Showing 3 results

Archival description
Maria Antonietta (di Borbone)
Print preview View:

Viaggio in Svizzera e Aosta.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.47
  • Item
  • 1849-08-17
  • Part of Orto botanico

Questa lettera, inviata da Ginevra il 17 agosto 1849, è indirizzata a Benedetto Castiglia [vedi lettere n. 254.44 e 254.45], con cui Parlatore si congratula per avere raggiunto il suo scopo. Tramite Castiglia, ha ricevuto da Firenze uno scritto della signora Palagi, la dama di compagnia della Granduchessa, la cui seconda figlia Cristina è gravemente afflitta da un male che in Sicilia è volgarmente detto febbre nervosa maligna [la principessa morì poco dopo di febbre tifoidea]. Parlatore partirà presto per Losanna e Bex e poi, attraverso il Gran S. Bernardo, arriverà ad Aosta e infine a Torino, dove spera di incontrare gli amici.

Pubblicazione della recensione di Flora Sardoa. Lezioni sui vegetali fossili.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.32
  • Item
  • 1844-12-27
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Firenze il 27 dicembre 1844. Parlatore ha ricevuto il catalogo dei semi. Gli spiace che Moris sia costretto a fare lezione tutti i giorni, per tutto l’inverno. Finalmente De Notaris ha mandato il commento su Flora Sardoa, che è già dallo stampatore e che uscirà con il fascicolo 7-8 del Giornale. Il Giornale però deve fare a Moris un “rimprovero”, perché non ha mandato più nessuna pubblicazione. Non si potrebbe inserire la sua nota su Anthemis, comunicata al Congresso degli Scienziati di Milano? Potrebbe mandarla, unitamente all’opuscolo di Duby. Alle numerose occupazioni di Parlatore si è aggiunto il segretariato dell’Accademia dei Georgofili, che non ha osato rifiutare per la stima che gli riserva l’Accademia stessa. Il corso di lezioni lo tiene occupatissimo: tratta dei vegetali fossili e della geografia botanica nelle diverse epoche, di cui ha fatto cenno nella prolusione del presente anno, seguita da pubblico numeroso e coltissimo. Era presente anche la Granduchessa, che ha seguito sinora tutte le lezioni e pare voglia seguire l’intero corso. Parlatore ha offerto alla Granduchessa un suo opuscolo su un nuovo genere di leguminosa della Nubia, che le ha dedicato con il nome di Maria Antonia. Ringrazia Moris per le piante acquatiche.

Prima lezione di Moris. Fallimento del fidanzamento.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.19
  • Item
  • 1842-12-10
  • Part of Orto botanico

Lettera inviiata da Firenze il 10 dicembre 1842. L’ 1 dicembre Parlatore ha letto la sua prolusione dal titolo “Come possa considerarsi la Botanica nello stato attuale delle Scienze Naturali”. Descrive in dettaglio l’enorme successo avuto e quello ancora maggiore della sua prima lezione, durata un’ora e quaranta minuti. Sono intervenute le persone di Firenze distinte in lettere e scienze, i professori dell’ospedale di S. Maria Nuova, alte cariche di corte, magistrati. Non aveva mai provata una simile emozione. La Granduchessa lo ha voluto vedere; ne aveva già scritto al Granduca, che in quel periodo era a Napoli. Parlatore manda a Moris alcuni esemplari di Filago e di Ewax richiestigli; purtroppo si tratta di frantumi non molto utili. Risponde ai quesiti di Moris sulla Flora Greca, riportando in dettaglio descrizione e sinonimie di alcune piante. Gli manderà la stampa della sua prolusione e la monografia su Fumaria. Purtroppo il suo fidanzamento è andato a monte: la decisione è stata sua, perché costretto da una circostanza su cui un uomo d’onore non può passare sopra. Il pubblico fiorentino ha approvato la sua decisione.