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Descrizione archivistica
Boe, Antonio Raimondo
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Amaryllis Adelaidae dipinta da Maddalena Mussino Lisa. Escursione ad Oliena.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. 180.15
  • Unità documentaria
  • 1852-06-10
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Dorgali il 10 giugno 1852. Lisa si rallegra per avere saputo da Moris che Sua Maestà ha molto gradito la tavola dell’Amaryllis Adelaidae dipinta dalla moglie [Mussino Maddalena]. Il giorno seguente Lisa partirà per Oliena in compagnia di Gioanni Gasparo, padrino del cavaliere della Marmora, sperando di non essere derubato per strada. A Oliena sarà sicuro, data la protezione del dottor Bruera e del fu famoso bandito Antonio Raimondo Boe. Spera di trovare Graminacee e Orobobanche, piante scarse nella regione. Ha rinvenuto una Marsilea, che ritiene nuova specie, e il Bupleurum frutisescens, pianta che si trova in Corsica.

Escursione ad Oliena e ad Orgosolo.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. 180.16
  • Unità documentaria
  • 1852-06-24
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Oliena il 24 giugno 1852. L’amico Bruera ha recapitato a Calagonone le due ultime lettere di Moris. Lisa ha saputo della nomina di Giusta ad altro incarico e fa capire a Moris che gli piacerebbe sostituirlo [Lisa nel 1852 fu nominato capo-giardiniere e custode dell’Orto Botanico]. Lisa spera che Moris abbia ricevuto la lettera del dottor Bruera, dove quest’ultimo prega di inviare i libri che sono rimasti a Genova al professor Crispo Mannuta di Sassari, e da lì farli proseguire all’indirizzo dell’avvocato Muffone Intendente di Nuoro. Il dottor Bruera ha alloggiato Lisa in casa sua ed ha affidato la sua sicurezza al bandito graziato Antonio Raimondo Boe e al fratello Sebastiano, che l’avrebbero protetto nel territorio di Oliena, ma non sui monti. In seguito Lisa andrà ad Orgosolo