Istanze inviate da studenti, laureati, titolari di patenti. Negli anni 1848-1849 alcune provengono da studenti del Lombardo-Veneto che avevano combattuto al fianco delle truppe piemontesi nella Prima Guerra d'Indipendenza e che, dopo la definitiva sconfitta di Carlo Alberto, si rifugiano esuli nel Regno di Sardegna. La normativa concede loro facilitazioni e benefici.
Il diploma universitario di Operatore dei beni culturali è istituito nell’anno accademico 1998-99 dalla Facoltà di Lettere e filosofia (didattica svolta presso la sede di Biella). Dall’anno accademico 2000-01 non è più attivata la prima annualità e il corso cessa, quindi, per esaurimento. Si conservano i registri degli esami di:
Il diploma universitario per Traduttori e interpreti è istituito nell’anno accademico 1996-97 dalla Facoltà di Lettere e filosofia (didattica erogata dalla sede di Fossano), per poi passare sotto le competenze della Facoltà di Lingue e letterature straniere (fondata il 1° novembre 1997). Nell’anno accademico 1998-99 non risulta attiva la prima annualità del corso, soppressa definitivamente dal 2000-01: il diploma cessa, quindi, per esaurimento. Si conservano i registri degli esami di:
Cultura e istituzioni arabe, codice 15019 (1998-07-03/1999-02-26);
Cultura e istituzioni francesi, codice 15006 (1997-07-04/2002-02-12), 2 unità;
Cultura e istituzioni inglesi, codice 15005 (1997-06-16/2001-06-25), 2 unità;
Cultura e istituzioni russe, codice 15022 (1998-06-30/2001-06-12), 2 unità;
Cultura e istituzioni spagnole, codice 15008 (1997-03-08/2001-10-31), 2 unità;
Cultura e istituzioni tedesche, codice 15007 (1997-07-03/2001-07-03);
Diritto della comunità europea, codice 15023 (1998-07-31/2002-06-21), 2 unità;
Diritto privato comparato, codice 15321 (2001-06-15/2002-06-18);
Economia e gestione aziendale, codice 15320 (2001-06-11/2002-02-20);
Geografia del turismo, codice L0115 (2002-05-24/2002-06-21);
Geografia linguistica, codice 15012 (1997-06-19/2001-06-11);
I fascicoli di questa sottoserie, numerati da 1 a 65, risultano repertoriati nel registro con segnatura definitiva CORRISPONDENZA - Repertorio 1861-63, che elenca anche fascicoli non più conservati e ne descrive il contenuto. Le carte presentano un doppio livello di numerazione: il numero di fascicolo, che identifica la materia, e uno o due numeri che rimandano alla cartulazione del repertorio citato. A partire da questo momento le camicie dei fascicoli sono prestampate con queste indicazioni: Numero di posizione; Segreteria della Regia Università degli studi di Torino; Corrispondenza 186..; Oggetto. Sono frequenti le annotazioni circa lo spostamento di carte in fascicoli del 1864, anno in cui è introdotto un titolario di classificazione della corrispondenza.
Corrispondenza diversa dell’Istituto, raccolta in fascicoli e un opuscolo a stampa in ordine cronologico, con altri enti e uffici, in merito a disposizioni e all’organizzazione delle attività interne.
Fascicoli costituiti da fogli sciolti, quasi sempre ordinati con numerazione progressiva, il cui contenuto è strutturato in capitoli e talvolta è corredato da note bibliogreafiche e da disegni.
La sottoserie comprende fotografie, riproduzioni forografiche di organi e tessuti ottenute con il microstereografo, tavole e disegni di osservazioni da laboratorio, illustrazioni corredate da appunti e annotazioni manoscritte. Il materiale iconografico era stato organizzato dallo stesso prof. Fusari.