ha presenziato all’inaugurazione della Facoltà medica cattolica di Roma, occasione nella quale il ministro dell'Istruzione ha conferito la medaglia d'oro a Lambertini, cui Levi non riconosce grande levatura scientifica.
Ricorda la morte di Gustavo Brunelli, già assistente di Grassi, "nominato Socio Corrispondente dell’Accademia dei Lincei soltanto per meriti fascisti nel 1937", con voto contrario del solo Levi.

Anpur, premio dei Lincei, commissioni di concorso

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1962 19
  • Item
  • Torino, 1962-11-30
  • Part of Amprino, Rodolfo

Godina lo ha informato dell'impegno di Amprino a favore del "tempo pieno" per i professori universitari: Levi ritiene che la riforma potrebbe "moralizzare (col tempo) e migliorare" la situazione universitaria. Ritiene fuori luogo le rivendicazioni salariali dell'Associazione Nazionale Professori Universitari di Ruolo - ANPUR, in considerazione dell'ammontare dei loro stipendi in Italia.
Quanto al premio dell’Accademia dei Lincei, Marotta lo ha informato di voler proporre Penso un microbiologo dell’Istituto Superiore di Sanità, proposta che Levi non condivide. Proporrà invece Reverberi, "per la dimostrazione da lui data del potere di regolazione da parte delle uova delle Ascidie, ritenute in passato come uova "a mosaico"". Il risultato era stato inizialmente contestato da Dalcq, che poi si era ricreduto.
Rita Levi Montalcini è stata invitata a tenere una conferenza a Palermo per intervento di Monroy.
Disapprova la militanza politica di Favilli, di cui pure ha stima.
Ritorna sulla composizione della commissione per il concorso per la cattedra di Anatomia a Sassari, cui concorre Filogamo (Loreti, Palumbi, Fazzari, Ghigi e Bertelli): non ha stima dei commissari, ma ritine importante soprattutto il risultato finale.
Concorda con il giudizio positivo espresso da Amprino riguardo a Califano.

Prospettive di carriera negli Stati Uniti per Luria, Dulbecco e Levi Montalcini

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1963 8
  • Item
  • Torino, 1963-05-07
  • Part of Amprino, Rodolfo

Trova "molto belle" le micrografie elettroniche della retina di Bairati, in linea con quelle di Sjöstrand; meno interessanti quelle del cervelletto. Bairati ha incontrato Loreti, Ghigi “ed altri cadaveristi” a un convegno di microscopia elettronica a Bologna: si sono allarmati per l'ipotesi di istituire una cattedra di Anatomia topografica a Bologna, mentre Levi vede la cosa con favore.
Ha incontrato Giorgio Segre di ritorno dagli Stati Uniti: sta cercando di trovare una collocazione stabile in Italia e spera che il suo maestro Beccari faccia parte di una commissione di concorso. Levi riterrebbe preferibile che rimanesse negli Stati Uniti, dove gode di altissima considerazione Luria e in misura minore anche Dulbecco. Al momento si trova a Pasadena anche Rita Levi Montalcini.
Esprime grande apprezzamento per il nuovo periodico Developmental Biology, che a suo parere contiene alcuni “lavori veramente rivoluzionari”, anche se altri lo hanno lasciato perplesso. Dichiara “esagerato” il successo del libro di sua figlia Natalia, Lessico famigliare, che ha letto trovandolo comunque divertente.

Vita accademica e attività di ricerca

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1962 4
  • Item
  • Torino, 1962-02-26
  • Part of Amprino, Rodolfo

Ritorna sulla questione dell'eventuale trasferimento di Amprino a Torino, subordinato all'istituzione di una cattedra di Istologia autonoma da Anatomia e alla costruzione di un nuovo istituto. Al momento l'incarico è tenuto da Franceschini, di cui Levi non ha grande stima. Commenta più in generale la situazione della Facoltà di Medicina a Torino: non vede con favore Giulio Cesare Dogliotti, di cui stigmatizza la posizione di potere e la fama anche alimentata dai quotidiani; circa l'insegnamento di Fisiologia, trova illogica la candidatura di Rowinski, non all'altezza di Pinotti, sostenuto da Mottura.
Non si sente bene di salute.
E' lusingato dell'apprezzamento di Miller della Fondazione Rockfeller, con cui entrò in contatto per la prima volta molti anni prima, lo stesso giorno di una persecuzione della polizia fascista che condusse all'arresto del proprio figlio Alberto.
Apprezza le ricerche sui mitocondri che Godina sta svolgendo insieme a Buffa, ma teme che non sortiscano risultati a causa di difficoltà tecniche, vale a dire la qualità delle immagini che si possono ottenere col microscopio elettronico, spesso scadente. In un lungo excursus ricorda di essere stato il primo, insieme a Benda, a riconoscere la grande importanza dei mitocondri e di essersi scontrato con studiosi francesi e tedeschi. Manifesta gratitudine verso Chiarugi, che non lo ostacolò.
Ritorna sulla commemorazione in onore di Alfonso Bovero a San Paolo. L'Università brasiliana vorrebbe invitare Maxia, ma Levi ritiene che sarebbe più adatto Loreti.
Suo figlio Gino si è fatto visitare da Franceschetti a Ginevra per problemi di visione.

