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Biella, goliardia universitaria e istituti scolastici

Numeri unici prodotti dagli studenti del liceo di Biella (Liceo pareggiato, dal 1936 Regio Liceo-ginnasio):

  • Il goliardo bianco. Natale 1930, 1930 (direttori responsabili: Rivetti G., Mosca M., Gerodetti F., Graziola V.; stampa a ciclostile, Tip. Amosso di Biella);
  • Il goliardo bianco. Terza eroica, s.d. [1936-37] (edito in occasione della fine degli studi del ciclo 1934-35/1936-37; stampa a ciclostile).

Numeri unici prodotti per il carnevale dagli studenti universitari biellesi. La prima uscita de L’orso frenetico per il solletico, a cura del Nucleo universitario fascista “Mario Cucco”, è del 1938, seguita da una seconda l’anno successivo. Nel 1948 prese avvio la pubblicazione de L’orso schizofrenetico ovvero Le balle dell'orso, ispirato al precedente, che proseguì con vari titoli almeno sino agli anni Sessanta.

  • L’orso frenetico per il solletico, Biella, Ramella Arti grafiche, 1938 (4 copie; sulla prima carta: “Nucleo universitario fascista «Mario Cucco» Biella. Numero unico febbraio 1938 XVI”; direttore responsabile: Franco M. Pecoraro);
  • L’orso frenetico per il solletico, Biella, Ramella Arti grafiche, 1939 (sulla prima carta: “Nucleo universitario fascista «Mario Cucco» Biella. Numero unico febbraio 1939 XVII”; direttore responsabile: Franco M. Pecoraro). In allegato un disco illustrato, formato da due cartoncini girevoli, e il menù del pranzo tenutosi a Biella il 20 febbraio 1939 (stampato sul verso di una copia sciolta della copertina del numero unico);
  • L’orso schizofrenetico ovvero Le balle dell'orso, Torino-Biella, S.A.T.I.Z.-S.A.T.E.B., s.d. [1948] (in testa al frontespizio: “L’Universita contea “Ursae Bugellensis”; direttore responsabile: Giuseppe Cavallo; redattore capo: Piero Barbera);
  • L’orso schizofrenetico ovvero Le balle dell'orso, Biella, Tip. Industria et Labor, 1949 (in testa al frontespizio: “Il Piccolo Teatro Città di Biella sotto l’egida della Contea Universitaria Ursae Bugellensis”; direttore responsabile: Pietro Minoli; redattore capo: Massimo Rivetti);
  • L’orso schizofrenetico ovvero Le balle dell'orso, Biella, S.A.T.E.B., 1951 (direttore responsabile: Giuseppe Cavallo);
  • Il figlio de l’orso frenetico, edito dal Municipali Ordo Ursi Bugellensis, Ordine universitario biellese, Biella, Ramella Arti grafiche, 1952 (2 copie; direttore responsabile: Enrico Lucci);
  • Il Sinistrorso frenetico, Biella, S.p.a. Tip. ed. Biella, 1964 (in testa al frontespizio: “L’ASU presenta”; numerico unisco dell’Associazione studenti universitari, a cura di Alberto Alberta e Mauro Vercellotti).

Si conserva inoltre un numero unico della goliardia di Valle Mosso [oggi Valdilana]: Vallemosso è quel paese… Numero unico del Club studentesco vallemossese, Biella, Ramella Arti grafiche, 1948 (redattori: Ferruccio Martinotti, Gianfranco Bertotto, Romeo Bosco, Zoilo Viale, Pia Mongilardi; riporta l’organigramma e l’elenco dei soci dell’associazione).

Servizi militari

  • IT ASUT MOTTURA Giacomo DPSM
  • Unità archivistica
  • 1932 - 1957
  • Parte diMottura, famiglia

Documenti relativi al servizio di leva quale sottotenente medico di complemento nel terzo reggimento alpini (1931-32); al richiamo alle armi per istruzione presso l’Ospedale militare di Torino (1935); al richiamo alle armi per istruzione presso l’Ospedale militare di Torino (1939) e successivo richiamo alle armi per mobilitazione parziale presso l’Ospedale militare di Torino (1941); comunicazione della promozione al grado di maggiore ad anzianità (1957); tre copie dello stato di servizio, aggiornate al 1932, al 1937, al 1942. E’ presente una pubblicazione a stampa del Ministero della Guerra “Stralcio delle norme concernenti la destinazione e la dipendenza degli ufficiali in congedo e in aspettativa per riduzione di quadri, contenute nella circolare 230 del Giornale Militare 1926”.

Littoriali dello sport

Materiali di diversa natura relativi ai giochi universitari internazionali, ai giochi d’inverno universitari internazionali, ai littoriali dello sport e ai littoriali della neve e del ghiaccio:

  • numero unico: «I Littoriali», 1932 (2 copie); dedicato ai littoriali dello sport di Bologna (1-8 maggio 1932);
  • tessera d’ingresso alle gare dei littoriali dello sport di Bologna, 1932;
  • volume: Giuochi d’inverno universitari internazionali. Littoriali della neve e del ghiaccio. Bardonecchia 24 gennaio-5 febbraio 1933-XI, Torino, Roggero e Tortia, 1933. In copertina: C.I.E.-G.U.F.; in allegato un ritaglio da un quotidiano non identificato;
  • volume: Giuochi universitari internazionali. Torino, 1-10 settembre 1933-XI, Torino, Roggero e Tortia, 1933. In copertina: C.I.E.-G.U.F.;
  • 4 opuscoli: Giuochi universitari internazionali. Torino, 1-10 settembre 1933, Torino, Arti Grafiche L. Giachino, 1933. Sul frontespizio: C.I.E.-G.U.F; ciascun esemplare è dedicato a una delle giornate 6 (2 copie), 7, 9 e 10 settembre;
  • opuscolo: V Internationale Meisterschaften der Studenten. Turin 1-10 September 1933, Torino, Tipografia Vincenzo Bona di Torino, 1933. Sul frontespizio: C.I.E.-Gruppi Universitari Fascisti (2 copie);
  • pubblicità ritagliata da giornale non identificato relativa ai Giuochi universitari internazionali e al Carosello storico delle università d’Italia, 1933;
  • biglietto d’ingresso al Carosello storico delle università d’Italia, tenutosi il 3 settembre 1933 in occasione dei giuochi universitari internazionali, illustrato da Franco Garelli, 1933;
  • 6 cartoline (di cui 4 in bianco) relative ai littoriali dello sport e ai giochi universitari internazionali di Torino del 1933 illustrate da Franco Garelli, stampa Index C. Cattaneo di Torino, 1933;
  • 1 spilla in metallo relativa ai littoriali dello sport e dei giochi universitari internazionali di Torino, 1933; presenta la torre dello Stadio Mussolini, con la legenda "CIE GUF 1933 TORINO";
  • 1 spilla in metallo relativa alla festa della neve di Bardonecchia, 1934; presenta uno sciatore, con sci in spalla e cappello goliardico, accompagnato dalla legenda "FESTA DELLA NEVE BARDONECCHIA A. XII" e la firma "GAR" [Garelli];
  • 38 fototipi (positivi su carta; 30 esemplari 13x18, le rimanenti 18x24) per lo più relativi ai littoriali dello sport di Milano del 1934, agenzia fotografica Argo di Milano, 1934; una parte residuale riguarda i giochi universitari internazionali e i prelittoriali dello sport di Milano del 1934, gli agonali del 1936 e altre iniziative sportive tenutesi in città con la partecipazione anche dell’Opera Nazionale Balilla e della Gioventù Italiana del Littorio, 1934-36; sul verso dei fototipi sono applicate veline con le didascalie dattiloscritte;
  • opuscolo: Littorali dello sport anno XV Torino, Torino, Arti Grafiche L. Giachino, 1937 (Torino, 1-9 maggio 1937);
  • tessera dei littoriali dello sport di Torino del 1937, intestata a Carlo Dameri, con in allegato la tessera di esenzione dal pagamento dei mezzi pubblici, 1937;
  • 2 cartoline relative ai littoriali dello sport di Torino del 1937 illustrate da Domenico Chiaudrero, stampa Arti Grafiche L. Giachino di Torino, 1937;
  • volantino dei littoriali dello sport di Torino del 1937 a firma di Domenico Chiaudrero, stampa Roggero e Tortia di Torino, 1937;
  • 3 fototipi (positivi su carta; 12x18, 9x12, 7x11,5): uno reca il timbro del fotografo torinese Bettrone Pietro e il riferimento ai littoriali dello sport (2 maggio 1937); l’altro è stato prodotto dallo studio fotografico Ottolenghi di Torino, s.d.; l’ultimo presenta un atleta nello stadio Mussolini di Torino, s.d.; non è chiaro se i due esemplari senza data siano relativi ai littoriali del 1932, del 1937 o ad altra manifestazione;
  • opuscolo: Littoriali dello sport. Napoli 10-18 22-26 maggio A. XVI, Napoli, Tipografia Caldarola, 1938. Sul frontespizio: P.N.F.-G.U.F.;
  • 3 cartoline relative ai littoriali dello sport di Napoli illustrate da Nino Falanga, stampa A. Trani di Napoli, 1938;
  • opuscolo: Programma e regolamento delle gare dei littoriali dello sci e del ghiaccio. 31 gennaio-5 febbraio XVII, Madonna di Campiglio, Trento, Arti Grafiche Saturnia, 1939. Sul frontespizio: P.N.F.-Gruppi Universitari Fascisti;
  • opuscolo: Littoriali femminili della neve. Abetone 25-26 febbraio XVIII E.F. Programma e regolamento delle gare, Milano-Roma, Pizzi e Pizio, stampa 1939. Sul frontespizio: P.N.F.-Gruppi Universitari Fascisti; in allegato la mappa degli itinerari sciistici;
  • etichetta in carta di forma circolare relativa ai littoriali dello sport di Firenze, 1939 (11-18 maggio 1939);
  • erinnofilo per i littoriali dello sport di Firenze, 1939 (2 esemplari);
  • opuscolo: Programma e regolamento dei littoriali invernali-XVIII, Trento, Arti Grafiche Saturnia, 1940. Sul frontespizio: P.N.F.-G.U.F. (tit. in copertina: Littoriali dello sci. Madonna di Campiglio, 24-28 gennaio 1940-XVIII).
  • opuscolo: Littoriali dello sport. Torino, 19-23 maggio XVIII, Torino, Edizioni de «Il Lambello» (S.E.T. Società Editrice Torinese), 1940;
  • 1 cartolina relativa ai littoriali dello sport di Torino del 1940 illustrata da “GEP” [Giuseppe Scagno], stampa S.E.T. Società Editrice Torinese, 1940;
  • 1 placchetta metallica, applicata su supporto ligneo, relativa ai littoriali dello sport di Torino, 1940; reca la M di Mussolini, accompagnata dalla legenda "TORINO 19-26 - V A. XVIII", con la torre e gli spalti dello stadio Mussolini (sulla torre sono presenti le sigle (PNF -GUF, sulle gradinate le iniziali S.A.) e l'indicazione "LITTORIALI";
  • 2 lastre in zinco, matrici delle cartoline realizzate da “GEP” [Giuseppe Scagno] per i littoriali dello sport di Torino, 1940;
  • tessera d’esenzione dal pagamento dei mezzi pubblici emessa per i littoriali dello sport di Torino, 1940.

