Lettera degli stampatori Baratier & Dardelet a Cesare Lombroso con la quale rispondono alla protesta dei Fratelli Bocca per alcune pagine mancanti scrivendo che non hanno i cliché
Lettera di Edouard Mingozzi - suo ex paziente - a Cesare Lombroso, cui chiede di scrivere al Presidente del Tribunale o al suo avvocato, poiché sta per andare a processo
Lettera di Augustin Chaboseau a Cesare Lombroso in cui lo ringrazia per l'invio de "La femme criminelle"; promette di parlarne su «La Petite République» e di scrivere all'amico Georges Renard per farne scrivere sulla «Revue socialiste»
Lettera di Enrico Imoda a Cesare Lombroso in cui si scusa per il mancato arrivo di foto su casi di mascolinismo e infantilismo a corredo di un suo scritto, dicendo che ne invierà altre
Cartolina postale di Sante De Sanctis a Cesare Lombroso cui scrive dell'andamento dei suoi studi sui sogni dei criminali, argomento del quale ha discusso anche con Ferri; scrive inoltre di essere in accordo con Spina relativamente alla sensibilità dei criminali
Lettera di Edwin Goodall a Cesare Lombroso a cui chiede se il governo italiano consenta di esaminare il cranio e il cervello di detenuti e criminali defunti e di raccoglierli in collezioni; lo informa che tali pratiche sono vietate in Inghilterra, giudicando negativamente il divieto
Lettera di Giuseppe Odoardo Corazzini a Cesare Lombroso cui manda un vaglia di £ 60, ricavo della pubblicazione di un suo intervento ad una conferenza a cura dei Fratelli Treves
Lettera di Jean Pradelle a Cesare Lombroso cui chiede un parere sul caso degli assassini Joseph Aubert e Marguerite Dubois, da pubblicare sul giornale «L'Eclair»
Lettera dell'editore Georges Carré a Cesare Lombroso in cui lo informa della perdita di una bozza inviatagli per le correzioni, della data in cui "Les anarchistes" sarà pronto e della traduzione di un libro della figlia Gina
Lettera di Leon Azoulay a Cesare Lombroso relativa alla scarsa diffusione delle sue opere in Francia e con la proposta di pubblicarle come è stato fatto in Germania nella «Bibliothèque Reclam»