Avvicendamenti di cattedre e attività di ricerca

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1962 17
  • Item
  • Torino, 1962-10-28
  • Part of Amprino, Rodolfo

Ritiene che le ricerche sul problema della simmetria bilaterale nelle uova dei pesci siano superate.
Ha appreso da Filogamo che Bairati intende far parte della commissione per il futuro concorso di Istologia, cosa che Levi ritiene “sconveniente” a causa della presenza di Vittoria Preto Parvis, che lo farebbe escludere.
E’ d’accordo con Amprino sull’opportunità di far rinviare al 1964 il concorso per Istologia a Bari al 1964, perché ritiene che Pannese non abbia ancora titoli sufficienti per poterlo vincere. Torna poi a parlare di Franceschini e delle sue manovre per entrare in ruolo: Levi lo ritiene assolutamente inadeguato e si rammarica di averlo inizialmente sostenuto, insieme a Godina.
Ha visto la signora Herlitzka di ritorno dall’Argentina e comunica che a Torino la cattedra di Fisiologia è andata a Pinotti, del quale anche Moruzzi ha molta stima. Si è così evitato il “pericolo Rowinski”.

Lavori all'Istituto anatomico

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1963 1
  • Item
  • Torino, 1963-01-26
  • Part of Amprino, Rodolfo

Si rallegra con Amprino per il superamento di un problema di salute che lo ha afflitto di recente.
L'Istituto di Anatomia è al momento inaccessibile a causa della sostituzione dei termosifoni: Levi censura il comportamento irresponsabile di Loreti e loda invece lo spirito di servizio della tecnica Magario, preoccupata per la conservazione degli strumenti.
Candiollo a Kiel non riesce a studiare gli argomenti suggeritigli da Bargmann: Levi gli ha suggerito di fare invece ricerche sull'"l’istogenesi delle fibre muscolari striate”, così come hanno fatto Huxley e Sjöstrand.
Ha letto il volume inviatogli da Amprino sulla storia del Terzo Reich, che ha trovato molto interessante e ben scritto. Comunica che Rita Levi Montalcini ha ottenuto un premio di 1000 dollari da una istituzione americana.

Concorso per Anatomia a Sassari

Filogamo è partito per Sassari, dove sta per essere nominata la commissione di concorso. I componenti dovrebbero essere Loreti, Bertelli, Fazzari, Palumbi e Ghigi, ma Ghigi potrebbe rinunciare e Bertelli metterebbe un veto rispetto ad Amprino perché fu antifascista. Ha saputo che Rita Levi Montalcini rientrerà a Torino per una breve visita e poi più a lungo nella successiva primavera.

Ricerche sulla coltura dei tessuti e riforma dell'Università

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1963 10
  • Item
  • Torino, 1963-06-05
  • Part of Amprino, Rodolfo

Condivide il cordoglio per la scomparsa di Conti.
Godina è ad Heidelberg per partecipare alla riunione del "Club europeo per la coltura dei tessuti", che risulterà di scarso interesse perché in Germania "non vi è proprio nessuno che lavori seriamente su questo argomento". Godina sta portando avanti importanti ricerche di istogenesi della formazione amniocoriale (?), negli ultimi anni trascurate, e ha il merito di applicare il metodo Golgi.
Sta leggendo con interesse la Storia della biologia e della medicina di Giuseppe Montalenti, il quale gli ha riferito che suo fratello Giorgio, docente di Fisica per gli studenti di Medicina, "ebbe il grande torto di bocciate il figlio di A. M. Dogliotti".
Preannuncia una visita di Rita Levi Montalcini.
È pessimista sulla possibilità di riforma dell’Università italiana, al pari di suo figlio Gino e di Adriano Olivetti, che, in occasione del loro ultimo incontro, gli aveva parlato della corruzione tra i parlamentari.
Filogamo è a Sassari e Loreti, cui di recente è stata conferita la medaglia d'oro per i benemeriti della cultura, gli ha suggerito un argomento di ricerca che Levi ritiene poco interessante.