Sono ancora presenti tre medaglie non riconducibili a una precisa rassegna sportiva:

  • 2 medaglie in metallo, facenti parte di una serie coniata in occasione di competizioni tenutesi a Torino, s.d. [fine anni Venti?]; entrambe presentano al recto un giovane che suona la tromba in costume, con cappello goliardico e scudo con le insegne della città di Torino, accompagnato dalla legenda "G.V.F. TORINO"; sul recto una reca la rappresentazione di una gara di pallacanestro, l'altra dei nuotatori e una sirena;
  • 1 medaglia in metallo, s.d.; presenta sul recto due schemidori con la firma dello scultore Giulio Cipriani; sul verso un libro aperto, accompagnato dalla sigla GUF, il moschetto e il cappello goliardico, tra due fasci.

Dati statistici

Richieste mensili di dati sulla consistenza del patrimonio della biblioteca, sulla sua circolazione e sul numero dei frequentatori da parte del Servizio Statistica della Città di Torino per conto dell'Istituto Centrale di Statistica. Minute di tabelle compilate in risposta all'indagine.

Altri Gruppi Universitari Fascisti

Materiali relativi ai Gruppi Universitari Fascisti dell'Aquila, di Firenze, di Genova, Savona e Alassio, di Gorizia, di Milano, di Padova, di Roma e di Rovigo

L'Aquila:

  • opuscolo: I^ Scuola di roccia, II^ settimana alpinistica sul Gran Sasso organizzate dal G.U.F. dell’Aquila. Estate 1933-XI, L’Aquila, Officine Grafiche Vecchioni, 1933. In testa al frontespizio: P.N.F. Gruppi Universitari Fascisti.

Firenze:

  • 2 numeri del periodico «Goliardia fascista. Quindicinale del G.U.F. fiorentino»: A. II, n. 3, 15 dicembre 1936; A. IV, n. 3, 15 dicembre 1938.

Genova, Savona e Alassio:

  • opuscolo: Attività e compiti del Gruppo Universitario Fascista Genovese, Genova, Coop. fascista poligrafici, 8 aprile 1938;
  • numeri unici:
    • Lascia pur che il mondo dica... Numero unico goliardico, a cura del G.U.F. savonese, Savona, 1933;
    • GUF Savona. Numero unico, anno dodicesimo, Savona, Fratelli Spirito, febbraio 1934;
    • Numero unico, Alassio, Officina arti grafiche F.lli Pozzi, agosto 1939; a cura del Nucleo Universitario Fascista di Alassio.

Gorizia:

  • 1 medaglia in metallo, 1927; reca sul recto il fascio littorio e la legenda "G.U.F. «GUIDO RESEN» I ADUNATA GOLIARDI FASCISTI"; sul verso presenta una veduta delle mura di Gorizia e lungo la circonferenza la legenda "GORICIA • 18-19‧V‧1927 • ANNO V° E.F. +"

Milano:

  • 2 certificati del G.U.F. "Ugo Pepe" e 1 della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale (Comando II Legione Universitaria "A. Mussolini"), 12 maggio 1930, 17 ottobre 1938, 24 aprile 1942;
  • minuta della relazione "Muro d'Occidente", dedicata alla politica difensiva degli stati europei a seguito della Prima Guerra Mondiale, s.d. [1934?, poiché redatta sul verso del bando dei Littoriali della cultura dell'anno XII]; reca la firma: Cor. Van Overbergh;
  • 4 numeri del periodico «Libro e moschetto»: A. IX, n. 49, 28 settembre 1935; A. XI, n. 1, 15 febbraio 1937 (edizione per i giovani fascisti); A. XI, n. 6, 18 febbraio 1937; A. XV, supplemento al n. 6, 29 novembre 1941 (edizione del G.U.F. di Milano);
  • 2 numeri del periodico «Montagna»: A. VII, n. 7, luglio 1940; A. VII, n. 8, agosto 1940 (numeri monotematici rispettivamente dedicati alla Corsica e alla Savoia);
  • opuscolo: G.U.F. Campi estivi Milano - Alpinismo, A. XVII, Parabiago [Milano], Lito-Tipografia Rabolini, 1939.

Padova:

  • medaglia metallica con nastro azzurro, 1940; sul recto reca il libro (con la sigla G.U.F.) e il moschetto, con sul fondo l'aquila tra i fasci e la legenda "I RADUNO NAZIONALE PADOVA • 1-8 FEBBRAIO 1940 XVIII"; sul recto sono presenti la campana con il berretto universitario e la legenda "VOLONTARISMO UNIVERSITARIO ITALIANO".

Roma:

  • dépliant: Teatroguf. Spettacolo di apertura stagione A. XX , 1941. Reca il programma di sala delle recite con cui è stata inaugurata la stagione teatrale 1941-42 del G.U.F. di Roma (10-11 novembre 1941);
  • opuscolo: Spettacoli di cultura cinematografica organizzati dal Cineguf dell’Urbe in collaborazione con il Ministero della Cultura popolare, Centro sperimentale di cinematografia. Anno XX, Roma, R. Colombo, 1941. In testa al frontespizio: P.N.F. Gruppo dei fascisti universitari dell'Urbe. Reca il programma della stagione 1941-42.

Rovigo:

  • 1 numero del periodico «L'idea Armata», A. II, gennaio-febbraio 1934.

Materiali riconducibili al P.N.F.

