Add to clipboard Lettera di Frederick Irons Bamford a Cesare Lombroso con la quale lo invita a nome del Ruskin Club al pranzo annuale dei socialisti californiani. In caso non potesse andare, Bamford chiede che Lombroso scriva per quell'occasione qualche parola di ispirazione

Add to clipboard Lettera di Rodolfo Laschi a Cesare Lombroso cui invia la prima parte del manoscritto sugli scioperi chiedendogli se pensa che sia pubblicabile sull'«Archivio di psichiatria»

Add to clipboard Lettera di Alfred Rossetti a Cesare Lombroso cui invia 40 franchi in pagamento dell'intervista che il professore rilascerà a «Le petit niçois» in merito ai casi dei due assassini Ballor e Vidal

Add to clipboard Lettera di Antonio Renda a Cesare Lombroso cui scrive di aver terminato lo studio sull'eredità psicopatica nella storia e nell'arte e chiede il favore di domandare all'editore Bocca se possa pubblicarlo

Add to clipboard Lettera di Raffaele Gurrieri a Cesare Lombroso cui scrive di avere tutti i suoi lavori fuorché "Delitti vecchi e delitti nuovi" che spera di farsi inviare dall'editore Bocca così da poterlo recensire sul «Resto del Carlino»; accenna inoltre all'incidente Modica

Add to clipboard Memoria di Jacopo Nardi indirizzata a Cesare Lombroso relativa alla causa contro la famiglia Rossi, alla quale il professore partecipa in qualità di perito

Add to clipboard Lettera di Francisco Newton a Cesare Lombroso con la quale lo ringrazia di una lettera precedente e lo informa che a luglio tornerà in Portogallo e cercherà i libri del professore

Add to clipboard Lettera di Hy[ppolite] Cecconi, studente di medicina, a Cesare Lombroso cui chiede qualche suo scritto sulla pellagra per la tesi, poiché a Marsiglia non riesce a trovare i suoi libri

Add to clipboard Taccuino manoscritto nelle ultime due pagine.

Add to clipboard Lettera di Luigi Roncoroni a Cesare Lombroso cui invia uno studio su Benvenuto Cellini relativo al rapporto fra genio, epilessia e delinquenza; gli scrive inoltre di aver mandato a Marro uno studio sulle parafrenie rudimentali e di stare conducendo studi istologici su epilettici e delinquenti Segnatura

Add to clipboard Lettera di Luigi Agliardi a Cesare Lombroso cui scrive che la locale Camera del lavoro e il giornale socialista «Il Pensiero» hanno fondato una lega contro l'alcolismo e gli chiede di manifestare il suo supporto alla lega mandando un saluto augurale

Add to clipboard Lettera di Salvatore Ottolenghi a Cesare Lombroso a cui scrive di faccende relative ai rapporti coi colleghi all'università

Add to clipboard Cartolina postale di Augusto Tamburini a Cesare Lombroso con ringraziamenti per il parere sulla legge; scrive inoltre che gli chiederà un favore per la pubblicazione di un volume sull'assistenza agli alienati

Add to clipboard Lettera di Alessandro Levi a Cesare Lombroso col quale si lamenta dei tagli apportati al proprio articolo per pubblicarlo nell'«Archivio di psichiatria» che, a suo parere, rendono incomprensibile il testo

Add to clipboard Cartolina postale di Enrico Ferri a Cesare Lombroso a cui, dopo aver detto che lui, Gina, Paola e Guglielmo Ferrero saranno assidui collaboratori retribuiti dell'«Avanti», domanda "un'oblazione"; scrive a Gina che la sua replica uscirà nel «Socialismo» del 25 aprile e al professore che Niceforo preferisce Torino per il suo laboratorio di criminologia

Add to clipboard Cartolina postale di Giovanni Cena a Cesare Lombroso cui scrive che, a causa di uno sciopero, non mancano solo i cliché, ma anche le tavole che il professore aveva inviato alla «Nuova Antologia»; gli comunica che a breve verrà pubblicato anche un articolo della figlia Paola

Add to clipboard Cartolina postale di Enrico Ferri a Cesare Lombroso cui scrive che Paola e il figlio Enrico sono arrivati, che aspetta delle bozze da Gina e che convincerà Niceforo a stare a Roma, così da averlo come collaboratore all'«Avanti»

Add to clipboard Lettera di Ettore Fornasari di Verce a Cesare Lombroso col quale è molto amareggiato per una recensione ad un proprio scritto nel quale questi aveva espresso un'opinione non conforme alla propria

Add to clipboard Cartolina postale di Giovanni Cena a Cesare Lombroso cui comunica che in quel giorno esce l'articolo della figlia Paola su Finot. Scrive inoltre che il cliché mancante era a casa di Ferri, ma che le tavole mandate in tipografia durante lo sciopero sono definitivamente perdute e vanno dunque rifatte e rispedite

Add to clipboard Cartolina postale di Giovanni Cena a Cesare Lombroso cui scrive di essere assolutamente certo che manchino le tavole e che si rammarica che il professore non l'abbia avvertito di non aver ricevuto le bozze che lui ha spedito da due settimane