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Biblioteca del Dipartimento di Scienze della vita e Biologia dei sistemi. Sede di Biologia vegetale. Università degli studi di Torino
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Restituzione di Trifolium palestinum.

  • IT ORTOUT GIBELLI Corr. Autran, 6.7
  • Item
  • 1889-10-17
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Chambésy il 17 ottobre 1889, indirizzata a Gibelli e a Belli. Il Trifolium palestinum è stato restituito e Autran spedisce a Torino gli altri richiesti, salvo il T. steudneri, che non è stato trovato.

Invio di Bulletin de l’Herbier Boissier.

  • IT ORTOUT GIBELLI Corr. Autran, 6.8
  • Item
  • 1889-11-21
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Chambésy il 21 novembre 1889, indirizzata a Gibelli e a Belli. Per errore, Autran ha scritto in precedenza che Trifolium palestinum era stato restituito. Accompagna la lettera il Bulletin de l’Herbier Boissier.

Osservazioni su alcune piante inviate.

  • IT ORTOUT GIBELLI Corr. Autran, 6.9
  • Item
  • 1890-01-13
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Chambésy il 13 gennaio 1890, indirizzata a Gibelli e a Belli. Autran ringrazia per le osservazioni su due piante inviate in precedenza. Spedirà una cassetta con gli esemplari di Trigonella richiesti.

Spedizione di cassa di Trigonella.

  • IT ORTOUT GIBELLI Corr. Autran, 6.9bis
  • Item
  • 1890-02-01
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Chambésy l’1 febbraio 1890, indirizzata a Gibelli e a Belli. Autran non vede Burnat da due mesi. La cassa con gli esemplari di Trigonella è partita solo il giorno precedente.

Lista dei sottoscrittori dell’iniziativa in ricordo di Gasparrini.

  • IT ORTOUT GIBELLI Corr. Avetta, 7.1
  • Item
  • 1894-03-30
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Parma il 30 marzo 1894. Avetta manda a Gibelli la lista dei sottoscrittori all’iniziativa in ricordo di Gasparrini, lista fornitagli dal professore Rognoni del Comizio Agrario, cui vanno inviate le offerte. E’ spiacente di non averlo potuto ringraziare dopo la riunione, e lo fa ora.

Ricerca di un’opera di Engler e Prantl

  • IT ORTOUT GIBELLI Corr. Avetta, 7.2
  • Item
  • 1894-04-09
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Parma il 9 aprile 1894. Avetta riferisce a Gibelli di avere passato, il giorno precedente, un’ottima giornata con Mattirolo [dal 1893 professore di Botanica a Bologna], il quale gli ha riferito che Caruel e Cocconi, pur avendo pagato la loro quota, non sono compresi nell’elenco dei sottoscrittori [v. lettera n. 7.1]. Cercherà di chiarire l’equivoco. Avetta ha trovato nella biblioteca Palatina di Parma l’Histoire des plantes del Baillon e pertanto rinuncia alla copia che gli era stata offerta. Gli interesserebbe Die Naturlichen Pflanzenfamilien di Engler e Prantl, però a prezzo ridottissimo, in quanto è senza soldi e Pirotta gli ha detto che il Ministero non accorderà neppure un soldo. Avetta chiede ancora un’informazione: come è regolata la nomina ad assistente volontario del dottor Ferrero e se tale servizio è conteggiato ai fini della pensione.

Acquisto delle collezioni di Passerini.

  • IT ORTOUT GIBELLI Corr. Avetta, 7.3
  • Item
  • 1894-04-24
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Parma il 24 aprile 1894. Avetta aveva avuto in passato da Gibelli l’assicurazione che il testo di Engler e Prantl, di cui alla lettera del 9 aprile 1894, gli sarebbe stato venduto a metà prezzo. Ora invece Belli vuole della sua copia lire 1,20 al fascicolo, somma che supera quella preventivata. La lettera tratta poi delle collezioni Passerini. La facoltà di Parma, d’accordo con la famiglia, aveva fissato per l’acquisto la somma di lire 3.000. Avetta era stato incaricato di preparare un preventivo per gli scaffali e la montatura dell’erbario. Il Ministero ha espresso parere negativo per l’acquisto, perché sino al nuovo esercizio non vi sono più soldi. Avetta sta cercando di convincere la biblioteca ad acquistare i libri di Passerini, nella speranza che la famiglia regali all’Università le collezioni e prega Gibelli affinché cerchi di convincere la famiglia a favorire in tal senso la soluzione del problema.

Metodi di lotta alla peronospora.

