Consistenza:A. I, n. 1, 28 ottobre 1927;A. I, n. 2, 28 novembre 1927;A. II, n. 4, 28 gennaio 1928;A. II, n. 5, 28 febbraio 1928;A. II, n. 6, 28 marzo 1928;A. II, n. 9, 28 giugno 1928.
Miscellanea di corrispondenza con altre istituzioni, docenti dell'Università e privati: Giovanni Antonio Rayneri; G. Govi; Francesco Merolfa Petitti; Nicola Romelli; senatore Filippo Linati; Reale Accademia Albertina di belle arti; G.S. Bonacossa; Comitato iniziatore d'insegnamento (cui è allegata copia del n. 1 del giornale L'istruttore popolare); Comitato per gli espositori veneti e romani; Accademia medico-chirurgica di Genova; Università di Catania, Palermo, Bologna e Siena; Tribunale del Circondario di Torino per la verifica degli studi in Medicina di Paolo Medici; T. Canonico; Istituto tecnico governativo di Torino; R. Piria per testare una nuova vernice utilizzata sulle stoviglie; Comitato degli studenti della Regia Università di Bologna (cui sono allegate copia del Corriere dell'Emilia e della Gazzetta delle Romagne, entrambe del 2 marzo 1863); Pietro Ghiglione; Giuseppe Rota. Corrispondenza con il ministro: incarico a Pier Camillo Orcurti di cooperare con i componenti del Comitato Centrale Italiano nella scelta di oggetti rappresentativi da inviare all'esposizione internazionale di Londra del 1862; regolamentazione del numero degli assistenti presenti agli esami scritti; restituzione al Ministero d'Agricoltura e commercio di strumenti di misura conservati nel Gabinetto del rettore, in seguito alla morte di Ignazio Pollone, rettore e presidente della Commissione consultiva sui pesi e misure; visita del professor Pinto, consigliere onorario dell'imperatore russo; rilascio di copia della patente di veterinario ad Amato Revuz di Cluses; nomina di G. Bollati a cavaliere dell'Ordine Mauriziano; dono alla Biblioteca dell'Università di una copia dell'incisione con soggetto la Madonna del baldacchino del cavalier Fosella; invio alla Facoltà di Medicina e chirurgia di un opuscolo su un caso clinico scritto da Egidio Tentarelli; trasmissione di copie di registri degli esami per l'Università di Palermo; richiesta di un parere della Facoltà di Medicina e chirurgia sull'utilità di una scoperta fatta dal dottor Giulio Beer di Berlino; nomina dei professori G.B. Erba e A. Sismonda a presidenti delle sottocommissioni per gli esami di promozione nella Regia Accademia militare; corrispondenza in merito al dono e alla vendita all'Ospedale Oftalmico e infantile di alcuni banchi e di arredi sacri, precedentemente collocati negli Oratori dell'Università, su proposta del canonico Duprè, direttore dell'amministrazione ospedaliera.
Provvedimenti riguardanti gruppi di docenti di tutte le Facoltà: conferma nell'incarico già ricoperto l'anno precedente a Pier Carlo Boggio, J.-J. Reymond, T. Canonico, G. Bruno, G.S. Bonacossa, Giovanni Francesco Bosco, Francesco Bertinaria, V. Arnò e conferma nell'incarico di assistente alla Scuola di Disegno di G. Bollati; nomina a professore straordinario di V. Testa, Paolo Viora (con successiva rinuncia), E. Precerutti, G. Timermans, Bartolomeo Zavateri, C. Avondo, A. Marchini. Copia di verbali delle adunanze o relazioni dei presidi delle Facoltà di Teologia, Giurisprudenza, Medicina e chirurgia, Lettere e filosofia e della classe di Scienze fisiche della Facoltà di Scienze fisiche e matematiche, nei quali sono indicati i titolari dei corsi e i relativi supplenti. Documenti riguardanti le singole Facoltà: nella Facoltà di Giurisprudenza supplenza a C. Gastaldetti affidata prima a Brunone Daviso e poi a Cesare Oliva e supplenza a Pasquale Stanislao Mancini affidata a Federico Spantigati; nella Facoltà di Medicina e chirurgia elenco di studenti e laureati distinti; nomina di Matteo Conti a professore straordinario; nomina di Lorenzo Restellini a settore capo del Gabinetto anatomico-patologico e compenso accordatogli per le lezioni di Chirurgia minore tenute nell'anno scolastico 1860-61; lettera del dottor Angelo Maffoni; nella Facoltà di Lettere e filosofia affidamento della supplenza di Eloquenza italiana a M. Coppino e lettera di Giuseppe Bertoldi.
