Cartolina postale di Emilio Cornalia a Cesare Lombroso in cui gli scrive di avergli mandato un cranio integro, per cui il dente che risulta mancante potrebbe essersi staccato durante il trasporto per poi essere stato buttato via inavvertitamente dal professore insieme all’imballaggio
Lettera di Francesco Coppola a Cesare Lombroso in cui prende atto della sua rinuncia a far parte della commissione per il concorso alla cattedra di antropologia [presso l'Università di Napoli]
Lettera di Natale Contini a Cesare Lombroso con auguri per il nuovo anno al professore ed alla "sposina" Nina De Benedetti e con notizie della moglie Adele
Lettera del Comando militare di circondario di Pavia a Cesare Lombroso con comunicazione di destinazione all'ospedale di Firenze e comando presso il Consiglio superiore di sanità
Lettera di Joseph Collins a Cesare Lombroso cui scrive di non poter tradurre i suoi lavori a causa della difficoltà di "trovare un editore disposto a pagarle una somma qualunque pel diritto di stampare alcuna delle sue celebri opere"
Lettera di Rosolino Colella a Cesare Lombroso in accompagnamento alle bozze di stampa di una sua perizia su un caso di neuro-psicosi traumatica da pubblicarsi sull'«Archivio di psichiatria»
Lettera di Rosolino Colella a Cesare Lombroso con risposta in merito alla richiesta di documenti sui quali Colella aveva lavorato durante la propria permanenza a Torino
Lettera di Salvatore Cognetti de Martiis a Cesare Lombroso con informazioni relative all'arredamento e alla posizione di caloriferi nel suo laboratorio
Lettera di Salvatore Cognetti de Martiis a Cesare Lombroso in cui insiste affinché quest'ultimo lasci i locali di via Po al Laboratorio di Economia politica e si trasferisca nelle nuove aule del Valentino
Lettera di Salvatore Cognetti de Martiis a Cesare Lombroso in cui gli chiede lo sgombero dei locali di via Po per potervi allestire il Laboratorio di Economia politica, scrivendo al professore che potrà trasferire i suoi laboratori nelle nuove aule del Valentino
Cartolina postale di Leonardo Cognetti de Martiis a Cesare Lombroso in cui gli comunica di non avere ancora pronto il proprio studio su Alfieri e di non poter quindi mandargliene degli estratti per eventuali aggiunte che potranno però essere pubblicate sull'«Archivio di psichiatria»
