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Descrizione archivistica
Biblioteca del Dipartimento di Scienze della vita e Biologia dei sistemi. Sede di Biologia vegetale. Università degli studi di Torino Italiano
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Dono di Flora Sardoa. Previsione di nuovo ordinamento universitario.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.32
  • Unità documentaria
  • 1859-11-10
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 10 novembre 1859. De Notaris ringrazia Moris per avergli mandato i tre volumi con l’atlante della Flora Sardoa per la libreria dell’Orto e il terzo volume come dono personale. Ha passato il giorno precedente ad esaminare il volume e ne elenca i pregi riscontrati. De Notaris ha saputo che nel nuovo ordinamento degli studi universitari lo stipendio dei direttori degli stabilimenti non terrà conto dell’anzianità. Almeno fosse loro assegnato l’alloggio o un indennità per l’affitto!

Incidente a De Notaris.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.35
  • Unità documentaria
  • 1860-01-05
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 5 gennaio 1860. De Notaris ha tardato a mandare gli auguri per il nuovo anno a Moris, perché, a causa del terreno ghiacciato, è stramazzato al suolo, procurandosi un dolore al torace, che gli ha impedito di muoversi per parecchi giorni. Ha presentato al Rettore domanda affinché il figlio del giardiniere Giuseppe Canepa, Giovanni Battista, venga portato nell’organico dell’orto universitario come sotto-giardiniere.

Modalità degli esami di Botanica.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.38
  • Unità documentaria
  • 1860-03-04
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 4 marzo 1860. De Notaris spedirà presto a Tenore i proprii semi e quelli di Moris. Il signore Lespinasse di Bordeaux desidera acquistare il terzo volume di Flora Sardoa. Ha saputo con grande stupore che a Torino si stanno approntando circa 80 argomenti per l’esame di Botanica degli studenti di Medicina. A De Notaris paiono un’enormità. Per i futuri medici, ci si dovrebbe limitare alla conoscenza delle cose più importanti di organografia e fisiologia e dei caratteri distintivi delle famiglie più diffuse. La scuola deve venire incontro ai mediocri, che costituiscono la maggioranza degli studenti. Se l’Università avesse il compito di escluderli, fallirebbe allo scopo della propria esistenza e si potrebbe chiudere. I migliori non hanno bisogno di scuola, ma di mezzi e materiali utili a sviluppare la loro intelligenza.

Nuovo regolamento didattico. Frammentazione delle materie.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.45
  • Unità documentaria
  • 1860-11-10
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 10 novembre 1860. Da pochi giorni De Notaris è passato da una residenza silenziosa e pacifica al babelico trambusto di Genova. Si è trattenuto sul lago Maggiore più del dovuto, per fare fronte ad alcune formalità doganali, riguardanti il trasporto dei suoi effetti (libri, microscopio, manoscritti), ritenuti un tempo di contabbando. Non è pertanto riuscito a fermarsi qualche giorno a Torino, dove avrebbe voluto parlargli della sua opera. De Notaris ha sentito parlare del nuovo regolamento universitario e si lamenta dello sminuzzamento dei vari rami del sapere che sta diventando di moda. De Notaris teme che, di questo passo, sarà costretto a fare lezione alle panche: sole tre studenti di Medicina e quattro di Farmacia si sono iscritti per quest’anno.

Licenziamento di Cesati al liceo di Vercelli.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.47
  • Unità documentaria
  • 1860-12-23
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 23 dicembre 1860. Il ministro, di cui alla lettera n. 245.46, non ha risposto alla supplica di De Notaris. Moris e De Filippi gli hanno però fatto capire che il suo lavoro potrebbe essere stampato dalla Reale Accademia di Torino. Cesati, per la meschina ragione che quest’anno a Vercelli non vi sono studenti del terzo anno di liceo, è stato licenziato dal suo posto di professore di Scienze naturali. Cesati, persona colta, onesta e scienziato da tutti riconosciuto, viene trattato come un facchino, che si assume a giornata. Nello studio di De Notaris la temperatura è di cinque gradi sopra lo zero, nonostante il braciere arda giorno e notte.

Sovvenzione per il Giornale Crittogamico Italiano.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.51
  • Unità documentaria
  • 1861-02-05
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 5 febbraio 1861. Il ministro ha finalmente risposto a De Notaris, dicendo di avere invitato le biblioteche ad abbonarsi al Giornale Crittogamico Italiano e di avere destinato lire 2.000 per la stampa della sua opera briologica. De Notaris ringrazierà il ministro, però vorrebbe sapere, prima di parlare con stampatori e litografi, se potrà disporre subito della somma oppure se dovrà attendere la stampa della prima parte. Fries gli ha chiesto una ventina di piante, che De Notaris sta raccogliendo e che invierà, come se fossero mandate da Moris, al successore di Linneo.