  • IT ORTOUT GIBELLI Corr. Baccarini, 8.1
  • Item
  • 1890-05-08
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Avellino l’8 maggio 1890. Baccarini ha molto apprezzato gli articoli sulla peronospora della vite. Dissente però dalla speranza di Gibelli di riuscire a sbarazzarsi del tutto dalla malattia, associando l’uso delle polveri cupriche alla bruciatura dei cascami della vite ed elenca in dettaglio i motivi di tale asserzione. Le spore del parassita sono distribuite ovunque e soltanto la costanza del trattamento sarà in grado di contenere la malattia, senza peraltro riuscire ad eliminarla. Sarebbe utile altresì raccogliere ed eliminare le foglie della vite cadute a terra. Baccarini spera di potersi anche occupare di botanica. Invia i saluti al dottor Mattirolo.

Invio di tartufi siculi.

  • IT ORTOUT GIBELLI Corr. Baccarini, 8.2
  • Item
  • 1891-03-17
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Catania il 17 marzo 1891. Baccarini ringrazia Gibelli e Belli per l’opuscolo sui trifogli, che ritiene fondamentale per lo studio del genere. E’ stato trasferito da poco alla Scuola Enologica di Catania. Invierà a Mattirolo esemplari di tartufi siculi, raccolti in riva al mare il quel di Caltanissetta. Baccarini a Catania ha chiesto la libera docenza in Botanica, poiché aspirerebbe a succedere al professore Tornabene, il cui ritiro è probabile, dedicandosi esclusivamente alla botanica.

Funzionamento della facoltà di Agraria.

  • IT ORTOUT GIBELLI Corr. Baccarini, 8.3
  • Item
  • 1894-12-02
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Catania il 2 dicembre 1894. Baccarini informa Gibelli che il principe di Val di Savoia, morendo, ha lasciato la sua sostanza alla città di Catania, con l’obbligo di fondare un Istituto Agrario Siciliano. Sarà chiamato, come professore di Botanica, a fare parte della commissione ordinatrice. Sapendo che a Torino è di prossima istituzione la Facoltà di Agraria, Baccarini prega Gibelli di fargli sapere notizie relative al suo funzionamento, al numero e alla disposizione delle materie di insegnamento.

Invio di Hieracium graniticum.

  • IT ORTOUT GIBELLI Corr. Baenitz, 9.1
  • Item
  • 1897-12-29
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Breslavia il 29 dicembre 1897. Si parla di una spedizione di Hieracium graniticum. Baenitz prega Gibelli di ringraziare Ferrari per l’invio di un bellissimo esemplare di Alchemilla.

Richiesta di descrizione di una malvacea.

  • IT ORTOUT GIBELLI Corr. Baker, 10
  • Item
  • 1893-12-23
  • Part of Orto botanico

Lettera con traduzione italiana di grafia ignota, inviata da Londra il 23 dicembre 1893. Baker vorrebbe avere una descrizione dettagliata di una Malvacea del genere Malvaviscus, che De Candolle nel suo Prodromus riferisce essere presente nell’erbario di Balbis. Nel P.S. Baker dice che suo padre è spiacente, durante la sua permanenza a Torino, di non avere potuto incontrare Gibelli; si è però trattenuto alla Mortola di Mentone [attualmente capo Mortola è in Italia, in provincia di Imperia] con Hanbury.

Scambio di piante di Montenegro, Albania e Grecia.

  • IT ORTOUT GIBELLI Corr. Baldacci, 11.1
  • Item
  • 1889-12-18
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Bologna il 18 dicembre 1889. Tornato da uno dei suoi viaggi nel Levante, Baldacci ricorda a Gibelli come tempo addietro si fosse tra loro stabilito un accordo di scambiare piante insulari, con piante da lui raccolte nei suoi viaggi levantini. Baldacci invia un elenco di qualche dozzina di piante desiderate e offre a Gibelli una collezione di piante di Montenegro, Albania e Grecia. A dicembre sarà a Firenze per studiare le nuove raccolte.

Invio di piante a Pietroburgo.

  • IT ORTOUT GIBELLI Corr. Baldacci, 11.2
  • Item
  • 1894-10-31
  • Part of Orto botanico

Lettera inviata da Bologna il 31 ottobre 1894. Baldacci ringrazia Gibelli che gli ha manifestato l’intenzione di acquistare alcune delle piante raccolte nel suo ultimo viaggio. Purtroppo può inviare a Torino soltanto 68 piante, avendone spedito un notevole numero a Pietroburgo al professor Bataline il giorno precedente l’arrivo dei desiderata da parte del professor Mattirolo. Invia la sua ultima pubblicazione e restituisce a Belli una copia ricevuta in più del fascicolo su Trifolium.

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