- IT ORTOUT MORIS Corr. Biasoletto 36.1
- Unità documentaria
- 1838-03-21
Parte diOrto botanico
Lettera inviata da Trieste il 21 marzo 1838. Invia a Moris i semi richiesti e ringrazia per quelli ricevuti.
882 risultati con oggetti digitali Mostra i risultati con gli oggetti digitali
Parte diOrto botanico
Lettera inviata da Trieste il 21 marzo 1838. Invia a Moris i semi richiesti e ringrazia per quelli ricevuti.
Notizia della grave malattia di Moris.
Parte diOrto botanico
Lettera inviata da Napoli il 24 marzo 1838. Gussone ha saputo da Tenore della grave malattia che ha colpito Moris. Gli offre, se la cosa fosse di giovamento alla sua salute, un soggiorno a Napoli.
Onorificenza concessa a Moris.
Parte diOrto botanico
Lettera inviata da Torino il 29 marzo 1838. Lo scrivente si congratula con Moris per l’onorificenza che gli è stata accordata.
Croce al merito a Moris. Raccomandazione per Verany.
Parte diOrto botanico
Lettera inviata da Nizza il 31 marzo 1838, in cui Deporta si congratula con Moris per avergli Sua Maestà assegnato la croce al merito. Gli raccomanda il giovane Verany, che sarà ancora per un anno a Torino per perfezionarsi in Chimica Analitica
Parte diOrto botanico
Lettera inviata da Torino il 4 aprile 1838. Lo scrivente comunica a Moris che Domenico Capra, lavorante all’Orto Botanico, è gravemente malato e pertanto non può presentarsi al lavoro. Serravalle ha avuto la notizia dal suo giardiniere, padre dell’infermo.
Sostituzione del professor Moris alle lezioni.
Parte diOrto botanico
Gazelli di Rossana, presidente del Magistrato della Riforma, autorizza Moris a farsi sostituire nelle lezioni, per motivi di salute, dall’assistente dottor De Notaris.
Parte diOrto botanico
Lettera inviata dal Valentino [sede dell’Orto Botanico di Torino] il 7 maggio 1838. De Notaris nella lettera fornisce a Moris notizie sul suo stato di salute. Una “insignificante stiracchiatura” lo ha immobilizzato; in più gli è ritornata la tosse. Non vuole che Moris si disturbi nel venire a fargli visita. In mattinata ha attraversato il giardino, sostenuto da Lisa e da Giusta. Dovrà fornirsi di strumenti per non stancare il piede. Ringrazia Moris di avergli fatto avere i muschi mandati da Savi, scelti tra quelli citati dal padre nel Botanicon Etruscum. Vi è stato un equivoco con il libraio Meisner, cui porrà rimedio Cesati. Costretto al riposo, De Notaris sta leggendo alcune opere di Raspail, di cui elenca pregi e difetti.
Iurisprud. Prolytae ac Doctores a die 31 Xbris 1835 ad 11 maii 1838
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Acquisto di Novitiae Florae Suecicae di Fries.
Parte diOrto botanico
Esami privati di Leggi dal 13 maggio 1836 al 18 giugno 1838
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Esami datisi nelle Scuole Secondarie negli anni 1836-37 e 1837-38
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Verbali degli esami di primo e secondo anno in Medicina, in Chirurgia e degli esami per flebotomo, tenuti a Vercelli, Mondovì e Chambéry. Con rubrica.
Autorizzazione ai lavori per l’alloggio di Maddalena Lisa.
Parte diOrto botanico
Copia di lettera di Castagnetto, intendente generale della Real Casa, inviata l’8 agosto 1838 al conte Gazelli di Rossana, Magistrato della Riforma, dove gli si comunica l’autorizzazione ad eseguire alcune riparazioni all’alloggio destinato alla signora Maddalena Lisa, disegnatrice dell’Orto Botanico, situato nel reale castello del Valentino, al fine di renderlo abitabile.
Autopresentazione di Heyland a Moris.
Parte diOrto botanico
Lettera inviata da Ginevra il 14 agosto 1838, in cui Heyland si presenta a Moris illustrandogli le sue capacità di illustratore botanico. Spera in futuro di poter collaborare con lui.
Protocollo della corrispondenza da maggio 1837 ad agosto 1838
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Dal n. 921 al n. 1855.
Osservazioni su Helleborus e Brassica.
Parte diOrto botanico
Lettera inviata da Milano il 31 ottobre 1838. De Notaris narrerà a voce tutti i guai avuti dal professore Viviani. La lettera contiene poi lunghe osservazioni su due specie di Helleborus e su alcune piante del genere Brassica.
Disponibili piante dell'Elba e del Senegal
Parte diOrto botanico
Lettera inviata da Berna il 17 novembre 1838, in cui lo scrivente ringrazia Moris per avergli mandato i volumi della flora di Sardegna e di Capraia. Osserva come Bertoloni nella sua flora sia eccessivamente prolisso. Si rammarica del mancato arrivo a Chavanon di piante da lui spedite del Senegal, Zambia e Capo Verde. E’ disponibile per fornire a Moris piante dell’Elba e del Senegal, scalando il costo da quello della Flora Sardoa. Prega Moris di salutare il buon vecchio Giusta.
Dimissioni di Gené e Carena dalla Reale Società Agraria.
Parte diOrto botanico
Lettera inviata da Torino il 26 novembre 1838 dal direttore della Reale Società Agraria, Valperga di Civrone, in cui si comunicano le dimissioni del professore Gené, segretario e del cavaliere Carena, vice-segretario e bibliotecario della società. Moris viene sollecitato a partecipare alla riunione per nominare i successori.
Invio a Moris di un’opera di Schlechtendahl.
Parte diOrto botanico
Lettera inviata da Milano il 26 dicembre 1838. Meiners comunica a Moris di avere inserito in un pacco spedito al cavalier Avogadro, l’opera di Schlechtendahl, Linnea XII n° 3. Seguono gli auguri per l’anno nuovo.
Parte diCollezione "Marco Albera"
Per il grado di aggregazione al Collegio: Bartolomeo Bona (per la classe di Eloquenza).
Rassegna di Medicina e Chirurgia 1837-38
Parte diUniversità degli Studi di Torino