Creazione del posto di quarto assistente alla Scuola di Disegno, con compiti di sorveglianza sugli studenti: comunicazione del preside circa i disordini avvenuti durante le ore di apertura dei locali per le esercitazioni; relazione della commissione che ha valutato la richiesta della Facoltà; incarico delle funzioni di assistente a Lorenzo Rivetti per l'anno scolastico 1868-69 e sua conferma per il 1869-70. Corrispondenza riguardante la necessità di ricoprire il posto di primo assistente in seguito al decesso di Bollati e promozione di Camillo Riccio, già secondo assistente, e temporaneo incarico del ruolo di secondo assistente a Giovanni Berruti, già terzo assistente. Assegnazione dei posti di assistente: nomina di A. Marchini, di Moja, professore all'Accademia Albertina e di Camillo Riccio a commissari incaricati di dare una valutazione dell'operato di Giovanni Berruti e Lorenzo Rivetti; domande di Angelo Reycend, G. Gribodo e Luigi Mozzi per il posto di quarto assistente.
Lettera del prefetto della Biblioteca Gaspare Gorresio relativa a problemi di gestione della contabilità della Biblioteca, alla quale è allegato il rendiconto delle spese sostenute nel 1860, e richiesta dello stesso di avere a disposizione altri locali; nomine e promozioni di: Francesco Amaretti, Lorenzo Chicco, Pietro Perotti, Giuseppe Oddono, Enrico Fiorio, Carlo Chiapasco, Benedetto Stevano, Giuseppe Garberoglio, Antonio Borgna; domanda di assunzione di Virginio Borrone; concessione dell'aumento di stipendio ad altro personale. Minuta di una lettera inviata al ministro a cui era allegato il preventivo predisposto dall'architetto Bollati per la installazione delle "bocche di acqua potabile".
Pratica relativa alla creazione di una nuova sala di lettura all'interno della Biblioteca, comprensiva dell'analisi dei lavori e del calcolo preventivo delle spese, redatta dall'architetto G. Bollati; nomina di Antonio Borgna e di Giuseppe Franchioni a volontari; istanza presentata dai distributori volta a ottenere un miglioramento economico; invio di stampati dall'Intendenza di Pallanza in adempimento alla "legge sulla stampa"; trasferimento di Agostino Denis ad altra amministrazione.
Domanda e copia di documenti presentati da Domenico Mollajoli, "scultore, professore di Disegno ed accademico di merito della distinta Accademia pontificia delle belle arti di Perugia", per il posto di assistente presso la Scuola di Disegno. Concessione di un periodo di aspettativa all'ingegnere Alberto Rivera, della cui supplenza è incaricato V. Arnò, e di un breve congedo a Bollati.
Preventivo per l'illuminazione a gas di alcuni locali in piazza Carignano; pagamento a F. Rossi per l'inventariazione degli oggetti conservati nel Museo di Antichità ed Egizio; corrispondenza relativa al progetto di trasferire il Museo di Antichità ed Egizio nei locali che il Ministero delle Finanze potrebbe cedere all'Università e richiesta di una perizia all'assistente della Scuola di Disegno, architetto G. Bollati.
Corrispondenza relativa alle spese effettuate dalla Biblioteca e all'invio dei bilanci degli Stabilimenti scientifici. Sono presenti i bilanci del Laboratorio di Chimica farmaceutica e del Museo di Antichità ed Egizio. La pratica per l'apertura al pubblico di una sala di lettura della Biblioteca è corredata dall'analisi dei costi e del preventivo predisposti dall'architetto G. Bollati, assistente alla cattedra di Architettura, costruzione e geometria pratica.
