Breve relazione inviata dal provveditore agli studi della provincia di Alba sugli esami; corrispondenza con la Regia Intendenza della provincia di Sanremo in merito al deposito preventivo che gli studenti sono tenuti a versare per poter sostenere l'esame di Istituzioni civili e in merito alla composizione delle commissioni d'esame.
Incarico all'ingegnere collegiato V. Arnò di supplire l'architetto G. Bollati come assistente alla Scuola e pagamento dei disegni fatti per la Scuola dall'architetto Carlo Pattarelli.
Affidamento della supplenza del corso di Analisi infinitesimale, di cui è titolare G. Plana, a E. Martini e dell'incarico di Grammatica e lingua sanscrita a G. Flechia per l'anno 1858-59.
Richiesta di Luigi Cobianchi, rettore del Collegio Caccia, di una tabella riportante gli esiti degli esami sostenuti dagli alunni e pensionanti del collegio.
Nomina di C. Gastaldetti a reggente la cattedra di Storia del diritto; nomina degli assistenti alla Clinica ostetrica Domenico Tibone, per l'anno 1858-59 in sostituzione di Angelo Baldi, e di Michele Peyretti per l'anno 1859-60; conferma di I. Pollone a vicerettore per l'anno 1858-59 e 1859-60; nomina di Sabino Giuseppe Massola a professore di Istituzioni medico-chirurgiche presso la Scuola universitaria secondaria di Chambéry; nomina di Matteo Vigliocco a portinaio al posto di Giuseppe Faletti collocato a riposo; collocamento a riposo dei professori Giovanni Nepomuceno Nuytz e Antonio Lione della Facoltà di Giurisprudenza e del portinaio Giuseppe Faletti; nomina di Michele Peyrone a professore straordinario di Chimica generale e a vicedirettore del Laboratorio di Chimica generale; collocamento in aspettativa di Cesare Nicolò Garoni, applicato di segreteria; pagamento di propine al professor A. Abbene; nomina di Casimiro Danna a cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro; nomine per il Reale Collegio Carlo Alberto: Giuseppe Rizzetti, già ripetitore interno, a prefetto reggente per gli studenti della Facoltà di Medicina e chirurgia; a ripetitore interno, per gli studenti delle varie Facoltà, di Giacinto Pullino per Scienze fisiche e matematiche, di Guido Massi per Teologia e di C. Reymond per Medicina e chirurgia.
Corrispondenza relativa al pagamento di macchinari a Carlo Jest; copia del "Progetto di Regolamento per gli impiegati del Gabinetto e Scuola di Fisica sperimentale della R. Università"; copia del "Regolamento per i macchinisti del Gabinetto di Fisica della Regia Università di Torino" e relazione del professor S. Gherardi in merito all'organizzazione del personale del Gabinetto.
Minuta di una lettera inviata dal rettore al ministro riguardante la presunta mancanza di imparzialità delle commissioni d'esame a causa della presenza dei dottori collegiati, alcuni dei quali sono anche ripetitori nei Regi Collegi.
Dispensa di alcuni studenti del sesto anno di Medicina e allievi interni dell'Opera Pia San Luigi Gonzaga e dell'Ospedale San Giovanni Battista dall'obbligo di prestare servizio presso la Regia Opera della Maternità.
Verbali e relazioni riguardanti le elezioni dei consiglieri nei rispettivi consigli di Classe o Facoltà: A. Serafino per i professori e Francesco Molinari per i dottori collegiati a Teologia; E. Precerutti e Bartolomeo Zavateri per i dottori collegiati a Giurisprudenza; Domenico Berti per i professori e C. Peroglio per i dottori collegiati a Lettere e filosofia; G.E. Demichelis per i professori e Secondo Carlo Polto per i dottori collegiati a Medicina e chirurgia; A. Sismonda per i professori e G.B. Delponte per i dottori collegiati a Scienze fisiche e matematiche; A. Sismonda alla Scuola di Farmacia. E' inoltre presente un elenco di "Professori e Dottori Collegiati Consiglieri delle Facoltà da surrogarsi in dicembre 185[8]" con le date di nomina o di conferma dei consiglieri già in carica nel triennio precedente.
Corrispondenza relativa agli esami per l'aggregazione al Collegio di Giurisprudenza. Sono presenti copie dei verbali di due diversi concorsi: uno svoltosi nel dicembre 1858, in cui i due partecipanti, O. Spanna e Cesare Oliva, ottengono lo stesso punteggio e risulta vincitore il secondo perché più anziano; l'altro svoltosi nel luglio 1859 a cui partecipano V. Gerini e nuovamente O. Spanna, che risulta vincitore. Corrispondenza con il ministro sulla domanda di partecipazione al concorso per la cattedra di Diritto romano, presentata da Carlo Francesco Gabba. Richiesta di riconoscimento della laurea in Medicina da parte del dottor Guy di Parigi, che esprime grande apprezzamento per il Piemonte "... qui depuis dix ans montre à l'Europe le modéle d'une organisation libre et modérée et dans ce moment donne à l'Italie le signal de la lutte et l'exemple du courage et des grandes choses".