Materiali residuali che, seppur non prodotti né da singoli Gruppi Universitari Fascisti né dalla segreteria nazionale dell'associazione, sono ascrivibili al Partito Nazionale Fascista e alla sfera dell'associazionismo giovanile:

  • «Gioventù Fascista»; consistenza: A. III, n. 5, 20 febbraio 1933 (2 copie); n. 6, 28 febbraio 1933; n. 12, 30 aprile 1933; n. 23, 15 settembre 1933 (2 copie); A. IV, n. 5, 1° marzo 1934; n. 8, 15 aprile 1934. Presenta notizie dei Gruppi universitari fascisti, dei Littoriali dello sport e dei Littoriali della cultura e dell’arte;
  • fogli di disposizioni del Partito Nazionale Fascista relativi alla gestione dei G.U.F. e della Gioventù Italiana del Littorio (G.I.L.), datati tra 1941-42: nn. 218, 240, 256 (1941); nn. 14, 25, 41, 52, 86, 91, 95, 97, 118 (1942);
  • The Universities of Italy, Bergamo, Istituto italiano d'arti grafiche, 1934 (in testa al frontespizio: Fascist university groups); volume in lingua inglese, riccamente illustrato (incisioni e fotografie), sulle Università del Regno d'Italia, con note storiche e sull'organizzazione delle Facoltà e gli elenchi dei professori;
  • E. Portino, Quattro anni di passione, 1919-1923. Artefici, martiri, gregari. Prefazione di Mario Gioda , Torino, Tipografia Ed. Silvestrelli e Cappelletto, 1935 (II Edizione): ricostruzione delle vicende del Fascio di Torino, dalla fondazione al 1923, con la riproduzione di periodici («Il pettine», «Il sonaglio»), documenti e fotografie d'epoca;
  • «Meridiani. Monatsschrift des Faschismus», n. 8-9, luglio-agosto 1936 («Meridiani. Rivista mensile di fascismo», a cura dell'Istituto fascista di cultura di Bologna); numero speciale in occasione delle Olimpiadi di Berlino, contenente articoli (in italiano e tradotti in tedesco) degli studenti del Battaglione universitario "Curtatone e Montanara" reduce della campagna d'Africa;
  • agenda del Partito Nazionale Fascista per il 1941-42 (Agenda annuario P.N.F. anno XX, Milano, Editoriale Domus S.A.,1941; direttore responsabile: Pino [Giuseppe] Stampini); tra le altre, illustra le divise maschili e femminili per gli iscritti ai G.U.F. e le mostrine per i quadri direttivi.

Legione universitaria di Torino "Principe di Piemonte"

Materiali inerenti alla Legione universitaria di Torino “Principe di Piemonte”:

  • bollettino ciclostilato: «A noi! Bollettino quotidiano della legione», n. 2, 3 agosto 1934; numero unico: «A noi! Bollettino speciale della legione universitaria “Principe di Piemonte”», 15 agosto 1934; in allegato un foglio sciolto con la preghiera del milite;
  • cartoncino di convocazione alla messa pasquale e alle confessioni a firma del centurione cappellano Vittorio Arisio, 1934;
  • calendario dell’anno XIV (1935-36) con indicazione dei quadri della legione universitaria, 1935; riporta una nota manoscritta del collezionista: “dott. Augusto Bobbio”;
  • cartoncino recante la preghiera per il Duce per la festività di Natale, 1935;
  • cartoncino illustrato per la festività di Pasqua con riferimento a Vittorio Arisio, 1936;
  • cartoncino illustrato per le festività di Natale e Capodanno con riferimento a Vittorio Arisio, 1936;
  • 2 fototipi (positivi su carta, 9x14) raffiguranti il campo della legione universitaria, s.d.; uno è riferibile allo studio fotografico torinese Ottolenghi; l’altro, dello studio Neonar, presenta una nota del collezionista: “Campo milizia universitaria Usseglio, agosto 1937”;
  • 3 edizioni del canzoniere della “Rampante”, stampato dalla ditta Fratelli Pozzo di Torino, s.d. [anni Trenta XX sec.]; due, con lo stesso formato, sono illustrate da Nino [Odino] Roietto e Alberto Mossello;
  • numero unico: «1a Legione milizia universitaria “Principe di Piemonte” Torino», 1942 (2 copie); in allegato foglio ciclostilato con raffigurazione umoristica della redazione, diversa rispetto alla pagina finale del numero unico;
  • busta in tessuto recante la spilla in metallo della legione universitaria, s.d..

Si conserva inoltre un numero numero unico della legione universitaria di Milano "Arnaldo Mussolini", pubblicato in occasione dell'anniversario della battaglia di Curtatone e Montanara, maggio 1935.

Littoriali della cultura e dell’arte e del lavoro

Pubblicazioni a stampa e spille relative ai prelittoriali e ai littoriali della cultura e dell’arte, ai littoriali del teatro e ai littoriali maschili del lavoro:

  • opuscolo: Prelittoriali della cultura e dell’arte. A. XIII, Napoli, febbraio-marzo, Napoli, A. Trani, 1935. Sul frontespizio: Gruppo Fascista Universitario “B. Mussolini”, ufficio cultura e propaganda; in copertina: Partito Nazione Fascista-G.U.F. Mussolini;
  • opuscolo: Programma dei prelittoriali della cultura e dell’arte, Torino, Stabilimento Grafico Armando Avezzano, 1935. In copertina: Partito Nazionale Fascista-Gruppo Universitario Fascista “Amos Maramotti” (tit. in copertina: Prelittoriali della cultura e dell'arte. Torino, marzo 1935 anno XIII);
  • volume: Catalogo delle mostre d’arte. Littoriali della cultura e dell'arte. A. XIV Venezia, Venezia, Zanetti, 1936. Sul frontespizio: P.N.F.-Gruppi Universitari Fascisti (Venezia, 20-26 febbraio 1936);
  • spilla in cuoio dei littoriali della cultura e dell'arte di Venezia, 1936;
  • opuscolo: Littoriali del teatro. 29 marzo-3 aprile 1937, A. XV., Firenze, Tip. Littoria, 1937. In copertina: P.N.F.-Teatro sperimentale dei G.U.F.;
  • opuscolo: Programma e guida a cura del G.U.F. di Palermo. Littoriali della cultura e dell’arte. Palermo XVI, Palermo, Stabilimento arti grafiche S. Pezzino & figlio, 1937. In copertina: P.N.F.-G.U.F. (tit. in copertina: Littoriali cultura e arte. Palermo, 7-14 aprile A. XV);
  • spilla in metallo dei littoriali della cultura e dell'arte di Trieste, 1939;
  • opuscolo: Littoriali maschili del lavoro A. XIX, Torino, S.E.T. Società Editrice Torinese, 1941. In copertina: P.N.F. G.U.F. (tit. sulla prima carta: Voluti dal Duce nell'anno delle sanzioni i littoriali maschili del lavoro hanno luogo nell'anno XIX a Torino dal 20 al 31 marzo / A cura dell'Ufficio stampa dei littoriali maschili del lavoro);
  • volume: Catalogo della mostra d’arte. Littoriali femminili della cultura e dell’arte. Sanremo 5-9 aprile XIX Villa comunale, Sanremo, Società anonima Giacomo Gandolfi, 1941. Sul frontespizio: P.N.F. G.U.F..

