Risultati 288

Descrizione archivistica
Archivio storico. Università degli Studi di Torino Unità archivistica Con oggetti digitali Italiano
Stampa l'anteprima Vedere:

Corrispondenza del 1926

Tra le carte relative al personale, si segnalano: la mancata conferma del comando di Tiziano Provasi in qualità di aiuto; l'incarico di aiuto per tre mesi conferito alla dottoressa Hena Rigotti; la messa a disposizione del Ministero delle Colonie del tecnico Domenico Gemesio, per essere distaccato in Somalia; la nomina a tecnico di Eugenio Gili.

Corrispondenza generale in preparazione della stagione

  • IT ASUT MOTTURA GUM 6.1
  • Unità archivistica
  • 1927-04-01 - 1927-11-05
  • Parte diMottura, famiglia

Minute, di mano di Giacomo Mottura, di lettere in partenza e lettere in arrivo dalla Direzione Italiana Concerti, poi Unione Nazionale Concerti - Ufficio Scritture Artisti (Roma) e dall'Ufficio Concerti (Milano). Le lettere sono relative agli artisti rappresentati, alle condizioni di ingaggio, alle possibili date dei concerti. L'elenco degli "Artisti rappresentati dala Direzione Italiana Concerti", inviato in data 1 aprile 1927, presenta insieme, suddivisi per strumento, musicisti italiani e stranieri, mentre l'anno seguente l'Unione Nazionale Concerti - Ufficio Scritture Artisti invierà due elenchi separati.
E' stata qui inserita anche una lettera in tedesco della pianista Annie Riethof (1897-1970), che si firma Annie Leifs, dal cognome del coniuge Jon Leifs, in cui si propone per un concerto e si dichiara disponibile a inviare un curriculum.

Corrispondenza ufficiale

  • IT ASUT MOTTURA Giacomo CU Ist.
  • Unità archivistica
  • 1931-1954
  • Parte diMottura, famiglia

Decreti di nomina, estratti di verbali di Consigli di Facoltà, bandi di concorso e documenti raccolti per parteciparvi, a partire dalla nomina ad assistente provvisorio presso l'Istituto di Anatomia patologica dell'Università di Torino (18-7-1932) fino al trasferimento, in qualità di professore ordinario, dalla cattedra di Anatomia e istologia patologica dell'Università di Pisa alla medesima cattedra presso l'Università di Torino (1-11-1951). Sono presenti: il decreto rettorale di promozione da assistente ad aiuto (6-2-1937); la nomina a consulente anatomopatologo per l'anno 1937 da parte dell'Opera Pia Sanatorio San Luigi Gonzaga; gli atti per il conferimento della libera docenza in Anatomia e istologia patologica (1937-38); gli atti relativi alla chiamata di Mottura a Pisa quale professore straordinario a decorrere dal 1° dicembre 1947 e alla successiva promozione a professore ordinario a decorrere dal 1° dicembre 1950.

Corsi di Cultura militare

Documentazione relativa all'affidamento degli incarichi dell'insegnamento di Cultura militare a: Pietro Criscuolo (Facoltà di Medicina e chirurgia), Giuseppe Curreno (Facoltà di Giurisprudenza), Giuseppe Dallosta (Facoltà di Economia e commercio), Camillo Ducci (Facoltà di Lettere e filosofia e di Magistero), Enrico Pipino (Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali e di Agraria), Eugenio Profumi (Facoltà di Farmacia). Sono presenti la circolare ministeriale n. 9597 del 6 aprile 1938 (che ribadisce la dispensa dalla frequenza di stranieri, ecclesiastici e ciechi, nonché l'obbligo di iscrizione al PNF anche per gli ufficiali in congedo), copia dattiloscritta del R.D.L. 15 luglio 1938, n. 1249 "Norme per l'insegnamento della Cultura militare nelle scuole medie e superiori del Regno" (prevede che i rettori provvedano alla nomina dei docenti, per un triennio (art. 7), scegliendoli da elenchi di idonei stilati dai Ministeri su base provinciale (artt. 3-4)) e circolare ministeriale n. 13098 del 22 settembre 1938 (che ribadisce la dispensa anche per le donne, l'obbligo dei giuramento e, rispetto ai contenuti dell'insegnamento, raccomanda che, nel trattare il problema demografico, "venga anche convenientemente illustrato l'argomento della 'Difesa della razza'"). In risposta a richiesta da parte del rettore, sono presenti quattro comunicazioni delle data di iscrizione al PNF (Criscuolo, Dallosta, Ducci, Profumi). Sono agli atti anche le schede del censimento razziale per tutti e sei gli incaricati.
Candidatura a docente dell'avvocato Angelo Vossu, nell'eventualità di posti disponibili.

