Risultati 18427

Descrizione archivistica
Stampa l'anteprima Vedere:

882 risultati con oggetti digitali Mostra i risultati con gli oggetti digitali

Acquisti e trasferimenti di fossili e pietre al Museo geologico

Comprende: lettere di Attilio Cerato, fatture, comunicazioni diverse. Nelle lettere si fa riferimento all'acquisto di: enchantillon d'anthracite de la Thuille (1880), osso (di mastodonte?) trovato presso Alba (1880), modello del Crocodilus Buticonensis H.V. Meyer (1880), conchiglie di Valleandona (1881), scheletro di uccelllo fossile trovato presso Ceva (1884), un modello di un sauro fossile trovato presso il lago di Como (1887), un teschio di delfino di Mombercelli (1888), fossili di Superga (1890).

Acquisti sulle dotazioni

Appunti, fatture e note di spesa degli acquisti sulle dotazioni degli Anni Accademici dal 1915/1916 al 1921/1922.

Acquisto

Pratica relativa all'acquisto di un maneggio centrifugatore per piloti. Le carte sono protocollate nella categoria 20.

Acquisto Atti dell’Accademia di Torino

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Bertoloni 28.52
  • Unità documentaria
  • 1837-07-18
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Bologna il 18 luglio 1837, in cui Bertoloni incarica Moris dell’acquisto dei volumi dal 28 al 35 degli Atti dell’Accademia di Torino.

Acquisto da parte di Moris di piante della Sicilia.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Huet du Pavillon 151.3
  • Unità documentaria
  • 1856-02-03
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Ginevra il 3 febbraio 1856. Moris ha acquistato per l’erbario di Torino 550 piante della Sicilia, tra le quali la Micromeria microphylla che gli interessava in modo particolare. I botanici che hanno acquistato le piante vorrebbero averne anche della parte meridionale della Sicilia, della Calabria e dell’Abruzzo. Huet chiede a Moris la disponibilità a sottoscrivere l’eventuale nuova iniziativa del 1856.

Acquisto del II volume di Flora Sardoa.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Savi, 311.19
  • Unità documentaria
  • 1860-02-08
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Pisa l’ 8 febbraio 1860. Savi invia a Moris una breve memoria, corredata da una tavola, da presentare all’Accademia torinese per essere pubblicata. Se venisse accolta, vorrebbe averne 100 copie; pagherebbe quelle eccedenti le gratuite. Ha avuto notizia del secondo volume di Flora Sardoa e prega Moris di inviargliene una copia, indicandone il costo.

Acquisto del materiale botanico, mineralogico e zoologico di Gaddi.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Savi, 310.1
  • Unità documentaria
  • 1830-02-13
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Pisa il 13 febbraio 1830, in cui Savi ringrazia Moris per le piante ricevute. Lo informa che può servirsi degli spedizionieri genovesi Pasquale e Giacomo Carbone, nel caso debba spedirgli delle piante a Pisa. Non ha avuto notizie del materiale da tempo spedito a Moris tramite la casa Bonafous. Informa Moris che il Granduca Leopoldo II ha dato ordine di acquistare l’erbario del naturalista Gaddi, morto a Rodi di ritorno dall’Egitto, e di collocarlo nel museo di Pisa. Il materiale mineralogico e zoologico sarà invece affidato al cavaliere Antinori, direttore del museo di Firenze, e a Paolo, figlio dello stesso Gaetano e direttore del museo di Pisa, affinché lo distribuisca in Toscana e ne allestisca i cataloghi. Savi avverte Moris affinché dia pubblicità all’iniziativa.

Acquisto dell’erbario di Balbis.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Savi, 310.2
  • Unità documentaria
  • 1832-01-24
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Pisa il 24 gennaio 1832. Savi ringrazia Moris del catalogo dei semi e acclude un elenco dei desiderata. Si dichiara disponibile a cedere esemplari dell’erbario di Pisa, a patto che siano doppi. Si compiace dell’acquisto dell’erbario Balbis e chiede, se possibile, di avere qualche doppione, specie di piante esotiche.

Acquisto della collezione di Procaccini. Programmazione di un viaggio nel Nord-Europa.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Parlatore 254.27
  • Unità documentaria
  • 1844-06-15
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Firenze il 15 giugno 1844. Parlatore ringrazia Moris per avergli donato il secondo volume di Flora Sardoa; lascerà a De Notaris il piacere di recensire l’opera sul Giornale Botanico Italiano; la pubblicazione avverrà sul quinto numero. Antinori deve avere scritto a Moris del gradimento del Granduca per il volume a lui destinato. La collezione di Procaccini è meritevole di essere acquistata: potrebbe costituire il nucleo di una flora fossile italiana. Parlatore nei prossimi giorni andrà al lago di Bientina presso Lucca, per completare il lavoro che sta preparando sulle piante acquatiche. Già Moris avrà visto su Comptes Rendus dell’Accademia delle Scienze la sua nota sull’anatomia di Aldrovanda vesiculosa. Con il placet del Granduca, a metà luglio Parlatore avrebbe intenzione di partire per Vienna, Praga, Dresda, Berlino e Monaco, per poi recarsi a Milano per il Congresso, dove spera di riabbracciare Moris.

Acquisto di apparecchiature scientifiche

Comprende: pratica relativa all'acquisto di apparecchi scientifici con contratto MPA 203/141, pratica relativa all'acquisto di apparecchi scientifici con contratto MPA 203/1412 e sui residui dei fondi erogati con il contratto MPA 203/1411.

Acquisto di Flora Sardoa

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Todaro, 350.4
  • Unità documentaria
  • 1861-09-05
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Palermo il 5 settembre 1861. Todaro ringrazia Moris per Flora Sardoa ricevuta in omaggio. Ha inviato un vaglia postale per l’altra copia acquistata. Il prossimo mese sarà all’Esposizione di Firenze, dove spera di incontrarlo.

Acquisto di Flora Sardoa da parte di Despinasse.

  • IT ORTOUT MORIS Corr. Notaris (de) 245.40
  • Unità documentaria
  • 1860-04-18
  • Parte diOrto botanico

Lettera inviata da Genova il 18 aprile 1860. De Notaris manda a Moris la somma che Lespinasse ha versato per il terzo volume di Flora Sardoa. E’ stato durante le vacanze pasquali sulla riviera di Ponente, ma poco lietamente dato il cattivo tempo.

Acquisto di legna per il riscaldamento delle serre.

  • IT ORTOUT MORIS Add. Enti. Min. Pubbl. Istruz. 43
  • Unità documentaria
  • 1859-08-10
  • Parte diOrto botanico

Il facente funzioni di segretario generale del ministro della Pubblica Istruzione Fava informa Moris che è stato approvato l’acquisto dal signor Vincenzo Gatta di 5.000 miriagrammi di legna di faggio per il riscaldamento delle serre, al costo di 395 millesimi di lira al miriagrammo, per un totale di 1.975 lire. E’ stata anche approvata la spesa di lire 1.125,21 per i lavori all’Orto Botanico, eseguiti dal signor Quirico Biglia, in conformità alla perizia dell’ispettore superiore cavalier Marone.

Risultati da 701 a 720 di 18427