Premi e lasciti

  • Indagini ministeriali su borse di studio e fondazioni (44 cc.). Gran parte della documentazione scaturisce dalla circolare n. 6819 del 12 novembre 1938 (40 cc.), che vieta alle Università di accettare lasciti e donazioni da ebrei, nonché di intestare a ebrei premi e borse di studio. Segue la richiesta di un elenco delle "istituzioni intitolate al nome di persone di razza ebraica che siano già state legalmente riconosciute prima delle recenti disposizioni". Un primo elenco è trasmesso al Ministero in data 7 dicembre 1938 e comprende: i premi "Professor Marco Vitalevi", "Dottor Daniele Vitalevi" e "Ingegner Moise Vitalevi", istituiti dal dottor Daniele Vitalevi; la borsa di studio "Attilio Loria", istituita dai coniugi Achille Loria e Adele Artom; il premio "Gino Segrè" dal Comitato per le onoranze al professor Gino Segrè; il premio di studio "Corrado Segre" dall'ingegner Guido Ghersina; il premio "Amedeo Sacerdote" da Teodoro e Rosetta Sacerdote; la borsa di studio "Pio Foà" dal Comitato per le onoranze al professor Pio Foà; la borsa di studio "dottor Ugo Fano" dal professor Gino Fano; la borsa di studio "Dottor Davide Todros" da Alice, Camillo e Attilio Todros; il premio "Simone Fubini" dal professor Simone Fubini; il posto di studio "Dottoressa Marianna Levi" dal colonnello Augusto Levi; il lascito "Professor Emilio Ottolenghi". Ulteriori indagini vengono disposte e da esse scaturisce la riconducibilità di altri due premi a ebrei, il professor Carlo Cipriani e le sorelle Rachele, Dorina ed Estella Torre. E' presente anche la circolare 4090 del 15 novembre 1937, che richiede la compilazione di schede sia per le fondazioni aventi personalità giuridica sia per premi, lasciti e borse. Non è conversata copia delle schede trasmesse al Ministero il 17 febbraio 1938. Con telegramma del 29 marzo 1938 il Ministero pone un quesito sull'esistenza di borse di studio o perfezionamento destinate a studenti stranieri che studino in Italia o per studenti italiani che studino all'estero. Il rettore segnala cinque borse destinate ai laureati per il perfezionamento in Italia o all'estero, in determinate discipline: si tratta delle borse intestate ad "Attilio Loria", "Arturo Farinelli", "dottor Ugo Fano", "Antonio Carle", borsa per i laureati della Facoltà di Magistero;
  • Richieste di informazioni sulle borse esistenti da parte della Federazione dei Fasci di Torino e del GUF del Cairo (Egitto);
  • Reale Collegio Carlo Alberto (17 cc.): oltre a corrispondenza ordinaria sul concorso per l'anno 1938-39, si segnala la discussione sull'ipotesi di modificare il regolamento rispetto al numero dei posti. La proposta del Consiglio direttivo, su cui il ministro chiede chiarimenti, è quella di diminuire i posti di Fondazione Regia da 100 a 34 e quelli di Fondazione Ghislieri da 22 a 8, al fine di adeguare le pensioni al costo della vita. Inoltre, in data 17 novembre il rettore si rivolge al ministro ponendo il quesito "se gli studenti razza ebraica ai quali è stata conferita negli anni precedenti una borsa di studio ... per tutta la durata degli studi possano tuttora usufruire della borsa di studio medesima".
  • Premi e sussidi "Balbo, Bricco e Martini" (6 cc.): corrispondenza con Ministero riguardo allo studente Luigi Cavallo, proposto per il premio "Balbo", ma oggetto di attenzione da parte della Questura. Si fa riferimento al fascicolo della rivista "La Civiltà Cattolica" contenente l'enciclica "Del Comunismo ateo" e ad annotazione ivi apposte dallo studente.
  • Donazione "Dottor Thomas Reid" (7 cc.), amministrata dalla Provincia di Torino: corrispondenza relativa all'utilizzo del reddito netto disponibile per l'anno 1937. La finalità della donazione prevede l'acquisto di strumenti per la Clinica oculistica universitaria e sussidi a favore di giovani medici e assistenti che ivi prestano la loro opera;
  • Borsa di studio "Davide Todros" (5 cc.): domanda di ammissione al concorso per il conferimento, corredata di allegati, da parte di Elisa Monti, studentessa del 3° anno della Facoltà di Economia e commercio; richiesta da parte di Attilio Todros di ricevere un'attestazione dell'istituzione nel 1927 della borsa di studio voluta da Alice, Attilio e Camillo Todros;
  • Borse di studio "Giuseppe Garibaldi" (8 cc.), gestita dalla Città di Torino e destinata a studenti poveri della Facoltà di Magistero appartenenti a famiglie di ex combattenti, con preferenza per orfani di guerra: il preside Francesco Cognasso segnala le studentesse Maria Zoccoletti e Giuseppina Pilone;
  • Sono inoltre presenti scambi di lettere con contenuto contabile sulla borsa di studio "Napoleone Muggia"; telegramma ministeriale e conseguente circolare rettorale ai presidi sul divieto di proporre candidature al Premio Nobel per la Pace (sono presenti due lettere circolari in francese dal Comitato norvegese, di cui una è l'avviso per presentare candidature per il 1939); richieste di certificati (Giuseppe Garzia, borsa di studio "Edoardo Perroncito", Domenico Pujatti, premio della fondazione Luigi Pagliani, Giacomo Donegani, premio Buscaglino).

Cancellate metalliche

La rimozione delle cancellate metalliche è oggetto della circolare n. 11685 del 22 aprile 1937, che impone negli edifici pubblici la sostituzione delle cancellate metalliche "con altri mezzi di chiusura, per rendere possibile l'utilizzazione del materiale metallico di risulta". L'obbligo è qui richiamato dalle circolari 2 marzo 1938 n. 3410 e 28 marzo 1938 n. 3788.
Dalla rimozione delle cancellate degli Istituti prospicienti corso Massimo d’Azeglio si genera il problema di sostenere le notevoli spese per modificare e risistemare le aiuole, a fronte di uno zoccolo in pietra troppo alto e ammalorato a causa dei fori dei piantoni.
Quanto all’Orto Botanico, è assunta la decisione di rimuovere la cancellata ai lati nord-est e sud est al confine col parco Valentino, sostituendola “con una chiusura di filo spinoso completata con una siepe viva”, e di mantenerla invece lungo viale Mattioli.
Tutto il metallo è conferito a Società Anonima Fiat – Sezione Ferriere Piemontesi.

Scuole ostetriche

  • Scuola di Ostetricia di Torino e documenti generali (8 cc.): circolare prot. n. 1123 del 12 febbraio 1938 “Corsi di aggiornamento culturale e pratico per le ostetriche”; diniego di rettifica della qualifica “ostetrica” anziché “levatrice” sui diplomi conseguiti anteriormente all’entrata in vigore del R.D.L. 1° luglio 1937, n. 1520, che all’art. 3 prevedeva appunto questa nuova denominazione; richiesta di iscrizione da parte dell’allieva ostetrica di nazionalità francese Benvenuta Cellario.
  • Scuola di Ostetricia di Novara (25 cc.): richiesta di dati stipendiali e previdenziali sul professor Luigi Bacialli, passato in qualità di professore ordinario all’Università di Bologna; nomina a direttore del professor Giovanni Paroli; mancato riconoscimento del titolo all’ostetrica svizzera Lina Bellevald; carte da cui risulta il passaggio di documenti delle allieve tra Torino e Novara. Sono menzionate le diplomate nel 1937-38: Marina Aghino, Maria Baccaglioni, Adele Bonomi, Maria Bosetto, Dina Braghini, Giovanna Caffino, Emilia Crivelli, Carolina De Gasperis, Giuseppina Errini, Bernardina Fornara, Antonietta Morganti, Augusta Pedroni, Caterina Sebastiani, Beniamina Scalet, Angela Squarini, Elsa Vallenzasca, Maria Zabarino; le rimandate: Maria Bonatto, Anna Rolando, Maria Zaccherini; le esaminate agli esami di ammissione per l’anno 1938-39: Francesca Alberalla, Fiorina Amaranto, Maria Bellogini, Triestina Bolchini, Orsola Borsani, Edmea Caffino, Margherita Cattaneo, Maria Cavallazzi, Teresa Corti, Ernesta Cortini, Regina Delzanno, Donata Di Molfetta, Maria Ferrari Trecate, Maria Garbarini, Elsa Massuè, Maria Noia, Alba Moscatelli, Emma Paglino, Giuseppina Prini, Serafina Ricalcati, Emilia Rinaldi, Secondina Saini, Maria Tacca, Ada Ursillo, Rosa Zanni. In una lettera del 7 dicembre 1938 il rettore Azzo Azzi fa notare al direttore della Scuola di Novara che, tra i documenti delle candidate che si sono presentate agli esami di ammissione per l’anno 1938-39, “mancano i documenti razziali, comprovanti che le richiedenti non appartengono alla razza ebraica”.
  • Scuola di Ostetricia di Vercelli (20 cc.): assistente volontario Giuseppe Rossi; nomina del direttore incaricato Enrico Crispolti e del commissario straordinario Letterio Biondo.

Assistenti e aiuti volontari. Pratiche generali

Gran parte della documentazione è costituita da richieste di certificazioni presentate da assistenti e aiuti, cessati o in corso. Sul verso delle istanze è scritta a matita la minuta del certificato:

  • Facoltà di Agraria: Paolo Airoldi (cattedra di Patologia vegetale e microbiologia);
  • Facoltà di Giurisprudenza: Walter Momigliano e Alberto Mortarino (Istituto giuridico);
  • Facoltà di Farmacia: Cristoforo Masino (Laboratorio di Tecnica farmaceutica);
  • Facoltà di Lettere e filosofia: Francesco Della Corte (cattedra di Letteratura latina);
  • Facoltà di Magistero: Iole Maria Marziani (cattedra di Geografia), Francesco Romeo (cattedra di Filosofia);
  • Facoltà di Medicina e chirurgia: Bruno Cossu (Clinica medica generale), Luigi Trossarelli (Istituto di Microbiologia), Salvatore Fiandaca (Istituto di Patologia generale), Mario Pennacchietti (Istituto di Anatomia patologica e Clinica neuropatologica), Severino Ferrero (Istituto di Medicina del Lavoro), Giuseppe Giuffrida (Istituto di Igiene), Giovanni Battista Borriglione, Feliciano Braccio e Roberto Marioni (Clinica otorinolaringoiatrica), aiuto Luigi Baj (Istituto di Ortopedia);
  • Facoltà di Medicina veterinaria: Pierino Oppezzo (Istituto di Patologia speciale e clinica chirurgica veterinaria), Giuseppe Garzia (Istituto di Patologia generale e anatomia patologica), Carlo Sari (Istituto di Ezoognosia e zootecnia).