Corso di Diritto e procedura penale militare

Documenti relativi all'affidamento a Francesco Guasco, vice-avvocato militare a Torino, del corso speciale di Diritto e procedura penale militare per l'anno 1937-38. Le lezioni, con valore di conferenze, ebbero luogo dal 6 maggio al 17 giugno. E' presente una dettagliata relazione sul programma svolto e sugli uditori.

Cultura e realtà

  • IT ASUT MOTTURA Giacomo. - SCP CR
  • Unità archivistica
  • 1949-1950
  • Parte diMottura, famiglia

Sono conservati i tre volumi pubblicati della rivista bimestrale "Cultura e realtà", pubblicata a Roma nel 1950 e diretta da Mario Motta. Nella premessa al primo numero si prende atto dell'esistenza di tanti problemi "aperti in ogni campo delle attività conoscitive" e si afferma che "possono venire convenientemente affrontati solo in termini di conoscenza", non avendo senso "aspettare dalla soluzione pratica della crisi materiale della società la soluzione della crisi della cultura". Dinanzi alla crisi della cultura ci si propone di "distinguere per unire", nella convinzione che si possano "trovare i mezzi concettuali nuovi capaci di risolvere i problemi ... solo attraverso lo sforzo di un dialogo comune, aperto a tutti e rispettoso di tutte le differenze".
Nel primo numero della rivista è pubblicato il contributo di Giacomo Mottura "L’ammalato per contratto di lavoro. Considerazioni indotte dallo studio delle malattie polmonari da polveri industriali", in cui l'autore denuncia come l’esigenza del basso costo della manodopera induca il sistema di produzione a preferire l’indennizzo obbligatorio (introdotto per legge in Italia nel 1943) a un cambiamento nei metodi di produzione che garantisca la sicurezza dei lavoratori: “La prevenzione obbligatoria delle malattie professionali si trova in contrasto con l'esigenza del basso costo a oltranza e, stia pure essa a far bella mostra di sé nella legislazione, il sistema attuale di produzione non può non cercare di eluderla, giacché la salute dell'operaio è il bene per esso meno costoso.”
Nelle dieci lettere tra Mottura e Mario Motta (dal 27 novembre 1949 al 7 novembre 1950) emergono le soverchianti difficoltà finanziarie che porteranno alla chiusura della rivista dopo soli tre numeri. E' presente anche una lettera di Giorgio Sebregondi a Mottura (22 novembre 1950), in cui tratta "dello sviluppo che la rivista intende dare agli articoli motturiani" e propone come argomento meritevole di approfondimento l'organizzazione degli studi scientifici in Italia e la situazione degli Istituti di ricerca.

Dati statistici

Richieste mensili di dati sulla consistenza del patrimonio della biblioteca, sulla sua circolazione e sul numero dei frequentatori da parte del Servizio Statistica della Città di Torino per conto dell'Istituto Centrale di Statistica. Minute di tabelle compilate in risposta all'indagine.

Dattiloscritti

  • IT ASUT MOTTURA Giacomo. - SC. Dattiloscritti
  • Unità archivistica
  • 1945
  • Parte diMottura, famiglia

"Il Movimento dei Lavoratori Cristiani ai patrioti cristiani combattenti nelle formazioni partigiane"; dattiloscritto così intestato: Borgo San Paolo - Organo del III Settore del M.L.C. Anno I, n° 3 - Torino, 20-4-1945 (nel testo si ricorda l'uccisione di Renzo Scognamiglio, avvenuta il 22 marzo ad Argentera); Circolare n° 4, proveniente dalla Federazione piemontese del Movimento dei Lavoratori Cristiani, Ufficio Organizzazione; "Che cos'è il Movimento dei Lavoratori Cristiani" (2 esemplari); "Il Movimento dei Lavoratori Cristiani a tutti i gruppi di cattolici comunisti, di cristiani di sinistra, di lavori cristiani del Piemonte" (2 esemplari); "Funzione e significato delle masse cristiane di sinistra"; "Il Partito della Sinistra Cristiana e le sue forme organizzative"; Giacomo Mottura, "Fermenti intellettuali cristiani e di sinistra" (testo dell'articolo pubblicato su "Voce del Lavoratore", anno II, n° 6, 27 agosto 1945); Sandro Fè, "Cristiani e marxisti"; "Comunismo e mistica comunista"; "L'educazione del nostro popolo"; "Il riformismo e le riforme"; "La scuola borghese e il proletariato", "Rinnovamento socialista, democratico, liberale o cristiano?"; "Rivoluzione proletaria e rivoluzione borghese"; Giacomo Mottura, "Fatti"; "Economia pura e economia marxista"; "Fonti e caratteri di alcuni errori nella critica interna ed esterna del marxismo".

