Risultati 2667

Descrizione archivistica
Orto botanico Italiano
Stampa l'anteprima Vedere:

24 risultati con oggetti digitali Mostra i risultati con gli oggetti digitali

Partenza per Londra.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.6
  • Unità documentaria
  • 1841-09-08
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Parigi l’ 8 settembre 1841. Parlatore è di partenza per Londra, dove si fermerà sino a fine mese. Le piante che Moretti e De Visiani gli hanno preparato possono essere consegnate a Targioni.

Nomina a socio dell’Accademia delle Scienze di Torino.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.10
  • Unità documentaria
  • 1842-01-03
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Parigi il 3 gennaio 1842, in cui lo scrivente fa alcune osservazioni su una Asperula di Moris, paragonandola a una pianta dello stesso genere raccolta da Bory sul Sinai. Parlatore ringazia Moris dell’opuscolo dove è descritto il nuovo genere Ridolfia, diverso da Anethum. Per quanto riguarda la sua nomina a Firenze, non ha ritenuto opportuno farsi avanti, e neppure ha scritto a Tenore a Napoli. Ringrazia Genè per la nomina a socio corrispondente della Reale Accademia di Torino. Prega Moris di salutare Colla e la sua famiglia, e trasmette a Moris i saluti di Webb. Spedirà quanto prima alcuni opuscoletti del signor Decaisne e del professore Richard. Guillemin è portatore di aneurisma aortico, che si ingrandisce rapidamente e presto lo porterà alla fine.

Soggiorno a Parigi.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.12
  • Unità documentaria
  • 1842-03-06
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Parigi il 6 marzo 1842. Parlatore pensa di lasciare Parigi a fine mese. Si fermerà due o tre giorni a Torino, dove sottoporrà a Moris il piano di una sua opera, che parlerà di un nuovo modo di considerare l’anatomia e la fisiologia botanica.

Monografia su Fumaria.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.18
  • Unità documentaria
  • 1842-10-26
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 26 ottobre 1842 tramite il cavaliere Carena. Il costo dei ritratti eseguiti dal signor Batelli è di 25 paoli toscani. Parlatore aspetta una Fumaria di Gasparrini, e poi la monografia sull’argomento sarà pronta. Sta preparando la prolusione al suo insediamento. Manda i saluti a Genè, Plana e Baruffi, che si era impegnato a spedire piante per l’erbario di Firenze.

Piante di Sicilia per De Candolle, Reuter e Boissier.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.23
  • Unità documentaria
  • 1843-10-23
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 23 ottobre 1843. Parlatore ringrazia Moris che gli ha spedito una cassa di belle piante. Nel frattempo Parlatore gli ha mandato una cassa contenente piante secche di Sicilia e un pacco da fare avere a De Candolle per Reuter e Boissier. Ha anche spedito, tramite Pietro Savi, 10 copie delle lezioni a Genova per De Notaris, che le farà avere a Moris. Parlatore sta lavorando sull’anatomia di alcune piante acquatiche osservate al microscopio; lo scriverà in francese, per pubblicarlo all’Istituto di Francia. Link, di passaggio a Firenze, ha apprezzato la ricerca. Parlatore spera di vedere presto il secondo volume di Flora Sardoa. Antinori e Cencio Ricasoli salutano Moris.

Richiesta di contributi per il Giornale Botanico Italiano.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.26
  • Unità documentaria
  • 1844-05-10
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 10 maggio 1844. Moris riceverà il terzo numero del Giornale Botanico Italiano dalle mani del signor Gionferri. Prega Moris di salutare Genè, cui ha scritto per raccomandargli il professore Breschet. Parlatore invita Moris, Colla e Delponte ad inviare qualche loro contributo al Giornale, che si sta diffondendo, specie in Germania. Per incarico del Granduca, si recherà due o tre giorni a Senigallia, per esaminare una raccolta di piante e animali fossili del defunto Procaccini e giudicare se sia meritevole di acquisto.

Moris nominato socio dell’Accademia dei Georgofili.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.37
  • Unità documentaria
  • 1847-05-28
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 28 maggio 1847. Parlatore approfitta del passaggio a Torino di Bentham per fare avere a Moris il diploma di nomina a socio corrispondente dell’Accademia dei Georgofili. Moris è stato accolto con Bentham stesso, Lindley, Hooker e R. Brown.

Raccomandazione per Castiglia.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.44
  • Unità documentaria
  • 1849-07-02
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 2 luglio 1849. Parlatore raccomanda a Moris un suo amico, Benedetto Castiglia, che spera di occupare a Torino la cattedra di Filosofia rimasta vacante. Ha insegnato Eloquenza latina a Palermo, dove è magistrato; è deputato al Parlamento di Sicilia. Entro il mese, Parlatore ritiene di potere venire a Torino.

Trattato sul colera a Palermo.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.48
  • Unità documentaria
  • 1849-11-20
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 20 novembre 1849. Parlatore manda a Moris il suo trattato sul colera di Palermo, che la moglie gli aveva richiesto. La signora non deve badare allo stile, perché in quegli anni Parlatore era abituato alla lingua del Trecento ed imitava il modo di scrivere di Boccaccio, senza però imitarlo nei pregi. Prega la signora, quando avrà terminata la lettura, di prestare il libro alla signora Tecofila Blachier, che glielo aveva chiesto. Purtroppo non ne ha un’altra copia.

Morte della moglie di Moris.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.7
  • Unità documentaria
  • 1854-01-16
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 16 gennaio 1854. Parlatore è sconvolto dalla notizia della morte della signora Luisa, moglie di Moris, che gli è giunta improvvisa. Seguono frasi di circostanza. Parlatore ha avuto recenti notizie di Moris da casa Bolmida e dalla signora Perrone di Alessandria.