Sono inoltre presenti richieste di nomine e conferme da parte dei direttori e comunicazioni di cessazioni:

  • Facoltà di Economia e commercio: cessazione di Costanza Costantino (cattedra di Storia economica); proposta di premio di operosità per Lauro Davico (cattedra di Diritto finanziario e Scienza delle finanze); nomina di De Ambrogio ed Ettore Morone, di cui è presente anche la richiesta di certificato (cattedra di Diritto commerciale); proposta di premio di operosità per Luigi Lanfranco e Giovanni Pia, di cui è presente anche la richiesta di certificato (cattedra di Tecnica bancaria e professionale); richiesta di compenso per lavoro straordinario svolto da Mario Pomo e richiesta di certificato di Michele Cerruti (Istituto di Ragioneria); proposta di premio di operosità per Luigi Tabacchi, Giovanni Piazza, Pietro Boidi; cessazione di Boidi; candidatura a proseguire il proprio assistentato da parte di Tabacchi e Piazza; richiesta di certificazioni di Giovanni Di Modica, Boidi, Tabacchi (Laboratorio di Economia politica corporativa).
  • Facoltà di Magistero: nomina di Ugo Rondelli e Pia Gasca, di cui è presente anche la richiesta di certificazione (Istituto di Pedagogia).
  • Facoltà di Medicina e chirurgia: cessazione di Arturo Campanini (Clinica chirurgica generale); cessazione di Giuseppe Omegna (Istituto di Anatomia umana); proposta di nomina di Piero De Stefanis e Mafalda Mottino e cessazione di Graziella Gavarino (Istituto di Pediatria); busta indirizzata a Loris Annibaldi, con annotazione “militare” e richiesta di certificato di Giovanni Squillario (Istituto di Urologia); cessazione di Gian Giacomo Scaparone e richiesta di certificato di Luigi Coricciati (Clinica Dermosifilopatica); cessazione di Pietro Giani, Felice Luciano Fuscà, Francesco Chiappero, Tullio Angius, Mario Grangia, Alessandro Gallo–Basteris. Richiesta di certificazione per Gallo-Basteris, presentata da Luigia Cavalleri, tecnica della Clinica, e di Camillo Gasperini (Clinica oculistica); cessazione dal servizio di Mario Pennacchietti e Camillo Lanfranchi, lettera di dimissioni di Silvio Segre (in data 2 settembre 1938), proposta di nomina di Germano Rondolini, busta indirizzata a Rosolino Mereu, recante nota “ufficiale in A.O.I.”, richiesta di certificazione di Andrea Romero (Clinica delle malattie nervose e mentali); cessazione da aiuti di Antonio Archi e Luigi Pepino e nomina ad aiuti di Remo Giacchero, Giacomo Boccuzzi, Enrico Zambelli, Tomaso Oliaro, Roberto De Mattia; nomina ad assistenti volontari di Giovanni San Pietro, Walter Paolino, Mario Fedi, Agostino Bazzoni, Carlo Reschia (Istituto di Patologia speciale medica); comunicazione delle dimissioni da aiuto di Paolo Croveri, in quanto nominato professore incaricato di Malattie tropicali, della cessazione di Rinaldo Laudi, assunto come assistente di ruolo dall’Ospedale San Giovanni, e della nomina ad assistente incaricato di Emanuele Micheli e conseguente nomina ad aiuti volontari di Cristoforo Lorenzone, Pier Giuseppe Calvi e Raffaele Lattes (in data 24 maggio 1938); buste indirizzate a Ugo Simone, con nota “è a Tripoli, urologo in quell’ospedale”, Paolo Chiono, con nota “è in Africa Orientale Italiana ufficiale medico”, Giovanni Cirio con nota “è in Spagna come seniore della Milizia”, Giorgio Arezzi, con nota “è passato a Catania presso la Clinica chirurgica della R. Università”, Salvatore Luria, con nota “deve trovarsi a Roma presso l’Istituto di radiologia (?) R. Università”; richieste di certificazioni di Filomeno Sansone, Mario De Bernardis, Antonio Lo Celso, Cesare De Fermo, presentata da Clara Cassetta, Pier Giuseppe Calvi, Cristoforo Lorenzone, Pier Giuseppe Calvi (Clinica chirurgica generale); restituzione di documenti a Manlio Bertini, comunicazione del decesso di Mario Trigari in Spagna, sul fronte Teruel, della cessazione nel 1937 di Guido Vurchio, trasferitosi ad Asti dove esercita la libera professione, e di Sofia Ponsetti, levatrice volontaria, nel 1935 causa matrimonio, dell’assenza di Giuseppe Valle per viaggio in America; richieste di certificazioni di Luigi Vasciaveo, Aldo Fulvio Masciotta, Rodolfo Mambrini (Clinica Ostetrico Ginecologica); cessazione da aiuto di Ugo Zeppegno, noma ad aiuto di Renato Fulchiero, Piero Guala e Luigi Magri; richieste di certificazioni di Luigi Grosso, Alessandro Origlia, Giovanni Rivetti, Giuseppe Capitolo, Carlo Re (Istituto di Patologia speciale chirurgica).
  • Facoltà di Medicina veterinaria: assegnazione a Giuseppe Garzia della borsa di studio “Edoardo Perroncito” per il perfezionamento in Parassitologia o Patologia generale e anatomia patologica veterinaria (è presente il manifesto del bando, datato 10 maggio 1935); buste indirizzate ad Antonio Balloni, con nota “cessato fuori Torino” e Virgilio Ricciotti, con nota “Governatorato Galla Sidamo A.O.I.”
  • Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali: revoca per inadempienza dell’incarico di assistente volontario a Giuseppe Gulino (Istituto e museo di Anatomia comparata).

Annuario

Carte relative alla stampa dell'annata in preparazione, ringraziamenti dall'Italia e dall'estero per l'invio di copie e richieste di copie.

Professori incaricati. Schede personali

Copia delle schede personali compilate nel mese di settembre, come richiesto dal «censimento del personale di razza ebraica» (disposto dalla circolare del Ministero dell’Educazione Nazionale del 9 agosto 1938), da cinque professori incaricati: Bonaparte Colombo (Matematiche complementari), Alberto Gentili (Storia della musica), Alberto Montel (Elementi di diritto agrario), Gino Olivetti (Diritto corporativo), Mario Toscano (Storia dei trattati e politica internazionale). I primi quattro non ebbero rinnovato l'incarico a causa della legislazione razziale.

Liberi docenti

La documentazione si può ricondurre a quattro sottofascicoli, di cui due maggiori:

  • concorsi per abilitazioni alla libera docenza (39 cc.): acquisizione di pareri sulla condotta morale, civile e politica di Bernardino Longo, Chimica organica, e Cristoforo Masino, Tecnica e legislazione farmaceutica (Facoltà di Farmacia); Augusto Venturi, Legislazione del lavoro (Facoltà di Giurisprudenza); Tirsi Mario Caffaratto, Ostetricia e ginecologia, Mario Cattaneo, Patologia speciale chirurgica e propedeutica clinica, Emilio Lattes, Clinica pediatrica, Filippo Quaglia, Patologia speciale medica e metodologia clinica, Stefano Teneff, Patologia speciale chirurgica e propedeutica clinica (Facoltà di Medicina e chirurgia); Giovanni Godina, Anatomia degli animali domestici con istologia ed embriologia, Lorenzo Videsott, Patologia speciale e clinica medica veterinaria (Facoltà di Medicina veterinaria); -lettere di trasmissione dei diplomi di abilitazione a Eugenio Minoli (Diritto processuale civile, Facoltà di Giurisprudenza), Giuseppe Toso (Patologia speciale e clinica medica veterinaria, Facoltà di Medicina veterinaria), Scipione Treves (Comunicazioni elettriche, Facoltà di Scienze MFN). Non sono presenti i diplomi; -lettere di accompagnamento della restituzione di pubblicazioni ad Agostino Cerutti (Facoltà di Economia e commercio), Filippo Quaglia (Facoltà di Medicina e chirurgia), Giuseppe Toso (Facoltà di Medicina veterinaria);
  • conferme e decadenze (2 dossier e 38 cc.): all’origine è la circolare del Ministero dell’Educazione nazionale n. 1350 del 23 aprile 1937, di cui è presente copia conforme dell’8 febbraio. In essa si raccomanda un’osservanza scrupolosa di quanto previsto dalla legge in termini di operosità scientifica per la conferma dei liberi docenti dopo un quinquennio e anche per coloro che abbiano già ottenuto la conferma definitiva, tenuti a tenere corsi. Ne consegue una ricognizione sulla posizione di tutti i liberi docenti (di cui è presente elenco), per evidenziare quali di essi non abbiano tenuto corsi per più di cinque anni consecutivi e siano dunque passibili di decadenza. Ė dichiarato decaduto Francesco Cosentini (Facoltà di Giurisprudenza), mentre ad Alessandro Brossa (Facoltà di Medicina e chirurgia) è concessa una proroga di due anni, “ritenendo giustificata la mancanza dell’attività didattica limitatamente al biennio della sua permanenza di Egitto”. Nella medesima Facoltà sono sottoposti a verifica Stefano Balp, Mario De Marchi, Alberto Percival e Pier Francesco Zuccola. In lettera del 28 luglio 1938 il ministro ricorda che a Michele Giua l'abilitazione fu invece revocata ai sensi dell'art. 126, penultimo comma, del Testo Unico delle leggi sull'istruzione superiore, vale a dire per aver subito una condanna penale. Istruttoria per le conferme delle abilitazioni a Giuseppe Ferroglio, Diritto ecclesiastico, Giuseppino Treves, Diritto corporativo e sindacale, Antonio Fossati, Politica commeciale, e Antonio Motta, Diritto civile (Facoltà di Giurisprudenza); Carlo Gallavotti, Lingua e letteratura greca, e Romolo Quazza, Storia moderna (Facoltà di Lettere e filosofia); Luigi Baj, Ortopedia e traumatologia e di Clinica ortopedica, Giovanni Calissano e Ugo Camera, Patologia speciale chirurgica, Luigi Casotti e Giulio Giorelli, Odontoiatria e protesi dentaria, Carlo Goria, Psichiatria, e Dante Ottolenghi (Facoltà di Medicina e chirurgia);
  • nomine di liberi docenti a presidenti di commissioni per esami di abilitazione magistrale e tecnica (9 cc.): Luigi Negri, Pietro Romano, Luigi Piccioni. A quest’ultimo è richiesta una relazione da parte del Provveditorato agli studi di Alessandria, avendo la studentessa Dina Bianchi presentato un ricorso contro un componente della commissione, professor Baudi;
  • pratiche diverse (21 cc. e 1 busta): richieste di certificati da parte di Ausonio Masia, medico, che conseguì i diplomi di perito igienista e di ufficiale sanitario nel 1920; Luigi Migliardi, libero docente di Clinica delle vie urinarie, e Luigi Baj, libero docente di Ortopedia e traumatologia e di Clinica ortopedica (Facoltà di Medicina e chirurgia); nomina da parte della Prefettura di Aosta del “componente alienista della Commissione provinciale di vigilanza sui manicomi e sugli alienati pel biennio 1938-39” nella persona di Nino Valobra Jona; richiesta degli indirizzi di Luigi Borasio, Ettore Garino Canina e Marcello Rocchi, liberi docenti della Facoltà di Agraria, e di Umberto Walter Facca, assistente, da parte della Regia Azienda Monopolio Banane del Ministero dell’Africa Italiana, per invio di pubblicazioni; minuta di lettera di convocazione per il giuramento; trasmissione al Ministero della richiesta di autorizzazione da parte di Carlo Ferrio, libero docente di Psichiatria, alla pubblicazione di un articolo su una rivista francese; relazione al rettore di Gennaro Di Macco circa il conflitto sorto con Angiola Costa sulla proprietà della rivista “Archivio italiano di psicologia generale e del lavoro”, “rilevato dagli eredi del prof. Gatti”.

Relazioni annuali sull'attività didattica e scientifica di Biblioteche, Cliniche, Istituti, Laboratori e Musei

Relazioni sull'anno accademico 1937-38, richieste con circolare rettorale del 10 ottobre 1938, da compilare su un modulo predisposto dal Ministero. Sono conservate:

  • Facoltà di Agraria: Chimica agraria, Economia e politica agraria e Patologia vegetale;
  • Facoltà di Economia e commercio: Biblioteca, Geografia economica, Merceologia, Ragioneria generale e applicata, Statistica, Storia economica (con puntualizzazione che non esiste un Istituto) e Scuola di perfezionamento del corso di magistero in Ragioneria;
  • Facoltà di Farmacia: Chimica farmaceutica e tossicologica; Laboratorio di Tecnica farmaceutica;
  • Facoltà di Giurisprudenza: Istituto giuridico, Laboratorio di Economia politica;
  • Facoltà di Lettere e filosofia: Archeologia e storia dell’arte antica, Atlante linguistico italiano, Geografia, Psicologia sperimentale (si compiange la prematura scomparsa del professor Alessandro Gatti e si ricordano i suoi indirizzi di ricerca), Storia dell’arte medievale e moderna;
  • Facoltà di Magistero: Biblioteca, Pedagogia;
  • Facoltà di Medicina e chirurgia: Anatomia patologica, Anatomia umana, Chimica biologica, Clinica chirurgica, Clinica dermosifilopatica, Clinica delle malattie nervose e mentali, Clinica delle malattie tropicali e subtropicali, Clinica medica generale e terapia medica, Clinica oculistica, Clinica odontoiatrica, Clinica ortopedica, Clinica ostetrico-ginecologica, Clinica otorinolaringoiatrica, Clinica pediatrica, Farmacologia, Fisiologia umana, Angelo Mosso, Igiene, Medicina del Lavoro, Medicina legale e delle assicurazioni, Patologia generale, Patologia speciale chirurgica e propedeutica clinica, Patologia speciale medica e metodologia clinica, Radiologia, Scuola di Ostetricia di Novara, Scuola di Ostetricia di Vercelli, Scuola di perfezionamento in Dermosifilopatia, Scuola di perfezionamento in Igiene, Scuola di perfezionamento in Oculistica, Scuola di perfezionamento in Ostetricia e ginecologia, Scuola di perfezionamento in Otorinolaringoiatria, Scuola di perfezionamento in Pediatria, Scuola di perfezionamento in Psichiatria e neuropatologia, Scuola di perfezionamento in Radiologia, Urologia;
  • Facoltà di Medicina veterinaria: Ezoognosia e zootecnica, Igiene, malattie infettive e polizia veterinaria, Patologia generale e anatomia patologica, Patologia speciale e clinica chirurgica veterinaria, Patologia speciale e clinica medica veterinaria;
  • Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali: Anatomia comparata, Antropologia, Astronomia (cattedra; si puntualizza che l’Istituto non dipende dall’Università), Botanica (sono presenti in allegato un’ampia relazione e una mappa), Chimica generale, Fisica sperimentale, Geodesia e geofisica, Geologia e paleontologia, Mineralogia e petrografia, Scuola di Analisi matematica, algebrica e infinitesimale, Scuola di Disegno d’ornato e di architettura elementare, Scuola di Fisica matematica, Scuola di Geometria analitica con elementi di proiettiva, Scuola di Geometria descrittiva con disegno, Scuola di Meccanica razionale, Zoologia.