Lettera della Terza Divisione della Polizia urbana e rurale con informazioni sull'incendio ricavate dalla relazione del capitano delle "guardie fuoco"; lettere del rettore: incarico della perizia all'architetto G. Bollati, assistente alla cattedra di Architettura e costruzioni; relazione al ministro e trasmissione della perizia; elogio dell'opera degli studenti intervenuti nello spegnimento del fuoco.
Incarico all'ingegnere collegiato V. Arnò di supplire l'architetto G. Bollati come assistente alla Scuola e pagamento dei disegni fatti per la Scuola dall'architetto Carlo Pattarelli.
Riviste e numeri unici di ambito studentesco, relativi all'Università di Torino e altri Atenei, a scuole medie superiori torinesi e alla goliardia. Molti sono autoprodotti dagli stessi studenti e delle loro associazioni, con il coinvolgimento dei propri professori.
Nel fascicolo sono conservati documenti relativi ai professori delle varie Facoltà. Facoltà di Giurisprudenza: Pier Carlo Boggio, supplente di Pietro Luigi Albini; T. Canonico, supplente di Luigi Genina; Bartolomeo Zavateri, supplente di Giovanni Francesco Vachino; comunicazione di Federico Spantigati circa l'impossibilità di supplire Pasquale Stanislao Mancini e richiesta di J.-J. Reymond di nominare un supplente durante la sua assenza.Facoltà di Lettere e filosofia: Francesco Bertinaria, supplente di Domenico Capellina; Luigi Schiaparelli, supplente di Francesco Barucchi e di Ercole Ricotti, inizialmente supplito da Osvaldo Berrini, docente presso il Collegio Nazionale; documenti riguardanti le supplenze a Domenico Berti, nominato referendario presso il Consiglio di Stato, e a Giovanni Antonio Rayneri, per un certo periodo supplito da Vincenzo Garelli (domanda di supplenza presentata da A. Capello).Facoltà di Medicina e chirurgia: ripresa delle lezioni del professor C. Tomati.Facoltà di Scienze fisiche e matematiche: dichiarazione di A. Cima di non poter fare supplenze di Fisica; argomento delle lezioni svolte da Giovanni Dionigi Fenolio in supplenza di S. Gherardi.
Documenti inerenti le spese effettuate per il Gabinetto di Fisica con la relativa tabella "Memoria d'opere e provviste del sottoscritto per uso del Gabinetto di Fisica" predisposta dal macchinista Carlo Jest, con breve relazione del professor Antonio Cima, docente di Fisica.
Designazione dell'oratore per l'inaugurazione dell'anno accademico 1862-63: la Facoltà di Scienze fisiche, matematiche e naturali incarica inizialmente il professor Felice Chiò, che deve rinunciare per problemi di salute, e in seguito il professor Giuseppe Filippo Baruffi, che comunica il titolo del discorso "Di alcuni recenti progressi delle Scienze fisiche, delle loro applicazioni e specialmente delle pubbliche comunicazioni". Per l'anno accademico 1863-64 l'oratore designato è Giovanni Francesco Bosco della Facoltà di Teologia e il titolo del discorso è "Il Cristianesimo e la scienza". Biglietto d'invito all'inaugurazione che si è tenuta il giorno lunedì 16 novembre 1863, alle ore 11.Per l'anno accademico 1864-65 Ilario Filiberto Pateri, preside della Facoltà di Giurisprudenza, comunica la designazione quale oratore di C. Gastaldetti; nella stessa lettera propone, inoltre, un cambiamento nella divisa dei professori.
Testo a stampa del necrologio del professor Vincenzo Pinali, dell'Università di Padova.Testo a stampa dei discorsi letti in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico nelle Università di Ferrara e Catania.Inviti a funzioni e cerimonie: apertura dell'anno giuridico della Corte di Cassazione; inaugurazione di un busto dedicato al professor Baruffi; premiazione agli allievi delle scuole serali e dell'Istituto industriale e professionale; festa nazionale; distribuzione dei premi del tiro a segno comunale; messa solenne per l'anniversario della morte del re Carlo Alberto; secondo centenario della nascita di Pietro Micca; funzione funebre del conte Gustavo Ponza di San Martino, presidente dalle Opere pie S. Paolo e senatore.