Lettera di Luigi Frigerio a Cesare Lombroso in cui si dice contento di poter collaborare all'«Archivio di psichiatria», per il quale manda la storia clinica e l'autobiografia di un alienato delinquente, e chiede al professore di scrivergli in modo capibile quali sono i facsimili di suo interesse
Lettera di Malvina Frank a Cesare Lombroso con congratulazioni per il suo fidanzamento e ringraziamenti per l'apprezzamento di Nina De Benedetti per il suo "Le fidanzate", di cui vorrebbe fare una nuova edizione nel caso riuscisse a vendere tutte le copie della prima
Lettera di Leopoldo Franchetti a Cesare Lombroso con ringraziamenti per l'articolo relativo agli studi sul mais guasto e la promessa di invio di dati statistici utili a Lombroso per nuovi lavori
Lettera di Leopoldo Franchetti a Cesare Lombroso con invito a mandare un articolo relativo agli studi sul mais guasto da pubblicarsi su «La rassegna settimanale di politica, scienze, lettere ed arti»
Lettera di Enrico Francescangeli e Ferruccio Tolomei a Cesare Lombroso in cui, a nome del Circolo Democratico Universitario di Roma, gli propongono di sostenere la candidatura di De Felice Giuffrida scrivendo un articolo, avendo Lombroso rifiutato di partecipare apertamente alla lotta politica
Cartolina postale di Moritz Fraenkel a Cesare Lombroso a cui scrive di dispiacersi che l'abbia dato per morto, dato il suo lungo silenzio. Lo aggiorna sui suoi nuovi lavori "La sensibilità delle suture craniche" («Virchows Archiv»), "Sulla nutrizione in confronto della mortalità dei pazzi" («Allgemeine Zeitschrift für Psychiatrie») ed "Il cranio progeneo dei pazzi". Aggiunge che sarebbe felice di ricevere il suo lavoro sulla fossa occipitale e che collaborerebbe volentieri all’«Archivio di psichiatria» anche se non sa "giudicare i bisogni della letteratura italiana"
Lettera di Moritz Fraenkel a Cesare Lombroso in merito a studi e misurazioni di parti del corpo, in particolare dei crani, con riferimento alle bozze de "L'uomo delinquente"
Lettera di Pio Foà a Cesare Lombroso cui spiega le difficoltà di trasporto dei cadaveri nel deposito dell'Istituto di Anatomia patologica che lo hanno costretto a farli portare in una stanza della quale Lombroso chiede lo sgombero
Cartolina postale di Pio Foà a Cesare Lombroso cui scrive di aver saputo da Arrigo Tamassia che il professore è tornato a Pavia: chiede se abbia visto Guido Tizzoni e lo informa che Tamassia è dispiaciuto per l'atteggiamento distaccato mostrato da Lombroso nei suoi confronti; aggiunge che Giulio Bizzozero ha apprezzato i suoi lavori e gli chiede un parere sul suo lavoro "grosso"
Cartolina postale di Giustino Fortunato a Cesare Lombroso con la quale ricambia gli auguri. Aggiunge poi: "bisogna essere meridionali per sentire tutta la verità di queste parole", in relazione alla frase del professore "un popolo che esce appena dalla lotta con la barbarie"