Personale in genere

Gran parte della documentazione è rappresentata da circolari ministeriali e note che ne accusano ricevuta e assicurano il rispetto (53 cc.): n. 26784 del 24 gennaio 1938 “Assunzione di maestranze statali – Iscrizione al P.N.F.” (il requisito non vale per i lavoratori stagionali, purché assunti per la prima volta anteriormente al 29 ottobre 1936); n. 2750 del 27 gennaio 1938 “Congedo per gravidanza e puerperio” (la proroga di un mese e mezzo del congedo ordinario per le impiegate di nomina statale va concessa con decreto ministeriale); n. 11748 del 14 aprile 1938 “Art. 22 del R.D.L. 21 agosto 1937 – XV n. 1542 – Anticipazione aumenti periodici” (l’anticipo non si applica del caso di figli nati senza vita o deceduti prima della denuncia della nascita); circolare rettorale del 27 maggio 1938, che consegue alla ministeriale n. 16 del 2 maggio 1938 “Aggiornamento e revisione dei documenti di viaggio (si invita a riconsegnare all’ufficio Protocollo e Archivio libretti ferroviari e tessere di riconoscimento per il loro aggiornamento); n. 11229 del 20 giugno 1938 “Assunzione di personale straordinario e avventizio” (si raccomanda di chiede ai Fasci di combattimento l’elenco dei reduci dall’A.O.I. – Africa Orientale Italiana e dall’O.M.S (Oltre Mare Spagna); n. 12111 del 30 luglio 1938 “Trattamento di famiglia al personale statale non di ruolo” (è prevista); circolare rettorale del 2 agosto 1938 che fa proprio il richiamo ministeriale al rigoroso rispetto dell’obbligo di acquisire l’autorizzazione ministeriale per poter partecipare a congressi e altre manifestazioni di carattere internazionale; n. 18050 del 4 agosto 1938 “Chiamata in servizio di appartenenti alla M.V.S.N. – Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, impiegati statali e parastatali” (raccomanda di autorizzare gli impiegati, soprattutto se appartenenti alla Milizia Dicat e da Cos, a “ottemperare alle chiamate in servizio o per istruzioni disposte dai competenti Comandi con cartolina rosa di precettazione”); n. 1832 del 6 agosto 1938 “Assicurazione contro gli infortuni” (si richiedono i dati sul personale di ogni livello che presta servizio negli Istituti scientifici, a eccezione di quelli delle Facoltà di Giurisprudenza, Lettere e Magisteri, al fine di promuovere l’emanazione di un provvedimento che preveda lì assicurazione contro gli infortuni per il personale universitario, non essenso al momento applicabile quanto previsto dal R.D. 17 agosto 1935, n. 1765 concernente l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro; è presente la minuta della risposta con allegata la tabella); circolare rettorale del 12 ottobre 1938 che, in base alle disposizioni vigenti, invita i direttori di’Istituto a non assume nere personale salariato, anche giornaliero, se non iscritto al P.N.F.; sono agli atti trentuno risposte dei direttori; circolare rettorale dell’ottobre 1938 “Personale femminile” che, in conformità al R.D.L. 5 settembre 1938 n. 1514, invita i direttori a non assumere, a decorrere dal 29 ottobre, personale femminile, neanche giornaliero e a sostituire con uomini le donne attualmente in servizio come giornaliere e avventizie.

Professori incaricati. Pratiche generali

Nell'iter ordinario di conferimento degli incarichi di insegnamento interviene la legislazione razziale, che costringe le Facoltà a formulare, in ottobre, proposte diverse da quelle presentate in precedenza. Ne resta evidenza anche grafica nelle correzioni apposte alle tabelle relative alle diverse Facoltà.

  • Nella Facoltà di Agraria sono autorizzati gli incarichi di insegnamento di:
    Botanica generale (Silvia Colla, che tuttavia rinuncia), Entomologia agraria (Athos Goidanich), Anatomia e fisiologia degli animali domestici (Umberto Zimmerl), Mineralogia e geologia (Edoardo Sanero), Matematica (Adolfo Carena), Principi di economia generale corporativa e di statistica (Silvio Golzio), Agronomia generale e coltivazioni erbacee (Francesco Crescini), Coltivazioni arboree (Mario Calvino), Estimo rurale e contabilità (Giuseppe Medici), Microbiologia agraria e tecnica (Beniamino Peyronel), Idraulica agraria con applicazioni di disegno (Giovanni Sampietro), Industrie agrarie (Carlo La Rotonda), Apicoltura e selvicoltura (Alberto Cotta), Ecologia (Marcello Rocchi), Tecnica delle bonifiche (Giacomo Lapidari), Zoocolture (Vittorino Vezzani) Genetica (Gustavo Angeli).

  • Nella Facoltà di Economia e commercio sono autorizzati gli incarichi di insegnamento di:
    Diritto finanziario e scienza delle finanze (Antonio Calandra), Storia economica (Antonio Fossati), Politica economica (Antonio Fossati), Lingua spagnola (Giovanni Maria Bertini), Economia e finanza delle imprese di assicurazione (Fernando Giaccardi Giraud), Economia e politica agraria (Giuseppe Medici), Istituzioni di diritto privato (Silvio Romano, in sostituzione di Alberto Montel, escluso per motivi razziali), Diritto corporativo e diritto del lavoro (Augusto Venturi, in sostituzione di Gino Olivetti, escluso per motivi razziali), Diritto internazionale (Riccardo Monaco, in sostituzione di Giuseppe Ottolenghi, escluso per motivi razziali), Demografia generale e demografia comparata delle razze (Diego De Castro; si tratta di un nuovo insegnamento complementare, introdotto dalle "Disposizioni sull’ordinamento didattico universitario" emanate con R.D. 30 settembre 1938, n. 1652).
    Nella Scuola di perfezionamento in Scienze attuariali sono conferiti i seguenti incarichi:
    Teoria e tecnica delle rendite e degli ammortamenti (Fernando Giaccardi Giraud), Teoria e tecnica dell'assicurazione sulla vita (Raffaele Invrea), Sviluppo della popolazione e politica delle razze (Diego De Castro), Teoria della sopravvivenza e sulla costruzione delle tavole di mortalità (Filadelfo Insolera), Statistica delle assicurazioni (Arrigo Bordin), Organizzazione centrale e periferica delle industrie delle assicurazioni (Stefano Borasio). E' autorizzato anche un breve corso di lezioni facoltative di Organizzazione interna e periferica delle compagnie di assicurazioni, a cura di Franco De Acutis.

  • Nella Facoltà di Farmacia sono autorizzati i seguenti incarichi:
    Farmacologia e farmacognosia (Ettore Guidetti) Tecnica e legislazione farmaceutica (Carlo Cappelletti), Chimica bromatologica (Luigi Mascarelli), Chimica di guerra (Bernardino Longo).

  • Nella Facoltà di Giurisprudenza, per la laurea in Giurisprudenza e per quella in Scienze politiche, sono autorizzati i seguenti incarichi:
    Diritto pubblico comparato (Emilio Crosa), Dottrina dello Stato (Emilio Crosa), Storia delle dottrine politiche (Paola Maria Arcari), Storia delle dottrine politiche (Paola Maria Arcari), Storia e dottrina del Fascismo (Carlo Antonio Avenati), Storia dei trattati e politica internazionale (Mario Toscano), Statistica (Silvio Golzio), Storia delle dottrine economiche (Luigi Einaudi), Diritto coloniale (Arnaldo Bertola), Legislazione del lavoro (Paolo Greco), Esegesi delle fonti del diritto romano (Giuseppe Grosso), Storia del diritto romano (Silvio Pivano), Medicina legale e delle assicurazioni (Ruggero Romanese), Istituzioni di diritto privato (Mario Allara), Diritto corporativo (Paolo Greco, in sostituzione di Gino Olivetti, escluso per motivi razziali; poi Pietro Bodda), Politica economica e finanziaria (Arrigo Bordin). E' presente la domanda di Italo Mario Sacco rivolta a ottenere l'incarico di Diritto corporativo o di Legislazione del lavoro.

  • Nella Facoltà di Lettere e filosofia sono autorizzati i seguenti incarichi:
    Filologia greco-latina (Augusto Rostagni), Egittologia (Giulio Farina), Storia dell'arte medievale e moderna (Anna Maria Brizio), Antichità greche e romane (Giuseppe Corradi), Storia del Risorgimento (Romolo Quazza), Lingua e letteratura rumena (Mario Ruffini), Storia romana con esercitazioni di epigrafia romana (Goffredo Bendinelli, in sostituzione di Arnaldo Momigliano, espulso per motivi razziali), Storia greca (Giuseppe Corradi, in sostituzione di Arnaldo Momigliano, espulso per motivi razziali), Filologia romanza (Matteo Bartoli, in sostituzione di Santorre Denenedetti, espulso per motivi razziali), Storia medievale (Natale Grimaldi, in sostituzione di Giorgio Falco, espulso per motivi razziali), Storia della musica (Andrea Della Corte, in sostituzione di Alberto Gentili, escluso per motivi razziali), Storia della filosofia antica e Storia della filosofia (Augusto Guzzo), Psicologia sperimentale (Annibale Pastore), Storia della filosofia medievale (Carlo Mazzantini), Storia delle dottrine politiche (Natale Grimaldi).
    Lettorati di: Lingua latina (Michele Pellegrino), Lingua tedesca (Giorgio Gelosi), Lingua inglese (Emilia Rostan Romano), Lingua polacca (Sofia Kozarin), Lingua ungherese (Francesco Tassy, in sostituzione di Oscar Marffy).

