Lettera di Giulio Monselise a Cesare Lombroso in cui lo informa che la Commissione per lo studio della pellagra gli ha assegnato il compito di analizzare il mais proveniente da varie zone della provincia di Mantova, per cui sarà facilitato nel compiere gli esperimenti richiestigli da Lombroso
Lettera di Ernesto Teodoro Moneta a Cesare Lombroso cui chiede un articolo per il secondo numero de «La Vita Internazionale»; scrive di aspettare anche l'articolo di [Paola Lombroso] su Charles Richet
Cartolina postale di Ernesto Teodoro Moneta a Cesare Lombroso cui scrive di avere intenzione di fondare un periodico che tratti questioni internazionali ed interne "che più interessano la vita ed il benessere dei cittadini" e che non sarà "formalmente repubblicano né collettivista ma farà conoscere e favorirà tutte le iniziative giovevoli al progresso generale"; conta sulla collaborazione del professore
Lettera di Guglielmo Mondìo a Cesare Lombroso in cui esprime dispiacere per il fatto che gli sia stata rifiutata la pubblicazione di una sua perizia sull'«Archivio di psichiatria»; chiede se non sia possibile correggerla, domanda chiarimenti su alcune parole scritte da Lombroso e lo informa di avergli mandato un proprio scritto su un infanticida. È presente una minuta autografa di Lombroso
Cartolina postale di Felice Momigliano a Cesare Lombroso cui scrive di non essere più andato a Basilea e di essere d'accordo col professore riguardo "all'utopia sionistica": crede tuttavia che sia un fenomeno "sintomatico e degno di studio". Promette di portargli dei libri non appena si recherà a Torino, che può comunque spedire nel caso il professore abbia fretta
Cartolina postale di Felice Momigliano a Cesare Lombroso in cui lo informa che la «Vita moderna» gli ha domandato un articolo sulla nuova edizione de "L'uomo di genio"; scrive di aver letto il libro quando era all'università e chiede al professore di autorizzare i Fratelli Bocca a mandargli la nuova edizione, in modo da poterla confrontare con la precedente
Lettera di Jacob Moleschott a Cesare Lombroso in cui gli esprime il proprio dispiacere - sia per l'amico sia per la qualità scientifica dell'Università di Torino - derivante dai risultati del concorso per la cattedra di Medicina legale; lo esorta a parlare direttamente al ministro [Bonghi], che non ritiene obbligato a seguire le deliberazioni del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione
Lettera di Jacob Moleschott a Cesare Lombroso in cui gli scrive di aver parlato con il ministro dell'Istruzione [Amari] e il segretario generale [Rezasco] e di averli trovati concordi nel riconfermargli l'incarico d'insegnamento di Antropologia e Clinica delle malattie mentali presso l'Università di Pavia, previo assenso del rettore
Parte di lettera di [...] a Cesare Lombroso relativa al gergo "camorrista-maffioso" e al corrispettivo alfabeto muto usato per comunicare in carcere che saranno argomenti di un prossimo articolo per l'«Archivio di psichiatria»
Cartolina postale di [...] a Cesare Lombroso in cui gli comunica l'impossibilità di andarlo a trovare in agosto a causa di impegni con gli esami; gli scrive inoltre che a causa di un lavoro che vuol terminare non potrà recarsi in Toscana a settembre, che non sa se a Livorno vi siano elementi ebraici nel gergo - cosa che farà indagare -, che gli unici studi che conosce sui dialetti italiani sono quelli di Biondelli, Ascoli e Tiraboschi e che possiede ancora un dizionario turco
Cartolina postale di [...] a Cesare Lombroso in cui gli scrive di essere stato a Treviglio "a fare certi studii naturali" e ricambia gli auguri speranzoso di vederlo presto; aggiunge inoltre che un proprio libro sta uscendo a puntate su un periodico e gli fa i complimenti per i suoi "studii furfanteschi"
Lettera di [...] a Cesare Lombroso in accompagnamento ad una comunicazione per l'editore Loescher (non acclusa); domanda inoltre notizie personali sull'editore Bocca, con richiesta che questo invii le annate del «Journal asiatique», e scrive considerazioni sulle elezioni politiche
Lettera di [...] a Cesare Lombroso in cui lo informa di avergli inviato la copia de «L'Arena» in cui è comparso il suo articolo contro la candidatura di Lucchini e a favore di Dorigo e di aver chiesto a Ferri di intervenire in modo simile presso i circoli socialisti; lo ringrazia inoltre per aver accettato di partecipare ad un ciclo di conferenze e lo informa del successo elettorale di Venturi
Lettera di [...] a Cesare Lombroso con considerazioni sui rapporti politici tra Francia e Italia divenuti tesi in seguito alla sentenza di Angoulème relativa ai fatti di Aigues-Mortes, alla partecipazione del principe di Napoli alle esercitazioni militari tedesche e alle accuse della stampa italiana alla Francia di fomentare le rivolte in Sicilia