Morte di Franco Olivo e candidatura di Lessico famigliare al Premio Strega

Precipitando da una parete rocciosa è deceduto Franco Olivo, figlio di Oliviero Mario e di Eletta Porta.
Godina si recherà in vacanza a luglio in Jugoslavia. Ha suggerito modifiche al curriculum di Filogamo. Lessico famigliare di sua figlia Natalia è stato segnalato per il Premio Strega.

Elezione di Ranzi ai Lincei

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1964 1
  • Item
  • Torino, 1964-06-24
  • Part of Amprino, Rodolfo

Si augura che le condizioni di salute di Amprino siano buone, e tali da permettergli di partecipare al congresso di Baltimora nel settembre venturo.
Nella votazione a Socio Corrispondente per la sezione Zoologia dell’Accademia dei Lincei è stato votato Ranzi, cosa di cui Levi non è sorpreso.
Comunica che per il mese di agosto si recherà nuovamente ad Ivrea in casa di cura, dove pensa che trascorrerà un periodo di solitudine, considerando che il figlio Gino si propone di fare un viaggio in Africa, mentre Godina si recherà in Spagna.
Filogamo è a Torino, si reca spesso a trovarlo ed è in buoni rapporti con Loreti.

Congresso di Anatomia a Roma

Riferisce a Levi, costretto a letto da disturbi di circolazione a una gamba, di aver incontrato al Congresso di Roma Godina, Filogamo, Loreti, Franceschini, Olivo (di cui ricorda l'impegno nel Consiglio comunale di Bologna), Bussinate. Accenna agli interventi di Enrico Urbani "sulla comparsa e incremento di vari enzimi nello sviluppo dell'uovo di rana e di bufo [rospo]" (e alla soddisfazione di Giulio Cotronei per il successo del suo allievo), ad Alberto Stefanelli, Godina, Bairati, di cui ricorda i rapporti tesi con Vittoria Preto Parvis, e all'accoglienza da parte di Vincenzo Virno, direttore dell'Istituto di Anatomia umana normale. Riferisce della presenza di Francis Gaynor Evans a Bari per ragioni di ricerca.

Vita accademica e attività di ricerca

È rammaricato per le condizioni di salute di Levi, costretto a letto.
Si sofferma sulla carriera di Filogamo, che ambisce all'incarico a Perugia, con successiva apertura del concorso, ma teme le manovre di Ciardi-Duprè a vantaggio di Balboni, l’assistente di Fazzari.
È stato nominato in una commissione presieduta da Califano per l’assegnazione di borse di studio per l'estero offerte dalla NATO: prega Levi di non diffondere la notizia per timore che Loreti e i diretti interessati gli chiedano raccomandazioni; tra i concorrenti ci sono Franceschini, di cui non ha una considerazione positiva, e Candiollo, oltre a due assistenti di cliniche ostetriche dei quali critica la mole di lavori presentati, che giudica di scarsa qualità.
Ha inviato a Levi un ritaglio della rivista francese «Express» con un articolo sul sindacalismo italiano e in particolare sull’attività e l'orientamento di Vittorio Foa, che pensa interesserà lui e suo figlio Alberto.
Ha ricevuto le bozze del capitolo scritto per l'Handbuch der medizinischen Radiologie, ma non quelle dei lavori inviati a Gomez Oliveros. Lamenta che la lentezza dei tempi di pubblicazione renda i contributi non più aggiornati.

Sulla nomina di Amprino a professore straordinario

  • IT ASUT AMPRINO Levi G. 1955 5
  • Item
  • Torino, 1955-12-08
  • Part of Amprino, Rodolfo

Sono ricordati Angelo Bairati, Luigi Bucciante e Oliviero Mario Olivo, che Levi seppe porre in valore, come Rodolfo Amprino. Levi esprime la sua insoddisfazione per la relazione finale del concorso con cui Amprino ottenne la nomina a professore straordinario all'Università di Bari e cita in proposito le opposte posizioni di Olivo e Francesco Loreti. Riferisce delle riceche sui virus condotte da Maurizio Terni, figlio di Tullio. Ricorda che hanno "ottenuto la maturità" Guido Filogamo, Giorgio Toni (?), Fausto Sestini (?), Mario Franceschini (?).

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