Viaggio di Parlatore a Susa.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.15
  • Unità documentaria
  • 1854-08-10
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Lanslebourg il 10 agosto 1854. Parlatore nei prossimi giorni andrà a Susa e, qualora non vi siano stati altri casi di colera, verrà a Torino; altrimenti partirà per Ginevra. Dopo tanto tempo ha ricevuto una lettera di Gussone.

Richiesta di notizie su Michelotti e Gastaldi riguardo la loro competenza geologica.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.23
  • Unità documentaria
  • 1856-11-28
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 28 novembre 1856. Parlatore fa avere a Moris i rami femminili della Ephedra nebrodensis e della Statice tenuicula. Elenca le famiglie della Flora Italiana attualmente in stampa. Chiede notizie della famiglia Cristiani e della signora Emilia, ora marchesa Imperiali, cui avrebbe notizie da comunicare. Antinori vorrebbe conoscere il parere di Moris e del professore Sismonda sul valore scientifico dei signori Michelotti e Gastaldi. Quest’ultimo dovrebbe avere lavorato con Martius per le ghiacciaie. Si vorrebbe altresì conoscere l’attitudine di ciascuno di loro a professare questa scienza ed eventualmente ad ordinare raccolte geologiche in un museo di Storia naturale, oppure sapere se esistono altre persone dotate di tali caratteristiche. Farà avere al signor Salvagnoli la lettera di Moris. Il professore Targioni (il vecchio) è molto malato e si teme per la sua vita [morirà il 18 dicembre dello stesso anno].

Viaggio in Lapponia. Morte di Targioni Antonio

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.24
  • Unità documentaria
  • 1857-01-31
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 31 gennaio 1857. Parlatore manda a Moris gli auguri per l’anno nuovo. Lo ringrazia per le notizie sulle due persone [vedi lettera n. 255.23], che hanno consentito ad Antinori di non pensare a loro per eventuali incarichi. Dello stesso parere è stato il cavaliere Sismonda. Le sue lezioni sulla geografia botanica sono sempre molto frequentate. Entro l’anno vuole dare alle stampe il secondo volume della Flora Italiana, per poi dedicarsi alla seconda parte del suo viaggio in Lapponia. Parlatore pensa che Moris già sappia della morte del professore Targioni.

Ricevimento delle conifere di Berlino e di Vienna.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.45
  • Unità documentaria
  • 1862-12-28
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 28 dicembre 1862. Parlatore, a nome anche della moglie e della cognata Ida, porge a Moris e ai suoi familiari gli auguri per l’anno nuovo. E’ molto dispiaciuto del peggioramento dello stato di salute del fratello di Moris. Ha ricevuto gli esemplari delle conifere di Berlino e attende quelle di Vienna. Caruel è temporaneamente a Firenze, ma tornerà presto a Milano dove è stato inviato al posto di Paira.

Invio a Devincenzi della relazione.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.49
  • Unità documentaria
  • 1864-03-09
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 9 marzo 1864. Parlatore avverte Moris di avere mandato direttamente a Devincenzi la relazione della sezione 2° del consiglio dei giurati, affinché possa essere letta nell’adunanza generale.

Aggiunte al lavoro sui cotoni.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.52
  • Unità documentaria
  • 1864-05-15
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 15 maggio 1864. Parlatore fa alcune precisazioni sui cotoni e prega Moris di fargli avere il lavoro, se non ne ha più bisogno, per apporvi qualche aggiunta, prima di stamparlo. Ha saputo delle benevole intenzioni di Minghetti.

Pagamento dei disegni del lavoro sui cotoni.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.54
  • Unità documentaria
  • 1864-12-04
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 4 dicembre 1864. Parlatore ha saputo che Devincenzi è stato gravemente malato e ora è convalescente in Abruzzo. Si rivolge quindi a Moris, componente della Commissione Reale dei Cotoni, per avere un acconto di 700-800 lire per pagare i disegnatori. Le stampe delle tavole esposte alla mostra della Società di Orticoltura hanno avuto il primo premio. Purtroppo è scarso il tempo per presentare il lavoro finito al congresso di Napoli. Comunque la necessità del denaro è urgente. Per ridurre la spesa Parlatore pensa di fare stampare solo 500 copie invece di 1.000.

Apprezzamento del lavoro sui cotoni.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.57
  • Unità documentaria
  • 1865-03-09
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 9 marzo 1865. Parlatore è stato molto impegnato perché dopo la morte del marchese Ridolfi il professore Bufalini gli ha affidato, come professore più anziano, la direzione del Museo. Ringrazia Moris dell’apprezzamento per il suo lavoro sui cotoni. Purtroppo la stampa è tuttora ferma, perché Devincenzi, nonostante le ripetute sollecitazioni, non gli ha ancora mandato il denaro occorrente. La moglie di Parlatore e la cognata Ida sono felici di avere a Firenze la figlia di Moris.

Malattia di Gasparrini.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 255.61
  • Unità documentaria
  • 1866-05-07
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 7 maggio 1866. Il viaggio in Maremma è andato in fumo, perché da qualche tempo scorrazza nella zona una banda di assassini. Vorrebbe andare via qualche giorno, ma non ha ancora deciso dove. Se Moris arrivasse a Firenze, saranno a sua disposizione i suoi giovani collaboratori Profeta, Bucci e Aiuti. Gasparrini è affetto da due malattie incurabili, tisi e diabete. Spiace a Parlatore che nessuno abbia scritto l’elogio di Tenore e di Gussone.

Risultati da 2541 a 2560 di 2667