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Descrizione archivistica
Biblioteca del Dipartimento di Scienze della vita e Biologia dei sistemi. Sede di Biologia vegetale. Università degli studi di Torino Unità documentaria
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Rifiuto della petizione.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Serra Baille, 326.2
  • Unità documentaria
  • 1858-03-10
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Cagliari il 10 marzo 1858. Lo scrivente ringrazia Moris per l’appoggio alla sua petizione, però purtroppo gli è stato risposto dal ministro che tale tipo di assegnazione è stato abolito per legge. Serra Baille ha comunque presentato ricorso.

Richiesta di assegno annuo.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Serra Baille, 326.1
  • Unità documentaria
  • 1858-02-03
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Cagliari il 3 febbraio 1858. E’ morto il medico collegiato Fedele Meloni, professore straordinario della facoltà medica, cui era stato assegnato un assegno annuo di lire 500, come supplente in alcune scuole di Medicina. Lo scrivente ha chiesto al ministro della Pubblica Istruzione che tale assegno gli venga conferito, essendo in una pesante situazione economica, date le spese sostenute per le malattie di molti suoi familiari. Si affida all’appoggio di Moris.

Raccomandazione per Jourdan.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Seringe, 325.7
  • Unità documentaria
  • 1853-09-15
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Lione il 15 settembre 1853, in cui Seringe segnala a Moris il professore di Zoologia Jourdan, che verrà in Italia per studiare i bachi da seta. Lo prega di fornirgli le informazioni necessarie. Seringe vorrebbe avere qualche ramo delle piante di gelso coltivate in Italia, con il loro nome vernacolare.

Mantello della signora Orengo.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Seringe, 325.6
  • Unità documentaria
  • 1846-12-21
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Lione il 21 dicembre 1846. Si parla di un mantello, di cui Moris si era occupato per farlo avere alla signora Orengo, ora scomparso misteriosamente. Se il mantello fosse per caso rimasto nelle mani di Moris, potrebbe mandarlo a Lione tramite il cavalier Bonafous. La Flore des Jardins è arrivata al 28° foglio del secondo volume; quando sarà completata ne verrà fatto omaggio a Moris.

Emporio di profumeria di G. Monié a Torino.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Seringe, 325.5
  • Unità documentaria
  • 1845-01-05
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Lione il 5 gennaio 1845. Seringe comunica a Moris che uno dei migliori coiffeurs di Lione, Gustavo Monié, verrà a Torino con la moglie e un bambino, per aprire un emporio di novità e di profumeria. Seringe invita Moris ad andare a visitare l’emporio. Gli invia i primi fascicoli della sua Illustration de la flore des jardins.

Raccomandazione per de Mornay. Esemplari di varietà di riso.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Seringe, 325.4
  • Unità documentaria
  • 1843-08-01
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Lione l’ 1 agosto 1843. Seringe prega Moris di aiutare il signor de Mornay, ispettore dell’Agricoltura, che verrà in Piemonte per studiare i sistemi di irrigazione delle risaie. Nel post scriptum prega Moris di inviargli, se ne possiede, qualche lavoro sui cereali ed esemplari delle varietà di riso, con il loro nome in vernacolo. Entro fine anno gli manderà il suo lavoro sui cereali.

Piante di Balbis rimaste a Lione.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Seringe, 325.3
  • Unità documentaria
  • 1832-04-04
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Lione il 4 aprile 1832. Seringe fa avere a Moris le piante dell’erbario del defunto Balbis, rimaste a Lione perché utili per la stesura di un lavoro sul genere Scutellaria. Manda a Moris due pacchetti di semi di Delile, dei quali uno è per Pavia.

Scambi tra Moris e Seringe. Morte di Thomas.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Seringe, 325.2
  • Unità documentaria
  • 1831-11-01
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Lione l’ 1 novembre 1831. Seringe ha mandato alcune piante a M. Bonafous e ne ha aggiunte altre per Moris. Aunier ha comunicato a Seringe che Moris gli farà avere delle piante della Sardegna. Prega Moris, prima di spedirgliele, di chiedere a Bonafous se può portargli anche la pubblicazione sulla Svizzera che gli ha promesso, alcuni cereali e altre piante utili che gli aveva richiesto. Bonafous farà avere a Moris una memoria di Seringe su alcune Graminacee usate per fabbricare cappelli e tessuti. Nel post scriptum Seringe chiede a Moris se gli interessano piante dell’orto di Lione e della Svizzera. Ha saputo della morte di Thomas. Seringe chiede a Moris, se fosse in possesso di coleotteri della Sardegna, di pensare a suo figlio.

