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Descrizione archivistica
Biblioteca del Dipartimento di Scienze della vita e Biologia dei sistemi. Sede di Biologia vegetale. Università degli studi di Torino Marioni, Giuseppe
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Eredità dello zio di De Notaris. Esposizione di Firenze.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.61
  • Unità documentaria
  • 1861-10-30
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Trobaso il 30 ottobre 1861. De Notaris sta per rientrare a Genova. Neppure quest’anno riuscirà a trascorrere qualche giorno con Moris. Durante le vacanze è stato angustiato dalla vicinanza del “lurido” soggetto che accampava pretese sull’eredità dello zio. Fortunatamente la questione è stata risolta, seppure con sacrificio; prezioso è stato l’interessamento del commendatore Marioni. De Notaris ha ricevuto un altro invito per la classe Agricoltura dell’esposizione di Firenze, ma non gli sarà possibile partecipare. Ha avuto per caso tra le mani un giornale di Firenze, il Lampione, che contiene una caricatura di Parlatore, accanto alla quale si fa riferimento alla Victoria regia [oggi V. amazonica, pianta acquatica simile alla ninfea] e a un cospicuo finanziamento per la sua coltura [non si riesce a capire l’ironia, non essendo a conoscenza del contesto].

Escursione in valle Intrasca.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.55
  • Unità documentaria
  • 1861-04-04
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 4 aprile 1861. De Notaris è tornato dall’ escursione in valle Intrasca; il tempo è stato scellerato. L’ eredità dello zio si è rivelata assai modesta. E’ rimasta una pendenza, ma spera di avere un aiuto dal commendator Marioni e dal parroco del luogo. Si tratta della proprietà di un terreno venduto dal padre di De Notaris, ma di proprietà dello zio.

Invio di opuscoli da presentare all’Accademia.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 242.35
  • Unità documentaria
  • 1853-08-31
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Trobaso il 31 agosto 1853. Prima di partire per i lago De Notaris ha mandato a Moris alcuni opuscoli del signor Contino Trevisan, da presentare all’Accademia. Ha avuto ancora un brutto periodo di “doglie addominali”, ma ora sta meglio. Il raccolto dell’uva nell’anno in corso è disastroso. A Trobaso si vede il senatore Marioni, dal mattino alla sera ritto sulla soglia di casa: pare il Dio termine.

Morte ed eredità dello zio paterno.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.53
  • Unità documentaria
  • 1861-03-11
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova l’11 marzo 1861. De Notaris ringrazia Moris per i chiarimenti relativi alla somma disposta dal ministro; inizierà le trattative con stampatori e litografi. Vorrebbe avere un acconto. Dovrà recarsi a Intra, dove è morto lo zio paterno, per cercare di salvare quello che rimane del patrimonio di famiglia, anche perché lui stesso è l’erede. Il commendatore Marioni, collega di Moris al Senato, potrà dargli qualche utile suggerimento. De Notaris invierà dopo Pasqua le piante a Fries.

Raccomandazione per Piccone.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.58
  • Unità documentaria
  • 1861-07-01
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il primo di luglio 1861. De Notaris ha scritto al ministro De Sanctis per ricordargli che il conte Mamiani gli aveva promesso 2.000 lire per la pubblicazione della sua opera. Purtroppo neppure il commendatore Marioni è riuscito a risolvere la controversia relativa all’ eredità dello zio. De Notaris raccomanda a Moris il signor Antonio Piccone, il quale ha presentato domanda per essere abilitato all’esame di ammissione alla facoltà di Chimica e Scienze Naturali. Ha compiuto gli studi privatamente, ma non è stata chiesta l’autorizzazione. Gli zii sono i titolari del genere Picconia di De Candolle.

Siccità all’orto botanico di Genova.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.60
  • Unità documentaria
  • 1861-08-23
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Trobaso il 23 agosto 1861. E’ trascorso un mese da che De Notaris è partito da Genova. Al commendatore Marioni si è accentuata la dispnea; ha pregato comunque De Notaris di porgere a Moris i suoi saluti. Prima di partire per Genova De Notaris ha saputo che le 2.000 lire gli sarebbero state assegnate tutte assieme. Ha saputo di essere stato nominato, come Moris, giurato per la classe Fioricoltura e Orticoltura della prossima esposizione di Firenze; non ha però molta voglia di muoversi. A causa della siccità, l’Orto botanico genovese si è trovato senza acqua: asciutto l’acquedotto, esaurite le cisterne, si è dovuto ripiegare prendendo in affitto per sei mesi “un’oncia d’acqua” dell’acquedotto Vicolargo. A Trobaso la campagna è lussureggiante, però c’è pochissima uva a causa della grandine.

Tubi per la solforazione delle viti.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.54
  • Unità documentaria
  • 1861-03-16
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 16 marzo 1861. De Notaris invia a Moris i tubi per la solforazione delle viti. Rinnova la sollecitazione per avere un anticipo sulla dotazione dell’Orto. E’ sempre in attesa del parere del senatore Marioni a proposito della sua eredità. Il prossimo sabato andrà a Intra.