  • Nella Facoltà di Magistero sono autorizzati i seguenti incarichi:
    Igiene (Ugo Boffa), Istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica (Emilio Bonaudi), Grammatica latina (Nicola Terzaghi), Pedagogia (Angiolo Gambaro), Storia dell'arte medievale e moderna (Anna Maria Brizio), Storia medievale e moderna (Francesco Cognasso), Storia Romana (Francesco Cognasso), Filologia germanica (Matteo Bartoli), Lingua e letteratura francese (Ferdinando Neri), Lingua e letteratura inglese (Federico Olivero), Lingua e letteratura tedesca (Lionello Vincenti), Lingua e letteratura spagnola (Giovanni Maria Bertini), Storia della filosofia (Nicola Abbagnano), Psicologia (Angiolo Gambaro), Biologia delle razze umane (Giovanni Marro), Filologia romanza (Giuseppe Guido Ferrero).
    Lettorati di: Italiano (Carlo Dionisotti Casalone), Francese (Pietro Fournier), Inglese (Dante Milani), Tedesco (Giuseppe Zaccaria), Latino e Greco (Pasquale Giuffrida).

  • Nella Facoltà di Medicina e chirurgia sono autorizzati i seguenti incarichi:
    Anatomia umana normale (Luigi Bucciante, in sostituzione di Giuseppe Levi, espulso per motivi razziali), Fisiologia umana (Francesco Paolo Mazza, in sostituzione di Amedeo Herlitzka, espulso per motivi razziali), Biologia e zoologia generale (Luigi Bucciante), Clinica otorinolaringoiatrica (Arnaldo Malan), Clinica odontoiatrica (Bernardo Roccia), Microbiologia (Florio Catullo), Parassitologia (Giovanni Federico De Gaetani), Semeiotica medica (Lorenzo Crosetti), Clinica delle malattie tropicali e subtropicali (Paolo Croveri), Medicina del Lavoro (Gustavo Quarelli; è presente una lettera di raccomandazione di Enrico Vigliani da parte di Pietro Badoglio), Radiologia (Mario Ponzio), Clinica ortopedica (Ugo Camera), Urologia (Ugo Caporale), Anatomia chirurgica (Andrea Bertocchi), Chimica (Giacomo Ponzio), Fisica (Alfredo Pochettino), Puericoltura (Giovanni Battista Allaria), Antropologia criminale (Ruggero Romanese).

  • Nella Facoltà di Medicina veterinaria sono autorizzati i seguenti incarichi:
    Zoologia generale e parassitologia (Alceste Arcangeli), Fisiologia generale e speciale (Ennio Sapegno), Ispezione degli alimenti di origine animale (Luigi Cominotti), Approvvigionamenti annonari (Giovanni Gambarotta), Ostetricia e ginecologia (Giuseppe Toso), Farmacologia (Lorenzo Videsott), Podologia (Giovanni Godina), Microbiologia e immunologia (Antonio Zanzucchi), Medicina veterinaria legale (Domenico Giovine), Economia rurale (Claudio Marani), Anatomia topografica e chirurgia operativa (Pietro Ghisleni), Indagini radiologiche (Pietro Sartoris), Parassitologia (Iginio Altara), Igiene zootecnica (Giulio Pisu), Zoognostica (Antonio Campus), Patologia generale e Anatomia patologica (Giovanni Bisbocci), Tecnica delle autopsie (Giovanni Bisbocci).

  • Nella Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali sono autorizzati i seguenti incarichi:
    Analisi algebrica e Analisi superiore (Francesco Tricomi; per il secondo insegnamento in sostituzione di Guido Fubini, espulso a causa delle leggi razziali), Fisica matematica (Enrico Persico), Geodesia (Mario Boriosi), Geometria analitica con elementi di proiettiva e geometria descrittiva con disegno (Pietro Buzano, in sostituzione di Gino Fano, espulso per ragioni razziali), Geometria superiore (Tommaso Boggio,in sostituzione di Alessandro Terracini, espulso per ragioni razziali), Matematiche complementari (Maria Cibrario, in sostituzione di Bonaparte Colombo, escluso per ragioni razziali), Fisica superiore (Romolo Deaglio), Fisica terrestre (Giuseppina Aliverti), Chimica analitica (Ignazio De Paolini), Chimica fisica (Mario Milone), Disegno (Giovanni Silvestrini), Anatomia umana (Luigi Bucciante, poi Alberto Civalleri), Antropologia (Giovanni Marro), Geografia fisica (Giovanni Dal Piaz), Petrografia (Massimo Fenoglio), Istologia ed embriologia (Alfredo Corti), Fisiologia generale (Paolo Rowinski, in sostituzione di Amedeo Herlitzka, espulso per motivi razziali), Istituzioni di matematiche (Renato Einaudi).

Liberi docenti. Schede personali

E' raccolta in questo fascicolo la documentazione più immediatamente riferibile al censimento della razza e all'applicazione della legislazione antiebraica:

  • 33 schede, compilate da: Enrico Anau (Clinica pediatrica), Giulio Bemporad (Astronomia), Aldo Bertelè (Economia corporativa), Roberto Bolaffi (Clinica ostetrico-ginecologica), Alessandro Brossa (Biochimica), Arturo Debenedetti (Mineralogia), Virginio De Benedetti (Patologia speciale medica dimostrativa), Giuseppe Davide Diena (Patologia speciale medica), Amos Foa (Clinica pediatrica), Riccardo Fubini (Diritto civile), Leonardo Herlitzka (Clinica medica), Livio Antonio Herlitzka (Ostetricia e ginecologia), Luciano Jona (Tecnica commerciale e bancaria), Alfredo Jachia (Patologia chirurgica), Guido Levi (Clinica ostetrico-ginecologica), Alfredo Luzzati (Otorinolaringoiatria), Stefano Montuori (Fisiologia sperimentale), Alberto Muggia (Clinica pediatrica), Aldo Muggia (Clinica pediatrica), Mario Nizza (Clinica ostetrico-ginecologica), Costantino Ottolenghi (Statistica), Renato Ottolenghi (Odontostomatologia e protesi dentaria), Edmondo Rho (Letteratura italiana), Anselmo Sacerdote (Medicina legale), Giulio Segre (Patologia speciale chirurgica), Giulio Vittorio Segre (Clinica ostetrico-ginecologica), Mario Segre (Radiologia), Renato Segre (Otorinolaringoiatria), Giuseppino Treves (Diritto corporativo), Marco Treves (Clinica psichiatrica), Samuele Renato Treves (Filosofia del diritto), Simone (Nino) Valobra Jona (Neuropatologia e patologia speciale medica), Arrigo Vita (Oftalmologia e clinica oculistica). Non decaddero dalla libera docenza Virginio De Benedetti, primario dell’Ospedale Civile di Ivrea, in quanto battezzato cattolico in data 29 settembre 1938, Brossa e Rho, aventi coniugi ebree.
  • Circolare 19 novembre 1938 n. 6930 del Ministero dell’Educazione nazionale “Decadenza dei liberi docenti di razza ebraica”, con cui sono richiesti ai rettori elenchi dei docenti che “sono o sono considerati di razza ebraica” e di quelli “di cui risultasse dubbia l’appartenenza alla razza ebraica”. Dichiara inapplicabile ai docenti ebrei la disposizione che consentiva ai professori di ruolo cessati di tenere corsi a titolo privato nelle Università e Istituti superiori.
  • “Elenco dei liberi docenti che sono considerati di razza ebraica”, trasmesso al Ministero in data 26 novembre in risposto alla circolare del 19 novembre.
  • Intimazione a Costantino Ottolenghi di sgomberare i locali a lui in uso al 1° piano di via Po 18 in quanto direttore dell’Osservatorio italiano della situazione economica in cooperazione col Servizio economico delle Università di Londra e di Cambridge. La vicenda si svolge tra il 7 ottobre 1938 e il 9 gennaio 1939, quando avviene la divisione tra libri e arredi non inventariati, appartenenti a Ottolenghi, e libri e arredi inventariati, presi in consegna da Edoardo Strumia per conto dell’economo dell’Università. Nella propria scheda del censimento, compilata il 18 settembre, Ottolenghi aveva aggiunto questa dichiarazione: “In coscienza e scientificamente (sott. nel testo), io e mia moglie [Matilde Amar], di religione israelitica, non possiamo dichiarare di essere di razza ebraica. Anche la enciclopedia Treccani (v. razza) afferma che non esiste una razza ebraica”.
  • Altre carte sono relative all’”accertamento della razza” di Paolo Verzone, che non risulta appartenere all’Ateneo, Giorgio Marengo, Paolo Guerra, Laura Gambetta, Emilio Raverdino, Mario Sarfatti. Riguardo a quest'ultimo, dopo un contatto con la Questura di Firenze, luogo di nascita, la ricerca prosegue per il tramite del console generale d'Italia a Londra, dove Sarfatti risulta domiciliato.
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