Tubi per la solforazione delle viti.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.54
  • Unità documentaria
  • 1861-03-16
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 16 marzo 1861. De Notaris invia a Moris i tubi per la solforazione delle viti. Rinnova la sollecitazione per avere un anticipo sulla dotazione dell’Orto. E’ sempre in attesa del parere del senatore Marioni a proposito della sua eredità. Il prossimo sabato andrà a Intra.

Isoetes della Sardegna.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.68
  • Unità documentaria
  • 1862-07-11
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova l’11 luglio 1862. De Notaris ringrazia Moris per avergli mandato le Isoetes da fare avere a Gay, il quale sembra non avere ben chiara la forma dell’apparato glanduliforme delle foglie. Segue una serie di chiarimenti su specie di Isoetes di Sardegna e di Capraia. De Notaris è stato proposto al cavalierato di S. Maurizio. Non ci tiene granché, perché si sentirebbe livellato al Campanino, fabbricante di sedie, al lumaio Ottino e ad alcuni colleghi che disprezza. Preferirebbe qualche sovvenzione, per procurarsi libri e materiale di cui avrebbe bisogno per proseguire seriamente il suo lavoro e per non avvilire i botanici italiani, come ha fatto Bertoloni nell’ultimo fascicolo della Flora Cryptogama.

Legge Matteucci sulla scuola.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.70
  • Unità documentaria
  • 1862-08-27
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Trobaso il 27 agosto 1862. De Notaris ha visto la legge Matteucci, che certamente non manca di equità: equipara infatti gli stipendi dei professori di seconda con quelli di prima categoria! Occorrerebbe almeno tenere conto del numero dei corsi. Con la legge attuale e 28 anni di servizio De Notaris si trova ad un grado inferiore di Bertoloni figlio, il quale notoriamente si occupa di Botanica di seconda mano. Gli converrà sollecitare la giubilazione!

Raccolta di Isoetes Malinverniana.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.71
  • Unità documentaria
  • 1862-09-04
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Trobaso il 4 settembre 1862. E’ il periodo buono per raccogliere begli esemplari di Isoetes Malinverniana per Gay. Occorre però avvertire Lisa che al momento Cesati si trova a Campiglia nel Biellese e non a Vercelli, però potrebbe egualmente compiere l’escursione, facendosi condurre da Vercelli ad Oldenico, residenza di Alessio Malinverni.

Riduzione degli emolumenti.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.80
  • Unità documentaria
  • 1863-03-31
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 31 marzo 1863. De Notaris ha spedito il catalogo dei semi. Se le cose non cambiano nei suoi riguardi, questa è l’ultima volta che lo prepara. Non si rassegna al fatto che, come professore di seconda categoria, gli sia stato ridotto lo stipendio da 1.200 a 500. Lavora forse meno dei direttori degli orti di Pisa, Pavia o Bologna, che sono in condizioni inferiori a quello genovese? De Notaris elenca una serie di tagli subiti da stipendio e varie indennità. Ringrazia l’attuale ministro Amari per avergli concesso lire 800 per la continuazione delle stampa dell’opera sui Musci.

Stampa di fascicolo su Musci Italici.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.85
  • Unità documentaria
  • 1863-07-17
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Trobaso il 17 luglio 1863. A De Notaris spiace di non potere incontrare al Moncenisio Moris e i botanici francesi che saranno con lui. Deve fare molta economia, perché al ritorno dalle ferie dovrà pagare le tavole del secondo fascicolo dei Musci Italici e degli Sferiacei. Spera che il libraio Loescher riesca a venderne qualche copia. Prega Moris di informare il signor Cosson che l’erbario di Viviani e il piccolo erbario della flora libica noto a Moris sono a sua disposizione, come lo sono Bucco e Baglietto per eventuali chiarimenti. De Notaris ha intenzione di studiare gli Agaricini. A tale sopo ha preparato un album con le figure degli Agarici dipinti da Bulliard, Schaeffer, Krombholz, Batsch, ecc.

