Disposizioni del ministro in risposta a un ricorso presentato dai professori della Facoltà di Lettere e filosofia e a una istanza dei dottori collegiati. E' anche presente l'autorizzazione al dottore collegiato I. Nicolis a tenere corsi liberi presso la Facoltà di Medicina e chirurgia per l'anno 1861-62.

Corrispondenza relativa alla richiesta della vedova dell'architetto Fea di far adottare quale libro di testo nelle scuole un'opera scritta dal marito. E' inoltre presente la "Nota dei mobili esistenti nelle sale delle ripetizioni per gli allievi del Collegio delle Provincie" inviata dal contabile del Collegio.

Nomina dell'architetto Carlo Pattarelli a secondo assistente presso la Scuola di Disegno e richiesta di sussidio da parte di Bartolomeo Fontana, studente di Belle lettere.

Corrispondenza relativa alla definizione della data di inizio del concorso per la cattedra di Letteratura greca e latina all'Università di Cagliari e alla correzione di un errore nella comunicazione dell'esito di un concorso.

Nel fascicolo sono conservati documenti relativi a due pratiche diverse: quella corrispondente al titolo prende in considerazione l'istanza presentata dai distributori della Biblioteca per ottenere migliori condizioni di lavoro; la seconda, invece, si riferisce alla richiesta di un aumento dello stipendio formulata dall'ispettore delle Scuole primarie del Circondario di Vercelli.

Lettera di trasmissione di un documento proveniente dall'Accademia di Chambéry che attesta i diritti spettanti a Beniamino Daymonaz, Aristide Bergoen, Leopoldo Weitz, Giovanni Battista Dalbera, studenti originari della Savoia. Due carte si riferiscono al ricorso presentato dal professor Carlo Bacchialoni, cui non è più concesso l'uso della toga nelle cerimonie.

Consessione di sussidi a: Carlo Saglione, Filippo Rivoira, Antonio Maria Fais, Giuseppe Comola, Giuseppe Pasquale, Francesco Poggio, Sebastiano Turbiglio, Filippo Ambrosini, Domenico Gotti, Pietro Camagna, Edoardo Giovanelli, Pietro Luciano, Ernesto De Ferrari, Giuseppe Garassini, Pietro Di Pietri, Giustino Mahnefeldt, Luigi Ramoino, Carlo Giambelli, Ernesto Therme, Luigi Neri, Vincenzo Polani, Giuseppe Ramello, Francesco Patriarca, Leopoldo Weitz, Gerolamo Vitelli, Augusto Belgrand, Francesco Dellorba, Eucherio Balegno, Giovanni Battista Trinchera, Emilio Astesiano, Eugenio Bianco, Aristide Bergoen, Vittorio Decaroli, Francesco Zurletti, Francesco Bosio, Giovanni Battista Corva. Concessione dalla dispensa dalle tasse a: Giovanni Battista Lama, Marcellino Savio, Giuseppe Manzoni, Giovanni Baucia, Mario Nona, Francesco Basteri, Andrea Ponte, Biagio Gancia, Francesco Villavecchia, Carlo Parvopassu.
Domanda di sussidio di Michele Giordano.

Pratica relativa all'esenzione dal dazio di materiale destinato al Laboratorio di Chimica farmaceutica.

Parere del rettore in merito alla richiesta di un compenso straordinario presentata dall'ispettore del Circondario di Voghera.

Collocamento a riposo e assegnazione di pensione a: Giovanni Battista Rocchetti e Michele Gay, bidelli; Giuseppa Rocchetti, vedova del bidello Giovanni Gay; Carlo Manhefeldt, giardiniere capo dell'Orto botanico. Richieste di assunzione presentate da: Alessandro Pattono, Catone Giordana (lettera di presentazione firmata dal professor F. Faà di Bruno), Ignazio Borri, Matteo Chiantore, Giuseppe Respone, Giuseppe Gioaninetti, Giacomo Ceriana e Pietro Nigro (lettere di presentazione firmate dal professor G. Ghiringhello).

Documenti riguardanti l'iscrizione degli studenti nelle Scuole universitarie di Elementi di diritto civile patrio e di procedura, per gli aspiranti al notariato e alla carriera demaniale, situate nelle Province.

E' presente l'elenco trasmesso al Ministero. Nel fascicolo è inserita, con segnatura 14 bis, anche la lettera di trasmissione al dottor V. Arnò di "una nota di doppio dei signori Fratelli Bocca", affinché ne attesti l'esattezza.

Istanze di alcuni studenti relative alla loro carriera scolastica: Francesco Palermi, Pietro Irico, Giorgio Stiglio "già volontario nel corpo d'artiglieria dell'armata meridionale sotto gli ordini del generale Garibaldi", Claude Pachond. Lettera del vicepresidente dell'Accademia di Medicina che propone il conferimento della Croce dell'Ordine Mauriziano al dottor collegiato Pietro Frola, chirurgo presso l'Ospedale San Luigi e fondatore della stessa Accademia.

Domanda dello studente Giovanni Giovara; chiarimenti del ministro in merito agli esami di ammissione; lettera di C. Promis che chiede di non essere convocato a far parte delle commissioni per l'esame di ammissione a Matematica, non essendo docente di quella materia.

Richiesta di Giuseppe Da Camin, docente di Fisica presso un liceo di Torino, di utilizzo di "stromenti di elettricità statica".