Diploma di laurea in Chimica

Diploma di laurea rilasciato dalla Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali a Giovanni Battista Wooldridge (laurea in Chimica, 24 nov. 1928).

Disposizioni relative al personale insegnante. Professori ordinari, straordinari, incaricati, supplenti

Documenti relativi all’affidamento degli incarichi di Storia comparata delle Letterature neolatine (decreto ministeriale 25 ottobre 1876, n. 10.998) e Letteratura italiana (decreto ministeriale 25 febbraio 1877) ad A. Graf.
Corrispondenza con il Ministero della Pubblica istruzione circa la domanda di promozione a professore ordinario di Pedagogia avanzata da G. Allievo. Lo stesso Allievo si ritira dalla commissione esaminatrice del concorso a professore straordinario di Pedagogia nell'Università di Palermo.
Comunicazione del decesso di G.B. Peretti.
E. Garizio fa domanda a professore straordinario in Geografia ed Etnografia.
A. Capello chiede di essere confermato all'insegnamento di Storia della filosofia, incaricato ricevuto nel novembre '76 a seguito della morte del prof. G.M. Bertini e per il quale aveva avanzato domanda anche V. Papa.
Costanzo Rinaudo si assenta provvisoriamente dalle lezioni per malattia.
Incarichi di supplenza a: D. Pezzi in vece di G. Flechia per l'insegnamento di Storia comparata delle lingue classiche e neo-latine; V. Lanfranchi in vece di T. Vallauri per l'insegnamento di Letteratura latina; C. Rinaldo in vece di E. Ricotti per l'insegnamento di Storia moderna.
Elenco del personale insegnante confermato dal Ministero della pubblica istruzione per l'anno '76-'77, tra cui F. Rossi per Egittologia e V. Lanzone per Lingua araba.

Dogatum Genuense Supremus Ordo Goliardicus Liguriae - S.O.G.L.

Materiali inerenti Dogatum Genuense Supremus Ordo Goliardicus Liguriae:

  • copia dattiloscritta dello statuto firmata dal vicario ducale Raffaello De Caro, agosto 1947;
  • manifesto di fondazione, stampa Tipografia Nuova Borsa di Genova, 1° novembre 1947, mm 660x460;
  • manifesto relativo alle "ferie matricolarum", stampa Stabilimento Grafico Buona Stampa di Genova, 18 febbraio 1949, 1050x745 mm;
  • circolare n. 263/RA sulla I^ tendopoli goliardica nazionale al Pian della Calla (Appennino Tosco-Romagnolo), 1951;
  • numero unico: Il fantasma. La goliardia sotto i cieli d'Italia, Genova, Tip. Lunghi, 1953-54; in copertina: Dogatum Genuense S.O.G.L.; direttore responsabile: Pierino Campagna; con-direttore: Raffaello De Caro;
  • numero unico: Monna goliardia. N. unico delle manifestazioni goliardiche Soresi. Università degli Studi di Genova, Novate Milanese, Tipolitografia L. Mariani, 1985; direttore responsabile: Paolo De Paoli; con-direttore: Raffaello De Caro. Contiene lo statuto della Goliardica Contea di Sori, Ordine sovrano a statuto speciale, fondata il 1° gennaio 1985.

Seppure non strettamente pertinenti all'associazione, sono qui descritti anche i seguenti canzonieri riconducibili alla goliardia genovese degli anni Venti del Novecento:

  • I canti goliardici, Genova, Golia editrice [Stabilimento grafico editoriale], s.d. [1925];
  • Canti goliardici antiqui et contemporanei raccolti da Carolus Romanus gonfalonierius magno cavaliere de la SS. Trimurtis stampati a cura di Mario Albini. Petro Genuense goliarda dedicatur, Genova, Bozzo e Coccarello, 1925; a cura della Confraternita dei Beenti Sodalitas Poculantium Genuensis.

Esami d'ammessione alla Scuola superiore di Metodo dal 13 luglio 1852

Registro degli esami d'ammissione alla Scuola superiore di Metodo (1852-61).
Ogni pagina presenta, per lo stesso candidato, i verbali delle due sedute in cui è diviso l'esame di ammissione, sulla base del R.D. 1281 del 24 ottobre 1851. Le materie oggetto d'esame nella prima seduta sono Botanica, Mineralogia e Zoologia; nella seconda Chimica, Filosofia razionale ed Elementi di Aritmetica e Geometria.
Con rubrica.