Soppressione dell’Università di Genova. Professori tedeschi in Italia.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.92
  • Unità documentaria
  • 1865-01-03
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 3 gennaio 1865. De Notaris è in ritardo nel mandare gli auguri a Moris, ma è stato indaffaratissimo. Matteucci si è di nuovo infilato nel ministero della Pubblica Istruzione, per cui si teme per la sopravvivenza dell’Università di Genova, cui il ministro tenderebbe, senza pensare che anche nelle piccole Università vi possono essere elementi eccellenti. Il professor De Filippi inoltre vorrebbe popolare le nostre Università di scienziati tedeschi, svilendo tutta la nostra tradizione scientifica. De Notaris informa Moris che il marchese Lorenzo Pareto è gravemente malato.

Saggio su Battaglia di Andorno. Raccomandazione di Ambrosini Filippo.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. 249.1
  • Unità documentaria
  • 1860-11-04
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Borgomanero (No) il 4 novembre 1860. Orlandini prega Moris di gradire un scatola di confettura, in ricordo dell’antica amicizia. Gli manda un saggio di Battaglia di Andorno. Gli raccomanda il nipote Ambrosini Filippo, studente di matematica all’Università di Torino.

Richiesta di piante per il giardino di Bonn.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Palliser, 251.1
  • Unità documentaria
  • Parte diOrto botanico

Lettera (in lingua francese) del 20 gennaio, senza indicazione di località e di anno. La scrivente ringrazia Moris del regalo inviatole, che le è stato recapitato dal sottosegretario agli Affari Esteri, signor Stranways. Non ha mai ricevuto la lettera in cui era contenuta la descrizione di Morisia, però sua madre ne possiede una pianta, la sola esistente in Inghilterra, che si riproduce, ma non arriva mai a seme. La Palliser manda a Moris alcuni semi delle piante d’Inghilterra più rare, assieme a semi raccolti all’interno della Nuova Zelanda. E’ spiacente di non avere potuto incontrare il cavaliere Racchia. Nell’estate ha passato un periodo nei pressi di Bonn, nella Prussia Renana, e visitato il meraviglioso giardino botanico, diretto dal professor Nees von Esenbeck. Il giardino è però povero di piante dell’Italia meridionale. Segue un elenco di piante che desidererebbe avere. La Palliser porge a Moris, anche da parte del marito, i saluti, da estendere al cavalier Mosca.

Panizza, Bartolomeo, 252 bis

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Panizza 252 bis
  • Unità archivistica
  • 1849
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Pavia il 10 giugno 1849, in cui Panizza segnala a Moris il dottore Carlo Favalli, che ha bisogno di essere aiutato in un affare che tanto gli interessa.

Preparazione di modelli di funghi.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Panizzi, 253.4
  • Unità documentaria
  • 1859-09-01
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Sanremo il primo di settembre 1859. Panizzi manda a Moris la ricevuta del pagamento da parte del R. Orto Botanico di Torino per i funghi che ha modellato. Manderà il fratello a ritirare le 182,75 lire. Panizzi ha saputo che tra un mese sarà disponibile il terzo volume di Flora Sardoa. Continua ad accrescere la collezione di funghi; sta preparando il catalogo con la descrizione delle nuove specie. Nel P.S. Panizzi riferisce di essere entrato in trattativa, su invito del dottor Torchio, con il municipio di Torino per una collezione di funghi.

Raccolta di Posidonia.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Panizzi, 253.7
  • Unità documentaria
  • 1860-06-08
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Sanremo l’ 8 giugno 1860. Il ministro dell’Istruzione, in data 4 giugno 1860, ha decretato l’apertura di un liceo a Sanremo per l’anno 1861. Panizzi chiede a Moris la via da seguire per tentare di avere l’incarico di Storia naturale. Passando alla botanica, chiede a Moris se abbia mai osservato la fruttificazione di Posidonia Caulini Koenig o Zostera oceanica L. Neppure De Notaris vi è riuscito. Orbene, da parecchi giorni una parte del lido di Sanremo è ricoperta di tale Posidonia e ne ha raccolto una certa quantità, tenendola in alcol. Panizzi chiede a Moris se ha interesse per questa alga: gliene spedirebbe alcuni branchi, assieme al solito invio dell’acqua di fiori d’arancio. Riprenderà lo studio dei funghi. Ha intenzione di compiere esperimenti sugli animali, al fine di individuare il periodo di formazione dei veleni.

Frutti di Posidonia. Acqua di fiori di arancio.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Panizzi, 253.8
  • Unità documentaria
  • 1860-07-05
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Sanremo il 5 luglio 1860. Panizzi ha affidato al conducente Nicolò Nante l’acqua di fiori di arancio. Moris potrà farla ritirare tra una settimana presso il signor Davide Rossi, commerciante di olio in piazza Castello. Manderà i frutti di Posidonia al ritorno del fratello barnabita.

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