Piante sarde per De Candolle.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Seringe, 325.1
  • Unità documentaria
  • 1830-04-23
  • Parte diOrto botanico

Lettera senza data e località di invio. Seringe ringrazia Moris per l’offerta di piante sarde: accetterà tutte quelle che Moris avrà a disposizione. Ha sistemato nell’erbario di De Candolle le piante di Sardegna che Moris gli aveva mandato. L’attribuzione di alcune era dubbia e Seringe annota le sue osservazioni critiche, sperando che Moris le accetti di buon grado. Lo prega di avvertire Mathieu Bonafous che gli ha spedito due Poiriers Beurrés de Bolviller; aggiunge alcuni suggerimenti per la conservazione. Seringe invierà a Moris il numero 3 e 4 del suo bollettino.

Invio a Nizza di Dracona draco.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Scoffier 321.1
  • Unità documentaria
  • 1853-10-10
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Torino il 10 ottobre 1853. Il ministro desidera fare pervenire al preside del Collegio Regionale di Nizza Marittima il Dracona draco di Linneo, tuttora mancante al suo Orto Botanico. Prega pertanto lo scrivente di provvedere ed egli scrive a Moris affinché invii a Nizza la pianta, come ha fatto in altre occasioni.

Richiesta di prestito di Flora Sardoa.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Schweinfurth, 319.1
  • Unità documentaria
  • 1858-07-13
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Heildelberg il 13 luglio 1858. Lo scrivente, che si definisce studente di Filosofia, dice a Moris che ha fatto in primavera un viaggio in Sardegna, dove ha raccolto moltissime piante, che sta cercando di identificare. Ha utilizzato sinora Flora Italica di Bertoloni e Flore de France di Grenier e Godron. Però sta trovando molte difficoltà, per cui gli servirebbe una flora specifica, come Flora Sardoa, da tutti ritenuta fondamentale. Schweinfurth chiede a Moris se sarebbe possibile averla in prestito per un tempo da lui stabilito. Non è infatti riuscito a trovare l’opera nelle biblioteche locali e l’acquisto comporterebbe un ritardo di alcuni mesi. Dovrebbero già avergli parlato del suo problema Schmidt [vedi lettera n. 317.1] e il professor Gennari.

Moris membro dell’Accademia Bavarese delle Scienze.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Schober, 318.1
  • Unità documentaria
  • 1842
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Monaco nel 1842, in cui si informa Moris di essere stato nominato membro onorario e corrispondente dell’Accademia Bavarese delle Scienze di Monaco.

Prestito di Flora Sardoa a Schweinfurth.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Schmidt, 317.1
  • Unità documentaria
  • 1858-07-16
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Heidelberg il 16 luglio 1858. Lo scrivente segnala a Moris lo studente di Filosofia G. Schweinfurth, il quale ha esplorato in primavera il regno botanico di Sardegna. Avrebbe però bisogno di avere in prestito la Flora Sardoa, per potere più agevolmente determinare le piante trovate.

Rivista Linnaea. Morte di Kunth e Link.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Schlechtendal, 314.3
  • Unità documentaria
  • 1851-01-16
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Halle il 16 gennaio 1851. Lo scrivente ha mandato a Moris il catalogo dei semi e l’elenco di quelli che lui desidera. Ne ha necessità, perché vuole aumentare il numero delle piante coltivate a Halle, essendosi il giardino molto deteriorato negli ultimi anni a causa del clima. Schlechtendal chiede a Moris se possiede tutti i fascicoli della rivista Linnaea, ormai arrivata al n° 23 [edito nell’anno 1850]. Se gliene mancassero, glielo faccia sapere e gli verranno inviati, in cambio eventualmente di qualche libro di botanica. Non è ancora uscito il terzo volume di Flora Sardoa. L’opera è stata interrotta a causa delle vicende politiche? In Prussia sono deceduti due grandi botanici, i signori Kunth e Link. L’erbario del primo è stato acquistato dal governo e verrà conservato con gli altri erbari a Berlino sotto la responsabilità del signor Klotzsch. Le due cattedre di Botanica verranno unificate, ma non è ancora stato designato il successore.

Ricevimento di Florula Caprariae.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Schlechtendal, 314.2
  • Unità documentaria
  • 1840-04-07
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Halle il 7 aprile 1840. Lo scrivente ha inviato a Moris i semi richiesti; forse è un po’ tardi, perché la primavera in Italia è ormai in stadio avanzato. Ringrazia per l’invio di Florula Caprariae e chiede a Moris un modo facile per fargli avere con continuità il suo giornale [si tratta della rivista Linnaea].

Ringraziamento per le piante sarde e per Flora Sardoa.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Schlechtendal, 314.1
  • Unità documentaria
  • 1838-03-17
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Halle il 17 marzo 1838. Lo scrivente manda a Moris i semi richiesti, lamentandosi che l’anno precedente il freddo sia stato eccessivo ed abbia rovinato molte piante. Schlechtendal ringrazia Moris per le piante di Sardegna che gli ha fatto avere e per avergli inviato il primo volume di Flora Sardoa, meritevole di lode, come da lui scritto nella recensione sulla rivista Linnaea. Probabilmente gli chiederà altre piante sarde. Tramite Cesati a Milano, invierà a De Notaris, sapiente briologo, una sua memoria sul genere Neoxera.

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