Esami d'ammessione alla Scuola superiore di Metodo dal 21 luglio 1848 al 7 novembre 1851

Registro degli esami d'ammissione alla Scuola superiore di Metodo (1848-51).
I primi due verbali sono redatti a mano su carta di risulta, mentre i successivi sono compilati su una base prestampata ad hoc. L'esame orale si svolge sulle materie di Botanica, Mineralogia, Zoologia, Chimica generale ed Elementi di Filosofia razionale, secondo la previsione delle R. Patenti del 1° agosto 1845, art. 7, e del Regolamento annesso, art. 2.
Alla carta 50 è certificata la chiusura del registro, poiché il R.D. 1281 del 24 ottobre 1851 aggiunge alle materie oggetto di interrogazione gli Elementi di Aritmetica e Geometria alle materie e dispone lo svolgimento dell'esame in due sedute.
Con rubrica.

Esami di laurea a gruppi giusta il regolamento del 1876

Il volume è frutto della rilegatura di tre registri, ciascuno con propria rubrica.
Si tratta dell'esame di laurea del terzo gruppo di materie, vale a dire sulla Clinica chirurgica e Clinica medica. Era questa la prova finale del corso di studi. Nel riquadro al fondo di ciascuna pagina è presente il riepilogo delle votazioni conseguite dal candidato negli esami di laurea sul primo, secondo e terzo gruppo di materie, dalla cui somma scaturisce il punteggio di laurea.

Esami di laurea in matematica, fisica. scienze naturali e chimica

I candidati conseguono la laurea solo nel caso ottengano l'approvazione su ciascuna delle materie oggetto dell'esame orale. Il punteggio finale scaturisce dalla somma dei singoli punteggi. Qualora i candidati non risultino approvati in una o più materie devono sostenere nuovamente quella parte di esame.

Esami di laurea in matematica, fisica. scienze naturali e chimica

I candidati ottengono la laurea solo nel caso ottengano l'approvazione su ciascuna delle materie oggetto dell'esame orale. Il punteggio finale scaturisce dalla somma dei singoli punteggi. Qualora i candidati non risultino approvati in una o più materie devono sostenere nuovamente quella parte di esame.

Esami di Stato

Il contenuto del fascicolo comprende, per la quasi totalità, carte relative agli esami di stato per l'abilitazione all'esercizio professionale. Pur essendo tutti i documenti del 1938, sono riferiti a tre diverse sessioni:

  • anno 1936 (35 cc.): esami per medico-chirurgo, chimico, farmacista. La documentazione è relativa alla scritturazione, sottoscrizione, bollatura dei diplomi di abilitazione. Sono presenti un elenco di tutti gli abilitati, nonché scambi di lettere tra Università e Ministero per puntualizzare dati anagrafici, tra cui quelli di Rabinavicius Mendel (o Mendelis).
  • anno 1937 (54 cc.): tra i documenti di carattere generale è presente l'ordinanza 9 novembre 1937 del Ministero dell'Educazione nazionale (2 copie) che indice per febbraio del 1938 la sessione annuale degli esami di Stato di abilitazione all'esercizio professionale. Da essa si evince che Torino è sede degli esami per farmacista e veterinario, e di questi è conservata documentazione in quantità superiore. Sia per Farmacia che per Veterinaria è agli atti la relazione a cura dei presidenti, rispettivamente Luigi Mascarelli e Pietro Ghisleni.
  • anno 1938 (8 cc.): circolare del Ministero dell'Educazione nazionale prot. n. 6546 del 19 ottobre 1938 che ammette a sostenere gli esami di Stato "gli ebrei di nazionalità italiana o straniera che abbiano conseguito una laurea o diploma nel Regno entro l'anno accademico 1937-38; ordinanza del 15 novembre 1938 che indice la sessione annuale degli esami di Stato per febbraio 1938.

Poche carte (7 cc.) sono relative a:

  • esami di abilitazione all'insegnamento medio: lettera di trasmissione di un elenco di laureati in Ingegneria che vi hanno preso parte, inviata al Politecnico di Torino;
  • composizione delle commissioni per gli esami di diploma e di laurea della Facoltà di Farmacia: la Prefettura, su segnalazione del Sindacato provinciale dei farmacisti, contesta che si continui a nominare Felice Prato, cessato da molti anni dall'attività;
  • commissione per gli esami di maturità classica ad Asti: richiesta di designazione per il ruolo di presidente.
Risultati da 81 a 100 di 288